Carissimi amici, anche
quest’anno, fra gioie e dolori, un anno dei peggiori che io abbia mai
vissuto, siamo arrivati alle tanto agognate ferie. Dico agognate perchè
probabilmente tutti abbiamo bisogno di staccare, forse di dimenticare
questi spaventosi mesi ma non scordare i volti degli amici che ognuno di
noi ha probabilmente perso. Speriamo veramente che alla ripresa questo
maledetto virus sia arrivato alla fine della sua esistenza e che i
vaccini possano finalmente averlo confinato nel dimenticatoio. E’ stato
un anno difficile anche per la Fattoria, attività ferme, niente
concerti, niente NET, niente Dylan, niente di niente, e vi confesso che
è stata veramente dura trovare tutti i giorni qualcosa di interessante
per continuare a riempire la nostra pagina. Per fortuna la Fattoria ha
davvero tantissimi amici che hanno dato una grande mano per continuare
giorno per giorno. Per questo non Vi ringrazierò mai abbastanza, ma
permettetemi di confessarVi una cosa, quando ricevevo una mail e leggevo
il nome mi si riempiva il cuore di gioia perchè ero certo che il virus
non l’aveva sconfitto. Forse la guerra contro questo nemico invisibile e
perciò pericolosissimo perchè non si sa come combatterlo ed evitarlo non
è ancora finita, ma, almeno nel nostro paese, le vaccinazioni, grazie al
Generale Figliuolo, hanno fatto passi da gigante salvando la vita a
moltissime persone.
Speriamo in futuro di non dover più parlare di questo brutto argomento,
perciò buone vacanze, buoni tuffi, buone passeggiate in montagna e buone
mangiate! Ci risentiamo all’inizio di Settembre. Un saluto a tutti,
Mr.Tambourine, :o)
Caro Frana_71, grazie
per la segnalazione, cominciò così con dei "rumors" anche per il Vol.16.
Speriamo che fra un anno questa "new" venga confermata! Alla prossima,
Mr.Tambourine, :o)
Come diceva Ennio
Flaiano: “Il peggio che può capitare a un genio è di essere compreso”.
Raramente Dylan è stato compreso al primo colpo, certo che dopo anni
diventa quasi criminale non capire, perciò, se vuoi capire, non
ascoltare le parole che dice, ma quelle che non dice. Ogni disco di
Dylan è un puzzle da rimettere insieme, certo costa fatica e ci vuol
tempo, altrimenti ascolta J.Ax che ormai non capisce più nemmeno lui
cosa sta dicendo! Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Whether there was a murder, I don`t
know, I can`t say,
I was visiting a friend in jail.
There were only two women at the scene at the time,
neither one of them saw a thing, both of them were wearing a veil.
I said it was a natural situation, and it reached too high,
and tumbled back to the ground
You know what they say about being nice to people on your way up
It`s too late to bring him back.
Too late, too late, too late, too late, too late to bring him back.
He got a brother named Paul, hanging out at the Cafe Royale,
where the all of the company is mixed.
He is pretty to look at, he wants someone to throw the book at,
but you know he drinks, and drinks can be fixed.
Sing me one more song about your summer romance,
Or maybe the one about you`re one night stand with Erroll Flynn.
In these times of compassion, with conformities and fashion,
say one more stupid thing to me, before the final nails driven in.
You know it`s too late to bring him back,
Too late, too late too late, to bring him back
Dr. Silver Spoon from the ecstasy ballroom, he`s a retired businessman,
who feeds off everyone he touched.
He gives money to the church foundation for research,
he`s not someone you can play around with too much.
Miss Rose in a plate from spinning both sides of the lake,
she`s rough to look at, but she`s safe,
She`ll give you coconut bread and spiced buns in bed,
and you won`t have to worry about
sleeping with your head face down in your plate.
But know it`s too late to bring him back,
too late, too late too late, to bring him back
You gonna arrange to see a man tonight,
to tell you some secret things that you think might open some doors.
How to enter the gates of paradise,
No, not really, more like going crazy from carrying a burden
never meant to be yours.
On the stage ever doing the bumps and the grinds,
A whore will pass the hat, collect a hundred grand,
and say, "well boys, thanks."
They like to take all this money but then build castles to study in,
and sing `Amazing Grace` all the way to food bank,
But it`s too late to bring him back, too late, too late
Too late, to bring him back.
Yes, I loved him too
I still see him in my mind climbing up that hill
Or was it a wall, I don’t recall
It don’t matter at all and it never will
Ain’t nothing left here partner
Just the dust of fools that have left their mark in spades
From now on this will be where you’re from
Let the dead bury the dead, your time will come
Feel that hot iron glowing now as you raise the shades
But it’s too late to bring him back
Too late, too late, too late, too late, too late to bring him back
Too Late - (Bob Dylan)
(traduzione in italiano grazie a DeepL.com)
Se ci sia stato un omicidio, non lo so, non posso dirlo,
Stavo visitando un amico in prigione.
C'erano solo due donne sul posto in quel momento,
nessuna delle due ha visto nulla, entrambe indossavano un velo.
Ho detto che era una situazione naturale, e ha raggiunto un livello
troppo alto,
ed è caduto di nuovo a terra
Sai cosa si dice sull'essere gentili con le persone quando si sale
È troppo tardi per riportarlo indietro.
Troppo tardi, troppo tardi, troppo tardi, troppo tardi, troppo tardi per
riportarlo indietro.
Ha un fratello di nome Paul, che frequenta il Cafe Royale,
dove c'è tutta la compagnia.
E' bello da vedere, vuole qualcuno a cui tirare il libro,
ma sai che beve, e i drink si possono aggiustare.
Cantami un'altra canzone sulla tua storia d'amore estiva,
O forse quella sulla tua avventura di una notte con Erroll Flynn.
In questi tempi di compassione, di conformismo e di moda,
dimmi un'altra cosa stupida, prima di piantare i chiodi finali.
Sai che è troppo tardi per riportarlo indietro,
Troppo tardi, troppo tardi, troppo tardi, per riportarlo indietro
Il dottor Silver Spoon della sala da ballo dell'ecstasy, è un uomo
d'affari in pensione,
che si nutre di tutti quelli che ha toccato.
Dà soldi alla fondazione della chiesa per la ricerca,
non è qualcuno con cui si può giocare troppo.
La signorina Rose in un piatto che gira su entrambi i lati del lago,
è dura da guardare, ma è sicura,
Ti darà pane al cocco e panini speziati a letto,
e non dovrai preoccuparti di
dormire con la testa nel piatto.
Ma sappi che è troppo tardi per riportarlo indietro
troppo tardi, troppo tardi, troppo tardi, per riportarlo indietro
Stasera farai in modo di vedere un uomo
che ti dirà alcune cose segrete che pensi possano aprire alcune porte.
Come entrare nelle porte del paradiso,
No, non proprio, più che altro per impazzire nel portare un peso
che non avrebbe mai dovuto essere tuo.
Sul palcoscenico sempre a fare i colpi e le smerigliature,
Una puttana passerà il cappello, raccoglierà centomila dollari,
e dirà: "Bene ragazzi, grazie".
A loro piace prendere tutti questi soldi ma poi costruire castelli in
cui studiare,
e cantare "Amazing Grace" fino alla banca del cibo,
Ma è troppo tardi per riportarlo indietro, troppo tardi, troppo tardi
Troppo tardi, per riportarlo indietro
Sì, anch'io lo amavo
Lo vedo ancora nella mia mente che si arrampica su quella collina
O era un muro, non ricordo
Non ha importanza e non ne avrà mai
Non è rimasto niente qui, socio
Solo la polvere dei pazzi che hanno lasciato il loro segno in picche
D'ora in poi questo sarà il posto da cui vieni
Lascia che i morti seppelliscano i morti, il tuo tempo arriverà
Senti quel ferro caldo che brilla ora mentre sollevi le ombre
Ma è troppo tardi per riportarlo indietro
Troppo tardi, troppo tardi, troppo tardi, troppo tardi,
Troppo tardi per riportarlo indietro
Grazie per il completamento del testo
e della traduzione! Mr.Tambourine, :o)
Questa sera a Lugo: Una serata in
omaggio a Bob Dylan
clicca qui
Giovedì 29 Luglio 2021
Talkin'11850
- calabriaminimum
Tamburino mio,
forse sono stato irruento con l'ultima mail, ma sono rimasto un pò
spiazzato da certi commenti, non solo tuoi.
Mi riferisco in particolare allo scambio di battute con pinocerespino,
dove addirittura si è parlato di fake news.
Dato che gli elementi erano tutti a favore dell'imminente pubblicazione
con relativo annuncio ufficiale sono rimasto un pò
spiazzato. Ma non tanto perché io sono più competente o informato di
voi, quanto perché circolava da lungo tempo (almeno un anno abbondante)
questa notizia. Ormai Sony/Columbia non ha più lo stesso modus operandi
e ci sono stagisti che lavorano in smart working, da Belluno, Crotone e
Agrigento, a livello potenziale. Io ne conosco personalmente un paio.
Capita quindi che ci sia una fuga di notizie e talvolta anche di
materiale, che a livello aziendale circola da tempo.
Ma il punto non è questo, quanto le anteprime di Uncut e ancora di più
del 12 pollici con i due brani remixati in salsa reggae e dub.
Tu però mi avevi detto che non era sufficiente per annunciare una futura
pubblicazione.
Le cose sono state smentite e confermate nel giro di qualche giorno.
Resto dell'idea che la data di pubblicazione sia un pò anticipata, forse
a causa del Covid-19, non saprei dirti. Comunque tutto è bene quel che
finisce in Bootleg, come si usa dire.
Alla prossima, e scusa se sono stato un pò saccente!
Un abbraccio caloroso, Dario Twist of Love
Carissimo Dario
Twisy of Crazy Diamond, al giorno dello scambio con Pino Ceres (Talkin' 11828
- pinocerespino) ricordo che la notizia
della pubblicazione era stata data solo ed esclusivamente dal sito
svizzero "www.jukebox.ch"
(segnalatami da catestef in data Martedì 12 Luglio 2021 -
Talkin' 11826 - catestef),
con link pubblicato anche da expecting.rain, il quale sito dopo
meno di 12 ore aveva tolto la pagina dal WEB. La stessa cosa ti dicevo
nella mia risposta alla tua mail
Talkin' 11827- calabriaminimum di
Venerdì 16 Luglio 2021. Non esisteva al momento nessun'altra notizia
ufficiale della pubblicazione, e visto come erano i fatti pensare ad una
fake new era normale. Se rileggi la mia risposta a Pino Ceres gli dicevo
di sperare proprio di sbagliarmi e dover fare ammenda. Per esperienza
maturata in tanti anni (è da marzo 2008 che gestisco maggiesfarm.eu),
finchè una notizia riguardante Dylan non è confermata dal suo sito
ufficiale per me non esiste, questo senza mettere in dubbio altre fonti.
Comunque, come dici tu, tutto è bene quel che finisce in Bootleg,
specialmente Vol.16! Un abbraccio anche a te, Mr.Tambourine, :o)
Allora sei contento? Rebecca la mia amica
di lavoro, mi aveva accompagnato all’aeroporto di Fiumicino allo scalo
internazionale dove avevo l’aereo per Londra in terra inglese e poi
il successivo per Los Angeles.
Si, ero contento gli risposi. Avrei finalmente incontrato il mito, mito
che entrò nella mia casa da quando ero poco più che quindicenne e ora a
cinquantacinque anni mi sembrava di essere ritornato un adolescente
tremante per l’emozione.
All’arrivo nella terra di Bob Dylan ci sarebbe stata ad aspettarmi
Laura, un addetta della Sony Legacy (la casa discografica di Dylan) che
mi avrebbe accompagnato alla villa a Malibù; la mitica villa sormontata
da una enorme cupola di rame. Si disse per essere vista anche da
lontano. E cosi fu.
Non fu difficile riconoscerla perchè all’ aeroporto di L.A., nella free
zone - passengers arrival,- teneva in mano un cartello con scritto a
grandi lettere BOB DYLAN.
Salito sulla toyota costeggiammo un pò di colline fino ad arrivare a
quella dove sorgeva la villa di Dylan.
A un certo punto Laura mi indica un enorme cancello chiuso senza essere
troppo vistoso. Scese dalla macchina e suonò al citofono. Dopo un pò il
cancello si aprì.
Entrando per una stradina sterrata noto che la zona è malmessa con una
misera vegetazione e con pochi alberi. Una serie di macchine accatastate
e arrugginite dal tempo facevano bella mostra sia a destra che a
sinistra. Ma man mano che procediamo noto che la vegetazione si fa più
rigogliosa e curata. Ancora un paio di salite e arriviamo nel piazzale
della villa.
Appena arrivati quattro cani dalla stazza imponente circondano la nostra
autovettura ringhiando e abbaiando sonoramente.
Sono i cani di Dylan.
Da un lato della villa sbuca quello che sembra essere il guardiano o il
giardiniere o il custode. Con un fischio richiama a se i brutti cani.
Appena scesi dalla vettura, il custode ci dice che Mr. Dylan sarebbe
arrivato presto. Nel frattempo per sgranchirmi le gambe faccio un breve
giro attorno la villa assieme a Laura.
Quando con la coda dell’occhio vedo arrivare un van nero dai finestrini
scuri fermarsi dietro la nostra macchina.
Scendono due uomini dalla stazza imponente e poi scende una figura
esile. E’ lui.
Dylan aveva un cappuccio in testa, un paio di occhiali scuri e vestito
con una giacca di pelle nera, pantaloni jeans neri e stivali.
Mi viene incontro con la sua tipica andatura. Allunga la mano prima a
Laura che gli dice essere un addetta della Sony e poi stringe la mano a
me.
La presa mi delude, non è una stretta di mano decisa, piuttosto un breve
contatto lisciato.
Uno dei bodyguard ci dice di segurli.
Cosi mentre circondano Dylan, noi a un passo indietro li seguiamo. Non
perdo di vista Dylan anche se ce l’ho davanti a me.
Da uno dei tanti ingressi della villa entriamo attraverso una porta che
da in un enorme sala di registrazione.
Le ampie vetrate disposte a semicerchio lasciano vedere un enorme
piscina naturale scavata a terra. Una specie di conca di origine
rocciosa con dentro l’acqua a formare una piscina naturale. Tutto
intorno una serie di alberi ad alto fusto e fitti cespugli ben curati,
mentre una piccola cascatella ricca di acqua si immerge dentro la
piscina. Una vista spettacolare.
Io e Laura ci accomodiamo su alcuni sgabelli mentre le guardie del corpo
aspettano fuori la sala.
Dylan mi chiede a bruciapelo se mi è piaciuto Shadow Kingdom.
Gli dico di si, aggiungendo, peccato che è durato troppo poco.
Nel frattempo si alza e prende una chitarra acustica, indossa un porta
armonica in ferro e strimpella.
Mentre strimpella mi chiede se gli piacciono le sue canzoni.
Gli dico tutte. Sono magiche e in tutte c’è della magia.
Si ferma con la chitarra e con la melodia di colpo e mi dice “Magia?”
Allora riprende a suonare…riconosco la melodia dopo pochi accordi.
“Senor….Senor….”
La canta tutta. Sono immobile e ipnotizzato sulla sedia. E’ la mia
preferita di sempre.
Dylan mi dice “So che ti piace”.
Gli dico “Come fai a saperlo”.
Risponde “Magia”.
Nel frattempo entrano le guardie, una di loro si avvicina e fa “tempo
scaduto” Capisco che l’incontro con Dylan è finito.
Usciamo dalla sala. Laura ed io salutiamo Dylan con un cenno della mano
e nel giro di pochi secondi Bob sparisce dalla circolazione.
Intanto il nodo che avevo allo stomaco si scioglie. Lo stesso nodo che
mi prende poco prima che dylan entri in scena in un qualsiasi concerto.
E anche ora, come dopo averlo visto in concerto, mi chiedo se è stato
tutto un sogno o la realtà.
Bene Stefano, ottimo sogno! Grazie di
avercelo narrato, alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Mercoledì
28 Luglio 2021
Talkin'11848
- catestef
Intanto a Hibbing....oggi (ieri) in onore
a bob....non so se è il college (probabilmente si) che frequentava Dylan
quando era ragazzo.
Leggo da Facebook, da fans stranieri
molte cose su Shadow Kingdom. Alcune di queste hanno dell'irreale
secondo me, ma poi chissà se a pensarle queste cose ci si azzeca. Tipo
che i musicisti che hanno accompagnato Dylan non erano musicisti ma
degli attori, che non hanno suonato ma recitavano, tipo che la musica
preregistrata è stata suonata da altri musicisti in studio in diverse
session con diversi musicisti, c'è chi dice che in realtà a suonare è
stata la "His band" di Dylan (quella del net), c'è chi dice che la
strumentazione usata era di più di quella vista nel film....insomma c'è
per tutti i gusti.
Questo è quanto per ora. E mi viene in mente che tutto, penso, è il
classico tipo di situazione per cui si creano le leggende attorno agli
artisti rock.
E quindi potrei anche io aggiungere un mistero. (Mistero che anche lo
stesso Dylan a volte alimenta) Perchè Dylan ha messo "What was it you
Wanted" in quel corollario di canzoni anni 60 nel film quando questa è
stata incisa negli anni 90 per Oh Mercy? Cosa c'entra? Cosa sta a
significare?
Inoltre credo che Dylan ha filmato non solo le canzoni anni 60 quelle
del film ma anche molte altre. Secondo me è stata una lunga session che
uscirà quando non si sà.
Qualcuno sa altre cose su Shadow Kingdom?
Bè come si dice c'è molta trippa per gatti.
Stefano C.
Caro Stefano, su Bob
si può leggere di tutto ed il contrario di tutto, chi scrive si sente
depositario della verità o portatore di notizie! Ma che importanza ha?
Chi se ne frega se chi suonava erano i musicisti o degli attori, la
musica che si sentiva era buona e bella e questo basta. Perchè abbia
inserito "What was it you Wanted" è una domanda alla quale solo Bob può
rispondere, io dico "forse perchè gli andava, perchè fra le tante
incise, ed in questo concordo con te, quando le ha risentite gli sarà
piaciuta ed ha deciso di inserirla, chissà, oppure ci sono altri motivi
che per lui hanno un senso e che invece per noi hanno del misterioso. In
fondo sono anche queste le cose che contribuiscono a fare di un artista
una leggenda ed un mito. Speriamo che la futura trippa sia abbondante,
con buona gioia dei gatti!
Carissimo Tamburino, ho dato
un’occhiata alle pagine social dei musicisti coinvolti in “Shadow
Kingdom”, giusto per vedere se saltava fuori qualcosa di interessante.
Solo tre su cinque hanno postato (Buck Meek, Alex Burke e Joshua
Crumby), limitandosi però a poche parole di circostanza (anche per
questo progetto varrà la consueta consegna del silenzio imposta ai
collaboratori di Dylan). Qualcosina, comunque, ho portato a casa.
Per cominciare, è singolare che nei post nessuno usi i termini “play” o
“concert”, bensì “perform”, “movie” o “to be a part”. Forse è una
sfumatura insignificante, però di fatto scrivono che si sono “esibiti”
in un "film" con Bob Dylan, non che hanno “suonato” con lui.
Per quanto riguarda Alex Burke, non è il chitarrista indicato martedì
scorso sulle pagine della Fattoria, bensì questo eclettico tastierista
che ha pure un passato da attore:
https://www.alexanderburke.com
Ecco la pagina dove annuncia la sua partecipazione allo show:
https://www.alexanderburke.com/events
Buck Meek saluta su Instagram gli altri musicisti di “Shadow Kingdom”
con un “long live The Third Master band”. È dunque questo il nome che si
è dato il gruppo? Un rimando al film "The Third Man"? Third Man Records
è anche il nome dell'etichetta discografica di Jack White, che - guarda
caso - pubblicherà una speciale edizione in vinile (4 dischi) di
“Springtime in New York” che andrà ad aggiungersi a quelle previste da
Sony/Legacy
(https://www.thirdmanrecords.com/news/third-man-records-announces-vault-package-49-bob-dylan-springtime-in-new-york-the-bootleg-series-vol-16-1980-1985).
Alma Har’el, regista di "Shadow Kingdom", ha sulla sua pagina Instagram
una decina di immagini del video. Ma soprattutto c'è il link a un locale
di Mumbai, The Bon Bon Club: arriva quindi da qui ed è un'idea sua il
Bon Bon Club di Marsiglia citato nei credits di “Shadow Kingdom”? Il Bon
Bon Club di Dylan sarà sicuramente fittizio, ma come chiosa la Har’el
citando Melville, “Real places are never on the map”.
Approfitto per ricordare qui il suo bel film documentario “Bombay Beach”
(2011), pluripremiato, in cui erano già presenti alcune canzoni di Dylan
(Moonshiner, Tomorrow Is a Long Time, Series of Dreams).
E per finire, guardate cosa aveva postato Tony Garnier proprio alla
vigilia dell’uscita di “Shadow Kingdom”:
https://www.instagram.com/p/CRZfIfGDsCI/
È un filmato molto noto agli amanti del jazz, tratto da un episodio di
“Route 66” (serie TV americana dei primi anni ’60), “Good Night, Sweet
Blues” (si trova facilmente su youtube). C’è Ethel Waters nei panni di
una cantante in cattive condizioni di salute, che prova a riunire
attorno al suo letto la vecchia band (grazie a questa interpretazione,
Ethel fu la prima afro americana a essere nominata per un Emmy Award).
Tre dei musicisti della band sono interpretati da attori, ma gli altri
tre sono vere leggende del jazz: Coleman Hawkins, Roy Eldrige e Papa Jo
Jones, qui curiosamente impegnati in strumenti diversi da quelli per cui
sono passati alla storia (Hawkins è al clarinetto anziché al sax, mentre
Eldrige e Jo Jones si sono scambiati tromba e batteria). “Great TV in my
opinion” è il commento di Tony.
Un caro saluto a tutti, Silvano.
PS: chi volesse riascoltare il “concerto”, può scaricarlo da qui:
Grazie per le preziosissime
informazioni caro Silvano, voto AAA! Credo che su Alexander Burke abbia
ragione tu, così mi sono affrettato a correggere e cambiare la foto
dalla settimana scorsa, inoltre Alexander si dice onorato di aver
partecipato al film di Dylan anche sulla sua pagina Facebook:
Nei titoli di coda compare come location
dello show il "Bon Bon Club a Marsiglia". Ho cercato su google ma a
Santa Monica questo posto non esiste. Esiste in realtà a Marsiglia.
Qualcuno ha detto che e' una trovata "burlona" di Dylan....lo credo
anche io per depistare.
Ho cercato anch'io e confermo, ecco il logo,
però il locale si chiama "Le Bonbon Marseille":
Whether there was a murder, I don`t know, I can`t say,
I was visiting a friend in jail.
There were only two women at the scene at the time,
neither one of them saw a thing, both of them were wearing a veil.
I said it was a natural situation, and it reached too high,
???? (missing section)
It`s too late to bring him back.
Too late, too late, too late, too late, too late to bring him back.
He got a brother named Paul, hanging out at the Cafe Royale,
where the all of the company is mixed.
He is pretty to look at, he wants someone to throw the book at,
but you know he drinks, and drinks can be fixed.
Sing me one more song about your summer romance,
Or maybe the one about you`re one night stand with Erroll Flynn.
In these times of compassion, with conformities and fashion,
say one more stupid thing to me, before the final nails driven in.
You know it`s too late to bring him back,
Too late, too late too late, to bring him back
Dr Silver Spoon from the ecstasy ballroom, he`s a retired businessman,
who feeds off everyone he touched.
He gives money to the church foundation for research,
he`s not someone you can play around with too much.
Miss Rose in a plate from spinning both sides of the lake,
she`s rough to look at, but she`s safe,
She`ll give you coconut bread and spiced buns in bed,
and you won`t have to worry about
sleeping with your head face down in your plate.
But know it`s too late to bring him back,
too late, too late too late, to bring him back
You gonna arrange to see a man tonight,
to tell you some secret things that you think might open some doors.
How to enter the gates of paradise,
No, not really, more like going crazy from carrying a burden
never meant to be yours.
On the stage ever doing the bumps and the grinds,
A whore will pass the hat, collect a hundred grand,
and say, "well boys, thanks."
They like to take all this money but then build castles to study in,
and sing `Amazing Grace` all the way to food bank,
But it`s too late to bring him back, too late, too late
Too late, to bring him back.
Too Late - (Bob Dylan)
(traduzione in italiano grazie a DeepL.com/Translator)
Se ci sia stato un omicidio, non lo so, non posso dirlo,
Stavo visitando un amico in prigione.
C'erano solo due donne sul posto in quel momento,
nessuna delle due ha visto nulla, entrambe indossavano un velo.
Ho detto che era una situazione naturale, e ha raggiunto un livello
troppo alto,
???? (sezione mancante)
È troppo tardi per riportarlo indietro.
Troppo tardi, troppo tardi, troppo tardi, troppo tardi, troppo tardi per
riportarlo indietro.
Ha un fratello di nome Paul, che frequenta il Cafe Royale,
dove c'è tutta la compagnia.
E' bello da vedere, vuole qualcuno a cui tirare il libro,
ma sai che beve, e i drink si possono aggiustare.
Cantami un'altra canzone sulla tua storia d'amore estiva,
O forse quella sulla tua avventura di una notte con Erroll Flynn.
In questi tempi di compassione, di conformismo e di moda,
dimmi un'altra cosa stupida, prima di piantare i chiodi finali.
Sai che è troppo tardi per riportarlo indietro,
Troppo tardi, troppo tardi, troppo tardi, per riportarlo indietro
Il dottor Silver Spoon della sala da ballo dell'ecstasy, è un uomo
d'affari in pensione,
che si nutre di tutti quelli che ha toccato.
Dà soldi alla fondazione della chiesa per la ricerca,
non è qualcuno con cui si può giocare troppo.
La signorina Rose in un piatto che gira su entrambi i lati del lago,
è dura da guardare, ma è sicura,
Ti darà pane al cocco e panini speziati a letto,
e non dovrai preoccuparti di
dormire con la testa nel piatto.
Ma sappi che è troppo tardi per riportarlo indietro
troppo tardi, troppo tardi, troppo tardi, per riportarlo indietro
Stasera farai in modo di vedere un uomo
che ti dirà alcune cose segrete che pensi possano aprire alcune porte.
Come entrare nelle porte del paradiso,
No, non proprio, più che altro per impazzire nel portare un peso
che non avrebbe mai dovuto essere tuo.
Sul palcoscenico sempre a fare i colpi e le smerigliature,
Una puttana passerà il cappello, raccoglierà centomila dollari,
e dirà: "Bene ragazzi, grazie".
A loro piace prendere tutti questi soldi ma poi costruire castelli in
cui studiare,
e cantare "Amazing Grace" fino alla banca del cibo,
Ma è troppo tardi per riportarlo indietro, troppo tardi, troppo tardi
Troppo tardi, per riportarlo indietro
La missing section
potyrebbe essere questa:
"and tumbled back to
the ground
You know what they say about being nice to people on your way up"
"ed è caduto di nuovo
a terra
Sai cosa si dice sull'essere gentili con le persone quando si sale"
Video ufficiale rilasciato dalla Sony
oggi per il Bootleg Series Vol.16
Perfetto, canzone
bellissima, inoltre c'è tutto il testo in sovraimpressione, quindi,
leggendo tutto, mi sembra che manchi proprio l'ultima strofa che
sarebbe:
Yes, I loved him too
I still see him in my mind climbing up that hill
Or was it a wall, I don’t recall
It don’t matter at all and it never will
Ain’t nothing left here partner
Just the dust of fools that have left their mark in spades
From now on this will be where you’re from
Let the dead bury the dead, your time will come
Feel that hot iron glowing now as you raise the shades
But it’s too late to bring him back
Too late, too late, too late, too late, too late to bring him back
Se è così mi faresti la
cortesia di far tradurre la strofa dal tuo amico DeepL così potremo
inserirlo negli archivi con tutte le altre canzoni di Bob! Grazie, alla
prossima, Mr.Tambourine, :o)
Lunedì 26 Luglio 2021
Talkin'11845
- newmorning
Red Ronnie non ha detto che Dylan in
America è poco conosciuto ma ha detto una cosa ben diversa e cioè che
Dylan è più un mito italiano che americano. La cosa a me sembra anche
probabile. Da quelle parti, infatti, è piu’ raro trovare gente accecata
da fanatismo come chi lo ha voluto far credere.
Rispetto la tua
opinione ma non mi trovi completamente d'accordo, personalmente non
ritengo che Dylan sia più un mito italiano che americano. Comunque
questo non cambia niente, le opinioni sono solo opinioni, non sono mai
"la verità", da chiunque esse provengano. Ho letto migliaia di opinioni
da quando gestisco la Fattoria, alcune condivise ad altre no, ma alla
fine è sempre un piacere le idee degli altri e confrontarsi con esse,
anche se a volte non si condividono fino in fondo. Comunque grazie di
aver scritto, al prossimo mattino, Mr.Tambourine, :o)
Grazie Aurelio per
aver segnalato il bellissimo articolo di Vites, uno che è padrone
dell'arte dello scrivere. Lo stesso articolo mi è stato segnalato anche
da Catestef che ringrazio assieme a te. Alla prossima,
Mr.Tambourine, :o)
Oggetto: To fall in love with you... di
nuovo esclusa
Ciao!
Di nuovo e con rammarico vedo che rimane esclusa ancora una volta dalle
pubblicazioni ufficiali quella che x me è una gemma To fall in love with
you... Forse perché è del 1986?
Mr Tambourine dovremmo fare una petizione x dare luce a questa
meraviglia!
Un saluto, Elena.
Cara Elena, chi può
sapere le ragioni delle scelte di Dylan? Fare una petizione non
servirebbe a niente, questo sito conta poco oltre oceano. Una volta ho
chiesto un biglietto per un concerto di Bob all'organizzatore italiano
ma mi risposero che non potevano favorirmi. Così gira il mondo, a volte
dire grazie costa troppo! Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Sabato 24 Luglio 2021
Viaggio dentro "Springtime in New York"
di Bob Dylan
clicca qui
Un saluto a Mr.Tambourine e a tutta la
Farm.
Volevo dare anch'io la mia personale opinione/recensione su Shadow
Kingdom.
Comincio col dire una cosa che è stata segnalata da più parti ma che
sulla Farm mi sembra non sia stata ancora presa in considerazione, e
cioè che il tanto atteso live streaming... semplicemente, non era un
live! Di fatto Dylan è ricorso alla classica tecnica con cui vengono
girati i videoclip musicali, cioè quella di montare una traccia audio
preregistrata (probabilmente in studio, con tutti gli accorgimenti del
caso) su un filmato dove si vedono i musicisti che "mimano" l'esecuzione
del brano, dando l'impressione visiva di star suonando live. La cosa si
poteva notare osservando che non c'era sempre corrispondenza esatta tra
i gesti dei musicisti, o il labiale di Bob (sapientemente coperto dai
vari microfoni), e quello che si sentiva in audio, ma anche notando che,
nonostante nelle scene si vedessero spesso gruppi di persone ballare,
divertirsi e "fare casino" attorno a Bob e ai suoi musicisti, l'audio
fosse sempre pulitissimo senza la minima traccia di rumori ambientali.
Questo di per sé non è un male (anche se ho visto che qualche recensore
online si è indignato, aspettandosi di vedere un'esibizione live vera e
propria e sentendosene deluso), ma è anzi una tipica "mossa da Dylan",
che da decenni non ha mai smesso di divertirsi a spiazzare il suo
pubblico, dandogli sempre qualcosa di completamente diverso da ciò che
il suo pubblico si sarebbe aspettato da lui (in questo caso, un
concerto).
Quindi com'è Shadow Kingdom? Visto come un film, uno special tv o anche
un megavideoclip musicale di 50 minuti (perché di questo si è trattato),
è veramente un gran bel prodotto: curatissimo, accattivante,
intelligente e ben fatto. Un piacere per gli occhi e per le orecchie,
con una splendida fotografia in B/N (complimenti anche alla regista,
Alma Har'el) e una grandiosa cura degli arrangiamenti e delle
esecuzioni: Bob ha cantato in maniera molto più pulita del solito, è
vero, ma credo sia anche merito della scelta di preregistrare le tracce
in studio, in maniera che la sua voce suonasse chiara e impeccabile come
su disco anziché sghemba e sporca come spesso dal vivo. La qualità delle
esecuzioni ne ha guadagnato: non c'era la minima pecca in nessuno dei
tredici brani, arrangiati con gusto e stile e splendidamente cantati e
suonati.
Non mi soffermo sullo stile delle riprese e sulle scelte registiche,
particolarissime e - come ha scritto molta stampa specializzata -
pervase da un'estetica cinematografica alla David Lynch. La fruizione
del prodotto non poteva prescindere dalle immagini, studiate
maniacalmente per ogni canzone, sia che mostrassero il solo Dylan con la
sua chitarra acustica e la band sfocata in lontananza (come nella
splendida versione di Forever Young) sia che viceversa affogassero i
musicisti in un marasma festaiolo e fumoso di gente che balla e se la
spassa durante i brani più ritmati. Mi ha colpito molto la scelta, che
aveva sicuramente un significato, di mostrare per tutto il tempo i
musicisti muniti di mascherina, nonostante l'ambientazione dove sono
stati collocati i brani (un pittoresco locale d'altri tempi) avesse
tutta l'aria di essere ben precedente alla pandemia da Covid-19, con gli
avventori - spesso vestiti in abiti d'epoca - intenti a spassarsela
senza alcun tipo di distanziamento sociale o dispositivo di sicurezza.
L'impressione che ho avuto è stata quella di una band contemporanea del
2021 pandemico (e da qui forse anche la scelta di musicisti giovani,
diversi da quelli storici) che si trovasse all'improvviso catapultata
all'indietro nel tempo, in un locale degli anni '50-'60 ad accompagnare
un vecchio crooner d'altri tempi che canta brani senza tempo in un
altrove al di fuori del tempo. E mi ha fatto pensare - ma questa è solo
una coincidenza - alla prefazione della nuova edizione da poco uscita
del libro del Prof. Alessandro Carrera, "La voce di Bob Dylan", dove
Carrera immaginava di incontrare Dylan nelle vesti di un vecchio
cantante di piano bar che si esibisce in un localaccio della periferia
americana.
Auspico anch'io di poter rivedere Shadow Kingdom in DVD, ne varrebbe la
pena.
Edoardo
Benissimno caro
Edoardo, opinione condivisa e recensione ben fatta in ogni suo
dettaglio! Il fatto che il concerto non fosse un "live" vero e proprio
ma un vero quasi/film lo davo per scontato e devo confessare do non
averci nemmeno pensato. Mi sto accorgendo che Voi lettori state
recensendo in modo eccellente, sul WEB ho letto di peggio, addiruttura
un sito elencava una tracklist di 12 canzoni mangiandosi la n°
11. The Wicked Messenger. Comunque che dire, avete già detto tutto Voi,
sono davvero fortunato!!! Grazie per averci mandato il tuo punto di
vista sul filmato, alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Come sempre è una cosa inimmaginabile, ed
è sempre un misto fra realtà e presa in giro. Curiosa l'ambientazione al
Bob Bon Club di Marsiglia (perfettamente inesistente), questo locale
pieno di fumo e di un certo fascino; come sottilmente dice il
sottotitolo, le vecchie canzoni non certo presentate di frequente, e
parliamo di roba cantata per l'ultima volta decine di anni fa; il loro
ennesimo rifacimento stilistico; il cambio di abiti e camicie, non dico
da Fregoli ma insomma.... All' osservatore attento non dovrebbe però
essere sfuggito l'aspetto tecnico del suono: direi che i musicisti
utilizzati hanno sì suonato ma ciò che si ascolta non è molto
probabilmente ciò che si vede; addirittura in un paio di occasioni si
sentono suoni che provengono da altro strumento non presente in scena.
Comunque è stato molto piacevole vedere ed ascoltare l'ennesima trovata
del Nostro.
Ciao a tutti. Riccardo
Vedo che non vi scappa
proprio niente! Ottimo così, grazie Riccardo, alla prossima,
Mr.Tambourine, :o)
Qualche mese fa qualcuno,
"Il Rosso Ronnie", si e' permesso di dire dall'alto della sua
autorevolezza che Dylan in america è poco conosciuto....non è un
mito....Lo è solo per noi in italia....
Caro Stefano, come
diceva Bertold Brecht “Sto lavorando duro per preparare il mio prossimo
errore”, forse il Rosso si è lasciato suggestionare! Perciò non
ragioniam di lui ma guarda e passa! Ciao, Mr.Tambourine, :o)
Venerdì 23 Luglio 2021
Talkin'11838
- calabriaminimum
Ciao alla Farm,
va bene tutto, Mr.Tambourine, ma mettere in discussione Uncut mi pare un
pò eccessivo da parte tua!
(si scherza, eh!) :O)
Non credo che io e te siamo nella posizione di potercelo permettere.
Stavolta sei stato un pò troppo diffidente e scettico... sbadato?
Era una notizia che probabilmente deve esserti sfuggita durante la
celebrazione degli 80 anni del Nostro. Magari però fidati di vecchi
dylaniani DOP come il sottoscritto e soprattutto come il grande Stefano
Catena, che colgo l'occasione per salutare e per ringraziare
per il suo bel feedback su Shadow Kingdom.
Saluti a tutti i Farmers, Dario Twist of Sting
Caro Stinging Dario,
come ho detto ieri "Sono felicissimo di dovermi rimangiare le mie parole
ed i miei dubbi che avevo espresso a proposito di questa publicazione,
ma, in questo caso, meglio chiedere scusa che aver ragione, giusto?". Ho
solo espresso un'opinione, contestabilissima come tutte la mie opinioni
lo sono! Mi cospargo il capo di cenere, chiedo profondamente scusa e
cado come l'uom cui sonno piglia! Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Ti allego questa foto di Dylan a colori
sul set del film Shadow Kingdom. Lo chiamo così' perchè l'idea che mi
sto facendo leggendo articoli vari è che quello che abbiamo visto altro
non è che un ibrido tra un film e un concerto atipico con tanto di
regia, di attori, di set creato per assomigliare a un bar di Marsiglia,
al bianco e nero con effetti moderni.
Atipico perchè le songs sono preregistrate e Dylan canta in playback
cosi come i musicisti suonano in playback....ma non fa nulla perchè'
l'effetto è' dirompente lo stesso.
Sono anche convinto che ci sarà un seguito di questo primo film
sottotitolato - le prime songs di Bob Dylan - non credo che questo
progetto muore e finisce qui.
Stefano C.
Condivido il tuo
pensiero, certo che la sindrome di "Casablanca" avrà colpito anche il
piccolo Bob a Duluth! Nel film mancano solo Bogey e la Bergman e
l'atmosfera è perfetta! Aspettiamo dunque quello che verrà a seguito di
questo geniale film. Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
che conferma i rumors sulla prossima
Bootleg Series. Un saluto affettuoso al gestore di questa pagina, che
non so chi sia ma merita un plauso per l'impegno costante.
Hollis.
Grazie per le belle
parole caro Hollis. Sono felicissimo di dovermi rimangiare le mie parole
ed i miei dubbi che avevo espresso a proposito di questa publicazione,
ma, in questo caso, meglio chiedere scusa che aver ragione, giusto? La
copertina della versione 2 CD/2LP dovrebbe essere questa sotto
La versione del
cofanetto a 5 Cd con libri e foto è questa
La track list dei 5
dischi è la seguente:
DISC 1
1. Señor (Tales of Yankee Power) – Rehearsal
2. To Ramona – Rehearsal
3. Jesus Met the Woman at the Well – Rehearsal
4. Mary of the Wild Moor – Rehearsal
5. Need a Woman – Rehearsal
6. A Couple More Years – Rehearsal
7. Mystery Train – Shot of Love outtake
8. This Night Won’t Last Forever – Rehearsal
9. We Just Disagree – Rehearsal
10. Let’s Keep It Between Us – Rehearsal
11. Sweet Caroline – Rehearsal
12. Fever – Rehearsal
13. Abraham, Martin and John – Rehearsal
DISC 2
1. Angelina – Shot of Love outtake
2. Price of Love – Shot of Love outtake
3. I Wish It Would Rain – Shot of Love outtake
4. Let It Be Me – International 7″ Single B-side*
5. Cold, Cold Heart – Shot of Love outtake
6. Don’t Ever Take Yourself Away – Shot of Love outtake*
7. Fur Slippers – Shot of Love outtake
8. Borrowed Time – Shot of Love outtake
9. Is It Worth It? – Shot of Love outtake
10. Lenny Bruce – Shot of Love alternate mix
11. Yes Sir, No Sir – Shot of Love outtake
DISC 3
1. Jokerman – Infidels alternate take
2. Blind Willie McTell – Infidels outtake
3. Don’t Fall Apart on Me Tonight [version 1] – Infidels alternate take
4. Don’t Fall Apart on Me Tonight [version 2] – Infidels alternate take
5. Neighborhood Bully – Infidels alternate take
6. Someone’s Got a Hold of My Heart – Infidels outtake
7. This Was My Love – Infidels outtake
8. Too Late [acoustic version] – Infidels outtake
9.Too Late [band version] – Infidels outtake
10. Foot of Pride – Infidels outtake
DISC 4
1. Clean Cut Kid – Infidels outtake
2. Sweetheart Like You – Infidels alternate take
3. Baby What You Want Me to Do – Infidels outtake
4. Tell Me – Infidels outtake
5. Angel Flying Too Close to the Ground – Infidels outtake
6. Julius and Ethel – Infidels outtake
7. Green, Green Grass of Home – Infidels outtake
8. Union Sundown – Infidels alternate take
9. Lord Protect My Child – Infidels outtake
10. I and I – Infidels alternate take
11. Death is Not the End [full version] – Infidels outtake*
DISC 5
1. Enough is Enough [live] – Slane Castle, Ireland
2. License to Kill [live] – Late Night with David Letterman, March 22,
1984
3. I’ll Remember You – Empire Burlesque alternate take
4. Tight Connection to My Heart (Has Anybody Seen My Love) – Empire
Burlesque alternate mix
5. Seeing the Real You at Last – Empire Burlesque alternate take
6. Emotionally Yours – Empire Burlesque alternate take
7. Clean Cut Kid – Empire Burlesque alternate take
8. Straight A’s in Love – Empire Burlesque outtake
9. When the Night Comes Falling from the Sky [slow version]– Empire
Burlesque alternate take
10. When the Night Comes Falling from the Sky [fast version] – Empire
Burlesque alternate take
11. New Danville Girl – Empire Burlesque outtake
12. Dark Eyes – Empire Burlesque alternate take
Ciao Tambourine,
Ho appena finito di vedere il concerto in streaming, a parte qualche
intoppo nel video poi tutto è filato liscio.
Dylan ha 80 anni, a volte ne dimostra 60, la voce riposata è in gran
spolvero, suona la chitarra strimpellandola, più spesso canta, del piano
non c’è traccia. Suona in un ambiente sceneggiato a smokey bar o locale
anni 40-50 (mi ricorda il vecchio video Quest per certi versi), dove
persone siedono, fumano, bevono e ascoltano, a volte ballano; in altre
scene la band è sola… già la band, è totalmente cambiata, sui social c’è
chi dice che non rivedremo più i vecchi musicisti, un’era di più di 30
anni sembra essere finita.
Tant’è, la bassista è bionda e donna questo è sicuro ma con gli altri
musicisti non si riconosce perché tutti indossano la mascherina, solo
Bob è a viso scoperto. Ho visto che sul sito è stata già messa la
setlist, quindi mi limiterò a fare qualche commento:
L’idea è stata quella di fare pezzi abbastanza corti, come durata
intendo, una set list di successi, con alcune gemme secondo me, Forever
young, What was it you wanted? Pledging my time, Queen jane, Tombstone
blues recitata.
Ha suonato l’armonica molto bene, nel complesso un buon mini concerto
per neanche un’ora, a 25$ può starci.
Il colpo della serata per me è il cambio di band… devo ancora
riprendermi.
Un caro saluto a tutti. Luca
Grazie per il tuo
commento caro Luca, a me il video ha fatto venire in mente le atmosfere
dei vecchi tabarin fumosi con annessi e connessi. Ieri, grazie all'amico
catestef ho postato l'elenco dei musicisti che hanno accompagnato
Bob con i relativi links per una corretta informazione. Personalmente
questa idea di fare concerti che non sono concerti non sul palco ma che
sono dei prodotti televisivi veri e propri realizzati con tutte le
moderne tecniche cinematografiche non mi esalta in particolar modo, poi
il fatto di dover pagare per una cosa del genere mi da ancora più
fastidio. Non si tratta di essere pidocchi (25$ li butto via spesso
quando entro al mio solito bar ed offro da bere agli amici presenti), è
che secondo me, l'artista deve essere pagato da chi produce il film e da
chi lo trasmette, questa storia delle pay-tv non mi è mai piaciuta e
difficilmente mi piacerà in futuro. Naturalmente questa è solo la mia
opinione su questo tipo di operazioni ed è contestabilissima, l'ultima
cosa che vorrei è aver ragione, non è importante aver ragione o no in
questo caso per me, non mi piace semplicemente questa formula e lo dico
senza problemi! Bob riesce sempre a stupire, ennesima prova! Alla
prossima, Mr.Tambourine, :o)
Al netto dei filmato...possiamo
considerarli dei "video clips"....che non ci devono meravigliare e che
certamente se non tutto in parte nascono dalla "sua" immaginazione...la
set list...il tappeto sonoro...ma soprattutto le interpretazioni e la
voce sono di altissimo livello...non escludiamo a priori che alla
ripresa del NET, se ci sarà, non si ripresenti con questo
formato.....sarebbe successo garantito. Chiudiamo gli occhi e stiamo in
ascolto di quello che ci ha proposto....rispettiamo qualsiasi opinione
favorevole o contraria...ma personalmente ho ascoltato un grande e
inarrivabile Bob....80 anni? FOREVER YOUNG.
Concordo caro Paolo,
certamente nel filmato ci sono tante idee sue, realizzate poi da maestri
pella machina da presa. Io credo che proma o poi il NET riprenderà, non
rieco ad immaginare Bob a casa a scazzarsi giorno e notte senza la sua
musica, con quali musicisti vedremo poi, comunque sarà sempre
unìemozione poterlo rivedere dal vivo ed essere magari a pochi metri da
lui! Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Martedì 20 Luglio 2021
Talkin'11831 -
catestef
The musicians: Alexander Burke, Shahzad
Ismaily, Janie Cowen, Buck Meek, Joshua Crumbly
Grazie Stefano, per
maggior completezza ho aggiunto le foto e gli indirizzi dove leggere
loro notizie
Trovato anche questa durante Forever
Young
Benissimo!
Appunti su Shadow Kingdom
Non so da dove iniziare…..Vedendo il concerto Dylan sembrava essere di
nuovo su Quest del 1964. Ovvero un ambiente intimo con persone sedute ai
tavolini a fumare guardando il cantante al centro del palco
rigorosamente tutto in bianco e nero. La maggior parte del tempo Dylan è
stato ripreso con inquadrature su di lui fisse in un palco che non
sembrava essere un palco, non sembrava essere un teatro nemmeno un pub o
un bar. Questo perchè le inquadrature erano molto strette e solo su
Dylan e i musicisti. Forse lui e i musicisti erano su una pedana. Il
viso di Dylan sapientemente seminascosto dalle luci e dall’uso del
bianco e nero.
Il concerto non mi è sembrato un vero e proprio concerto nel senso che
non c’era un pubblico festoso con applausi delle grandi occasioni
durante le songs. In poche parole non c’erano i fans di Dylan. Il tutto
mi è apparso un pò freddo e distaccato. Ogni canzone cantata sembrava un
video a sè stante e l’insieme dei video uniti tra loro hanno formato
Shadow kingdom.
Il filmato pre registrato, nessuna diretta, inizia senza alcuna
introduzione senza alcuna scritta, ovvero senza veder scritto Bob Dylan.
Tra una canzone e l’altra compare un cartello che annuncia la canzone.
Alla fine del filmato ci sono i credit finali…tutte le songs sono state
cantate da Dylan e sono di Dylan….ci sono i nomi dei musicisti, del
regista, dei costumisti, ma non ho visto ad esempio la scritta della sua
casa discografica e nemmeno Jeff Rosen tanto per dire…..che strano però.
Ho l’impressione, che questa intera performance della durata di meno di
un ora sarà immortalata su un dvd perchè il tutto è stato fatto con
molta cura.
La band tutta giovanile non ha fatto rimpiangere la storica “His Band”.
Veramente bravi, spero che se Dylan dovesse tornare in tour ci torni con
questi musicisti.
Come ha cantato Dylan?
Bene. Devo dire voce limpida e parole ben scandite tanto che si capiva
cosa stava cantando.
La musica che ha avvolto le songs era veramente bella. Ha ridato a tutte
le songs cantate un nuovo il ritmo con nuove sonorità, molto
coinvolgente. Ma il rinnovarsi di Dylan non è mai una novità, è il suo
modo di essere artista a tutto tondo.
Due sono le canzoni che valgono il prezzo del biglietto secondo
me…..Forever Young e What was it you wanted molto coinvolgenti.
Quest’ultima non ha fatto rimpiangere la versione di Willie Nelson.
Nessuna interazione di Dylan con la band. Cosa è stato quindi per me?
Io l’ho visto come una rappresentazione teatrale con i testi cantati
come se dovessero essere letti con la musica che accompagnava il testo
puntellando con il giusto ritmo e venature blues il testo stesso. Come
se la cosa principale per Dylan erano appunto i testi. La musica e il
modo di cantare di Dylan assomigliava molto all’ultimo disco. Più o meno
stessa atmosfera rarefatta ma per nulla in secondo piano. Anzi come ho
detto le songs sono state tutte, in modo sapiente, rinnovate
musicalmente da Dylan e dalla nuova band. Speriamo in un uscita anche
discografica di questo "concerto".
Punto negativo….. e’ durato troppo poco.
Stefano C.
Carissimo Stefano, mi
sembra più che giusto che il primo commento sul live streeming sia il
tuo, visto la continuità di notizie che ci hai fornito al riguardo. Ho
ricevuto molte mail oggi e le pubblicherò nei giorni prossimi, tanto non
è una gara a chi arriva primo, ma è una cosa simpatica che ognuno possa
esprimere liberamente la propria iponione. Quindi state in tune nei
prossimi giorni, cosi tutti avranno la stessa visibilità.
Ho letto la tua
recensione e, se non ho capito male, Dylan è riuscito a stupire tutti
ancora una volta, uomo dalle mille anime e dai mille volti. Ottimo il
bianco/nero, vedrai in futuro quanti artisti copieranno (scusate,
trarranno ispirazione) da questo filmato. Naturalmente un musicista per
suonare con Dylan deve essere più che bravo, e non me ne vogliano i
musicisti della "cowboy band", ma ormai da molto tempo non sapevano
proporci niente di diverso se non di nuovo. Speriamo in futuro nella
ripresa dei concerti dal vivo e, perchè no, questi musicisti ci
starebbero bene! Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Lunedì 19 Luglio 2021
Talkin'11830 -
catestef
Oggetto:
Shadow Kingdom concert
Shadow Kingdom Live Setlist:
01. When I Paint My Masterpiece
02. Most Likely You Go Your Way And I'll Go Mine
03. Queen Jane Approximately
04. I'll Be Your Baby Tonight
05. Just Like Tom Thumb's Blues
06. Tombstone Blues
07. To Be Alone With You
08. What Was It You Wanted?
09. Forever Young
10. Pledging My Time
11. The Wicked Messenger
12. Watching The River Flow
13. It's All Over Now, Baby Blue
Come avevo supposto io
caro Stefano, il concerto è stata una piccola carellata di greatest
hits! Grazie per le foto, attendo la tua recensione dello show se ti
senti di farla e di mandarmela. Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
se non ho inteso male il senso delle tue
parole la notizia della pubblicazione era una fake?
Probabilmente si caro
Pino, al momento non ci sono notizie al riguardo, i "rumors" risalgono
all'anno scorso e non sono mai stati confermati, inoltre, da notare, il
sito segnalato da catestef ha eliminato la pagina con la notizia.
Di solito 1+1 fanno 2, ma spero davvero di essere spudoratamente
smentito! Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Venerdì 16 Luglio 2021
Talkin'11827-
calabriaminimum
In merito a: BOB DYLAN - SPRINGTIME
IN NY - BOOTLEG SERIES 16 (1980-1985)
Ciao a tutti,
sul fatto che il prossimo Bootleg Series sarà dedicato ai primi anni
ottanta ci sono pochi dubbi.
Non tanto per i rumors, ma per l'anticipazione rilasciata da Uncut,
rivista autorevole e molto vicina oltre che a Dylan, anche a
Columbia/Sony. Quello che suona strano è che sarà un quintuplo e non mi
convince del tutto la data di uscita, visto che gli ultimi Bootleg
Series erano stati pubblicati durante il periodo di novembre, come
logica strenna natalizia (da regalo per super fans dylaniani)
Un' ulteriore anticipazione rispetto a "SPRINGTIME IN NY - BOOTLEG
SERIES 16"
Saluti, Dario Twist of Spring
Io sono molto più
scettico di te caro Dario, ho cercato sul web ma aanche da quel sito
svizzero che aveva dato la notizia la pagina è sparita, controllare per
vedere, per il resto è silenzio totale su tutto il fronte, e questo mi
lascia molto dubbioso. Inoltre la segnalazione della prossima uscita di
Jokerman / I and I Remixes non è una pubblicazione ufficiale è mi dice
molto poco, trattandosi di un disco con due canzoni. Se qualcuno ha
notizie più precise sulla Bootleg Series Vol.16 mi invii il relativo
link che pubblicherò con vero piacere. Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Giovedì 15 Luglio 2021
Knockin' On Heaven's Door, la storia di
come Dylan scrisse la canzone
clicca qui
Woody Guthrie e le cover delle sue
canzoni degli artisti italiani
clicca qui
Martedì 12 Luglio 2021
Talkin'11826 -
catestef
Ci siamo!
BOB DYLAN - SPRINGTIME IN NY - BOOTLEG SERIES 16 (1980-1985) - Uscita:
17.09.2021
clicca qui
Stefano C.
Speriamo che la
notizia sia vera caro Stefano "always the first"! Per il momento l'unico
sito che ne ha dato notizia è questo sito "www.jukebox.ch",
speriamo che nei prossimi giorni venga confermata l'uscita, anche se la
cosa sembra perfettamente possibile. Nel frattempo restiamo in attesa
della conferma ufficiale da parte di bobdylan.com, visto che l'uscita del CD è
prevista per metà Settembre! Comunque grazie "always the first", non
perdere questa magnifica abitudine! Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Alla fine degli anni
60 c'era una rivista "The Whole Earth Catalog" che nell'ultimo numero di
chiusura della rivista, nell’ultima pagina c’era una fotografia di una
strada di campagna di prima mattina, il tipo di strada dove potreste
trovarvi a fare l’autostop se siete
dei tipi abbastanza avventurosi. Sotto la foto c’erano le parole: “Stay
Hungry. Stay Foolish.”, siate affamati, siate folli.
Queste sono le famose
parole pronunciate da Steve Jobs il 12 giugno 2005 in occasione
del ricevimento della laurea ad honorem dalla Stanford University di
Palo Alto, California.
Credo che Dylan conoscesse
bene queste parole perchè quello è sempre stato il suo comportamento
usuale e che abbia fatto sue le parole della rivista e di Steve, "I stay
hungry, i stay foolish" mi sembra di sentirlo dire, ma è solo un
pensiero che mi è passato per la mente, forse una sciocchezza o forse
c'è un fondo di verità. A me Dylan è sempre sembrato abbastanza pazzo da
fare le cose che ha fatto, naturalmente parlando delle diverse facce del
suo lavoro e delle sue diverse personalità che ci ha fatto copnoscere.
Non saprei dire se Bob Dylan sia un personaggio reale o un personaggio
nato dalla sua fantasia per recitare una ben precisa parte. Del resto
lui stesso ha detto "Sono Bob Dylan soltanto quando devo esserlo, il
resto del tempo sono me stesso". Quanto mistero in queste parole, sarà
vero? Del resto, perchè stupirsi quando uno è hungry and foolish? Però è
anche una persona dotata di un senso della realtà fuori dal comune. Lui
dice "Abbi cura dei tuoi ricordi perché non puoi viverli di nuovo",
credo che ci sia una saggezza infinita in queste parole! Alla prossima
caro "Twist of Tempest", Mr.Tambourine, :o)
Sabato 10 Luglio 2021
La Bibbia nascosta tra le canzoni
di Bob Dylan
Il cantautore Bob Dylan – una figura che ha contribuito non poco a
raccontare la storia della musica del Novecento e ancora di oggi –
rappresenterebbe addirittura un «capitolo cruciale e complesso della
religiosità americana». Ne è convinto Alessandro Carrera, docente a
Houston in Texas e autore di alcuni saggi su Dylan, nel saggio
introduttivo al poderoso volume (384 pagine) di Renato Giovannoli uscito
per i tipi dell’editrice Àncora.
Un’affermazione del tutto pertinente se è vero che Dylan, nel corso
della sua carriera, ha attraversato virtualmente ogni stadio
dell’esperienza religiosa disponibile all’anima americana. E, in questa
analisi complessa, il libro di Giovannoli – nato nel 1956 in Romagna,
docente di filosofia in un liceo di Lugano, giornalista e scrittore –
rappresenta solo l’inizio del racconto, meglio un primo volume cui
seguiranno altri due già in lavorazione al fine di raggiungere, entro il
prossimo anno, ad una sorta di guida alla Bibbia secondo Bob Dylan o a
Bob Dylan secondo la Bibbia. Un tassello in più di quella sterminata
bibliografia sul cantautore che si è allungata nell’autunno scorso al
conferimento, non senza polemiche per via della sua figura enigmatica e
le tante contraddizioni, del Premio Nobel per la letteratura lo scorso
autunno.
Secondo Carrera, è proprio la Bibbia, «il Grande Codice che ha plasmato
il linguaggio e l’immaginario della cultura occidentale e di quella
americana in particolare», la chiave principale per decifrare il mistero
Dylan e il libro rappresenta anzitutto «un commento in prospettiva
biblica dell’intero canzoniere dylaniano, ma anche un’inedita biografia
spirituale di Dylan attraverso le sue canzoni». Al di là delle
numerosissime chiavi di lettura che hanno tentato di decifrare le sue
canzoni - sociologiche, poetiche, politiche - la Bibbia viene vista qui
come l’accesso privilegiato, forse addirittura l’unico accesso che possa
davvero definirsi univoco e globale. Ed è difficile, almeno per i
cultori di musica rock non entusiasmarsi alla lettura di Giovannoli che
include, tra l’altro, il più vasto repertorio mai compilato delle
citazioni bibliche presenti nelle composizioni di Dylan e ne mostra
l’intreccio con testi sia colti che popolari (ballate, spirituals,
gospels, blues).
I testi di Robert Allen Zimmerman, nato in Minnesota nel 1941, in arte
Bob Dylan (che la rivista Rolling Stone ha collocato nel 2015 intesta ai
migliori 100 cantautori contemporanei), analizzati da Giovannoli
mostrano costantemente quel riferimento al «comandante supremo» che il
cantautore indicava, non senza ironia, in un’intervista del 2004 alla
CBS, accanto a quella convinzione strisciante di essere parte di un
destino da compiere e che lo spinge a tener fede al suo impegno
nonostante i tanti anni di militanza trascorsa.
Un’ipotesi sembra attraversare il libro, una specie di contratto
stipulato con il comandante in capo, alias Dio: «Io rimango on the road
fino a quando mi regge il fiato, e tu mi fai arrivare dove nessun altro,
nella nobile arte di scrivere e cantare canzoni, è mai arrivato».
Nessuno sa dire ovviamente se questo è davvero l’intento di Dylan, ma è
verosimile crederlo. Certo che il travaglio attraversato dal giovane,
nato e cresciuto in una famiglia ebrea non osservante e giunto alla
conversione al cristianesimo evangelico nel 1979 - ma con tante fermate,
inversioni, puntate avanti come quella verso la religiosità
afro-americana - lo possiamo ritrovare in numerose strofe dei suoi canti
e ballate (spesso con citazioni di seconda mano) tanto che ai
giornalisti che lo intervistano giunge ad affermare: «Dio lo sento nel
cuore». Anche se poi dichiara: «Io trovo religiosità e filosofia nella
musica … Le canzoni sono il mio vocabolario. Credo nelle canzoni».
Il primo volume, nelle intenzioni dell’autore, rappresenta un po’ il
periodo classico di Bob Dylan, protagonista della grande stagione del
pop-rock degli anni ’60-’70, a questo ne seguirà un secondo che tratterà
della crisi spirituale e della conversione e quindi un terzo dedicato
alla maturità umana e professionale dell’artista. Una trilogia che,
almeno stando alla prima uscita, sembra rappresentare un’opera alquanto
originale nell’intero panorama sul cantautore: una sorta di manuale cui
attingere per conoscere meglio una figura che, nonostante sia un
personaggio pubblico ampiamente seguito e premiato – il Nobel del 2016 è
solo l’ultimo di una lunga serie che comprende il Grammy Award alla
carriera nel 1991, il Polar Music Prize nel 2000, l’Oscar nel 2001 e
molti altri - mostra ancora diversi lati avvolti dal mistero.
Tutti coloro che
tracciano una nuova strada o fanno qualcosa a favore di tutta l'umanità
alla fine vengono sempre accusati di qualcosa. In fondo, come diceva
Francis Scott Fitzgerald "Niente è così odioso come la fortuna degli
altri". I fatti sono pieni di assurdità, per esempio, Il Bangladesh ha
una popolazione maggiore della Russia, la Russia è il paese più grande
del mondo, la sua superficie si estende fino a coprire quella di
Plutone. Tuttavia il Bangladesh ha una popolazione di 156,6 milioni di
persone, la Russia 143.500.000. E le stranezze non sono finite, una
delle più famose case farmaceutiche mondiali nel 1890 commercializzava
l'eroina come medicinale per i bambini come rimedio contro la tosse.
Bayer, la società farmaceutica che produce l’aspirina, nel 1890
commercializzò l’eroina come rimedio contro la tosse e raffreddore. La
cosa scioccante è che Bayer continuò a commercializzare eroina anche
dopo il 1912, anni in cui le ricerche comunicarono i danni provocati
dall’uso della sostanza. Negli Stati Uniti fino al 1914, l’eroina venne
somministrata agli adulti, su prescrizione medica. Solo nel tardo 1924
proibita del tutto.
Potrebbe anche sorprende sapere che in Svizzera, alle donne, non sia
stato concesso il diritto di voto fino al 1971, 65 anni dopo che la
Finlandia fu il primo paese europeo a farlo. A quel tempo, la NASA era
già atterrata sulla luna e un uomo ci aveva già camminato sopra! Nel
1867 l'America cominciò la costruzione del ponte di Brooklin, qualche
anno dopo, il 25 Giugno 1876, l'America subì una delle più infamanti
sconfitte della sua storia militare nella famosissima battaglia del
Little Bighorn (la grafia italiana Little Big Horn è scorretta),
combattuta tra le forze combinate dei Sioux Lakota, dei Cheyenne e degli
Arapaho, contro le forze americane guidate dal tenente colonnello George
Armstrong Custer.
Dette queste
poche cose che a volte dimentichiamo, è facile capire il perchè Bob
Dylan sia amato e odiato! Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Venerdì 9 Luglio 2021
Alla scoperta del Village e gli altri
luoghi newyorkesi di Bob Dylan
clicca qui
Saluti a tutti gli amici di Maggie's Farm.
Dario "Peppario" Twist of Wildness
Da molto tempo abbiamo
capito quanto i poeti e gli scrittori siano importanti nella nostra
vita, quanto possano inspirarci, consigliarci, suggerirci, coreggerci,
riempirci di gioia o di dolore con le loro parole e la loro esistenza.
Non tutti hanno la fortuna di essere come Dio, che per essere
indispensabile non ha nemmeno bisogno di esistere (questa non è mia, l'
ho copiata da Baudelaire). Alla prossima. Mr.Tambourine, :o)
Mercoledì
7 Luglio 2021
Talkin'11182-
catestef
Oggetto: Novità concerto Shadow.....
Tony Garnier è in tour qui in italia e da
quanto ha detto nessuno dell'attuale tour band regolare di Mr. Dylan
prenderà parte al progetto SHADOW KINGDOM. Stefano C.
Quindi, se la notizia
è vera, senz'altro molte novità! restiamo in attesa! Alla prossima,
Mr.Tambourine, :o)
Qualche considerazione
riallacciandomi al commento di Tamburino nella
Talkin' 11179:
Io non credo che non ci sia voglia di scrivere su Bob Dylan o meglio Il
fatto è che sono 60 anni che si scrive su bob dylan. Tanti. Quindi cosa
dire di più? Si è detto di tutto su di lui, ogni sua cosa scritta, ogni
sua parola, ogni suo testo e quant' altro è stato vivisezionato,
scandagliato, tradotto, sono stati scritti centinaia di libri in tutte
le lingue del mondo su Dylan e sulla sua carriera, sul suo modo di
essere sul palcoscenico, e sul suo modo di essere come persona
intervistando laddove possibile amici di lunga data gran parte ora morti
e che non possono svelarci nulla in più, tanto che ora secondo me
scrivere qualche cosa di nuovo e appassionante su dylan è diventata
merce rara.
Vedremo cosa ci regala di nuovo (?) Bob con il concerto in streaming.
Qualche novità da continuare a farci parlare ancora di lui? non lo so
veramente, anche perchè con il NET Dylan ha cantato di tutto e nella sua
carriera live ha riarrangiato le sue songs migliaia e migliaia di volte.
Per intenderci le note sul pentagramma sono sempre le solite sette e
mescolarle all'infinito è alquanto improbabile. Voci lontane dicono che
nella band di Shadows... ci saranno i soliti componenti da Sexton a
Herron...tutto però è ancora chiuso nel segreto nel mistero come
dall'altra parte è stata tutta vita di Bob Dylan. Staremo a vedere.
E’ tutto. Stefano C.
Caro Stefano, è
proprio quello che volevo dire io, dopo 60 anni nei quali si è scritto
di tutto e dopo oltre un anno di silenzio da parte di Bob e della sua
attività live è diventato difficile trovare qualcosa da discutere,
commentare, criticare, lodare, magnificare e tutti gli aggettivi
possibili ed immaginabili. Per il concerto in streaming staremo a
vedere, personalmente non penso che sentiremo un nuovo sound (magari Bob
ci smentisse e stupisse tutti ancora una volta!!!), probabilmente la set
list sarà una Best Hits? Nessuno lo sa. La vera sorpresa sarebbe l'
esecuzione dei brani dell'ultimo album perchè in tutto questo tempo sia
lui che i musicisti hanno avuto tutto il tempo per provarli. Siamo tutti
in attesa, chi con tante speranze e chi con meno, dobbiamo solo
aspettare e vedere. Tutti desideriamo una BOMBA, ma non sarà così facile
che una cosa simile ci venga proposta. Comunque noi tutti speriamo,
tanto sperare non costa niente! Come ha detto Abramo Lincoln "Tutto
arriva a chi sa aspettare!, quindi noi restiamo in attesa, prima o poi
Bob ci darà qualcosa che non aspettiamo! Alla prossima, Mr.Tambourine,
:o)
Bob Dylan pubblica il trailer dello
speciale "Shadow Kingdom"
clicca qui
Venerdì 2 Luglio 2021
Talkin'11179-
elviralto75
Oggetto: Why, oh Why?
Buongiorno Tamburino,
sono Elvira Dell'Altopiano, volevo rtegalarvi
questa bella canzone di Woody interpretata da Odetta (non fare il
pigrone, metti il video, dai, non il link!). Si intitola Why, Oh, Why?
E infatti volevo chiederti come mai non
scrive più nessuno su Maggie's Farm? Why?
Volevo anche chiederti come mai pubblichi due volte gli articoli di
Dario? Why? Why, oh, why, oh why?
Goodnight, goodnight, goodnight. Elvira.
Cara Elvira, mi fai
delle domande per rispondere alle quali posso solo fare delle ipotesi.
Vediamo: Come mai nessuno scrive più su Maggie's Farm?
1) Considerato i lunghi mesi durante i quali è stato impossibile, e lo è
ancora, eseguire per Bob concerti dal vivo è possibile che gli
appassionati abbiano pochissimi, o quasi nessun, argomento per scrivere.
2) Possibile che molti lettori si siano rotti le scatole e che per
Maggie’s Farm sia arrivato il tempo di chiudere i battenti, nel qual
caso vedremo in futuro come comportarci.
3) La pubblicazione di due volte un articolo di Dario Twist of Crazy
Diamond è stata probabilmente un errore di memoria mia, capita a tutti
di sbagliare e non accorgersi, come a te nella tua mail hai scritto
“rtegalarvi” (che ho evidenziato in rosso) invece di “regalarvi” ma
naturalmente la tua intenzione era quella di scrivere correttamente,
così si è trattato solo di una semplice svista che non fa male a
nessuno, così come non fa male a nessuno leggere due volte lo scritto di
Dario, basta non rileggerlo e finito il teatro.
Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Giovedì
1 Luglio 2021
Talkin'11178-
calabriaminimum
Considerazioni personali e retrospettive
su Shot of Love (1981).
Disco frainteso e sottovalutato che ad agosto ha compiuto 40 anni.
Mi piacciono le tue
parole che cercano di spiegarci in modo semplice la complessità
dylaniana. Per Dylan andrebbero benissimo le parole di Frida Kalo
quando, parlando si se stessa, dice: "Non far caso a me. Io vengo da un
altro pianeta. Io ancora vedo orizzonti dove tu disegni confini". Alla
prossima, Mr.Tambourine, :o)