Montreal, Quebec - Place des
Arts-Salle Wilfrid-Pelletier - October 29, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Harold Arlen/Johnny Mercer) - (Bob on baby
grand piano)
15. Dance Me To The End Of Love
(Leonard Cohen) - (Bob on baby grand piano)
16. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
17. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
18. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Harold Arlen/Johnny Mercer) - (Bob on baby
grand piano)
15. Brokedown Palace (Robert Hunter/Jerry
Garcia) - (Bob on baby grand piano)
16. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
17. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
18. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
"Infidels", quando Dylan cantava il
mondo governato dalla violenza
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Sabato 28 Ottobre 2023
Toronto, Ontario - Massey Hall -
October 26, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Harold Arlen/Johnny Mercer) - (Bob on baby
grand piano)
15. Stella Blue (Robert Hunter/Jerry
Garcia) - (Bob on baby grand piano)
16. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
17. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
18. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
Oggetto: Recensione sui concerti italiani
di Bob Dylan di Luglio 2023
Ciao cari amici di Fattoria di Maggie, è sempre un piacere leggere post
di vostra comunità appassionata di Dylaniani italiani. Voglio
condividere con voi la scoperta che ho fatto questa mattina in edicola
leggendo giornale Buscadero (ottobre 2023) sulla riva di lago di Garda.
Un tale, Sig. Alberto Romagnoli, ha scritto una review eccezionale di
Rough and Rowdy Ways Tour di Bob Dylan. Essendo appassionato di lunga
data di Bob Dylan (io sono over 60s), ho visto The Master suonare
tantissime volte, e questa review a mio avviso cattura essenza di
performance live di Dylan. La sua scrittura è illuminante e dimostra una
conoscenza profonda del mito di Mr. Dylan. Le parole di Alberto mi hanno
fatto rivivere quei momenti magici, soprattutto dell'ultimo meraviglioso
show di Roma, e mi ha fatto pensare su quanto sia incredibile la sua
vita e la sua musica. Wunderschoen! Approfitto di Fattoria per fare i
miei compliments all'autore Alberto Romagnoli, che non conosco, per il
suo grande lavoro. È raro trovare qualcuno che possa catturare così bene
l'essenza della esperienza live di Dylan. Grazie di tutto. Continuiamo a
condividere la magia di Bob Dylan!
Gruber Gasser
Conosco molte persone
che collaborano alla rivista Buscadero e cercherò di avere l'articolo di
Romagnoli da te citato. Grazie ancora, alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Giovedì 26 Ottobre 2023
Rochester, New York - Auditorium
Theatre - October 24, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Harold Arlen/Johnny Mercer) - (Bob on baby
grand piano)
15. Stella Blue (Robert Hunter/Jerry
Garcia) - (Bob on baby grand piano)
16. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
17. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
18. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
Dopo la bella versione del brano di John
Mellencamp "Longest Days" eseguita dal Nostro in Indiana, ho fatto un pò
di riascolti e ho
scovato questa perla, che mi era sfuggita:
Anche se è già stata pubblicata qui sulla
Farm, a mio parere merita di essere ripostata e commentata. La trovo
davvero splendida.
Concordo pienamente
con te caro Dario, the Little Bastard Cougar è sempre the Little Bastard
Cougar!!! Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Mercoledì 25 Ottobre 2023
Erie, Pennsylvania - Warner Theatre -
October 23, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Harold Arlen/Johnny Mercer) - (Bob on baby
grand piano)
15. Brokedown Palace (Robert Hunter/Jerry
Garcia) - (Bob on baby grand piano)
16. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
17. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
18. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
Milwaukee, Wisconsin - The Riverside
Theater - October 11, 2023
di Jerry Spanbauer
Nota: scrivo questa recensione dopo aver visto la scaletta e le
recensioni dello spettacolo di Dylan di giovedì sera a Milwaukee, alla
quale Bob ha aggiunto "Truckin'" e un pò di arpa fino alla fine di
"Every Grain of Sand". Le recensioni di quello spettacolo sono
fantastiche e sospetto che quella folla abbia avuto uno spettacolo
leggermente superiore al nostro.
È sempre magico essere al cospetto di una leggenda e mercoledì sera non
era diverso. L'ultima volta che abbiamo visto Bob Dylan al leggendario
Riverside Theatre di Milwaukee è stato al suo primo ritorno post-Covid.
Lo spettacolo ha ricevuto l'attenzione universale dei Bob Heads e tutto
sembrava speciale il poter essere lì. Sentirlo suonare 9 canzoni che non
avevo mai sentito quella sera in cui c'era il mio 38esimo spettacolo di
Dylan è stato davvero notevole.
Il mio 39° show (dal 1986) mercoledì non è stato meno speciale per
motivi diversi. Io e il mio amico Timmy siamo letteralmente cresciuti da
quando avevamo 18 anni, da punk a uomini di quasi 60 anni con ancora
Dylan che è una costante durante tutta la nostra vita adulta. La mia
fidanzata Marie si è unita a noi per questi ultimi due (i suoi primi due
spettacoli) e lei sta iniziando a capire la nostra passione per Bob.
Entrando nel teatro, sapevamo di aver fatto la scelta giusta nel
prendere i posti sul davanti del balcone e si sono rivelati un modo
fantastico per vedere Bob. La differenza più grande questa volta è stata
il conoscere la scaletta. Sapevamo che lo spettacolo sarebbe stato
costruito intorno alle canzoni di "Rough and Rowdy Ways" e sapevamo che
probabilmente molti pezzi sono stati rielaborati e si sono evoluti
rispetto allo spettacolo del 2021. Alcune di queste evoluzioni hanno
avuto successo e altre sono ancora in fase di elaborazione.
Preferisco di gran lunga il più scarno "I Contain Multitudes" del 2021,
per ad esempio, rispetto al più impegnativo arrangiamento 2023. "Good
bye Jimmy Reed" aveva meno atmosfera di free swing rispetto alla
versione 2021 dal mio punto di vista.
Sto ancora cercando di elaborare gli altri, ma non erano migliori oforse
peggiori per me in modo da apprezzarli. Abbiamo amato tutte le canzoni
più vecchie, soprattutto la toccante "Masterpiece", la giocosa "I'll Be
Your Baby Tonight" e la rock "Gotta Serve Somebody".
Potrei commentare ogni canzone, ma altri lo faranno meglio di me.
L'unica cosa che ci ha colpito è stata l'incredibile condizione della
sua voce per la terza volta consecutiva. È fantastico quanto bene sta
pronunciando le sue battute e le sue frasi uniche e tante delle sue
sfumature ci hanno fatto ridere di gioia! Questi ultimi tre spettacoli
(2019, 2021 e 2023) presentavano alcune delle migliori voci di Dylan dal
vivo che abbiamo mai sentito. Vorremmo aver visto e sentito qualche solo
di armonica, e lo speriamo sempre, ma abbiamo imparato ad accettare gli
spettacoli come sono.
Ammettiamolo, tutti desidererebbero che suonasse certe canzoni che si
collegano a noi per diversi motivi e, a me per esempio, mi manca
qualcosa come "Highway 61 Revisited" e altri di quel filone, ma prenderò
ogni spettacolo di Dylan per quello che è senza cavillare su quello che
ha fatto o non ha suonato. In questo tratto del tour era solito chiudere
gli spettacoli con canzoni che sono in qualche modo collegate alla la
città in cui suona, e speravo che lo stesso potesse valere per
Milwaukee. Personalmente speravo in "Rock Around the Clock" (originale
sigla della serie "Happy Days" ambientata a Milwaukee) e "Blister In The
Sun" dei Violent Femmes, ma non è stato così.
Prevedo che quando tornerà a Milwaukee nel 2025 entrerà in una nuova
fase artistica, con alcune delle canzoni incorporate in un diverso mix
di nuovi e vecchi successi. Sì, penso che ci sarà un altro album, e sì,
penso vedremo altre nuove canzoni nello spettacolo dal vivo in futuro.
Sul palco Bob è un un pò traballante sui piedi e forse è ora che usi un
bastone reale invece di un oggetto di scena come ha fatto in passato.
Non importa cosa, saremo lì quando tornerà di nuovo nella zona di
Milwaukee.
Lunedì 23 Ottobre 2023
Akron, Ohio - Akron Civic Theatre -
October 21, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Harold Arlen/Johnny Mercer) - (Bob on baby
grand piano)
15. South of Cincinnati (Dwight Yoakum) -
(Bob on baby grand piano)
16. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
17. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
18. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
Milwaukee, Wisconsin - The Riverside
Theater - October 11, 2023
di Bob Shiel
Dopo 3 tour all'estero e 3 negli Stati Uniti, in questo attuale
Midwest/East Coast/ torna la carovana del Rough & Rowdy Ways.
In primo piano per la prima serata a Milwaukee al Riverside Theatre una
scaletta standard con una migliore qualità audio e un mix sonoro meno
confuso di quello che è successo a Chicago. Leggermente deludente, senza
cover a tema locale, che era la domanda divertente e vivace che tutti si
facevano.
L'apertura con Watching The River Flow è iniziata con Bob che borbottava
la prima strofa, che se la mia memoria non mi inganna, era un pezzo in
studio del 1990 su 10.000 Men. Tuttavia, questo fastidio non durò a
lungo e il mix sonoro è stato, nel complesso, in leggero miglioramento
rispetto a Chicago, dove la chitarra di Doug Lancio non era udibile da
quello che avevo potuto vedere.
Il pianoforte di Bob, però, trasmette sicuramente qualcosa di molto
preciso, una specie di Jerry Lee Lewis spavaldo e stravagante. Inoltre,
Bob ha centrato la strofa del ritornello con uno staccato esclamativo!
Most likeky è diventato ovvio che i testi di Bob erano
chiaroveggentemente più chiari di quelli di Chicago e quel batterista
Jerry Pentecost è un potente treno merci bioenergetico che non fa
prigionieri.
I Contain Multitudes ora ha un ritmo più veloce e una calda sfumatura
rock sincopata, mi ha fatto molto piacere che i fantasiosi riempitivi
acustici di Doug erano prominenti nel mix. il bassista Tony Garnier non
perde mai un battito o una nota, monitorando sempre ogni mossa di Bob e
come leader della band da 35 anni di Bob incoraggia tutti a fare lo
stesso.
False Prophet conteneva un ponte strumentale e un bel finale rilassato
con note slide di Bob Britt.
Masterpiece è un work in progress, dico: "Riporta Donny sotto i
riflettori!"
Black Rider mi ha fatto voltare per godermi i sorrisi del pubblico,
dietro il trespolo del mio balcone in prima fila, dal quale il
pianoforte di Bob si trovava proprio nell'angolazione perfetta per
intravedere il suo elegante abito con ricami western bianchi e scarpe di
vernice bianca.
Tocca i suoi fogli con i testi, le 6 armoniche che non ha mai toccato e
l'acqua che ogni tanto beve. Il punto è che Bob a 82 anni ha fatto
emergere l'umanità del pubblico in un’età compresa tra circa 6 e 90 anni
(senza esagerare).
Nel frattempo, nessuna nota dissonante su Bob stasera, incessanti
pizzichi di pianoforte e triplette. La capienza del Riverside, anche se
in qualche modo simile al Cadillac Palace di Chicago, consente
un'atmosfera lounge più piccola e un audio superiore. Certamente il
palco è drasticamente più piccolo di quello della Cadillac e le travi
sembrano più basse e la galleria dei posti a sedere sembrava più
stretta. Tutto sommato, Milwaukee era un posto da voto 9, mentre Chicago
era un 7. Torna a Key West del 2022 e senti Serve Somebody & Black Magic
se cerchi un 10.
I’ll be youe baby tonight mostrava l'apparente affetto di Bob per
iniziare le canzoni con un lento assolo di piano canticchiante poi Jerry
entra in azione e l'intera faccenda va da 20 a 60 miglia all'ora!
Durante Crossing The Rubicon in un afoso sabato sera di aprile a Memphis
18 mesi fa è stato quando ho avuto l'illuminazione che questo tour era
il magnum opus di Bob Dylan come artista dal vivo, ma non osare
accontentarti di You Tube rispetto allo stare a teatro! La 909esima muta
di pelle di Bob dice che oltre i 62 anni gli anni migliorano solo. Bob
sta ancora correndo sull'autostrada.
In To Be Alone With You i maestri musicisti all'unisono, ecco come!
Key West aveva il sonno, ma non in senso positivo. A merito di Bob, i
rischi che corre sono encomiabili, ma funzionano solo circa il 90% delle
volte, non sempre. Lo stesso si può dire di quanto sta accadendo a Gotta
Serve, che potrebbe dispiacere a qualcuno, mantiene la cosa semplice,
che funziona abbastanza bene su ritmi elevati come Watching The River
Flow.
Degno di nota, significativamente, e tuttavia, un amico che non ha
familiarità con Rough & Rowdy Ways al primo concerto di Bob mi disse più
tardi che Key West era stato il momento clou della serata per lui. Dirò
semplicemente che dal suo punto di vista posso immaginare che questo sia
vero, soprattutto perché quando è uscito l'album inizialmente giudicavo
Key West l'unico capolavoro innegabile (beh, se dovessi sceglierne solo
uno).
To Be Alone With You è perfetto, stasera sembrava sublime, qualcosa che
Jimmy Rogers avrebbe composto e Tony Bennet avrebbe cantato.
Poi, la temuta Black Magic al posto della cover dei Grateful Dead. Oh,
Bob! Riporta Stella Blu!
Su Mother Of Muses un delizioso botta e risposta strumentale tra Lancio
e Britt.
Il nuovo, rallentato e diverso Good Bye Jimmy Reed ha preso alcuni
spunti dalle acque fangose. Bob Britt si è scatenato con qualche riff di
slow blues di chitarra come fece nel 2015 quando lo vidi accompagnare
Delbert McClinton dalla prima fila al Lincoln Theatre nella mia città
natale, Decatur, Illinois.
Every Grain Of Sand, tristemente priva di armonica, vede Bob suonare la
strofa da solo, e poi la solita band che ci aspettiamo. Il tizio di
Madison accanto a me, che mi ha venduto il mio biglietto al valore
nominale sul marciapiede circa 75 minuti prima all'ora dello spettacolo,
non aveva mai visto Bob. Si è avvicinato e mi ha detto sarcasticamente:
"Non male per 82enne!" Mi è piaciuto incontrare lui e la sua adorabile
moglie che è la vera tifosa di Bob in famiglia. "Grazie, brava gente!"
Senza dubbio le migliori linee di sito visive che ho avuto ad uno
spettacolo di Bob Dylan dal lontano 2001, ne sono uscito in uno stato
alterato. E la mia conclusione è che non dimenticherò MAI come l'ho
visto stasera, show numero 66 per me dal 1986.
Vai Bob!
Domenica 22 Ottobre 2023
Cincinnati, Ohio - The Andrew J. Brady
Music Center - October 20, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Harold Arlen/Johnny Mercer) - (Bob on baby
grand piano)
15. South of Cincinnati (Dwight Yoakum) -
(Bob on baby grand piano)
16. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
17. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
18. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
Ho scritto questo breve post su FB l'altra sera, venuto giù come una
riflessione che contiene un mistero targato Dylan o meglio una domanda.
Una cosa che riguarda me e magari (sicuramente) sarà capitato ad altri
dylaniani o forse no. Quindi ecco riportata la mia riflessione...
"Ricordo che una vita fa, avevo ascoltato un paio di dischi di Jackson
Browne credo fossero Running on Empty e The Pretender. Veramente belli.
Ma il giorno seguente non feci come ho fatto con Bob Dylan dopo aver
ascoltato un suo disco, di andare al negozio e comprare tutta la
discografia e cercare di sapere quanto più possibile della sua vita
attraverso bio non autorizzate. Ancora oggi mi chiedo perchè con Dylan è
successo e con gli altri cantanti no? Il disco che ascoltai di Dylan in
realtà era una piccola raccolta di brani dei primi suoi dischi tutti
brani antecedenti al disco HGW61 per intenderci, raccolti in una
cassetta da 30 minuti o poco più contenuta in un opuscolo editoriale
italiano....poca roba.... per me esplosiva o incendiaria! Da allora,
ovvero dal 1982 non sono mai riuscito a trovare una risposta a questo
"mio" mistero e sicuramente mai l'avrò.
Stefano C.
Caro Stefano, non
penso tu sia l'unico ad essersi fatto questa domanda. Come ha detto
Milan Kundera: “La stupidità deriva dall'avere una risposta per ogni
cosa. La saggezza deriva dall'avere, per ogni cosa, una domanda.” Non
importa se riuscirai mai a darti una risposta, in fondo i saggi non ne
hanno bisogno, altrimenti sarebbero stupidi. Anch'io ho ammirato molto
Jackson Browne, specialmente gli album For everyman, Late for the sky e
poi quelli che citi tu. Jackson ha un fondo di tristezza nel suo modo di
comporre e cantare, come se fosse un pessimista, almeno questa è
l'impressione che ha dato a me. Ma Bob è decisamente su un'altro pianeta
e fa un'altro mestiere! Nessuno di noi dylaniani incalliti si chiede più
perchè Dylan sia Dylan, Dylan è Dylan e basta, che altro è necessario
sapere? Dylan lo si può gustare in tutte le salse, in tutte le sue
sfaccettature, nei suoi alti e nei suoi bassi. Nei suoi dischi, anche
quelli che i critici, dotti e sempre sapienti, hanno stroncato anche
usando parole volgari, esempio Self Portrait, eppure se si ascolta quel
disco entri in un mondo dylaniano sconosciuto e per quasto nuovo,
riuscendo ad apprezzarne molti pezzi, ma i critici sono pagati per
essere "solo" sapienti ed hanno scordato cosa significa la parola
umiltà. Io diffido sempre di coloro che hanno l'arroganza di sapere
tutto, quelli ai quali hanno consegnato la verità per umiliare gli altri
col loro sapere. Continua come tanti di noi ad amare il tuo Dylan, e se
qualcuno ti dovesse chiedere il perchè potrai sempre dire che non lo sai
e non te ne frega niente di saperlo, perchè Bob è sempre oltre! Alla
prossima, Mr.Tambourine, :o)
Sabato 21 Ottobre 2023
Talkin'
12157 - calabriaminimum
Ti segnalo l'uscita di questo volume,
edito da SHAKE:
Tom Petty. da Elvis a Dylan e Johnny
Cash
clicca qui
Due penne molto attive in campo rock e
Americana che si cimentano con l'amato e compianto Tom Petty. Il libro
esce il 10 novembre e come si può leggere dal titolo sarà incentrato
oltre che su Petty, anche su altri artisti, tra cui Bob Dylan.
Grazie Dario, ricordo
sempre con immenso piacere il concerto all'Aarena di Milano nel 1987 di Bob Dylan
con Tom Petty & The Herartbreakers, The Queen of Rhythm ed ospite il
grande Roger McGuinn. Fu un concerto fantastico, apertura Roger McGuinn
da solo in acustico, poi Tom Petty & The Hearbreakers, poi Dylan ed alla
fine McGuinn con la sua 12 corde Rickenbaker accompagnato da Tom Petty &
The Heartbreakers per un set delle migliopri canzoni dei Byrds!!! Il
concerto era così bello che non mi sono accorto (l'ho già scritto
diverse volte) che durante il set degli Heartbreakers e Petty avevo
Dylan con cappello e felpa con cappuccio sulla testa e occhiali scuri ad
un metro da me, ho capito che era lui quando si è alzato per andare
dietro al palco per cambiarsi ed iniziare il suo set. Il vantaggio di
essere vecchi è quello di poter avere ricordi piacevolissimi!!!
Petty era di natura
una persona estremamente carismatica, e forse anche Dylan ha vissuto
questa sua caratteristica con difficoltà. Alla prossima,
Mr.Tambourine, :o)
Rolling Stones, «Hackney Diamonds»
disco deboluccio ma nessuno lo dice
clicca qui
Giovedì 19 Ottobre 2023
Indianapolis, Indiana - Murat Theatre
- October 17, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) -
(Bob on baby grand piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You -
(Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Harold
Arlen/Johnny Mercer) - (Bob on baby grand piano)
15. Longest Days (John Mellencamp) - (Bob on baby grand piano) (song by John Mellencamp)
16. Nadine (Chuck Berry) (Bob on baby grand piano)
17. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
18. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
19. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
Chicago, Illinois - Cadillac Palace
Theatre - October 8, 2023
di Hermann Rechberger
Niente di speciale? La terza notte di Chicago non ha portato nessuna
canzone "specifica per la città". Cosa significa o dovrei meglio dire:
significa qualunque cosa e, chi se ne frega? Solo un promemoria per
tutte le speculazioni: era la stessa scaletta della seconda serata a
Kansas City, quindi c'era più o meno da aspettarsela quando fa più di
uno spettacolo nello stesso posto. La prima sorpresa è stata che non
c'era alcuna introduzione musicale. Le luci si abbassarono, la band
entrò e dopo un pò di strimpellate hanno iniziato Weatching the river
flows. Bob è entrato e ha cantato le prime due canzoni, ovviamente di
buon umore fin dall'inizio. Molto bello.
Seguì la melodica I Contain Multitudes. Bob ha cambiato alcune
disposizioni leggermente dalla notte precedente. Masterpiece ha una
durata molto lunga, parte strumentale con un ottimo pianoforte tra le
strofe 2 e 3 e alla fine un'altra lunga parte strumentale, quindi
suppongo che la durata complessiva dello spettacolo non sia stata molto
più breve con 17 canzoni invece di 18. La differenza più specifica era
il pubblico. La seconda notte 2 è stata la serata più rumorosa ed
entusiasta di tutte e 3, tutto il teatro ha cantato la frase "che
viaggio lungo e strano è stato" insieme a Bob e lui era divertito! Ma la
cosa era un pò fastidiosa durante canzoni come Mother Of Muses, quelli
che gridano e pigolano dovrebbero andare ad uno spettacolo di
Springsteen. Alla terza serata il pubblico è stato molto gentile.
Applausi amichevoli, ma lontani dall'essere troppo entusiastici. Vedremo
cosa farà a Milwaukee!
Mercoledì 18 Ottobre 2023
Indianapolis, Indiana - Murat Theatre
- October 16, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) -
(Bob on baby grand piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You -
(Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Harold
Arlen/Johnny Mercer) - (Bob on baby grand piano)
15. Longest Days (John Mellencamp) - (Bob on baby grand piano) (song by John Mellencamp)
16. Truckin' (Robert Hunter, Bob Weir,
Philip Lesh, Jerry Garcia) - (Bob on baby grand piano)
17. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
18. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
19. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
Il folk revival e la canzone di
protesta negli Stati Uniti
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Lunedì 16 Ottobre 2023
Grand Rapids, Michigan - DeVos
Performance Hall - October 14, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. Nadine (Chuck Berry) - (Bob on baby
grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
16. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
Chicago, Illinois - Cadillac Palace
Theatre - October 8, 2023
di Adam Selzer
Quella di stasera è stata la più debole delle tre notti a Chicago, ma
forse quella il più interessante. Quando mi è stato chiesto, mi è venuta
in mente la grande battuta di Luther Perkins dei suoi semplici assoli di
chitarra; "Lo stanno cercando; l'ho trovato." Dylan sembrava che stesse
cercando molto stasera. A volte lo trovava; all'inizio c'era un riff di
pianoforte che gli venne in mente, che gli piaceva e che mantenne, il
genere di cose che faceva spesso tra gli anni 2000/2010. Se c'è una
parola per descrivere lo show di Chicago, sarebbe "giocoso" e stasera
quella giocosità si è trasformata in un pò di malizia.
"My Own Version of You" iniziò in modo fantastico, poi Dylan iniziò a
fare casini con la cadenza e la melodia in più, come se stesse cercando
di afferrare qualcosa come quel "Mr. Tamourine Man" apparso in Towson
2000, o quella "Hard Rain" di New Orleans di qualche anno dopo. Ma non è
mai del tutto atterrato ovunque volesse restare, e ciò sembrò accadere
ancora qualche volta nel corso della notte, mentre cercava un nuovo
ritmo, una nuova melodia, un nuovo riff di pianoforte. Se i risultati
non fossero così potenti come le notti precedenti era affascinante
guardarlo, in qualunque caso. Per tutta la notte ha cercato qualcosa:
prima ancora di "Every Grain of Sand", stava letteralmente cercando nel
suo libro dei testi e continuava a girare le pagine cercando qualcosa in
tutto questo durante la prima strofa, cantando e sfogliando
contemporaneamente le pagine con la copertina in plastica.
Tutto questo non vuol dire che lo spettacolo fosse brutto: ci sono stati
alcuni punti salientii, e alcune canzoni (" I'll Be Your Baby Tonight")
che erano la migliore uscita delle tre notti. "False Prophet" era
fantastica, "Rubicon" bruciava, "Key West" continua a ipnotizzare e
"Mother of Muses" è stata fantastica ogni sera. "To Be Alone With You" è
stata eccellente. "I’ll Be Your Baby Tonight" dovrebbe apparire due
volte nella scalette, poiché viene effettivamente eseguita due volte.
Una performance generalmente completa della canzone è eseguita in stile
"piano quasi solista", poi con l'intera band la versione è
essenzialmente una seconda performance completa, come la versioni
consecutive di "Forever Young" su "Planet Waves". E anche se Dylan non
sembrava trovare quello che sperava, sembrava essere stato divertente
provarci.
La scenografia sul palco è un allestimento teatrale sottile ma efficace,
che dà l'impressione che i ragazzi non stanno combinando nulla di buono
e tu stai quasi guardando qualcosa di illecito. C'è chi direbbe che una
rock star con 60 anni di carriera suoni per lo più materiale nuovo e
quasi nulla che potesse qualificarsi come un successo, sia una cosa
illecita.
E fuori nell'atrio vendevano t-shirt "Vintage" del tour 1992 che non
erano proprio vintage, io credo una ristampa di una vera maglietta del
1992. È come una di quelle magliette di gruppi "retrò" che puoi
acquistare su Target. Scandaloso!
Il concerto, ripeto, è stato il più debole dei tre nonostante i momenti
salienti, in parte dovuto alla mancanza di sorprese nella scaletta. Ma
dal mattino dopo confermo la mia valutazione: non la migliore serata, ma
per certi versi la più interessante.
Mi chiedo quanto sarà diverso il prossimo spettacolo, andrò ancora a
vederlo a Brooklyn.
E cosa diavolo stava cercando di trovare in quel libro?
Sabato 14 Ottobre 2023
Milwaukee, Wisconsin - The Riverside
Theater - October 12, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. Truckin' (Robert Hunter, Bob Weir,
Philip Lesh, Jerry Garcia) - (Bob on baby grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
16. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano)
Chicago, Illinois - Cadillac Palace
Theatre - October 6, 2023
di Hermann Rechberger
Che differenza! Ho visto Bob 9 volte durante il tour estivo in Europa e
non ero sicuro se avesse potuto andare meglio! Lo spettacolo di Chicago
di ieri ha dimostrato che potrebbe!
Tutto è iniziato con la prima canzone. Bob non è salito sul palco con il
gruppo musicale. Ha aspettato finché non hanno iniziato a suonare e poi
è entrato con le sue mosse tipiche, ma piene di energia, godendo della
reazione di un pubblico entusiasta.
Born In Chicago ha soddisfatto il pubblico, ma la prima sorpresa
assoluta per me è stata il nuovo arrangiamento di I Contain Moltitudes.
Melodica, swing e una grande voce hanno cambiato la canzone
completamente!
L'intero spettacolo era più guidato dal pianoforte rispetto a tutti i
precedenti shows dal 2021! A volte lo sta davvero martellando, e ha
fatto gran parte dello spettacolo in piedi invece che seduto. Quando era
in piedi dietro il suo pianoforte sembrava davvero il suo grande idolo
Little Richard! A proposito, Goodbye Jimmy Reed era così decostruita che
era difficile da riconoscere!
Nel complesso è stata un'esperienza fantastica e anche dopo tutti questi
anni questo potrebbe essere il miglior spettacolo che io abbia mai
visto! Continua ad andare avanti, che le tue canzoni possano essere
sempre cantate.
Splendido scenario a Chicago per ascoltare Bob per 3 notti nella mia
città natale. Ero in Italia quest'estate e ho aggiunto 8 giorni al mio
viaggio di 5 settimane quando ho saputo che suonava a Lucca! Era
l'ambientazione più bella, il suono era magnifico, il pubblico ha
praticato l'ascolto attento... il miglior spettacolo che abbia mai visto
di Bob, ma sembrava un pò fragile.
Ieri sera sembrava molto più forte,
Intendiamoci, Lucca era dopo un lungo viaggio attraverso la Spagna... Il
problema era il suono ieri sera. Il pianoforte era troppo forte, la voce
troppo bassa, steel guitar troppo bassa e solista troppo bassa. Gli
arrangiamenti erano fantastici, orchestrali e talvolta puramente
astratti jazz! Adoro il suo pianoforte. E lo amo così tanto... è stato
lui a portarmi fino alle lacrime più volte... Domani spero che potremo
ascoltare meglio la sua poesia...
Con i miei pensieri ero seduto a quattro file al centro. ... le luci
erano fioche, girano lentamente quando la band sale sul palco ...
improvvisamente Bob esce e si dirige direttamente al piano (centrale,
non angolato, fronte dritto in modo che tutti possano vederlo durante la
sera) ... nel momento in cui Bob viene individuato il pubblico salta in
piedi, applaudendo e urlando. È Incredibile quanto quest'uomo sia amato.
... Bob ha aperto le sue date del tour con una canzone appropriata (in
qualche modo) per la sua posizione ... stasera era “Born in Chicago" di
Paul Butterfield. ... il pubblico lo adorava e rimase in piedi anche per
le prossime canzoni..... alcune osservazioni rapide.
E’ da mozzafiato pensare di essere nella stessa stanza con lui, stesso
spazio, a pochi metri di da Bob Dylan. Una volta ho avuto l'onore di
essere seduto prima fila, letteralmente in grado di allungare la mano e
toccare le sue scarpe se avessi voluto.
È probabile che non saremo ancora nella stessa stanza con loro per quasi
due ore. Quando Bob parla, la folla scoppia ... noto per non dire mai
molto o altro, stasera ha ringraziato la folla più volte quando alla
fine di una canzone la folla ruggiva ... è incredibile come al più
piccolo "grazie” tu sorridi o un piccolo cenno del capo può far saltare
la folla. Molte canzoni erano riarrangiate come Masterpiece e Rubicon
del recente album, eccellente esempi di preparazione. Key West, appena
iniziata suona alla grande, mi piace l'originale e ho sempre voluto
sentire la versione fatta dal vivo con Bob che canta e suona il piano e
la band suona in sordina perchè le parole di KW sono molto belle. I
giorni in cui Bob cantava al centro della scena in stile crooner sono
finiti... ora è al piano ed è seduto o in piedi dietro di esso ...
Quando lo show era finito e Bob uscì con la band, il pubblico si scatenò
quando finalmente lo vide dalla testa ai piedi ... il microfono da
crooner era al suo posto sul palco e durante tutto il concerto mi
chiedevo quando sarebbe uscito per un numero, ma non l'ha fatto. Quindi,
quando è venuto sul davanti a fare l’inchino mi sono reso conto che il
microfono era lì per lui per aggrapparsi ed aver equilibrio ... ma
Indipendentemente da ciò, a 80 anni sta ancora lanciando pugni da
knockout in ogni città. La voce di Bob è potente, il suono ghiaioso di
Christmas in the hearts è andato…. La sua voce è forte, chiara e ben
tonica. Bob e la band ha fatto un lavoro infernale come una vera magia
nera ... Every grain era il penultimo pezzo della sera e la gente ha
occupato i posti a sedere dell'orchestra per vederlo meglio... Come ho
detto, l'uomo è una leggenda e sembravamo tutti sapere che potrebbe
essere l'ultima volta che veniva a Chicago. Bob ha concluso la notte con
la preferita di Muddy Waters "Forty Days and Forty Nights". È stata una
serata meravigliosa.
Venerdì 13 Ottobre 2023
Milwaukee, Wisconsin - The Riverside
Theater - October 11, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Bob on baby grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
16. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano)
Chicago, Illinois - Cadillac Palace
Theatre - October 8, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Harold
Arlen/Johnny Mercer) - (Bob on baby grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
16. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano)
Chicago, Illinois - Cadillac Palace
Theatre - October 6, 2023
di Adam Selzer
Per tutto il tempo in cui Dylan ha suonato senza cambiamenti nella
scaletta, i modi ruvidi e turbolenti sono diventati un punto culminante
affascinante. Gli spettacoli che ho visto nei primi sei mesi del tour
sono stati tutti fantastici, ma è fantastico
Vedere anche quanto lo spettacolo si sia evoluto da allora. Visivamente,
la musica e tante sfumature, è uno spettacolo totalmente diverso adesso,
anche con le stesse canzoni e la stessa band.
Stasera a Chicago c'è stato uno spettacolo davvero forte, con Dylan con
una voce fantastica che sembrava chiaramente divertirsi. Anche quando ha
dimenticato quello che è successo dopo "portare in vita qualcuno" più
volte nel corso di "My Own Version" (il tipo di errore che lo ha davvero
sconvolto durante l'ultimo spettacolo di Chicago, quasi due anni fa)
sembrava semplicemente ridere di se stesso e continuando come se niente
fosse.
Il Cadillac Palace è uno splendido vecchio cinema vaudeville in teatro,
2500 posti nel cuore del circuito. Il punto è: ieri sera Bob Dylan ha
suonato al Cadillac per la prima volta dal 2014.
Lo spettacolo del 2014 era stato fantastico. Lo show era l'inizio del
periodo della "setlist statica" e gli spettacoli erano appena iniziati
per rimettersi in carreggiata dopo il periodo più incostante dei
precedenti anni.
Bob Dylan ci ha emozionati tutti fin
dall'inizio con una cover a sorpresa di "Born in Chicago" della
Butterfield Blues Band, che ha avuto non solo lui gridando ripetutamente
il nome della città (anche se la canzone non è certo un roseo omaggio
alla città), ma cantando che è nato nel 1941, che proprio sembra essere
vero (mentre il paroliere della canzone, Nick Gravenites, era nato
realmente nel 1938). Bob stava cantando l'INFERNO di questa canzone, e
lo spettacolo ha preso vita.
"Most Likely" era forte e colloquiale, raccontava la sua storia in un
certo senso che normalmente non capisco da quella canzone. Più groovy di
quanto non fosse "Moltitudes" mi ha lasciato senza fiato, e "False
Prophet" è stata spinta dal nuovo batterista Jerry Pentecost, che ha
portato qualche nuova forza nelle canzoni ed è stato fantastico
guardarle.
"Masterpiece" è più serrato di quanto lo fosse all'inizio, la prima di
molte canzoni che stasera sono iniziate con Dylan al piano da solo.
Per tutto il tempo, Dylan sorrideva più del solito, ci ringraziava
spesso, e sembrava orgoglioso di quello che stava facendo. Il canto era
di prim'ordine.
Nelle registrazioni di questo tour di solito salto avanti per ascoltare
prima "Black Rider", che è cresciuto dalla sua disposizione sparsa a
qualcosa che ricorda The Doors. Continuo a sostenere che il cavaliere
nero della canzone sia la Morte, alla quale si rivolge Dylan (che fa la
battuta dopo "tienilo giusto lì" esilarante.
Per quanto mi sia piaciuto l'album, le canzoni si sono davvero aperte
nello show dal vivo.
E sempre più moltitudini all'interno delle canzoni continuano a
rivelarsi. L’ ultima volta che ho visto "My Own Version of You" era
ridotta al minimo, con Dylan praticamente predicante da strada a
cappella per lunghi tratti, tutta fuoco e zolfo e fruste di cuoio
grezzo. La nuova versione è veloce e divertente, come la band di Highway
61 guidata da Vincent Price.
Poi c'è stata una delle grandi rivelazioni di questo tour: il nuovo
arrangiamento di "I'll Be Your Baby", con quasi tutta la canzone
eseguita al piano solo, come quello cantilenante della Rolling Thunder,
prima che la band entri finalmente in modo brutale a metà per fare una
sorta di "versione B" della stessa canzone. "Your Baby Tonight" non è
mai stato il momento clou della serata, di solito sembra semplicemente
una melodia uptempo inserita per stimolare il ritmo, un pò un momento di
leggerezza, ora invece è sorprendente.
Lo spettacolo è continuato a ritmo sostenuto, con solo "That Old Black
Magic", anche se c'era qualcosa di strano e affascinante in questa
languida versione di "Goodbye Jimmy Reed", che si apriva con Bob che
dava un paio di occhiatacce a Doug Lancio mentre inizia a suonare le
battute di apertura (Doug ha suonato l'acustica praticamente tutta la
notte. Sospetto che entro la fine del tour, questa canzone suonerà molto
diversa da stasera.
Dopo una "Every Grain of Sand" semplicemente maestosa, che ha fatto
impazzire la gente che applaudiva dopo ogni strofa accalcandosi verso il
palco, mi sono chinato per dare un vero e proprio applauso di fine
spettacolo, ma Bob ha continuato a suonare il pianoforte, entrando in
un'altra canzone che nessuno intorno a me poteva identificare – e
abbiamo dovuto aspettare un minuto per capirla, dato che i nostri
telefoni erano nelle buste Yondr! Risultò essere "Forty Days and Forty
Nights", una canzone di Muddy Waters.
Due sorprese di Chicago!
Paul Williams una volta paragonò il guardare diversi spettacoli di Dylan
con guardare un anno di rappresentazioni di "Re Lear" (che ha avuto la
sua prima a Chicago in fondo alla strada da Rice's nel 1848, con Edwin
Forrest, con Cordelia interpretata dalla futura signora John Drew,
matriarca del Drew-Barrymore. Nonostante pochi cambiamenti nel materiale
originale, lo spettacolo si evolve, cambia, si trasforma, trova dentro
di sé nuove gemme.
Un'ultima nota: la consegna di Dylan di "Mother of muses" mi ha
ricordato Jimmy Durante stasera. Da un rapido controllo, Durante ha
suonato in questo teatro quando era nuovo di zecca. Ci vediamo domani
sera! Che bellissimo hobby è questo.
Lunedì 9 Ottobre 2023
WHO'S THAT GIRL, MISTERY SOLVED
La donna misteriosa della foto ed
erroneamente identificata Karen Dalton era Eva Hesse, (Düsseldorf, 11
gennaio 1936 – New York, 29 maggio 1970), scultrice statunitense di
origine tedesca, nota per il suo lavoro pionieristico in materiali come
il lattice, la fibra di vetro e la plastica. È una delle artiste che
hanno inaugurato il movimento artistico postminimalista negli anni '60.
Nell'ottobre 1969 le fu diagnosticato un tumore al cervello e morì
venerdì 29 maggio 1970. La morte, dopo tre operazioni in un anno, la
prese all'età di 34 anni.
Ecco sotto le fotografie di Eva dalle quali
si evince la perfetta somiglianza in modo da fugare tutti i dubbi in
proposito.
(The mysterious woman in the photo and
incorrectly identified as Karen Dalton was Eva Hesse, (Düsseldorf, 11
January 1936 – New York, 29 May 1970), an american sculptor of German
origin, known for her pioneering work in materials such as latex, fiber
glass and plastic. She is one of the artists who inaugurated the
postminimalist art movement in the 1960s. In October 1969 she was
diagnosed with a brain tumor and she died on Friday 29 May 1970. Her
death, after three operations in one year, took her at the age of 34.
Below are the photographs of Eva from which the perfect resemblance can
be seen in order to dispel all doubts in this regard.)
Chicago, Illinois - Cadillac Palace
Theatre - October 7, 2023
1. Born In Chicago (Nick Gravenites) -
(Bob on baby grand piano, Donnie on lap steel, Doug on acoustic guitar)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano, Donnie on electric mandolin, Doug on acoustic guitar)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano,Doug on pedal steel,
Doug on acoustic guitar)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano, Donnie on lap steel, Doug on
acoustic guitar)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano, Donnie on
violin, Tony on standup bass, Doug on acoustic guitar)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano, Donnie on electric mandolin,
Tony on standup bass, Doug on acoustic guitar)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano, Donnie on pedal
steel, Doug on acoustic guitar)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano, Donnie on
electric mandolin, Doug on acoustic guitar)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano, Donnie on lap steel,
Tony on standup bass, Doug on acoustic guitar)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano, Donnie on violin,
Tony on standup bass, Doug on acoustic guitar)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano, Donnie on
pedal steel, Tony on standup bass, Doug on electric guitar)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano, Donnie on lap steel,
Doug on electric guitar)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on piano, Donnie on
mandolinlin, Tony on standup bass, Doug on acoustic)
14. Truckin' (Robert Hunter, Bob Weir,
Philip Lesh, Jerry Garcia) - (Bob on piano, Donnie on pedal steel, Doug on
acoustic guitar)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano, Donnie on electric
mandolin, Tony on standup bass, Doug on acoustic guitar)
-- Band introductions
16. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano, Donnie on lap steel,
Tony on standup bass, Doug on acoutic guitar)
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano, Donnie on pedal steel,
Doug on acoustic guitar)
18. Killing Floor (Howlin' Wolf) - (Bob on baby grand piano, Donnie on
lap steel, Doug on acoustic guitar) (Howlin' Wolf)
Chicago, Illinois - Cadillac Palace
Theatre - October 6, 2023
1. Born In Chicago (Bob on baby grand
piano) (song by Nick Gravenites)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Harold Arlen/Johnny Mercer) - (Bob on baby grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
16. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano)
18. Forty Days and Forty Nights (Muddy
Waters) - (Bob on baby grand piano)
Kansas City, MO - The Midland Theatre
- October 2, 2023
di Corky Williams
Che differenza fa un giorno....
* Bob è entrato tra gli applausi, dopo che la band ha iniziato a suonare
'River flow'
* Stasera non ho suonato l’armonica.
* Nessuna presentazione della band, nemmeno una parola.
* Bob Britt solo acustico.
* Ho sentito qualche "perché, grazie" comunque.
* 'Muse' non aveva il pianoforte.
Sono nuovo nello scrivere recensioni, quindi grazie in anticipo per aver
letto quella di un vecchio.
Se in una delle mie dozzine di spettacoli di Bob ci fosse mai stata una
esecuzione di Old Black Magic, mi è sfuggito dalla memoria, ok?
Ma porca miseria, è stata un'epica stasera. Basta, wow.
Buonanotte a tutti, Corky.
Sabato 7 Ottobre 2023
Bob Dylan ha reso omaggio a Chuick
Berry a St. Louis
Cominciamo con la grande novità dylanologica. Bob Dylan ha fatto una
sorpresa alla città natale di St. Louis allo spettacolo (tutto esaurito)
dello Stifel Theatre di ieri sera aprendo con "Johnny B. Goode", la
prima volta che ha suonato questa canzone in uno dei suoi spettacoli.
(In effetti, "Johnny B. Goode" era apparso in precedenza solo due volte
agli spettacoli in cui Dylan era coinvolto: una volta quando era seduto
con Taj Mahal nel 1987 e un'altra mentre era ospite dei Grateful Dead
nel 2003, nessuno dei quali era a St. Louis.) Un'ora e 45 minuti dopo,
dopo una versione elegiaca di "Every Grain of Sand", lo standard di
chiusura del Rough and Rowdy Ways Tour di Dylan, Dylan ha chiamato la
sua band e si è lanciato in "Nadine (Is It You?)", caratterizzando così
la tappa di St. Louis con i classici di Chuck Berry. Era la seconda in
assoluto di "Nadine"per uno spettacolo di Dylan; l’unico altro fu al
Muny nell’estate dell’88.
Considerata la mancanza di battute sul
palco da parte di Dylan – limitate ieri sera a un paio di “beh, grazie”
e presentazione mormorata della band – e le rigide scalette del tour, i
suoi spettacoli in genere non contenevano miglioramenti specifici del
tipo da solleticare il pubblico. Tuttavia, domenica scorsa, Dylan ha
aperto il suo spettacolo a Kansas City con il classico di Lieber-Stoller
"Kansas City", e regalando a St. Louis due canzone del natio Chuck
Berry, il vecchio bardo nato e cresciuto nella contea di St. Louis,
Minnesota, sta dimostrando uno spirito giocoso nel dare alla folla un pò
di amore locale all'inizio della tappa autunnale del suo attuale tour.
Lo slogan del tour è "Le cose non sono quello che erano", che,
ovviamente, è sempre stato il modus operandi mutevole di Dylan, e lui è
stato all'altezza dello Stifel.
Quindi, pur fornendo un pò di bonaria
indulgenza con i brani di Chuck, Dylan ha seguito il resto con poco
riguardo per le aspettative che gravano su altri atti dello show. Non ha
toccato né chitarra né armonica per tutta la notte, e nove dei 15
originali del set erano brani del suo ultimo album, il magistrale Rough
and Rowdy Ways del 2020. Immagina che McCartney o gli Stones vadano in
tour oggi e suonino l'intero nuovo album con solo sei canzoni dal resto
del loro catalogo. Ma Dylan è in una classe a parte, il sovrano del suo
regno ombra, contenitore di moltitudini, sempre a ruota libera, sempre
in grado di far emergere un altro lato di se stesso. Dylan ha chiarito
che andrà dritto al limite, fino alla fine. E tutto ha funzionato
magnificamente (anche se è improbabile che tu veda qualche filmato dello
spettacolo poiché i telefoni erano chiusi nelle custodie YONDR quando
entravi nel teatro). Anche tra le sei canzoni del catalogo arretrato di
Dylan, è stato più sfuggente, con le sue selezioni questa volta fuori
rispetto al suo precedente concerto di Stifel nel 2019, quando ha
suonato brani apprezzati dal pubblico come "It's All Over Now, Baby
Blue", "To Make You Feel My Love” e “Highway 61 Revisited”.
Questa volta, "I'll Be Your Baby Tonight"
è stata la cosa più vicina a cui Dylan è arrivato a suonare una vecchia
"hit"; era uno dei soli tre brani degli anni '60 della serata, insieme a
"To Be Alone With You" di Nashville Skyline e da Blonde on Blonde "Most
Likely You Go Your Way and I'll Go Mine". Due canzoni dello Stifel del
2019 sono tornate nel set di ieri sera: "Gotta Serve Somebody" e "When I
Paint My Masterpiece". Sarebbe forte la tentazione di attribuire a
quest'ultimo come tributo per la scomparsa del suo vecchio compagno
Robbie Robertson - la prima apparizione della canzone è stata sull'album
Cahoots di The Band - ma Dylan l'ha suonata per tutto il tour, ben prima
della morte di Robertson in agosto.
Al pianoforte a coda al centro della scena, Dylan, vestito con un abito
nero e scarpe bianche, alternava lo stare seduto e lo stare in piedi
davanti ai tasti, di tanto in tanto tirando la sua ostinata ciocca di
capelli verso il cielo e trascinandosi verso il lato del pianoforte un
paio di volte per permettere al pubblico di vederlo completamente. Le
luci cinematografiche fiancheggiavano il palco, proiettando la band di
sei elementi in un bagliore giallo che dava al palco un'inquietante mise
en scène. La voce di Dylan suonava più chiara e agile che negli anni,
come se la sua profonda immersione in Sinatra e negli standard pop
americani negli anni '20 avesse rinnovato e ravvivato il suo canto, e
avesse trascorso una serata fantastica interpretando le sue stesse
canzoni. La band ha mantenuto le cose meravigliosamente rilassate,
mentre i chitarristi Bob Britt e Doug Lancio hanno dato alla voce e al
pianoforte di Dylan molto spazio per respirare mentre circondavano le
canzoni con colori squisiti. Il batterista Jerry Pentecost, visto
l'ultima volta a St. Louis suonare con gli Old Crow Medicine Show, ha
fornito un tocco impeccabile, facendo roteare le spazzole, esplorando le
dinamiche, facendo oscillare le canzoni e formando un pas de deux con il
bassista ed ergastolano di Dylan Tony Garnier. "I Contain Multitudes"
era, come gran parte del materiale della serata, arrangiato
magnificamente anche se rielaborato al punto da diventare
irriconoscibile, una tradizione di Dylan.
"False Prophet", un manifesto dylanesco
se mai ce n'è stato uno, trovò Dylan straordinariamente abile al
pianoforte, niente come la sua presenza spettrale suggerirebbe, e con il
pianoforte in cima al mix e gli altri musicisti che assumono ruoli
ausiliari, il pianoforte di Dylan divenne lo strumento melodico
principale della serata, e lui si stava chiaramente divertendo.
In effetti, diverse canzoni sono iniziate con il pianoforte senza
accompagnamento prima che la band si mettesse dietro di lui e lo
osservasse per i cambiamenti come un gruppo di cornermen che guarda un
pugile al centro del ring. Altri punti salienti includono una sezione
centrale basata sull'acustica con Garnier che passa al contrabbasso e il
polistrumentista Donnie Herron che fornisce il violino bucolico in "When
I Paint My Masterpiece", il mandolino nella meditazione noir-icana
"Black Rider" e la pedal steel sul blues lento “Crossing the Rubicon”.
"Key West (Philosopher Pirate)" era il fulcro dello spettacolo e la
canzone più lunga, ondulata e onirica, la tecnica sprechstimme di Dylan
fluttuante in cima a un'adorabile cascata incentrata sul pianoforte.
"Gotta Serve Somebody" era sinuosa e oscura, tanto infestata quanto
santificata, con le chitarre in lotta per lo spazio in mezzo al
fraseggio della mano destra di Dylan. Dylan ha modificato la melodia in
"I Made Up My Mind to Give Myself to You", ma suonava comunque come una
delle sue ballate più belle degli ultimi tempi. "That Old Black Magic"
di Johnny Mercer è stato riformulato come jazz, "Mother of Muses" era un
gospel infestato dal basso ad arco, e "Goodbye Jimmy Reed" è stato il
pezzo più tonante della serata con Dylan che diventava turbolento alle
tastiere. Sono così scomparsi il personaggio del giocatore d'azzardo
dallo sguardo sfuggente e la prolungata improvvisazione degli ultimi
anni, sostituiti da Dylan come crooner serio intento a mettere su uno
spettacolo teatrale di classe che mostra il barbarico lamento di oggi,
che sulla forza di queste nuove canzoni è un tentacolare forza musicale
e lirica: a turno il romantico, il burlone, lo stanco immortalista che
attraversa il Rubicone, a un passo dal grande aldilà. Chissà se l'
82enne Bob Dylan passerà di nuovo da queste parti, motivo sufficiente
per trovarsi nel suo stesso spazio ieri sera, contemplando quanta più
leggenda è possibile assorbire. Ma Dylan non è molto interessato alla
tua nostalgia. È troppo occupato a tenere aperta la strada, a versare
nuove tazze e a passarle.
Venerdì 6 Ottobre 2023
St. Louis, Missouri - Stifel Theatre -
October 4 2023
1. Johnny B. Goode (Chuck Berry) - (Bob on
baby grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine)
- (Bob on baby grand piano) (Bob on baby grand piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You
(Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Harold Arlen/Johnny Mercer) - (Bob on baby grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
16. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano)
18. Nadine (Chuck Berry) - (Bob on baby grand piano)
Mercoledì 4 Ottobre 2023
Kansas City, MO - The Midland Theatre -
October 2, 2023
1. Watching The River
Flow (Bob on baby grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine)
- (Bob on baby grand piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Bob on baby grand
piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
16. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano)
Kansas City, MO - The Midland
Theatre - October 1, 2023
di Tom Burke
Bob Dylan ha aperto la tappa autunnale del 2023 del suo Rough and Rowdy
Ways Tour con una vivace versione di Kansas City di Fats Domino nel
gremito Midland. Il teatro si alza in piedi ruggendo di apprezzamento.
Dylan aveva una gran voce e un buon umore durante tutto il concerto.
Spettacolo di 1 ora e 45 minuti, ringraziando gli entusiasti del
pubblico in diverse occasioni e anche una volta lanciando un grido al
famoso barbecue di Kansas City.
Dylan, vestito di nero, come tutti i membri della sua band, è rimasto
tutta la sera al suo pianoforte al centro della scena.
Suonando quasi interamente Rough e Rowdy Ways, penso che abbia cantato
versioni particolarmente forti ed emotive di Key West e Mather of Muses.
La scaletta conteneva una spolverata di suoi classici incluso
Masterpiece, Your baby Tonight e To Be Alone With You.
Il momento clou della serata è stato del tutto inaspettato, la cover di
Buddy Holly di Not Fade Away... Tremenda!
Come è stata consuetudine durante le numerose tappe di questo tour, lo
spettacolo si è concluso con il bellissimo Every Grain Of Sand.
La prima data del tour autunnale è finalmente arrivata. Dopo l'iniziale
sorpresa di vedere la mia città elencata dove sarebbe iniziato il tour
(e, per due notti!) mi ha fatto pensare a progetti di viaggio per vedere
qualche spettacolo se potrò.
Nel 2021 e 22, dopo pochissima riflessione, ha funzionato per me
comprare i biglietti per Cleveland e Columbus, poi per il proseguimento
a Bloomington, Indiana. Francamente ho speso molti soldi per farlo,
scommetto che molti fans qui l'hanno fatto. Ma ho avuto fortuna con
ottimi posti, ottenendo anche un biglietto di prima fila.
Avevo anche biglietti in più che mi regalò Bill Pagel, e uno lo diedi
alla mia nuova amica Laurette Maillet. Era contenta di ciò e di essere
in grado di ballare nel corridoio.
Amici, lo spettacolo di Kansas City è stato dannatamente bello, ok? Ma
così, come molte altre volte in passato, vedrò qualche altro spettacolo.
È difficile lasciare il circo itinerante quando torna in città. Ho i
biglietti per tutte e tre le date di Chicago e quella di St. Louis,
lo spettacolo è troppo vicino per saltarlo. Solo un viaggio di 4 ore.
La sorpresa di canzoni aggiuntive, la gioia di Bob nel cantare e suonare
“Kansas City”, qui nella città nominata dalla canzone è stata un vero
gas. Avrei scommesso che non l'avrebbe mai fatto, francamente. Ma lo ha
fatto e sono contento di averlo visto.
Cari amici, uscite di casa e andate a vedere questo tour. Prendetevi
qualche giorno libero. Vedete diverse date se potete, è fantastico avere
un Dylan di tali dimensioni!
Martedì 3 Ottobre 2023
NUOVE DATE FALL TOUR 2023
24 Novembre 2023 - Baltimore, MD - Joseph
Meyerhoff Symphony Hall
25 Novembre 2023 - Baltimore, MD - Joseph Meyerhoff Symphony Hall
27 Novembre 2023 - Richmond, VA - Altria Theater
29 Novembre 2023 - Roanoke, VA - Berglund Performing Arts Theatre
30 Novembre 2023 - Huntington, WV - Keith-Albee Performing Arts Center
02 Dicembre 2023 - Richmond, KY - EKU Center for the Arts
03 Dicembre 2023 - Evansville, IN - Old National Events Plaza
Kansas City, MO - The Midland Theatre -
October 1, 2023
1. Kansas City (Bob on baby grand piano)
2. Watching The River Flow (Bob on baby grand piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano and harp)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano and harp)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. Not Fade Away (Bob on baby grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
16. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano)
che è una splendida ricerca dei
luoghi nei quali sono state scattate molte delle più famose foto di
Dylan a NY e nel Village, e ho notato che questa, (foto che ti mando in allegato), dice che
la prima donna a destra nella fotografia è una donna sconosciuta. A me è
sembrato impossibile che nessuno sappia la vera identità. Tu mi sapresti
dire qualcosa in merito? Grazie e ciao, Alvaro.
Caro Alvaro, le foto scattate da Jim
Marshall quel giorno sono diverse e te le posto di seguito qui sotto:
Effettivamente per qualche sconosciuta ragione, l'identità della donna
rimase misteriosa per molto tempo, in quanto la stessa Terry Thal, interrogata in
propositò, dichiarò di non ricordarei il nome della donna.
Successivamente il sito
https://gaslightrecords.com/reviews/albums/karen-dalton-green-rocky-roadscrisse che la donna
misteriosa della foto era Karen Dalton.
Di seguito puoi vedere
alcune foto di Karen ma ticonfesso che non mi convincono, i tratti
somatici sono troppo diversi. Comunque la cosa non finisce qui perchè mi
riprometto di fare una ricerca fotografica approfondita sugli artisti
che in quel periodo frequentavamo il Village e spero di avere qualche
riscontro positivo.