La data annunciata ieri del concerto del 10 Ottobre
a Malmo, Sweden - Malmö Live,
Congress Concert Hotel, è stata confermata oggi sul sito ufficiale
bobdylan.com.
Nashville, Tennessee - Performing Arts
Center, Andrew Jackson Hall, April 27, 2015
di Francis King
Da dove cominciare? Questo è stato il miglior concerto di Bob Dylan che
ho visto. La sua voce suona bene, la band è a posto, gli arrangiamenti
sono meravigliosi e la set list è eccezionale. So che alcuni si
lamentano che la set list è "statica", che ha suonato lo stesso
spettacolo ogni sera dal 2013. Tali commenti sono infondati; la scaletta
è ridondante solo se sei andato a più spettacoli durante questo periodo
di tempo, o se hai speso troppo tempo ad ascoltare registrazioni bootleg
on line (beh, devo ammettere di farlo anch’io) e, quindi, hanno fatto il
pieno. Il fatto della questione è che l’insieme di questa set list è
fresco e nuovo per un altro pubblico ogni sera nelle centinaia di città
e in tutto il mondo dove Dylan porta il suo spettacolo. (E’ tempo per un
album live ufficiale, Bob!)
Ciò che ha reso questo spettacolo un pò meglio dall'ultimo che avevo
visto a Boston lo scorso Novembre (stessa scaletta, fatta eccezione per
l'aggiunta di "Autumn Leaves") è stata la qualità del suono, eccellente
nella TPAC di Nashville. Si poteva sentire ogni singola nota ed i testi
altrettanto chiaramente. Per dirla in breve la miglioria è attribuibile
all’impegno di Bob ed al suo sforzo nel pronunciare bene le parole.
L'acustica della sala l’ha certamente aiutato.
Un'altra cosa sulla scaletta: Questa set list 2013-2015 consiste in gran
parte di materiale 21° secolo (tutti molto ben eseguiti) e alcuni grandi
riarrangiamenti di vecchie gemme come "She Belongs to Me", "Tangled Up
in Blue" e "Simple Twist of Fate ". Questa set list è anche molto
diversa da quelle che ha suonato nei suoi spettacoli nel 2011 e nel
2012. Quante vecchie "rock star" del 20° secolo stanno facendo questo
tipo di varietà, tra cui un carico di canzoni scritte recentemente?
Nell'ultimo anno o giù di lì, ho visto Bob Seeger, Billy Joel e James
Taylor. Tutti e tre hanno fatto prestazioni formidabili .... Ma, hanno
suonato una set list di loro hits, niente novità, compresa la loro voce
che suona più o meno come nelle registrazioni originali. Questo è tutto
bene.... Ma, per me, Dylan continua in reinvenzioni del suo materiale, e
questo è molto più interessante ed emozionante.
Un'altra cosa sulla scaletta: cominciando con la stessa ogni sera da un
bel pò di tempo Dylan e la sua band stanno dando al pubblico prestazioni
estremamente lucide. A differenza di alcuni dei suoi spettacoli passati,
in questi spettacoli Dylan ricorda tutti i suoi testi, mai borbottando
per coprire una parola dimenticata, e la band sa esattamente cosa fare e
quando (in contrasto con la abitudini del passato quando Bob
improvvisava sul palco ei suoi sidemen dovevano cercare di seguire il
suo esempio al volo .... A volte, per essere sinceri, con ottimi
risultati, ma altre volte fornivano solo suono sciatto). Questo è uno
spettacolo molto ben legato in tutti gli aspetti.
E' proprio così bello vedere quest’ uomo, a 74 anni, così pienamente
impegnato nelle esecuzioni, soprattutto col suo materiale più recente,
che è uno dei migliori songwriting della sua carriera. Anche per questo
vorrei davvero che pubblicassero un album dal vivo!
Giovedi 28
Maggio 2015
Tour europeo
2015, confermate tre nuove date
Due date a Parigi in ottobre ed una a
Rouen in Novembre sono state confermate oggi da bobdylan.com:
18 Ottobre 2015 - Paris, Francia - Palais
des Sports
19 Ottobre 2015 - Paris, Francia - Palais des Sports
03 Novembre 2015 - Rouen, Francia - Zenith de Rouen
Ecco allora il riepilogo delle date:
20 Giugno 2015 - Mainz, Germany, Zollhafen - Nord Mole
21 Giugno 2015 - Tübingen, Germany, Sparkassen Carré
23 Giugno 2015 - Bamberg, Germany - Brose Arena
25 Giugno 2015 - Ljubljana, Slovenia, Center Stožice - Dvorana, Vojkova
cesta 100
26 Giugno 2015 - Wiesen, Austria, Ottakringer Arena, "Wiesen Festival"
27 Giugno 2015 - San Daniele del friuli, Italy - Stadio Zanussi -
"Collisioni" Festival
29 Giugno 2015 - Roma, Italy - Terme di Caracalla
01 Luglio 2015 - Lucca, Italy - Piazza Napoleone - "Lucca Summer
Festival"
02 Luglio 2015 - Torino, Italy - Pala Alpitour (ex Palaolimpico), Corso
Sebastopoli, 123
04 Luglio 2015 - Barcelona, Spain - Festival Jardins de Pedralbes
05 Luglio 2015 - Zaragoza, Spain - Pavilion Prince Felipe
06 Luglio 2015 - Madrid, Spain - Barclaycard Center
08 Luglio 2015 - Granada, Spain, Palacio Municipal de Deportes
09 Luglio 2015 - Córdoba, Spain - Theatre Axerquía - 35th Guitar
Festival
11 Luglio 2015 - San Sebastian, Spain - Donostia Arena 2016
12 Luglio 2015 - Albi, France - Base de loisirs de Pratgraussals -
"Pause Guitare Festival" 2015
13 Luglio 2015 - Saint-Malô-du-Bois, France - "Festival de Poupet",
Theatre De Verdure,
15 Luglio 2015 - Locarno, Switlerland - Piazza Grande - Moon & Stars
2015
16 Luglio 2015 - Lörrach, Germany - Marktplatz - STIMMEN Festival 2015
01 Ottobre 2015 - Oslo, Norway, Konserthuset
02 Ottobre 2015 - Oslo, Norway, Konserthuset
03 Ottobre 2015 - Oslo, Norway, Konserthuset
05 Ottobre 2015 - Stockholm, Sweden, Stockholm Waterfront
06 Ottobre 2015 - Stockholm, Sweden, Stockholm Waterfront
08 Ottobre 2015 - Frederiksberg (Copenhagen), Denmark - Falconer Salen
09 Ottobre 2015 - Frederiksberg (Copenhagen), Denmark - Falconer Salen
12 Ottobre 2015 - Leipzig, Germany, Gewandhaus
13 Ottobre 2015 - Berlin, Germany, Tempodrom
14 Ottobre 2015 - Berlin, Germany, Tempodrom
17 Ottobre 2015 - Saarbrücken, Germany, Saarlandhalle
18 Ottobre 2015 - Paris, Francia - Palais des Sports
19 Ottobre 2015 - Paris, Francia - Palais des Sports
21 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
22 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
23 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
24 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
25 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
27 Ottobre 2015 - Manchester, England - O2 Apollo
28 Ottobre 2015 - Manchester, England - O2 Apollo
29 Ottobre 2015 - Cardiff, Wales - Motorpoint Arena
30 Ottobre 2015 - Southampton, England, O2 Guildhall Southampton
01 Novembre 2015 - Bruxelles, Belgio - Forest National concert hall
02 Novembre 2015 - Eindhoven, Olanda - Muziekgebouw
03 Novembre 2015 - Rouen, Francia - Zenith de Rouen
05 Novembre 2015 - Amsterdam, Olanda - Carré Theater
06 Novembre 2015 - Amsterdam, Olanda - Carré Theater
07 Novembre 2015 - Amsterdam, Olanda - Carré Theater
Mercoledi
27
Maggio 2015
Eutanasia
per B.B. King?
Sono girate voci che due collaboratori di B.B. King l’abbiano aiutato a
morire somministrandogli del veleno per terminare in anticipo la vita
del musicista arrivato allo stadio terminale a causa di un cancro. Gli
avvocati hanno definito ridicole le richieste di risarcimento delle due
eredi di King che sostengono che il padre sia stato avvelenato, mentre
la polizia ha detto che non c'è un'indagine per omicidio in corso.
L'avvocato Brent Bryson ha detto lunedi che tre medici hanno stabilito
che B.B. King è stato adeguatamente curato nei suoi ultimi giorni,
ricevendo assistenza 24 ore al giorno e che è stato monitorato da medici
professionisti "fino al momento che King è morto serenamente nel sonno".
Le figlie Karen Williams e Patty King hanno sostenuto che ai membri
della famiglia è stato impedito di visitare il padre mentre il direttore
degli affari, LaVerne Toney, e il suo assistente personale, Myron
Johnson, accelleravano la morte del padre.
Karen Williams
Patty king
Toney è nominato nel testamento di King come esecutore di una proprietà
che, secondo i documenti del tribunale presentati dagli avvocati degli
eredi di King, potrebbe valere in totale alcune decine di milioni di
dollari.
Johnson era al capezzale B.B. King quando il bluesman è morto il 14
maggio nella casa di cura di Las Vegas, nessun membro della famiglia era
presente.
Shirley king, la terza figlia di B.B. che però non ha preso parte alla
denuncia
"Credo che mio padre sia stato avvelenato somministrandogli sostanze
estranee", Patty King e Karen Williams hanno rilasciato identiche
dichiarazioni giurate presentate alla polizia dal loro avvocato Larissa
Drohobyczer. "Crediamo che nostro padre sia stato assassinato", dicono
le figlie.
L'autopsia è stata eseguita Domenica. I risultati dei test potrebbero
richiedere fino a otto settimane per avere i risultati e non devono
essere invalidati dal fatto che il corpo di BB King era stato
imbalsamato, ha detto il coroner di Clark County John Fudenberg.
Fudenberg ha rilasciato una dichiarazione il Lunedi dicendo che non vi
era alcuna evidenza immediata a sostegno delle accuse di omicidio, e a
Las Vegas il tenente della polizia Ray Steiber ha detto alla Associated
Press non c'è un'indagine per omicidio in corso.
Martedi 26
Maggio 2015
Greenville, South, Carolina - Peace
Center, Peace Concert Hall, April 26, 2015
di James Mahoney
Bene,"Autumn Leaves" sembra essere l’ultima della Setlist per ora, e
questo scaletta durerà molto. Ho aspettato a scrivere per vedere se la
canzone era rimasta dal momento che è una delle più eleganti di Bob
Dylan, e lui è in voce buona ora, non c'è dubbio. Le persone che hanno
scritto tesi di dottorato su Dylan per anni, come hanno fatto con
Shakespeare, devono riconoscere che Bob non era affatto una persona
prevedibile, e non importa quanti "Dylanologisti" ci sono in giro, è,
come dice David Lynch, proprio un mistero privato di Dio.
Ormai è chiaro che Bob esegue brani recenti piuttosto di quelli dei bei
tempi passati. Forse dovremmo ascoltare con più attenzione? Ascoltare le
sue canzoni come opere d'arte complesse, Greil Marcus ha detto che "I’m
Not There” è stata la canzone più triste che abbia mai scritto. Allora
ascoltate "Forgetful Heart” o “Long And Wasted Years”. Dylan è un dono
di Dio, e io sono ateo, ma lo dico lo stesso senza paura di essere
smentito.
Lunedi 25
Maggio 2015
Tour europeo 2015:
Aggiunta la data del 7 novembre ad Amsterdam
La seguente data è stata aggiunta a
quelle di Novembre:
07 Novembre 2015 - Amsterdam, Olanda -
Carré Theater
tutte le date di Novembre sono state
confermate da bobdylan.com, ecco il riepilogo:
01 Novembre 2015 - Bruxelles, Belgio,
Forest National concert hall
02 Novembre 2015 - Eindhoven, Olanda, Muziekgebouw
05 Novembre 2015 - Amsterdam, Olanda - Carré Theater
06 Novembre 2015 - Amsterdam, Olanda - Carré Theater
07 Novembre 2015 - Amsterdam, Olanda - Carré Theater
Ogg: San Daniele, bufera per i concerti
di Dylan, Capossela e Caparezza allo stadio Zanussi
Ci risiamo, davvero irritante e penosa la solita italietta dei piccoli
burocrati imbecilli!!! Ci sono teloni e pedane di legno o di plastica da
stendere sul prato negli
stadi in occasione di eventi musicali!
Adriano
:o))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))
Ricordo un vecchio adagio che dice che la mamma dei politici è sempre
incinta! Long live and prosper, Mr.Tambourine, :o)
Era il 1995 quando Bob Dylan suonò l'ultima volta al Teatro Fox di
Atlanta, e che enorme concerto fu. Ma stasera, mentre stavo aspettando
l’inizio dello show, stavo pensando a tutti i posti nei quali ha suonato
ad Atlanta negli ultimi 20 anni e a come sono fortunato di poter godere
del grande Bob Dylan proprio qui nel giardino di casa mia.
Ho rischiato di non partecipare a questo concerto questa sera. Avevo
visto l’ AmericanaramA l'ultima volta che Dylan è venuto in città un
paio di anni fa, e mi sembrava che questo tour sarebe stato molto
simile, dalla scaletta fino alla illuminazione sul palco.
Così avevo quasi deciso di non andare al concerto questa volta. Ma
questa mattina mi son detto "Cosa ?! Non posso perdere questo show!"
Così, ho acquistato un paio di biglietti per mia moglie e per me, e sono
così felice di averlo fatto. Mi piace quando un concerto supera le mie
aspettative.
Penso che Peter Stone Brown ha detto che la cosa migliore (come al
solito), quando ha descritto questo tour è che Bob è "totalmente nella
musica". Bob Dylan ha lavorato e ha sottolineato ogni riga, ogni
canzone. Ed il suo modo di suonare l'armonica era molto più preciso di
quanto io abbia mai sentito prima. Ma la cosa principale era
l’incredibile qualità vocale di Dylan. La sua voce è stata più dinamica
e melodica di quanto avevo sentito negli ultimi anni. La band ha
inchiodato ogni canzone con tante piccole sfumature, probabilmente
grazie alla set list invariata, e col suono del pianoforte di Dylan che
preferisco a quello delle tastiere elettriche.
C'erano un sacco di nuovi versi nei testi, soprattutto in canzoni come
Tangled Up in Blue and Simple Twist of Fate. Per me, il momento clou
della serata è stato Long and Wasted Years. La sua esecuzione è stata
appassionata e animata e totalmente potente. C'era un nuovo verso di
come eravamo come fratelli e cresciuti insieme e ci si fidava a vicenda.
E poi c'era una linea, una sorta di torsione di non cadere lontano da me
stanotte, su come il passato è morto e domani potrebbe anche essere
oggi.
Che grande serata. Spero che Bob Dylan rimanga in buona salute e
continui ad esibirsi per molti anni a venire.
Domenica
24
Maggio 2015
Sabato 23
Maggio 2015
Talkin' 9576
- libririsorti
Ciao Mr.Tambourine,
grazie per il bellissimo lavoro che fate per noi dylaniati. Domani sera
nella nostra libreria presentiamo Dylan Skyline, la bella antologia
uscita da poco. Ti mando il link alla pagina facebook della serata:
https://www.facebook.com/events/825642530856627/
Magari può interessare ai tuoi lettori.
Ciao e a presto. Giovanni
Grazie per la
segnalazione, di sicuro interesserà a molti Maggiesfarmers. Mi
piacerebbe sapere come è nata l'iniziativa di far scrivere e raccogliere
12 racconti diversi su Bob.....Long live and prosper, Mr.Tambourine, :o)
ciao, è finalmente uscito il mio libro
"Bob Dylan. Se non hai niente non hai niente da perdere. Bringing it all
back home.".
Ti allego la cover e la quarta copertina. Il prezzo è di 35 euro. Per
gli ordini in contrassegno
renzoalessi@libero.it.
Grazie mille e Forever Bob!
Renzo Alessi
Grazie anche a te,
buona vendita! Sono contento di vedere che molti nuovi autori come te si
aggiungono alla vecchia guardia che ha scritto moltissimi libri sul
Nostro. Long live and prosper, Mr.Tambourine, :o)
Ieri, durante la conferenza stampa di
presentazione della manifestazione l'organizzazione ha annunciato tre
SOLD OUT
1 Luglio Bob Dylan Plus F. De Gregori SOLD OUT
11 Luglio Elton John SOLD OUT
23 Luglio Robbie Williams SOLD OUT
Cosa che ho riportato... anche con intervista audio video su alcuni post
della Pagina
Vogliamo il Summer Festival.
Un saluto, Giovanni
Un saluto anche a te e
tantissimi complimenti per la pagina Facebook fatta molto bene! Sono
certo che Lucca avrà un grande festival quest'anno! Come dice il
proverbio, "Chi bene semina, bene raccoglie!". Long live and prosper,
Mr.Tambourine, :o)
Tour europeo 2015: Confermate quattro
date in Novembre:
Le sottoelencate date che avevamo
annunciato ieri sono state oggi confermate da bobdylan.com:
01 Novembre 2015 - Bruxelles, Belgio, Forest National concert hall
02 Novembre 2015 - Eindhoven, Olanda, Muziekgebouw
05 Novembre 2015 - Amsterdam, Olanda - Carré Theater
06 Novembre 2015 - Amsterdam, Olanda - Carré Theater
L'arrivo di Bob Dylan all' Ed Sullivan
Theater di New York
all pics property gettyimages
Bob Dylab, già con il vestito di scena
entrta in teatro accompagnato dalla sua fida guardia del corpo Baron che
si è ormai rasato la testa da molto tempo
Al momento queste nuove date non sono ancora
state confermate da bobdylan.com. Altre date di novembre saranno
probabilmente annunciate nei prossimi giorni.
Venduta all'asta per 485.000 dollari
chitarra usata da George Harrison nel 1963
Una chitarra elettrica che fu suonata da George Harrison, ex membro dei
Beatles, è stata venduta all'asta per circa mezzo milione di dollari a
New York dalla casa d'asta Julien's Auctions, in una due giorni di
vendita di cimeli del rock. La chitarra, una Mastersound, era stata
presa in prestito e fu suonata diverse volte durante i concerti in
Inghilterra e nelle Isole del Canale. Lo strumento è stato pagato più
che uno degli abiti usati da Elvis sul palco di Las Vegas, che è stato
venduto per 122mila dollari, e più di un top indossato da Madonna,
battuto per 25mila dollari. L'ex Beatle, morto nel 2001, aveva preso in
prestito la chitarra in un negozio di musica e l'aveva suonata
nell'estate del 1963 mentre la sua famosa Gretsch Country Gentleman
viola era in riparazione.
Martedi 19
Maggio 2015
South Bend, Indiana - Morris
Performing Arts Center, May 17 2015
1. Things Have Changed (Bob center stage, Donnie on pedal steel)
2. She Belongs To Me (Bob center stage with harp, Donnie on pedal steel,
Stu on electric guitar)
3. Beyond Here Lies Nothin' (Bob on piano, Donnie on electric mandolin)
4. Workingman's Blues #2 (Bob center stage, Donnie on pedal steel)
5. Duquesne Whistle (Bob on piano, Donnie on lap steel, Stu on electric
guitar, Tony on upright bass)
6. Waiting For You (Bob on piano, Donnie on pedal steel, Tony on upright
bass with bow)
7. Pay In Blood (Bob center stage, Donnie on pedal steel)
8. Tangled Up In Blue (Bob center stage with harp then on piano)
9. Love Sick (Bob center stage, Donnie on electric mandolin, Stu on
electric guitar)
(Intermission)
10. High Water (For Charley Patton) (Bob center stage, Donnie on banjo,
Stu on electric guitar, Tony on upright bass)
11. Simple Twist Of Fate (Bob center stage with harp, Donnie on pedal
steel)
12. Early Roman Kings (Bob on piano, Donnie on lap steel, Stu on
maracas)
13. Forgetful Heart (Bob center stage with harp, Donnie on viola, Tony
on upright bass with bow)
14. Spirit On The Water (Bob on piano, Donnie on pedal steel, Tony on
upright bass)
15. Scarlet Town (Bob center stage, Donnie on banjo, Tony on upright
bass)
16. Soon After Midnight (Bob on piano, Donnie on pedal steel)
17. Long And Wasted Years (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony
on upright bass)
18. Autumn Leaves (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony on
upright bass with bow)
(encore)
19. Blowin' In The Wind (Bob on piano, Donnie on violin, Tony on upright
bass)
20. Stay With Me (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony on
upright bass with bow)
Ciao a tutti.
Non ricordo se è già stato proposto qui, comunque, se non potete andare
a Birmingham, qui trovate un file pdf con un catalogo
http://www.fnac.com.br/pdf/1148856.pdf
Riccardo
La notizia l'ho data,
grazie per il link al catalogo, long live and prosper, Mr.Tambourine,
:o)
Bologna: Mostra "Bob Dylan. Like a
Rolling Stone"
clicca qui
Il Bob Dylan privato negli scatti di
tre maestri
clicca qui
Lunedi 18
Maggio 2015
Columbus, Ohio - Ohio Theatre, May 16,
2015
1. Things Have Changed (Bob center stage, Donnie on pedal steel)
2. She Belongs To Me (Bob center stage with harp, Donnie on pedal
steel,Stu on electric guitar)
3. Beyond Here Lies Nothin' (Bob on piano, Donnie on electric mandolin)
4. Workingman's Blues #2 (Bob center stage, Donnie on pedal steel)
5. Duquesne Whistle (Bob on piano, Donnie on lap steel, Stu on electric
guitar, Tony on upright bass)
6. Waiting For You (Bob on piano, Donnie on pedal steel, Tony on upright
bass with bow)
7. Pay In Blood (Bob center stage, Donnie on pedal steel)
8. Tangled Up In Blue (Bob center stage with harp then on piano)
9. Love Sick (Bob center stage, Donnie on electric mandolin, Stu on
electric guitar)
(Intermission)
10. High Water (For Charley Patton) (Bob center stage, Donnie on banjo,
Stu on electric guitar, Tony on upright bass)
11. Simple Twist Of Fate (Bob center stage with harp, Donnie on pedal
steel)
12. Early Roman Kings (Bob on piano, Donnie on lap steel, Stu on
maracas)
13. Forgetful Heart (Bob center stage with harp, Donnie on viola, Tony
on upright bass with bow)
14. Spirit On The Water (Bob on piano, Donnie on pedal steel, Tony on
upright bass)
15. Scarlet Town (Bob center stage, Donnie on banjo, Tony on upright
bass)
16. Soon After Midnight (Bob on piano, Donnie on pedal steel)
17. Long And Wasted Years (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony
on upright bass)
18. Autumn Leaves (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony on
upright bass with bow)
(encore)
19. Blowin' In The Wind (Bob on piano, Donnie on violin, Tony on upright
bass)
20. Stay With Me (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony on
upright bass with bow)
Avevo posti decenti ieri sera al grande vecchio Fox Theatre di Atlanta.
La versione rivistata di Workingman’s Blues # 2 è stata la migliore
della serata. E' davvero molto meravigliosa.
In Long and Wasted Years ha aggiunto qualche riga, qualcosa come
"ricordare quando erano due ragazzi insieme". La prestazione ha perso un
pò del dramma della magnificenza della Royal Albert Hall, ma è ancora un
highlight.
Early Roman Kings è stata grande, con Stu che suonava le maracas. Stu ha
sorriso per tutta la canzone stringendo in mano 4 maracas.
Sapevo che sarebbe stata una buona notte e Bob ha cantato She Belongs to
Me con una mano distesa verso il pubblico e poi di nuovo al suo petto.
Il suono è stato grande per tutta la notte e la folla era festante ed
entusiasta, le canzoni "nuove" sembravano quasi le vecchie.
C'è stato una incazzatura importante di Bob verso la fine di Blowin'in
the wind. Si è alzato dal pianoforte e si è diretto verso le tende
laterali e ha gridato con rabbia verso qualcuno a lato palco. Ho visto
uno vicino ad un fonico e mi è sembrato di riconoscere Baron che con una
torcia elettrica dirigeva il fascio nella seconda fila ripetutamente.
Baron sembrava molto incazzato. Credo che Bob avesse visto qualcuno o
scattare foto o fare un video.
Stay With Me è stato un buon seguito dopo quella di Chicago lo scorso
autunno. Charlie sembra molto più vecchio di appena qualche mese fa ed
era molto statico per tutta la notte anche se ha suonato qualche
meraviglioso passaggio.
Nel complesso davvero un ottimo show. La profondità e la chiarezza della
voce è ancora piacevole e lui, ovviamente, ama ancora essere sul palco.
Il tipo di illuminazione non è cambiata. Ancora abbastanza scura e un
nuovo grande microfono “falso” in posizione strategica per ostacolare
tutti coloro che desiderano acquisire una foto decente. Continua così
vecchio, la tua campana suona ancora.
Domenica
17
Maggio 2015
Detroit, Michigan - Fox Theatre, May
15, 2015
1. Things Have Changed (Bob center stage, Donnie on pedal steel)
2. She Belongs To Me (Bob center stage with harp, Donnie on pedal steel,
Stu on electric guitar)
3. Beyond Here Lies Nothin' (Bob on piano, Donnie on electric mandolin)
4. Workingman's Blues #2 (Bob center stage, Donnie on pedal steel)
5. Duquesne Whistle (Bob on piano, Donnie on lap steel, Stu on electric
guitar, Tony on upright bass)
6. Waiting For You (Bob on piano, Donnie on pedal steel, Tony on upright
bass with bow)
7. Pay In Blood (Bob center stage, Donnie on pedal steel)
8. Tangled Up In Blue (Bob center stage with harp then on piano)
9. Love Sick (Bob center stage, Donnie on electric mandolin, Stu on
electric guitar)
(Intermission)
10. High Water (For Charley Patton) (Bob center stage, Donnie on banjo,
Stu on electric guitar, Tony on upright bass)
11. Simple Twist Of Fate (Bob center stage with harp, Donnie on pedal
steel)
12. Early Roman Kings (Bob on piano, Donnie on lap steel, Stu on
maracas)
13. Forgetful Heart (Bob center stage with harp, Donnie on viola, Tony
on upright bass with bow)
14. Spirit On The Water (Bob on piano, Donnie on pedal steel, Tony on
upright bass)
15. Scarlet Town (Bob center stage, Donnie on banjo, Tony on upright
bass)
16. Soon After Midnight (Bob on piano, Donnie on pedal steel)
17. Long And Wasted Years (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony
on upright bass)
18. Autumn Leaves (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony on
upright bass with bow)
(encore)
19. Blowin' In The Wind (Bob on piano, Donnie on violin, Tony on upright
bass)
20. Stay With Me (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony on
upright bass with bow)
19 Maggio 2015: BOB DYLAN si esibirà al
"Late Show with David Letterman"
In una rara apparizione televisiva, il
leggendario musicista Bob Dylan si esibirà al “LATE SHOW with David
Letterman”, Martedì 19 maggio (23:35-12: 37 AM, ET / PT) lo show mwsso
in onda dalla CBS Television Network.
Questa sarà la prima esibizione di Dylan al LATE SHOW dopo quasi 22
anni. La sua unica apparizione alla trasmissione della CBS ebbe luogo il
18 Novembre 1993, durante la stagione inaugurale dello show sulla CBS.
In precedenza, era apparso nello show di Letterman "Late Night" due
volte, il 22 marzo 1984 e per il 10° anniversario dello spettacolo "Late
Night" il 18 gennaio 1992.
Il sito ufficiale di Bob Dylan ha annunciato
oggi sei nuove date in Ottobre:
01 Ottobre 2015 - Oslo, Norway,
Konserthuset
02 Ottobre 2015 - Oslo, Norway, Konserthuset
03 Ottobre 2015 - Oslo, Norway, Konserthuset
05 Ottobre 2015 - Stockholm, Sweden, Stockholm Waterfront
06 Ottobre 2015 - Stockholm, Sweden, Stockholm Waterfront
30 Ottobre 2015 - Southampton, England, O2 Guildhall Southampton
Ecco l'elenco aggiornato delle date
europee:
20 Giugno 2015 -
Mainz, Germany, Zollhafen - Nord Mole
21 Giugno 2015 - Tübingen, Germany, Sparkassen Carré
23 Giugno 2015 - Bamberg, Germany - Brose Arena
25 Giugno 2015 - Ljubljana, Slovenia, Center Stožice - Dvorana, Vojkova
cesta 100
26 Giugno 2015 - Wiesen, Austria, Ottakringer Arena, "Wiesen Festival"
27 Giugno 2015 - San Daniele del friuli, Italy - Stadio Zanussi -
"Collisioni" Festival
29 Giugno 2015 - Roma, Italy - Terme di Caracalla
20 Giugno 2015 - Mainz, Germany, Zollhafen - Nord Mole
21 Giugno 2015 - Tübingen, Germany, Sparkassen Carré
23 Giugno 2015 - Bamberg, Germany - Brose Arena
25 Giugno 2015 - Ljubljana, Slovenia, Center Stožice - Dvorana, Vojkova
cesta 100
26 Giugno 2015 - Wiesen, Austria, Ottakringer Arena, "Wiesen Festival"
27 Giugno 2015 - San Daniele del friuli, Italy - Stadio Zanussi -
"Collisioni" Festival
29 Giugno 2015 - Roma, Italy - Terme di Caracalla
01 Luglio 2015 - Lucca, Italy - Piazza Napoleone - "Lucca Summer
Festival"
02 Luglio 2015 - Torino, Italy - Pala Alpitour (ex Palaolimpico), Corso
Sebastopoli, 123
04 Luglio 2015 - Barcelona, Spain - Festival Jardins de Pedralbes
05 Luglio 2015 - Zaragoza, Spain - Pavilion Prince Felipe
06 Luglio 2015 - Madrid, Spain - Barclaycard Center
08 Luglio 2015 - Granada, Spain, Palacio Municipal de Deportes
09 Luglio 2015 - Córdoba, Spain - Theatre Axerquía - 35th Guitar
Festival
11 Luglio 2015 - San Sebastian, Spain - Donostia Arena 2016
12 Luglio 2015 - Albi, France - Base de loisirs de Pratgraussals -
"Pause Guitare Festival" 2015
13 Luglio 2015 - Saint-Malô-du-Bois, France - "Festival de Poupet",
Theatre De Verdure,
15 Luglio 2015 - Locarno, Switlerland - Piazza Grande - Moon & Stars
2015
16 Luglio 2015 - Lörrach, Germany - Marktplatz - STIMMEN Festival 2015
01 Ottobre 2015 - Oslo, Norway, Konserthuset
02 Ottobre 2015 - Oslo, Norway, Konserthuset
03 Ottobre 2015 - Oslo, Norway, Konserthuset
05 Ottobre 2015 - Stockholm, Sweden, Stockholm Waterfront
06 Ottobre 2015 - Stockholm, Sweden, Stockholm Waterfront
08 Ottobre 2015 - Frederiksberg (Copenhagen), Denmark - Falconer Salen
09 Ottobre 2015 - Frederiksberg (Copenhagen), Denmark - Falconer Salen
12 Ottobre 2015 - Leipzig, Germany, Gewandhaus
13 Ottobre 2015 - Berlin, Germany, Tempodrom
14 Ottobre 2015 - Berlin, Germany, Tempodrom
17 Ottobre 2015 - Saarbrücken, Germany, Saarlandhalle
21 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
22 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
23 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
24 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
25 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
27 Ottobre 2015 - Manchester, England - O2 Apollo
28 Ottobre 2015 - Manchester, England - O2 Apollo
29 Ottobre 2015 - Cardiff, Wales - Motorpoint Arena
30 Ottobre 2015 - Southampton, England, O2 Guildhall Southampton
“Le Roi est mort, vive
le Roi! Era la formula con la quale l’araldo della monarchia francese
annunciava al popolo la morte del re e l’avvento del suo successore per
continuare il regime monarchico.
In questi ultimi due anni abbiamo perso molte persone che, chi più chi
meno, è stato un tassello più o meno significativo della nostra vita. La
gente comune o normale come noi ha sempre bisogno di qualche tipo di
eroe nel quale identificarsi per qualche momento di gioia o di sollievo.
Per questo i più grandi
rappresentanti di un genere musicale vengono chiamati Re o Regine.
Di regnanti, nel mondo della musica ce ne sono stati e ce ne sono
parecchi nei più disparati generi. Alcuni sono ancora saldamente sul
trono, magari un pò a fatica, altri hanno perso la corona per i motivi
più diversi.
Elvis Presley era “il Re
del rock’n’roll”, Michael Jackson “il Re del pop”, Donna Summer era “la
Regina della disco”, Aretha Franklin è tuttora “la Regina del soul”,
Johnny Cash è stato “il Re del country”, big tits Dolly Parton ne è
l'indiscussa Regina, Otis redding, Wilson Pickett e Ben E. King si
passavano il titolo di "Re del Rhyth & Blues" a periodi alterni, Jaon
Baez è sempre la Regina del Folk. Linda Ronstadt era "La Regina del
country rock» (oggi non può più cantare a causa del morbo di Parkinson),
Joey Ramone, leader dei Ramones era «il Re del punk», Joe Strummer
quello del Punk-Rock, Ozzy Osbourne, leader dei Black Sabbath, era il
"Re dell'Heavy Metal" etc....etc....., poi c'è Bob Dylan che è talmente
al di sopra di tutto e di tutti che l'esatto termine per definirlo,
(oltre ai soliti termini tipo menestrello, bardo, leggenda, icona, voce
di una generazione) non è stato ancora coniato.
B.B. King è considerato
l'iniziatore di quella tecnica del "vibrato" per cui il dito compie
piccoli movimenti "incrociando" la corda anziché seguirne la lunghezza;
tale tecnica è definita "hummingbird" (colibrì), appunto dal movimento
eseguito dalla mano sulla tastiera.
Non voglio fare la storia
della sua vita o delle sue canzoni, quella la potete trovare in Internet
in migliaia di siti, voglio solo dirgli grazie per tutto quello che ci
ha dato. Ora B.B. ha passato il titolo di Re ad Eric Clapton che
certamente è l’erede più degno. R.I.P. “Bluesboy”!
Venerdi 15
Maggio 2015
Tour 2015: annunciate quattro nuove date
Il sito ufficiale di Bob Dylan ha annunciato
oggi cinque nuove date in Ottobre:
12 Ottobre 2015 - Leipzig, Germany,
Gewandhaus
13 Ottobre 2015 - Berlin, Germany, Tempodrom
14 Ottobre 2015 - Berlin, Germany, Tempodrom
17 Ottobre 2015 - Saarbrücken, Germany, Saarlandhalle
Molto probabilmente nei prossimi giorni si
aggiungeranno altre date, per il momento le date europee sono così
riassunte:
20 Giugno 2015 - Mainz,
Germany, Zollhafen - Nord Mole
21 Giugno 2015 - Tübingen, Germany, Sparkassen Carré
23 Giugno 2015 - Bamberg, Germany - Brose Arena
25 Giugno 2015 - Ljubljana, Slovenia, Center Stožice - Dvorana, Vojkova
cesta 100
26 Giugno 2015 - Wiesen, Austria, Ottakringer Arena, "Wiesen Festival"
27 Giugno 2015 - San Daniele del friuli, Italy - Stadio Zanussi -
"Collisioni" Festival
29 Giugno 2015 - Roma, Italy - Terme di Caracalla
01 Luglio 2015 - Lucca, Italy - Piazza Napoleone - "Lucca Summer
Festival"
02 Luglio 2015 - Torino, Italy - Pala Alpitour (ex Palaolimpico), Corso
Sebastopoli, 123
04 Luglio 2015 - Barcelona, Spain - Festival Jardins de Pedralbes
05 Luglio 2015 - Zaragoza, Spain - Pavilion Prince Felipe
06 Luglio 2015 - Madrid, Spain - Barclaycard Center
08 Luglio 2015 - Granada, Spain, Palacio Municipal de Deportes
09 Luglio 2015 - Córdoba, Spain - Theatre Axerquía - 35th Guitar
Festival
11 Luglio 2015 - San Sebastian, Spain - Donostia Arena 2016
12 Luglio 2015 - Albi, France - Base de loisirs de Pratgraussals -
"Pause Guitare Festival" 2015
13 Luglio 2015 - Saint-Malô-du-Bois, France - "Festival de Poupet",
Theatre De Verdure,
15 Luglio 2015 - Locarno, Switlerland - Piazza Grande - Moon & Stars
2015
16 Luglio 2015 - Lörrach, Germany - Marktplatz - STIMMEN Festival 2015
08 Ottobre 2015 -
Frederiksberg (Copenhagen), Denmark - Falconer Salen
09 Ottobre 2015 - Frederiksberg (Copenhagen), Denmark - Falconer Salen
12 Ottobre 2015 - Leipzig, Germany, Gewandhaus
13 Ottobre 2015 - Berlin, Germany, Tempodrom
14 Ottobre 2015 - Berlin, Germany, Tempodrom
17 Ottobre 2015 - Saarbrücken, Germany, Saarlandhalle
21 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
22 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
23 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
24 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
25 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
27 Ottobre 2015 - Manchester, England - O2 Apollo
28 Ottobre 2015 - Manchester, England - O2 Apollo
29 Ottobre 2015 - Cardiff, Wales - Motorpoint Arena
Milwaukee, Wisconsin - The Riverside
Theater, May 13, 2015
1. Things Have Changed (Bob center stage)
2. She Belongs To Me (Bob center stage with harp)
3. Beyond Here Lies Nothin' (Bob on piano)
4. Workingman's Blues #2 (Bob center stage)
5. Duquesne Whistle (Bob on piano)
6. Waiting For You (Bob on piano)
7. Pay In Blood (Bob center stage)
8. Tangled Up In Blue (Bob center stage with harp then on piano)
9. Love Sick (Bob center stage)
(Intermission)
10. High Water (For Charley Patton) (Bob center stage, Donnie on banjo)
11. Simple Twist Of Fate (Bob center stage with harp)
12. Early Roman Kings (Bob on piano, Stu on maracas)
13. Forgetful Heart (Bob center stage with harp)
14. Spirit On The Water (Bob on piano)
15. Scarlet Town (Bob center stage, Donnie on banjo)
16. Soon After Midnight (Bob on piano)
17. Long And Wasted Years (Bob center stage with the mic)
18. Autumn Leaves (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony on
standup bass)
(encore)
19. Blowin' In The Wind (Bob on piano, Donnie on violin)
20. Stay With Me (Bob center stage)
Giovedi 14
Maggio 2015
Dischi:
"Dylan, Cash, and the Nashville Cats: A New Music City"
clicca qui
Mercoledi
13
Maggio 2015
St. Louis, Missouri - Fox Theatre, May
11, 2015
1. Things Have Changed (Bob center stage)
2. She Belongs To Me (Bob center stage with harp)
3. Beyond Here Lies Nothin' (Bob on piano)
4. Workingman's Blues #2 (Bob center stage)
5. Duquesne Whistle (Bob on piano)
6. Waiting For You (Bob on piano)
7. Pay In Blood (Bob center stage)
8. Tangled Up In Blue (Bob center stage with harp then on piano)
9. Love Sick (Bob center stage)
(Intermission)
10. High Water (For Charley Patton) (Bob center stage, Donnie on banjo)
11. Simple Twist Of Fate (Bob center stage with harp)
12. Early Roman Kings (Bob on piano, Stu on maracas)
13. Forgetful Heart (Bob center stage with harp)
14. Spirit On The Water (Bob on piano)
15. Scarlet Town (Bob center stage, Donnie on banjo)
16. Soon After Midnight (Bob on piano)
17. Long And Wasted Years (Bob center stage with the mic)
18. Autumn Leaves (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony on
standup bass)
(encore)
19. Blowin' In The Wind (Bob on piano, Donnie on violin)
20. Stay With Me (Bob center stage)
Clearwater, Florida - Richard B.
Baumgardner Center for the Performing Arts, Ruth Eckerd Hall, April 22,
2015
di A. Parlow
Io non sono uno che di solito scrive le recensioni dei concerti. Io non
sono la persona più eloquente e sono probabilmente un pò stanco dopo
molti anni che vado agli shows, ma lo spettacolo di ieri sera al
Clearwater è stato qualcosa di speciale. E’ iniziato con Bob che
abbaiava cercando di fare Howlin' Wolf, e io avevo previsto una
ripetizione un pò fiacca dello show di St. Augustine, ma fu presto
evidente che questo pubblico non era composto da turbolenti ubriachi e
loquaci, ma invece era pieno di persone che erano venute ad ascoltare e
apprezzare Dylan. Bob è sembrato essersi rapidamente accorto di questo e
quello che avrebbe putoto essere solo un'altra corsa con la stessa
scaletta è divenuto invece un vicendevole scambio quasi intimo fra lui
ed il pubblico. Si poteva sentire cadere uno spillo in terra durante le
ballate, ogni nota di ogni assolo armonica è stata assaporata dalla
folla come se fosse stata la manna caduta dal cielo. Mentre il secondo
set si stava svolgendo, siamo arrivati ai tre assoluti highpoints dello
spettacolo: Forgetful Heart, ora cantato e non abbaiato, ogni linea
perfettamente eseguiti, senza nessuna esagerazione, è stata
probabilmente la miglior singola prestazione di Dylan che ho visto in
dieci anni. Poco dopo la mezzanotte era ugualmente impeccabile al
pianoforte e perfettamente integrato nel mix, come un enorme
miglioramento rispetto alle tastiere elettroniche dei tour precedenti.
La chiusura con Stay With Me mi ha fatto letteralmente venire la pelle
d'oca e ha raggiunto il culmine, per questo sono tornato a casa e mi son
seduto a scrivere questa recensione. So che le cover non sono proprio
come quelle di Sinatra, ma ieri sera erano esattamente perfette. Folle
tranquille come queste ai concerti e serate come queste erano diventate
rare nel corso dell'ultimo decennio, ma una volta ogni tanto gli
elementi si fondono perfetamente e questa è stata una di quelle volte
che mi ricorderò per il resto dei miei giorni.
Martedi 12
Maggio 2015
Kansas City, Missouri - Municipal
Auditorium Music Hall, May 10, 2015
1. Things Have Changed (Bob center stage)
2. She Belongs To Me (Bob center stage with harp)
3. Beyond Here Lies Nothin' (Bob on piano)
4. Workingman's Blues #2 (Bob center stage)
5. Duquesne Whistle (Bob on piano)
6. Waiting For You (Bob on piano)
7. Pay In Blood (Bob center stage)
8. Tangled Up In Blue (Bob center stage with harp then on piano)
9. Love Sick (Bob center stage)
(Intermission)
10. High Water (For Charley Patton) (Bob center stage, Donnie on banjo)
11. Simple Twist Of Fate (Bob center stage with harp)
12. Early Roman Kings (Bob on piano, Stu on maracas)
13. Forgetful Heart (Bob center stage with harp)
14. Spirit On The Water (Bob on piano)
15. Scarlet Town (Bob center stage, Donnie on banjo)
16. Soon After Midnight (Bob on piano)
17. Long And Wasted Years (Bob center stage with the mic)
18. Autumn Leaves (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony on
standup bass)
(encore)
19. Blowin' In The Wind (Bob on piano, Donnie on violin)
20. Stay With Me (Bob center stage)
Vigevano, spaccia per comprare il
biglietto per Bob Dylan
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Spacciatore "in erba": "Devo comprare
il biglietto per Bob Dylan"
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( Nota di Mr.Tambourine: Il
fatto è certamente deplorevole anche se non mi pare gravissimo, ormai
l'erba la fumano anche le scimmie allo zoo! Questo però non toglie la
gravità del fatto, pur con tutte le plausubili attenuanti. Vorrei sapere
la vostra sincera opinione su questa spiacevole cosa che vede come
protagonista involontario il Nostro )
Fort Lauderdale, Florida - Broward Center
for the Performing Arts, Au-Rene Theater. April 21, 2015
di Arnie Bernstein
Questo è stato un concerto incredibilmente buono. Avevo visto l'ultima
volta Dylan al concerto al Beacon Theater ed avevo pensato che era buono
ma non eccezionale.
La set list sembra essere scolpita nella pietra, ma l’esecuzione della
musica di Bob e del gruppo è aumentata ad un livello molto più elevato
di quanto io abbia mai sperimentato in qualsiasi concerto al quale ho
assistito negli ultimi dieci anni. Lui e la band sono completamente
sincronizzati tra di loro. Se avete la opportunità di vedere uno dei
concerti di questa serie, troverete una vera delizia.
Lunedi 11
Maggio 2015
Catoosa, Oklahoma - Hard Rock Hotel &
Casino Tulsa, The Joint, May 9, 2015
1. Things Have Changed (Bob center stage)
2. She Belongs To Me (Bob center stage with harp)
3. Beyond Here Lies Nothin' (Bob on piano)
4. Workingman's Blues #2 (Bob center stage)
5. Duquesne Whistle (Bob on piano)
6. Waiting For You (Bob on piano)
7. Pay In Blood (Bob center stage)
8. Tangled Up In Blue (Bob center stage with harp then on piano)
9. Love Sick (Bob center stage)
(Intermission)
10. High Water (For Charley Patton) (Bob center stage, Donnie on banjo)
11. Simple Twist Of Fate (Bob center stage with harp)
12. Early Roman Kings (Bob on piano, Stu on maracas)
13. Forgetful Heart (Bob center stage with harp)
14. Spirit On The Water (Bob on piano)
15. Scarlet Town (Bob center stage, Donnie on banjo)
16. Soon After Midnight (Bob on piano)
17. Long And Wasted Years (Bob center stage with the mic)
18. Autumn Leaves (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony on
standup bass)
(encore)
19. Blowin' In The Wind (Bob on piano, Donnie on violin)
20. Stay With Me (Bob center stage)
Sulla pagina di ieri di expectingrain.com ci sono gli auguri di
compleanno per Tony Garnier. Volendo scrivere qualcosina in più su Tony
ho fatto delle piccole ricerche in Internet su di lui
e............grande sorpresa, Tony Garnier è nato in due giorni e due
anni diversi!!!
A questo punto sono andato nel pallone, comunque sia, data giusta o
sbagliata, mi unisco agli auguri, se poi gli auguri saranno ripubblicati
il 18 di Agosto non avrò nessuna difficoltà a farli una seconda volta!
Fort Lauderdale, Florida - Broward
Center for the Performing Arts, Au-Rene Theater, April 21, 2015
di Mark Silva
La mia sesta volta ad un concerto di Bob. Ho guidato fino a Ft.
Lauderdale nel traffico pesante, di solito impiego circa 25 minuti ma
oggi ci ho messo più di un'ora a causa di alcuni incidenti e della
pioggia. Ero accompagnato da mia mamma (il 50° anniversario del suo
primo show di Dylan) e dalla mia ragazza (la prima).
Siamo arrivati presto e abbiamo avuto modo un sacco di tempo per
prendere una birra nella hall e guardare la folla. Poi, trovati i nostri
posti, sulla sinistra del palco, fila N, il più vicino che abbia mai
avuto. Questo è un altro tipo di sede rispetto agli altri shows che ho
visto, elegante e formale. Intorno alle 20,00, con la venue affollata,
Bob sale sul palco.
Io non voglio annoiarvi con la scaletta perché ormai la sapete tutti.
Questo sembra più come un qualcosa di prestabilito che un concerto
solito. Ogni canzone ha una illuminazione tenue, Bob si muove intorno al
palco con efficienza e si sà esattamente cosa viene dopo.
"Things Have Changed" inizia lo spettacolo e tutti sono felici di
sentirla.
"She Belongs To Me", ecc. Come ho detto, si conosce la scaletta.
È una strana selezione di canzoni. Tutti abbandoni, rotture, morte e
distruzione.
La maggior parte da Tempest, 2 da Blood on the Tracks. Ehi, Bob, va
tutto bene?
"Pay In Blood" è un punto culminante per me e non è una canzone che
ascolto sempre. Ma lui si butta ed è grande.
Stessa cosa con "Lovesick" - vorrei non averti mai incontrato!
"Simple Twist of Fate" è un altro punto alto. Sembrava a ringhiare la
prima strofa e poi cadere in quella voce di canto dolce quando trova la
vena giusta. Una versione tranquillità di un canzone devastante.
A me è sembrato grande, un bello show, intimo, ma questa è la prima
volta che ho sentito che sembrava fragile. Non so se lui ha pensato il
suo recente divorzio e questo è ciò sia quello che ha portato a questa
nuova set list cupa, sembra essere focalizzata su qualcosa, e anche se
quella cosa fosse l’apocalisse o il crepacuore.
Non vedo l'ora per il prossimo tour. Non perdete questa occasione.
Sabato 9
Maggio 2015
Tour 2015:
Aggiunte due date alla RAH
Le date del 24 e 25 Ottobre 2015 alla
Royal Albert Hall sono state aggiunte al tour e confermate dal sito
ufficiale. Ecco dunque il riepilogo ad oggi, in attesa di nuove date per
quello che dovrebbe essere il tour autunnale:
08 Ottobre 2015 - Frederiksberg (Copenhagen), Denmark - Falconer
Salen
09 Ottobre 2015 - Frederiksberg (Copenhagen), Denmark - Falconer Salen
21 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
22 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
23 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
24 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
25 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
27 Ottobre 2015 - Manchester, England - O2 Apollo
28 Ottobre 2015 - Manchester, England - O2 Apollo
29 Ottobre 2015 - Cardiff, Wales - Motorpoint Aren
San Antonio, Texas - Majestic Theatre,
May 7, 2015
1. Things Have Changed (Bob center stage)
2. She Belongs To Me (Bob center stage with harp)
3. Beyond Here Lies Nothin' (Bob on piano)
4. Workingman's Blues #2 (Bob center stage)
5. Duquesne Whistle (Bob on piano)
6. Waiting For You (Bob on piano)
7. Pay In Blood (Bob center stage)
8. Tangled Up In Blue (Bob center stage with harp then on piano)
9. Love Sick (Bob center stage)
(Intermission)
10. High Water (For Charley Patton) (Bob center stage, Donnie on banjo)
11. Simple Twist Of Fate (Bob center stage with harp)
12. Early Roman Kings (Bob on piano, Stu on maracas)
13. Forgetful Heart (Bob center stage with harp)
14. Spirit On The Water (Bob on piano)
15. Scarlet Town (Bob center stage, Donnie on banjo)
16. Soon After Midnight (Bob on piano)
17. Long And Wasted Years (Bob center stage with the mic)
18. Autumn Leaves (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony on
standup bass)
(encore)
19. Blowin' In The Wind (Bob on piano, Donnie on violin)
20. Stay With Me (Bob center stage)
Fort Lauderdale, Florida - Broward
Center for the Performing Arts, Au-Rene Theater. April 21, 2015
Sono arrivato a Bob Dylan in ritardo. Stavo bene nella musica fine anni
Trenta / primi anni Quaranta, quando ho iniziato a tuffarmi nella musica
del leggendario cantautore, soprattutto perché non avevo sentito molte
delle sue canzoni prima, ma più che probabile, perché le poche volte che
avevo sentito "Knockin' on Heaven's Door" e "All Along the Watchtower"
la sua voce non mi aveva entusiasmato. Questo è un disturbo comune su Dylan, e ora
che sono a conoscenza del suo genio devo completamente ammettere che mi
sbagliavo: La sua voce è come una parte importante di ciò che lo rende
grande come il suo dono appassionato per le parole.
Ho anche avuto modo di vedere il concerto di Dylan il 21 aprile presso
il Broward Center for Performing Arts di Fort Lauderdale, FL. Era la
prima volta che lo vedevo dal vivo, e quando sono rimasto bloccato in un
ingorgo del traffico lungo il percorso mi sono preoccupato.
Ed ecco, come sono entrato nel teatro, Dylan e la sua band avevano già
iniziato la prima canzone della serata, "Things Have Changes". E io e il
mio amico Gerry abbiamo perso un pò di tempo prima di trovare i nostri
posti nel buio, e anche se a quel punto Bob erta già passato a "She
Belongs to Me," era chiaro, dal suono incontaminato dell’eco nella sala, che questa sarebbe una notte speciale.
Alla terza canzone, l'estatica "Beyond Here Lies Nothin' " Avevo già
cominciato a litigare con due maleducate signore che continuavano a
parlare e ridere ad alta voce alle nostre spalle - ma sono stato grato
quando Gerry si è voltato e con la faccia brutta ha detto ad esse di
tacere. E non erano le sole rompipalle che discutevano dei testi per
tutta la durata. Non cessa mai di stupirmi quando la gente viene ad un
concerto di qualsiasi tipo solo per "esserci". Non dovrebbe essere forse
per la musica? Sono sicuro che come performer deve essere irritante
suonare per un pubblico impertinente al quale quello che stai facendo
non può che fregare di meno. Ma è stato grazie al power del gruppo che,
anche con queste distrazioni, sono stato in grado di concentrarmi
completamente sullo show.
E che spettacolo è stato. Dylan ha requisto il palco, proprio come il
vecchio ed esperto artista che è. Egli può avere 73 anni ed essere oggi
un pò più lento nei movimenti, ma se canta con il suo cuore, con l’aiuto di un
pianoforte a coda o della sua armonica, parlando della solitudine e
dell'amore, è una lezione di arte. Questa è stata una prestazione che ha
catturato una semplicità che è difficile per me descrivere, ma che era
palpabile attorno a me: Nella fase senza fronzoli, con le lampade
Fresnel che magnificamente evidenziavano ogni suonatore, nelle
interazioni quasi delicate ma potenti, nel modo in cui le canzoni in
qualche modo gettavano una luce su decenni di vita. Non voglio sembrare
sdolcinato, ma sentire Dylan eseguire un brano come "Simple Twist of
Fate" 40 anni dopo la sua prima registrazione diventa molto più potente
se si considera le parole del giovane sono ora cantate da un uomo molto
più vecchio, separati dalla tempo nebbioso dell’ esperienza.
Per tutta la notte Dylan alterna i suoi numeri, come il punto culminante
jazzy "Spirit in the Water", il blues infuso di temi come "Early Roman
Kings", e heartbreakers in vena come "Forgetful Heart”. Dylan è sempre
stato notoriamente imprevedibile in quanto a scalette, quindi non mi ha
sorpreso di vederlo attaccare strettamente il suo impressionante album
Tempest del 2012 e in generale evitare i classici più noti. Non c'era
"Like a Rolling Stone" o "Desolation Row", da Highway 61 Revisited. Non
c'era "It’s Alright, Ma (I’m Only Bleeding)", da Bringing It All Back
Home. No "Knockin' on Heaven‘s Door", "All Along the Watchtower", "The
Times They Are a-Changin'", o "Just Like a Woman". E va bene così, il
menestrello trovatore di Freewheelin' ha tante canzoni iconiche, per lui
sarebbe facile fare un tour "greatest hits". Ma sarebbe anche in
contrasto con ciò che è Dylan, e sono stato davvero contento che non sia
stato così.
C'è anche molto da dire sulla backing band, molti dei quali hanno
suonato con lui anche prima in molti albums e tours. Che fosse la coppia
di chitarristi Charlie Sexton e Stu Kimball, il battente contrabbasso di
Tony Garnier, le sfumature sottili di Donnie Herron con la lap steel, il
banjo e il violino, i ritmi assertivi del batterista George Receli, è
ovvio che questi ragazzi sono stretti a Bob come più non si può. Se
c'era un uso perfetto per le alternanze, questo vale sicuramente per la
band di Dylan: ogni musicista è esattamente dove deve essere nel solco,
senza sopraffare gli altri o passare inosservato, ma piuttosto si
completano a vicenda. E questo vale anche per Dylan stesso, il suo
canto e il suo suono sono un altro ingranaggio essenziale in questa
macchina perfetta.
Alla la fine della notte, Dylan ha dato al pubblico a una versione
piano-infuso di "Blowin' in the Wind", e ha chiuso con la cover
di “Stay
With Me”, l'unica canzone del suo attuale album Shadows in the Night che
ha suonato. Dopo che l'ultima nota è stata suonata, la band si è
ritirata in silenzio e senza cose inutili, modesti e sinceri come la
loro performance. Di gran classe.
Io non ho avuto la possibilità di vedere il giovane poeta Dylan
supponente e sobillatore. Non ho potuto vedere il Dylan eroe popolare
quando è andato elettrico al Newport Folk Festival. Ma ho avuto modo di
vedere Dylan vecchia icona più saggia, che rifletteva sul palco la
propria leggenda lunga anni ed anni. E questo è stato un bene per me.
Meglio tardi che mai.
Venerdi 8
Maggio 2015
Il concerto di San Daniele del Friuli
spostato allo Stadio Zanussi
clicca qui
Il concerto in programma a San Daniele del
Friuli (Campo Base) il 27 giugno è stato spostato allo stadio Zanussi. I
biglietti già acquistati Restano validi per la nuova location.
L'eventuale rimborso dei biglietti potrà essere richiesto presso il
Punto Vendita in cui è stato effettuato l'acquisto entro e non oltre il
31 maggio. Il concerto avrà inizio alle ore 21.30, e non alle ore 22.00
come comunicato in precedenza.
Per acquistare i biglietti per tutte le
date italiane
clicca qui
Austin, Texas - University of Texas.
Bass Concert Hall, May 6, 2015
1. Things Have Changed (Bob center stage)
2. She Belongs To Me (Bob center stage with harp)
3. Beyond Here Lies Nothin' (Bob on piano)
4. Workingman's Blues #2 (Bob center stage)
5. Duquesne Whistle (Bob on piano)
6. Waiting For You (Bob on piano)
7. Pay In Blood (Bob center stage)
8. Tangled Up In Blue (Bob center stage with harp then on piano)
9. Love Sick (Bob center stage)
(Intermission)
10. High Water (For Charley Patton) (Bob center stage, Donnie on banjo)
11. Simple Twist Of Fate (Bob center stage with harp)
12. Early Roman Kings (Bob on piano, Stu on maracas)
13. Forgetful Heart (Bob center stage with harp)
14. Spirit On The Water (Bob on piano)
15. Scarlet Town (Bob center stage, Donnie on banjo)
16. Soon After Midnight (Bob on piano)
17. Long And Wasted Years (Bob center stage with the mic)
18. Autumn Leaves (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony on
standup bass)
(encore)
19. Blowin' In The Wind (Bob on piano, Donnie on violin)
20. Stay With Me (Bob center stage)
SIXTO RODRIGUEZ, il 20 Maggio al Gran
Teatro di Roma
clicca qui
L’incredibile storia di Sixto
Rodriguez
clicca qui
Giovedi 7
Maggio 2015
Houston, Texas - Bayou Music Center,
May 5, 2015
1. Things Have Changed (Bob center stage)
2. She Belongs To Me (Bob center stage with harp)
3. Beyond Here Lies Nothin' (Bob on piano)
4. Workingman's Blues #2 (Bob center stage)
5. Duquesne Whistle (Bob on piano)
6. Waiting For You (Bob on piano)
7. Pay In Blood (Bob center stage)
8. Tangled Up In Blue (Bob center stage with harp then on piano)
9. Love Sick (Bob center stage)
(Intermission)
10. High Water (For Charley Patton) (Bob center stage, Donnie on banjo)
11. Simple Twist Of Fate (Bob center stage with harp)
12. Early Roman Kings (Bob on piano, Stu on maracas)
13. Forgetful Heart (Bob center stage with harp)
14. Spirit On The Water (Bob on piano)
15. Scarlet Town (Bob center stage, Donnie on banjo)
16. Soon After Midnight (Bob on piano)
17. Long And Wasted Years (Bob center stage with the mic)
18. Autumn Leaves (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony on
standup bass)
(encore)
19. Blowin' In The Wind (Bob on piano, Donnie on violin)
20. Stay With Me (Bob center stage)
Salve, Mr. Tambourine!
Colgo la richiesta di XXXXXXXX XXXXXXXX Scarioni per segnalare a tutti voi della
Fattoria la mia tribute band a Bob, i "Don't Look Back", con i quali mi
esibisco ormai da oltre quattro anni. L'ultimo evento, quest' agosto a
Sestri Levante, ha ricevuto entusiastici commenti dal critico Paolo
Vites. Vi allego i link alle playlist YouTube della serata in oggetto.
Stiamo preparando per il prossimo agosto un nuovo evento sempre a Sestri
Levante con l'aggiunta di una quarta parte!
Aspetto i vostri pareri,
Nicolò "Nightingale" Villani
Ciao Nicolò, first of
all complimenti perchè tu e i ragazzi della tua band avete scelto di
suonare Dylan. Detto questo, dal momento che chiedi pareri, mi
permetterò di darti qualche piccolo consiglio, naturalmente secondo il
mio modo di vedere. Nei filmati Youtube se c'è una cosa che annoia sono
i presentatori, specialmente quelli improvvisati come sembra essere
colui che appare nei vostri video, direi una presenza inutile,
ingombrante e noiosa, se proprio volete dare delucidazioni su un pezzo
di Dylan fallo tu che sembri essere un frontman in grado di svolgere
benissimo questo compito. Sulle esecuzioni musicali niente da dire,
siete bravi, specialmente ho apprezzato il fatto che canti con la tua
voce senza scimmiottare Dylan. Direi che dovreste curare tutti un
attimino di più il vostro look sul palco in modo da sembrare più
professionali, evitando anche i tempi morti che sul palco sono una delle
cose più deleterie. Ho notato che non avete un sito web o Facebook dove
chi avesse eventualmente bisogno di voi vi possa contattare, ed anche
questa è una cosa molto importante. Vi faccio molti auguri per il
proseguio e mi raccomando, tenetemi al corrente delle vostre novità,
sapete che c'è "la vetrina" dove pubblico sempre tutto quello che
riguarda Dylan e gli eventi nei quali molte persone come voi si dan da
fare per organizzare manifestazioni e diffondere la musica di Bob. Long
live and prosper, Mr.Tambourine, :o)
Mercoledi
6
Maggio 2015
Fort Lauderdale, Florida - Broward
Center for the Performing Arts, Au-Rene Theater, April 21, 2015
di Jake Cline
La prevedibilità non è mai stato una delle caratteristiche di Bob Dylan.
Si disse che era la voce di una generazione? Ecco un uomo che oggi è
diventato muto. Si voleva che lui portasse avanti il discorso di Woody
Guthrie? E lui tira fuori "Highway 61 Revisited." Si voleva un’altro
"Tempest"? Ecco un album di canzoni di Frank Sinatra.
Fino a un paio di anni fa, i concerti di Dylan sembravano il gioco degli
indovilnelli, quali canzoni eseguirà stasera? Lui non suona mai lo
stesso set per due volte. Riuscirà a cantare "Visions of Johanna"? Saprò
anche riconoscerla se la fa sapendo che le sue canzoni in concerto non
sono mai come suonate come sull’album? Sta veramente suonando "Wiggle
Wiggle"?
Ma, nell'autunno del 2013, Dylan ha deciso di smettere di mescolarle
fino, ad avviare ogni spettacolo con "Things Have Changed" e finire con
"Blowin 'in the Wind" e suonare le stesse canzoni nello stesso ordine.
Ha deviato leggermente da questo approccio poiché, abbandonando "All
Along the Watchtower" e facendo subentrare "Stay With Me", una di quelle
canzoni di Sinatra. Questo è lo spettacolo che ha portato Martedì notte
al Broward Center for Performing Arts di Fort Lauderdale, e se il
“freewheelin’ Bob Dylan” era latitante, il Dylan metodico era presente
in tutto.
Su un palco progettato per assomigliare ad un vecchio set
cinematografico, farcito di luci tenui le lampade gettavano su Dylan e
la sua band di cinque elementi fasci di calda tonalità ambra, le ombre
si mischiavano tra di loro permettendo al cantante, vestito in un
elegante abito scuro e cappello chiaro a tesa larga di scomparire a
volontà. L'effetto era paralizzante, anche, e forse soprattutto, dai
sedili del balcone superiore, dove la voce spettrale di Dylan, che
sembrava arrivare da qualche tomba di un cimitero, sembrava arrivare da
una faccia che era una macchia spettrale.
Come previsto, Dylan ha aperto il concerto "Things Have Changed", con i
suoi testi provocatori auto-consapevoli ("solo un pazzo qui avrebbe
pensato che lui ha nulla da dimostrare") e ricchi di ironia, sia per il
73enne anziano artista sia per il suo pubblico esperto. Non è un caso
che la rivista AARP sia stata l'unica pubblicazione con alla quale ha
concesso una intervista negli ultimi tre anni. Ma anche se le canzoni
più vecchie come "She Belong To Me", "Blowin' in the Wind" e "Tangled Up
in Blue" hanno avuto i più grandi applausi, lo spettacolo di ieri sera
era tutt'altro che un esercizio di nostalgia. Dylan non si è mai offerto
come jukebox umano di nessuno, e lui ha riempito il suo set con
materiale dagli album più recenti, con 10 dei 19 brani provenienti da
"Tempest" del 2012 , e "Together Through Life" del 2009 e "Modern Times"
del 2006, il tutto senza la minima ombra di routine.
Una di queste nuove canzoni, "Beyond Here Lies Nothin '", ha migliorato
subito l'umore, con Dylan che faceva il primo di numerosi viaggi tra il
pianoforte e il centro del palco muovendosi senza fretta sul palco.
Spalleggiato dalla sua band ormai con lui da lunga data, Dylan ha
strapazzato il DNA di ogni canzone che ha suonato, in modo che anche un
numero liricamente acido come "Pay in Blood", ("Ho qualcosa in tasca che
vi farà lacrimare gli occhi, Avevo cani che avrebbero putoto farvi a
pezzettini”), è stato ammorbidito oltre il punto di intimità, rendendo
il Broward Center non come un teatro già sold-out alle 9 di sera ma
qualcosa di e più simile a un qualsiasi “speakeasy” vuoto dopo la
mezzanotte a New Orleans o Memphis.
Più che in qualsiasi altro concerto in South Florida del Dylan degli
ultimi 20 anni, il cantante usava quella voce emozionale che la avvicina
alla grazia. "Simple Twist of Fate" rendeva magnificamente il sentimento
del cuore spezzato, come fa nella sua forma originale su "Blood on the
Tracks". "Blowin' in the Wind" è venuto fuori non come una chiamata alle
armi, ma come una ninna nanna accompagnata dal violino, con Dylan di
nuovo al pianoforte, la testa e il viso avvolto nell’ombra. Lo
spettacolo di due ore è concluso subito dopo con la prestazioni più
recente, una esecuzione quasi troppo dolorosa di “Stay With Me”.
Spero solo di vedere un altro show.
Oklahoma City, Oklahoma - Civic Center
Music Hall, Thelma Gaylord Performing Arts Theatre, May 3, 2015
1. Things Have Changed (Bob center stage)
2. She Belongs To Me (Bob center stage with harp)
3. Beyond Here Lies Nothin' (Bob on piano)
4. Workingman's Blues #2 (Bob center stage)
5. Duquesne Whistle (Bob on piano)
6. Waiting For You (Bob on piano)
7. Pay In Blood (Bob center stage)
8. Tangled Up In Blue (Bob center stage with harp then on piano)
9. Love Sick (Bob center stage)
(Intermission)
10. High Water (For Charley Patton) (Bob center stage, Donnie on banjo)
11. Simple Twist Of Fate (Bob center stage with harp)
12. Early Roman Kings (Bob on piano, Stu on maracas)
13. Forgetful Heart (Bob center stage with harp)
14. Spirit On The Water (Bob on piano)
15. Scarlet Town (Bob center stage, Donnie on banjo)
16. Soon After Midnight (Bob on piano)
17. Long And Wasted Years (Bob center stage with the mic)
18. Autumn Leaves (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony on
standup bass)
(encore)
19. Blowin' In The Wind (Bob on piano, Donnie on violin)
20. Stay With Me (Bob center stage)
"Everybody Sing Dylan" all'Hard Rock
Cafè di Firenze
clicca qui
Lunedi 4
Maggio 2015
Thackerville, Oklahoma - WinStar World
Casino and Resort, Global Event Center - May 2, 2015
1. Things Have Changed (Bob center stage)
2. She Belongs To Me (Bob center stage with harp)
3. Beyond Here Lies Nothin' (Bob on piano)
4. Workingman's Blues #2 (Bob center stage)
5. Duquesne Whistle (Bob on piano)
6. Waiting For You (Bob on piano)
7. Pay In Blood (Bob center stage)
8. Tangled Up In Blue (Bob center stage with harp then on piano)
9. Love Sick (Bob center stage)
(Intermission)
10. High Water (For Charley Patton) (Bob center stage, Donnie on banjo)
11. Simple Twist Of Fate (Bob center stage with harp)
12. Early Roman Kings (Bob on piano, Stu on maracas)
13. Forgetful Heart (Bob center stage with harp)
14. Spirit On The Water (Bob on piano)
15. Scarlet Town (Bob center stage, Donnie on banjo)
16. Soon After Midnight (Bob on piano)
17. Long And Wasted Years (Bob center stage with the mic)
18. Autumn Leaves (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony on
standup bass)
(encore)
19. Blowin' In The Wind (Bob on piano, Donnie on violin)
20. Stay With Me (Bob on piano)
Orlando, Florida - Dr. Phillips Center
for the Performing Arts, Walt Disney Theater, April 19, 2015
di James Hope
I miei dieci concerti di Dylan nel corso degli anni sono stati
distribuiti su locali più piccoli e locali più grandi, interni ed
esterni. Come grande fan di Dylan, anch’io ero caduto in quella classe
di persone che sono sicure di avere un grande momento "non importa cosa
" pur di essere nello stesso luogo come una leggenda e un genio musicale
che vive come vuole e fa cose senza precedenti. Ma per tutti coloro che
non sono fans ”full immersion”, sono giunto alla conclusione che due
fattori possono determinare l’ impressione di Bob (e lo spettacolo): La
venue e la conoscenza delle canzoni.
La venue di ieri sera era la nuovissima Dr. Phillips Center for
Performing Arts di Orlando, in Florida, e si adattava perfettamente
all’attuale tipo di spettacolo di Bob. Il suono era quasi buono per uno
spettacolo dal vivo, e in aggiunta l’armonica di Bob tagliava il luogo
come fosse stata un coltello caldo nel burro, una sorpresa ancora più
piacevole è stata la chiarezza del piano di Bob nel mix.
Quando suonava il pianoforte a mezza coda, si poteva sentirlo suonare il
pianoforte, piuttosto che la semplice aggiunta di tastiera elettronica
giusto per riempire un pò come in altri spettacoli / luoghi che ho
frequentato. Per quanto riguarda la set list è fissa da un bel pò di
tempo, basta 44 diverse canzoni in sole 4 notti consecutive come Bob era
solito fare, chiunque, con un minimo di ascolto può avere familiarità
con le nuove canzoni di Bob. (L'unica palla per me è stata la canzone
colonna sonora, "Waiting For You", dal film "I sublimi segreti delle
Ya-Ya Sisters".)
Per quanto riguarda i numeri di stand-out:
"Duquesne Whistle" era particolarmente energica (e Bob stava avendo un
buon momento);
"Love Sick" è stata scandita dalla forte presenza della band; "Scarlet
Town" è piena in ogni riga del male che solo Bob è capace di narrare; e
le canzoni più tranquille (come "Soon After Midnight" e "Long and Wasted
Years") con una voce meravigliosamente inquietante che ha permesso a Bob
di affascinare il pubblico. Lo spettacolo si è chiuso con una leggera e
quasi amichevole "Blowin' in the Wind" che sfidava i testi, ed infine un
fantastico numero di Sinatra per coronare una perfetta notte.
Non perdetevi questo spettacolo!
Sabato 2
Maggio 2015
Memphis, Tennessee - Orpheum Theatre,
April 30, 2015
1. Things Have Changed (Bob center stage)
2. She Belongs To Me (Bob center stage with harp)
3. Beyond Here Lies Nothin' (Bob on piano)
4. Workingman's Blues #2 (Bob center stage)
5. Duquesne Whistle (Bob on piano)
6. Waiting For You (Bob on piano)
7. Pay In Blood (Bob center stage)
8. Tangled Up In Blue (Bob center stage with harp then on piano)
9. Love Sick (Bob center stage)
(Intermission)
10. High Water (For Charley Patton) (Bob center stage, Donnie on banjo)
11. Simple Twist Of Fate (Bob center stage with harp)
12. Early Roman Kings (Bob on piano, Stu on maracas)
13. Forgetful Heart (Bob center stage with harp)
14. Spirit On The Water (Bob on piano)
15. Scarlet Town (Bob center stage, Donnie on banjo)
16. Soon After Midnight (Bob on piano)
17. Long And Wasted Years (Bob center stage with the mic)
18. Autumn Leaves (music Joseph Kosma, lyrics Jacques Prevert - english
lyrics Johnny Mercer) (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony on
standup bass)
(encore)
19. Blowin' In The Wind (Bob on piano, Donnie on violin)
20. Stay With Me (Bob on piano) (song by Jerome Moross and Carolyn
Leigh)
Sei nuove date inglesi confermate dal
sito ufficiale
bobdylan.com
21 Ottobre 2015 - London, England, Royal
Albert Hall (sold out)
22 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
(sold out)
23 Ottobre 2015 - London, England, Royal Albert Hall
(sold out)
27 Ottobre 2015 - Manchester, England, O2 Apollo
28 Ottobre 2015 - Manchester, England, O2 Apollo
29 Ottobre 2015 - Cardiff, Wales, Motorpoint Arena
Le tre date della Royal Albert Hall sono già sold out:
Ben E. King, il cantante di «Stand by me»
ci ha lasciato
Era la voce dei
«Drifters» e raggiunse la celebrità con il famoso classico nel 1961.
È morto all’età di 76 anni il cantante soul americano reso famoso dalla
canzone «Stand by me», di cui fu sia interprete che autore, un classico
di tutti i tempi. La hit del 1961 gli aveva dato la notorietà , ma Ben
E. King aveva iniziato la sua carriera cantando nel gruppo dei
«Drifters» di cui si ricordano, tra gli altri, «There goes my baby»,
«Save the last dance for me» e «Spanish Harlem». Nel 1964, all’apice
della sua carriera, partecipò anche al Festival di Sanremo con la
canzone «Come potrei dimenticarti», cantata in coppia con Tony Dallara.
In Italia è stato Adriano Celentano ad interpretare la sua canzone più
famosa col titolo italiano di «Pregherò» e negli anni ‘80 a seguito
dell’uscita del film tratto dal racconto di Stephen King «Stand by me»
con la regia di Rob Reiner, il suo brano e la sua musica hanno
conosciuto un revival tanto da entrare ancora una volta nelle
classifiche delle canzoni più vendute in tutto il mondo.
Ben E. King che era nato il 23 settembre 1938 a Henderson, nel North
Carolina, e si era trasferito a Harlem con la sua famiglia nel 1974, si
è spento per cause naturali. Il suo ultimo tour aveva toccato la Gran
Bretagna nel 2013 e gli Stati Uniti solo l’anno scorso.
Thanks to Dean Spencer for the notice.
Venerdi 1
Maggio 2015
New Orleans, Louisiana - Saenger
Theatre, April 29, 2015
1. Things Have Changed (Bob center stage)
2. She Belongs To Me (Bob center stage with harp)
3. Beyond Here Lies Nothin' (Bob on piano)
4. Workingman's Blues #2 (Bob center stage)
5. Duquesne Whistle (Bob on piano)
6. Waiting For You (Bob on piano)
7. Pay In Blood (Bob center stage)
8. Tangled Up In Blue (Bob center stage with harp then on piano)
9. Love Sick (Bob center stage)
(Intermission)
10. High Water (For Charley Patton) (Bob center stage, Donnie on banjo)
11. Simple Twist Of Fate (Bob center stage with harp)
12. Early Roman Kings (Bob on piano, Stu on maracas)
13. Forgetful Heart (Bob center stage with harp)
14. Spirit On The Water (Bob on piano)
15. Scarlet Town (Bob center stage, Donnie on banjo)
16. Soon After Midnight (Bob on piano)
17. Long And Wasted Years (Bob center stage with the mic)
18. Autumn Leaves (music Joseph Kosma, lyrics Jacques Prevert - english
lyrics Johnny Mercer) (Bob center stage, Donnie on pedal steel, Tony on
standup bass)
(encore)
19. Blowin' In The Wind (Bob on piano, Donnie on violin)
20. Stay With Me (Bob on piano) (song by Jerome Moross and Carolyn
Leigh)
C’è qualcosa di non individuabile dietro
un disco come Shadows In The Night? Certamente dopo il primo ascolto
genera più domande che risposte, lascia di stucco e capisci che per
assimilare tutte le sue sfumature ci voglion molti e molti ascolti. Io
sono sempre stato un grande apprezzatore delle canzoni di Bob Dylan da
molti anni e come me, molti di voi avranno capito che nessuno è maestro
come lui nel sorprendere e stupire il suo pubblico, noi compresi. Nel
corso della sua ultracinquantennale carriera musicale il nostro
menestrello ha regalato sia ai suoi fedeli ascoltatori sia ai fans
sempre pronti a giragli le spalle al primo contrasto, clamorosi colpi di
genio o di coraggio, a seconda da che prospettiva si guarda la cosa. La
prima trovata geniale fu senz’altro l’aver sfruttato a suo vantaggio il
filone folk e la Baez per potersi imporre all’attenzione di un pubblico
assetato di canzoni di protesta, un pubblico di fedeli ai quali il di
lui genio ha senza dubbio dato il meglio delle protest-songs mondiali.
Ma quando la cosa cominciò a stargli stretta e i fans folk cominciarono
a cucirgli addosso etichette che a lui non andavano a genio, cambiò
immediatamente direzione senza il minimo rimorso, alle ortiche il folk
ed i suoi proseliti e giù a capofitto nel “going electric” che lo
chiamava verso il suo futuro. Seguì un periodo di concerti dal vivo dai
ritmi quasi mortali, dal quale riuscì ad uscirne grazie al vero o finto
incidente motociclistico sul quale mari di inchistro sono stati
consumati, del quale Bob fece certamente intelligente uso ingigantendo
gli eventi per liberarsi della morsa dei fans, dei detrattori, dei mass
media e delle sostanze pericolose che assumeva per poter reggere i ritmi
di vita di quel massacrante periodo. Riusci a riposare, ritemprarsi e
dedicarsi al ruolo di marito esemplare per qualche anno, ma quando si
accorse che la morsa dei media era rimasta invariata, ecco un’altra
geniale idea, pubblicare "Self Portrait", il suo disco disco più
criticato e controverso, lontano anni luce dal personaggio che tutti
erano abituati a conoscere. Quello che cantava in “Self Portrait” era un
mediocre artista che cantava canzoni mediocri per le quali non era
necessario il minimo talento, solo una sfilza di cover buttate lì che
sembravano voler prendere tutti per i fondelli, forse col deliberato
scopo o di farsi odiare o di farsi dimenticare. E’ ormai assodato che a
lui non è mai importato più di tanto del pensiero e delle reazioni del
suo pubblico alle sue stranezze artistiche, ai suoi repentini
cambiamenti di direzione senza spiegazione. Bob cambiava semplicemente
quando aveva l’esigenza mentale di farlo. Venne poi la svolta del
periodo sermonico/religioso il cui risultato furono dischi tiepidamente
accolti e poi rivalutati dalla stampa specializzata. Vennero poi i
grandi flop come il film “Renaldo e Clara”, seguirono altri periodi più
o meno felici, quando saliva sul palco con generose dosi di vino in
corpo, quando le sue prestazioni rasentavano l’inascoltabile, fino a
che, col passare degli anni cominciò a calmarsi ed a considerare la sua
vita una cosa preziosa e non da buttar via nei modi peggiori. Ritrovò
una buona vena artistica e produsse discreti lavori come Time Out Of
Mind, Love and Theft, Modern Times e per ultimo Tempest, disco che
costituisce oggi l’ossatura del suo spettacolo live.
Probabilmente ognuno di voi fedelissimi di MF conosce a memoria questi
passaggi e forse il mio riepilogo sarà sembrato noisoso ed inutile, ma
era una necessaria “praefatio” per introdurci alla bizzaria di Shadows,
disco sul quale da tempo è stato scritto molto ed abbondantemente, ma
questo non mi impedisce di aggiungere il mio giudizio.
Giusto a dimostrazione che la storia dei repentini cambiamenti non era
ancora finita, lui ha deciso di spiazzarci una volta di più, anche negli
spettacoli dal vivo, quando cominciò a trascurare la chitarra a favore
della tastiera. Molti storsero il naso esprimendo il loro malcontento,
sappiamo che Dylan al piano è più un amatore che un professionista, ma
lui, a dispetto delle critiche, ha continuato per la sua strada
migliorando le sue prestazioni al piano abbandonando così del tutto la
chitarra e facendo strutturare il suo shows ne più ne meno come una
recita teatrale da ripetere all’infinito, con atmosfere crepuscolari e
setlists bloccate. Così, quando cominciarono a filtrare le prime voci su
di un disco che riproponeva i successi di Frank Sinatra in versione
Dylan, furono in molti a storcere di nuovo il naso pensando che stavolta
Bob stava proprio esagerando.
Molti si sono chiesti come aveva fatto uno come Dylan a fare un triplo
salto mortale inverso e pubblicare questo tributo a Frank Sinatra,
vecchio ed intoccabile monumento nazionale della canzone americana.
Anche considerando il fatto che le canzoni più politicizzate di Dylan
risalgono ormai ad oltre 50 anni fa il solo acostamento fra lui e
Sinatra suonava altamente stridente. Sinatra non è mai stato un
personaggio amato dai giovani post anni 60, visto che il suo singing e
le sue canzoni erano quanto di più lontano si poteva immaginare dal
grande circo del rock'n’roll. Altro motivo di grandissima perplessità
era la enorme ed abissale differenza fra le due voci, un confronto
tecnicamente improponibile.
Ma quando un artista si chiama Bob Dylan niente è più impossibile, anche
le cose più assurde, anche con una voce roca, paludosa come un raspa
intasata di sabbia.
Una delle difficoltà nel rifare quelle canzoni, ha spiegato Dylan sul
suo sito ufficiale, era che "erano state composte con arrangiamenti
pesanti, per 30 elementi e dovevano essere riadattati per una normale
band rock di 5 musicisti".
Il tutto pare invece sia venuto fuori molto spontaneamente, quasi dal
vivo, in poche takes e senza sovraincisioni, anche se a me sembra un
disco molto curato in tutti i particolari e quindi non improvvisato come
si è cercato di far credere, ma, come sempre, le parole sono sempre più
facili da dire che i fatti da fare. E’ giusto ricordare che, a dispetto
di quanto diffuso dai mass media di tutto il pianeta, questo è un disco
nel quale “Bob Dylan esegue canzoni portate al successo da Frank come
tributo a Sinatra”. In "Shadows in the night" ci sono 10 standard
popolarissimi rifatti in maniera molto personale da Dylan. Bob sembra
padroneggiare molto bene questi pezzi scegliendo delle canzoni che si
adattano meglio al suo attuale stile vocale. Dice di Sinatra "Nella sua
voce potevo sentire ogni cosa: Dio, l’universo, la morte, tutto
insomma". Un disco notturno in tutto e per tutto, con canzoni che hanno
poco a che fare con lui e la sua tradizione musicale.
Fra le interpretazioni più ricche di emozione c’è certamente “Some
Enchanted Evening”, che Bob interpreta a modo suo, una versione più
cruda di quella di The Voice, certamente dovuta anche alla scarno
arrangiamento molto meno sdolcinato dell’originale e dalla scarsità
numerica dei musicisti impegnati nella registrazione.
Ma questa è una caratteristica che possiamo trovare in quasi tutti i
pezzi del disco, come “Full moon and empty arms”, “The night we called
it a day”, irriconoscibile o quasi nella versione dylaniana. Emozionale
“Stay with me”, denudata degli onnipresenti archi della versione di
Sinatra.
Più difficile la battaglia con “Autumn leaves”, già celebre in Europa
per le parole di Prevert e le voci della Piaf e di Montand, diventato in
America uno dei favoriti di Frank, canzone nella quale Bob cerca di
venire a galla pur senza la necessaria intensità emotiva.
Due pezzi di pregio sono “I'm a fool to want you” e “That lucky old sun”
splendide revisioni di due grandi evergreen, versioni che dimostrano la
bravura di Dylan a dispetto della sua voce e dei suoi anni.
“Shadows in the night” è un disco che
probabilmente i fans di Frank Sinatra e molti di quelli di Dylan
odieranno, anche se i secondi, avanzando nell’ascolto, riusciranno a
trovare le giuste motivazioni che hanno spinto Dylan ad affrontare
questa ardua impresa, e finiranno per apprezzarlo per quello che è, il
solito disco riuscito del buon vecchio Bob. Un album difficile da
interpretare, giudicare e digerire, spiazzante come solo un disco di
Dylan può essere, affascinante a suo modo, unico come il suo autore, non
per nulla il più grande di sempre.
Lasciatemi però osservare che non tutti i momenti della giornata sono
adatti all’ascolto di questo disco, in alcuni può provocare piacere ed
emozione in altri invece può suscitare noia e disagio. Il mio consiglio
è quello di ascoltarlo solo nei momenti giusti, quando capite che il
momento è sbagliato togliete subito il disco e passate ad altro, potrete
sempre riprenderlo al momento opportuno!
Un saluto a tutti, Giovanni Martinelli
Complimenti Giovanni, ottima
recensione, come dici anche tu niente di nuovo perchè ormai sul disco,
forse anche a causa della sua "diversità" è stato scritto tutto e di
più, comunque un saggio piacevolissimo da leggere, thank you very much,
long live and prosper, Mr.Tambourine, :o)