1969 STORIA DI UN FAVOLOSO ANNO ROCK, DA
ABBEY ROAD A WOODSTOCK (Editrice Giunti)
Contiene il nuovo saggio di Michele Murino dedicato a Bob Dylan: HIGHWAY
69!!! Clicca qui
E con questo anche il Summer Tour con
Nelson e Mellencamp è finito , potremmo dire che Dylan ha ricevuto consensi
significativi , la backing band invece no.
Le recensioni citano sempre la lineup Sexton/Campbell , e credo a ragion
veduta. Quella è stata una delle backing band più significative e più belle
dal punto di vista strumentale , esclusi naturalmente gli artisti della Guam
Band che lo accompagnarono nella RTR e gli insuperabili Tom Petty e gli
Heartbreakers , dei quali alla fine Dylan era un pò geloso , infatti
ripererà diverse volte “ Venivano a vedere loro e non me !”.
Questione di opinioni , anche Bob ha diritto alle sue. Io non credo che la
gente andasse ai suoi concerti per vedere Tom Petty , certo però che quel
suond era un incanto , quindi Bravo Bob , bravo Tom e bravi Heartbreakers.
L’attuale band ha avuto il pregio in questi ultimi anni di non essersi
saputa creare un proprio angolo di luce , passano e suonano quasi
nell’anonimato , senza “personality”, e questo ha indispettito molta gente ,
molti fans , che pensano che alle spalle di Bob ci debba essere qualcosa di
più completo , di più sostanzioso e meno scialbo. Questo quanto risulta
dalle recensioni dei fans e dei critici professionisti , noi riportiamo per
dovere lasciando a tutti la libertà delle proprie idee.
Personalmente penso che anche Bob sopporti , o faccia buon viso a cattiva
sorte ( in fin dei conti la colpa di questa scelta è soprattutto sua ) , non
avendo la voglia di rimettere in piedi un’altra band e ricominciare tutto
daccapo , prove , arrangiamenti , annessi e connessi. Può anche darsi che
Bob smentisca clamorosamente le mie parole , cosa della quale sarei
felicissimo perchè vorrebbe dire che qualcosa è cambiato .
Questa band è una ciambella senza buco , succede , sopporteremo con
stoicismo finchè sarà così.
A livello di vocal invece la gente si è espressa in modo migliore sulle
prestazioni di Bob che non durante il tour europeo di questa primavera ,
dove sembrava essere più affaticato e cantava con evidente sforzo , ma
questo può succedere ad un artista che sta tutto l’anno in tour. Arriveranno
altri periodi scuri e chiari , così è Bob , la sua arte e le sue stranezze ,
i suoi alti e bassi si alternano con una imprevedibilità sconcertante , ma
anche questo fa parte del personaggio Bob e dell’artista Dylan , ci
piacerebbe se fosse diverso ? Più convenzionale , alla Willie Nelson diciamo
? Forse no , la grande stima che abbiamo di Bob è proprio per questo suo
essere così , grande , piccolo , unico , dozzinale , un artista che con Las
Vegas non ha niente a che fare.
Ora anche noi della Fattoria andremo a fare qualche giorno di vacanza , ci
ritroveremo ai primi di settembre , restando in attesa per il Fall Tour che
comincierà ad ottobre , certi che Bob saprà di nuovo stupirci ed annoiarci
come solo lui sa fare.
Set list: Stateline, Nevada -
Harveys Lake Tahoe Outdoor Arena - August 16, 2009
1. Ballad Of A Thin Man (Bob on keyboard then center stage on harp)
2. Lay, Lady, Lay (Bob on guitar, Stu on acoustic guitar)
3. Beyond Here Lies Nothin' (Bob on guitar, Donnie on trumpet)
4. I Don't Believe You (She Acts Like We Never Have Met) (Bob on guitar then
keyboard)
5. The Levee's Gonna Break (Bob on keyboard and harp)
6. Visions Of Johanna (Bob on keyboard, Stu on acoustic guitar, Tony on
standup bass)
7. Tweedle Dee & Tweedle Dum (Bob on keyboard)
8. When The Deal Goes Down (Bob on keyboard and harp, Stu on acoustic
guitar, Tony on standup bass)
9. Highway 61 Revisited (Bob on keyboard)
10. Not Dark Yet (Bob on keyboard and harp, Stu on acoustic guitar)
11. Summer Days (Bob on keyboard, Tony on standup bass)
(encore)
12. Like A Rolling Stone (Bob on keyboard)
13. Heartbreak Hotel (song by Mae B. Axton, Tommy Durden & Elvis Presley)
(Bob on keyboard, Tony on standup bass)
14. All Along The Watchtower (Bob on keyboard)
Set list: Stockton,
California - Banner Island Park - August 15, 2009
1. Ballad Of A Thin Man (Bob on keyboard)
2. Forever Young (Bob on keyboard)
3. Beyond Here Lies Nothin' (Bob center stage on harp)
4. To Ramona (Bob on keyboard)
5. Rollin' And Tumblin' (Bob on keyboard)
6. Beyond The Horizon (Bob on keyboard)
7. Honest With Me (Bob on keyboard)
8. Ballad Of Hollis Brown (Bob on keyboard)
9. Highway 61 Revisited (Bob on keyboard)
10. Workingman's Blues #2 (Bob on keyboard)
11. Thunder On The Mountain (Bob on keyboard)
(encore)
12. Like A Rolling Stone (Bob on keyboard)
13. Jolene (Bob on keyboard)
14. All Along The Watchtower (Bob on keyboard)
Set list: Fresno, California
- Chukchansi Park - August 14, 2009
1. Ballad Of A Thin Man (Bob on keyboard and harp)
2. The Times They Are A-Changin' (Bob on guitar)
3. You Ain't Goin' Nowhere (Bob on guitar)
4. Things Have Changed (Bob on keyboard)
5. The Levee's Gonna Break (Bob on keyboard, Tony on standup bass)
6. Spirit On The Water (Bob on keyboard and harp)
7. Tweedle Dee & Tweedle Dum (Bob on keyboard)
8. Love Sick (Bob on keyboard then center stage on harp)
9. Highway 61 Revisited (Bob on keyboard)
10. Workingman's Blues #2 (Bob on keyboard)
11. Thunder On The Mountain (Bob on keyboard)
(encore)
12. Like A Rolling Stone (Bob on keyboard)
13. Jolene (Bob on keyboard)
14. All Along The Watchtower (Bob on keyboard)
Ho trovato per caso questo video....Bob Dylan Backstage
Farm Aid 1985......durata 6 minuti circa.
Bel documento in fatto di rarita' .Non ne' capitano di filmati cosi' tutti i
giorni di Bob Dylan!!
Mentre cammina si accende la sigaretta e devo dire che e' veramente piccolo
di statura come del resto molti che lo hanno incontrato.
Eccolo qui:
http://www.youtube.com/watch?v=zcVm-QTKTRQ&feature=related
Stefano C.
Qui sotto leggete veramente come sono andate le cose:
Immagino la scena.
Una tranquilla coppia di coniugi anziani.
Lei sta spolverando la veranda,lui sta davanti al televisore anni 60 a
vedere il Letterman Show.
Mentre spolvera tira su lo sguardo e per poco gli viene un colpo!!
Guarda meglio e vede che il tizio in questione non gli piace,vestito con
abiti neri da scena,barbuto e con un cappello in testa gironzola dalle sue
parti e per di piu' sotto la pioggia.
Si aggira come un senza tetto!!
No! Dice …”questo tipo e’sospetto” cosi chiama il marito che sta davanti
alla televisione con in mano un bicchierone di carta di caffe’ della
Stairbuck.
Lei “…..hey Ronnieeeeee c’e un tizio qui fuori che non mi piace affatto
vieni in veranda”
Lui… arriva trafelato “….fammi vedere a me”
Lui “…..si cara! Sembra un clochard uno di quelli che cerca guai”
Lui”…..se ne sta’ li’ a controllare una finestra di una casa in vendita”
Lui”….senti io chiamo lo sceriffo della zona cosi manda una poliziotta”
Lui”….Pronto sono Ronnie c’e’ qui un tipo sospetto che non mi piace affatto
io e mia moglie abbiamo una gran paura”
Police “….ok man! Ma cosa sta facendo di preciso?”
Lui” …..si aggira in modo sospetto in una casa davanti a noi”
Police “…ok ok mando una poliziotta di zona”
Lui…”cara tutto bene, ora arriva la polizia, abbiamo fatto il nostro dovere
verso lo stato e verso la societa’!!,qui nel New Jersey dobbiamo tenere alta
la guardia!"
Poco dopo…..
Il tizio mentre cammina viene affiancato da una volante con le luci accese.
Scende la poliziotta e lo ferma.
Poliziotta “…….si fermi e favorisca i suoi documenti”
Il tizio “…non ho documenti con me, l’ho lasciati in albergo!
Poliziotta “…come si chiama?”
Il tizio “..Bob Dylan!”
La poliziotta “……BAAAB DILEN!!!”
La poliziotta “..ahahahah non le credo sei un tipo eccentrico e stai sotto
la pioggia, sai ora ti scorto fino all’albergo e poi vediamo!”
Arrivati all’albergo:
Bob Dylan “..ecco qui il passaporto”
La poliziotta “ Oh yeaah e’ vero! You’re Baab Dilen**!!”
La poliziotta “ Un autografo dai non vorrai non farmelo!”
Poco dopo Bob Dylan viene intervistato dalla tv americana.
Conduttore “…..Bab come e’ andata? Perche’ sei uscito Bab?”
Bob Dylan “ …avevo voglia di fare una passeggiata”
Mi viene in mente il riefrain di Thing have a Changed!!!!
** (provo a scrivere come si pronuncia Bob Dylan in americano!)
Morto Les Paul, innovatore della chitarra
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Venerdi 14 Agosto 2009
Set list: Lake Elsinore,
California - The Diamond - August 12, 2009
1. Ballad Of A Thin Man (Bob on keyboard)
2. The Times They Are A-Changin' (Bob on guitar)
3. Beyond Here Lies Nothin' (Bob center stage on harp)
4. Most Likely You Go Your Way (And I'll Go Mine) (Bob on keyboard)
5. Love Sick (Bob on keyboard)
6. Spirit On The Water (Bob on keyboard)
7. Summer Days (Bob on keyboard)
8. Po' Boy (Bob on keyboard)
9. Highway 61 Revisited (Bob on keyboard)
10. Nettie Moore (Bob on keyboard)
11. Thunder On The Mountain (Bob on keyboard)
(encore)
12. Like A Rolling Stone (Bob on keyboard, Lukas Nelson on electric guitar)
13. Jolene (Bob on keyboard, Lukas Nelson on electric guitar)
14. All Along The Watchtower (Bob on keyboard, Lukas Nelson
on electric guitar)
Review: The Woodlands,
Texas - Cynthia Woods Mitchell Pavilion - August 2, 2009
by Wade Greiner
Questa è stata un’estata veramente calda in Houston e giovedi sera , con
l’area che ospitava Bob Dylan e Willie Nelson , John Mellencamp ed i Wiyos
non ha fatto eccezzione.
Ho già detto che era caldissimo ? Sono venuto allo show con April e nostro
figlio Alex ( di 5 anni ) ed abbiamo deciso di cambiare i nostri biglietti
con quelli più costosi per vedere meglio , per non stare al sole ( e la
potenziale pioggia ) , e per soli 10 dollari in più sembrava un affare..
La temperatura stava di nuovo sopra i 90° F. , ed era stata prevista la
pioggia che avrebbe raffreddato un pò la temperatura , non si è vista una
goccia.
Il luogo di ritrovo , "The Cynthia Woods Mitchell Pavillion" di Spring,
Texas, appena fuori Houston , è molto bello ed la calura non l’ha rovinato.
Si tratta di un luogo all’aperto , con una gran tendone per i posti a sedere
ed un grande prato dietro per gli altri.
I prezzi dei prodotti di ristoro erano scandalosi ( 5,50 dollari per una
soda , l’acqua in bottiglia 4 dollari ) ma questo doveva essere previsto.
Per mantenere vivo l’interesse di Alex quando non c’era musica abbiamo
portato con noi Harry Potter ed il Prisoner of Azkaban per leggerglielo ,
Alex è veramente “dentro” Harry Potter al presente e chiedeva di lui durante
l’attesa dell’inizio dello show.
Il concerto è cominciato alle 17,30 con la graziosa prestazione dei Wiyos.
Loro sono molto bravi , ma l’orario era ancora presto , e molta gente era
distratta da altre cose per poterli seguire bene , necessiterebbero
dell’orario giusto e di un posto più piccolo per poterli apprezzare
pienamente.
Dopo di loro e di un capitolo di Azkaban , è arrivato Willie Nelson. Il
suono era bello , la sua voce forte e naturalmente era felice di essere in
Texas , mettendo in mostra una grande bandiera con la “Stella Solitaria” del
Texas sullo sfondo dietro lui e la band. Il suo set è stato un elenco di
Hits e qualche grosso standard. La folla lo ha gradito , ed alla fine ha
buttato il suo cappello e la sua bandana al pubblico , poi un altro capitolo
di Azkaban.
Dopo mezzo capitolo è arrivato John Mellencamp , con una band davvero
affiatata che suonava magnificamente. Non sono un fan di Mellencamp ed
attualmente non ho nessun album suo , ma mi è piaciuto e provvederò in
merito. La sua prestazione è stata eccellente e la cosa mi ha anche
preoccupato perchè poteva creare delle difficoltà a Bob , John è uno che
piace alla gente , e la sua prestazione è stata la più applaudita. La sua
band è buonissima , specialmente il violinista.
Poi , nell’attesa di Bob la seconda parte del capitolo di Azkaban.
Quando il palco è stato pronto , le luci si sono,accese e : “Columbia
recording artist…. Bob Dylan!”
Gli applausi iniziali sono stati enormi , probabilmente i più forti della
notte. La folla era pronta per Bob.
Ha aperto con “Leopard Skin Pill Box Hat” e mi è sembrato un buon inizio.
Era solido , anche se niente di speciale , ho pensato che il suo microfono
era troppo alto rendendo la sua voce più alta del necessario , ma lui era
chiaramente impegnato , suonando la chitarra , e suonava forte.
Dopo questa c’è stata “It ain’t me Babe” , suonata (di nuovo) a volume
troppo alto sia di chitarra che per la voce . Ho cominciato a notare ,
tuttavia , che la gente si guardava in giro ed ho sentito qualcuno dire che
non poteva capire niente per il frastuono. Diceva , non posso capirlo bene ,
ma conosco le parole e la mia mente potrebbe colmare quello che per altri è
intelleggibile. ( April mi ha detto dopo di non aver capito una parola , ma
che l’aveva apprezzato ugualmente).
Dalla terza canzone , “Rollin’ and Tumblin' “ dall’album Moder Times , le
persone hanno cominciato ad uscire. Tranquilli , solo poche persone hanno
lasciato il nostro settore , gli altri sono stati catturati davvero bene dal
suo set.
Ha suonato qualcuna delle nuove canzoni e molte delle vecchie che non si
potrebbero esattamente chiamare “Hits”. Questo , in maggioranza , non era il
pubblico di Dylan , ma un raduno generale di persone attratte dall’idea di
assistere ad uno show di tre “Leggende”.
Nelson e Mellencamp sono degli eccellenti intrattenitori che sanno come
compiacere la folla suonando i loro cavalli di battaglia , un’operazione
“nostalgia” come ha detto Mellencamp.
Dylan è un eccellente interprete ma non è interessato a suonare per
compiacere i desideri del pubblico. Lui è assulutamente disposto a suonare
in pubblico ma non per soddisfare i gusti della gente. E’ stato fischiato
per la sua svolta elettrica a metà degli anni 60 ‘ , nei 70’ è stato
criticato per la svolta cristiana e per aver abbandonato per sempre il folk.
Lui suona quello che vuole suonare e come lo vuole suonare , e se la gente
lo segue bene , altrimenti – c’è sempre una prossima città per cantare-.
Dopo Rollin’ è andato dietro la tastiera per il resto della serata ed ha
suonato quello che per me è stato l’highlight , una tramortente versione di
of “Tryin’ to Get to Heaven.” Era più dura e più forte di altre versioni che
avevo sentito ( niente a che fare con la versione di Tell Tale Signs ) , ma
questa è una grande canzone ( una delle mie preferite ) e suona bella con
qualunque arrangiamento.
Bob era molto dentro questa canzone mentre cantava il verso “… you can lose
a little more” con un sorprendente acuto su “lose” che è stato
impressionante. Inoltre suonava l’armonica per la prima volta in questa
prima parte della serata facendo dei corposi assoli.
Allora è seguita una solida ma poco spettacolare “Tweedele Dee & Tweedle
Dum”. Poi , sapevamo che sarebbe arrivata , “If you ever go to Houston”.
Qualcun’altro è stato capace di capirlo perchè c’èstato un’udibile risata
quando ha detto “Houston”.
Dopo quattro canzoni “nuove la folla perdeva l’attenzione e diventava più
silenziosa.
Allora è saltato negli anni 60’ con una versione hard-rock di It’s Alright
Ma (I’m Only Bleeding).”, ma è ritornato subito dopo nel 21° secolo con
“When the Deal Goes Down,” , un altro highlight per me. Ammetto che non è
una canzone che mi aveva colpito molto quando è uscito Modern Times , ma è
cresciuta dentro di me col tempo , inoltre Bob ha fatto un bell’assolo di
armonica di nuovo.
Poi di nuovo a metà degli anni 60’ per una altissima e fortissima versione
di “Highway 61”. Poi ci ha sorpreso con una bellissima versione di “Nettie
Moore” facendo alcuni assoli di armonica davvero gradevoli. Poi c’è stata
una versione up-tempo di “Summer days” ( il miglior rock veloce della serata
per la mia opinione ) che ha chiuso la parte principale dello show.
Dylan è sembrato gradire la serata , permettendosi diverse risate durante
“Summer days” che ricordava la risata di Together Through Life.
Gli encore sono stati standard , LARS , Jolene e Watchtower. La folla
rimasta si è lasciata andare con LARS e sembrava più “andata” che nel resto
della serata. Ho avuto l’impressione che la gente sarebbe stata felice se
avesse fatto “Blowin’ in the wind” , “Rainy day women # 12 & 35” ,
“Mr.Tambourine” e “Knockin’ on heaven’s door” e canzoni del genere , ma io
sono stato contento di aver sentito un set consistente per la maggior parte
di canzoni dal 1977 in poi.
Non c’è molto altro da dire sugli encore – sono stati suonati davvero alti –
( il tema della serata per il sound ) – e la folla ha risposto un pò meglio
a “Jolene” che a qualunque altra canzone nuova della serata , ma può essere
anche perchè è stata messa fra due “Pezzi da 90”.
Il concerto è finito lì , e Dylan e la band hanno fatto una cosa davvero
molto strana , sono rimasti un pò a guardare la gente che usciva prima di
lasciare il palco.
Come al solito non ha detto una parola nell’intera nottata , eccetto la
presentazione della band. E come al solito , il concerto è stato
straordinario per un patito di Dylan come me.
Alex ha detto “ Mi ricorderò sempre questa serata! Mi sono piaciuti tutti.
Tutti hanno suonato perfettamente! Devono aver fatto una sacco di esercizio”
Amen.
L’album di Natale di Bob Dylan continua ad essre il soggetto di numerose
voci , sia sul daily Mail che altrove.
Secondo il reportage: Dylan “ sta progettando la propria versione di
classici come Here Comes Santa Claus’ and ‘O Little Town of Bethlehem’ e li
ha già registrati. Uh , progettando o già registrati ? Le due cose sono
diverse. In ogni caso , I brani sono stati registrati con i musicisti che
hanno inciso con lui Together Through Life , ed il progetto sarà sul mercato
in dicembre.
Naturalmente , Internet ha la memoria corta , ,ma i fans di Bob Dylan
ricorderanno che qualcosa di simile era già accaduto : nel 1975 , sulla
rivista inglese NME girò una storia circa Un album natalizio di Dylan
chiamato “Snow Over Interstate 80” che è stata demolita non ostante fosse
descritto come “ uscita magnifica”. Alla fine , la storia si è rivelata
essere un falso. Questa nuova sarà reale o no ?
In forse altri concerti di Bob causa il caldo torrido
Bob Dylan è stato costretto a cancellare un concerto negli
Stati Uniti a causa di una ondata di caldo estremo.
Lo scrittore di Blowin 'In The Wind doveva tenere un concerto con John
Mellencamp e Willie Nelson a Glendale, Arizona , martedì 11Agosto 09 , ma lo
show è stato annullato a causa della fortissima canicola che attualmente sta
imperversando nella zone occidentale degli USA , con temperature che possono
arrivare a 110 gradi Fahrenheit (43 gradi Celsius).
Una dichiarazione sul sito web di Dylan afferma, "Pur comprendendo che
questo provocherà un disagio a coloro che hanno acquistato i biglietti e
sono in attesa dello show , il potenziale di gravi lesioni correlate al
calore derivante da esposizione prolungata in queste condizioni ci ha
portato a questo difficile decisione ". Ai titolari dei biglietti è stato
offerto il rimborso.
Anche lo show previsto per il 12 agosto a Lake Elsinore, California pare sia
stato annullato , in forse anche quello del 14 agosto a
Fresno, California - Chukchansi Park. Rimarrebbero così due show per
terminare questo tratto del summer tour, staremo a vedere come si
evolverà la situazione metereologica.
Questo il comunicato sul sito di Bob Dylan :
Glendale, Arizona show cancelled due to extreme heat . THE
BOB DYLAN SHOW , FEATURING BOB DYLAN AND HIS BAND , JOHN MELLENCAMP AND
WILLIE NELSON & FAMILY , SCHEDULED FOR THIS TUESDAY, AUGUST 11 AT CAMELBACK
RANCH IN GLENDALE, AZ , HAS BEEN CANCELLED.
Jam Productions regrets to inform you that The Bob Dylan Show at Camelback
Ranch in Glendale, AZ on Tuesday, August 11 has been cancelled. The concert
will not be rescheduled.
Given the weather forecast and excessive heat predicted for Tuesday, August
11 in the Phoenix area, it has been determined that these conditions have
the potential to cause a serious health risk to the public, as well as the
working personnel at the venue. After careful consideration, it has been
determined that this potential risk is too great for all involved.
While we understand that this will cause an inconvenience to those who
purchased tickets and were looking forward to the show, the potential for
serious heat-related injury resulting from extended exposure in these
conditions brought us to this difficult decision.
Tickets purchased can be refunded at the original point of purchase.
Jam Productions
Review: Orange Beach,
Alabama - The Amphitieater At The Wharf - July 31, 2009
by Patrick Saunders
Prima di scrivere la recensione vorrei dire che sono una persona disabile e
, è difficile per me andare a vedere uno show di Dylan al giorno d’oggi ,
così vorrei ringraziare il mio caro amico da tanti anni Pat N per avermi
portato allo show.
E’ stata un’afosa notte estiva nel sud Alabama , e come qualcuno ha detto
che era una cosa romantica , per me è stata un pò troppo afosa.
Il temporale del pomeriggio che è arrivato e se n’è andato in poco tempo ha
lasciato un’umidità nell’aria che il disagio per il pubblico è stato
straziante per usare un eufemismo. Lo spettacolo è stato sensazionale , e
sto parlando di Bob naturalmente.
Bob….Bob,Bob,Bob…..ho visto quest’uomo esibirsi così tante volte sia nel
nostro paese che in Europa. Ho studiato il suo lavoro e la sua vita
profondamente , ho anche avuto alcuni dei miei scritti su di lui pubblicati.
Lui non delude mai , ed a dispetto della notte calorosa ed afosa , non ha
deluso nemmeno questa volta.
Vedere Dylan in concerto è essere testimoni della storia. Lui è la più
grande Icona del pianeta.
Lui è una reliquia parlante e viaggiante di un altro tempo e ancora rimane
un visionario creatore d’arte che ci regala anche nel presente. Venerdi sera
lo show è stato ricco e vibrante. Aveva veramente pianificato di suonare
bene. E su ciò che si è potuto sentire con le orecchie , desidero affermare
che è stato buono , al contrario di quello che ha detto qualcuno del
pubblico , come un giovane ragazzo che dopo il concerto diceva “ Dylan ha
una voce così strana , non può cantare........”.
Bene , per quelli che la pensano così , dovrebbero cercare di capire poche
cose.
Prima di tutto che la voce di Dylan sono le sue parole , sono la sua verità
, e la verità di Dylan non dovrebbe mai essere consegnata con una graziosa
confezione.
Secondo , l’arte di Bob non è mai stata così intrattenente.
Le sue parole non solo sono servite a smuovore i nostri cuori e le nostre
menti, punto sul quale molti artisti hanno dovuto fermarsi , ma , vengono
inviate a scuotere in nostro cervello per tenerlo un pò più in esercizio.
Così , per quel giovane là fuori da qualche parte e per quelli che sono
d’accordo con lui , per favore sappiate e prendete nota : essere un fan di
Bob Dylan richiede una visione un momentino più profonda della vita. Questo
è ciò che fa lui , e nessun altro artista di questi tempi riesce a fare.
The tills they are a-ringin' as Bob Dylan works on his
Christmas album
By David Gardner
Una volta era famoso per le sue canzoni di protesta , come The times they
are a-changin’.
Ma Bob Dylan , in questi tempi è un pò più convenzionale.
Si dice che il 68enne cantante stia pianificando di far uscire un album
natalizio.
Secondo una fonte vicima a Dylan , sta preparando le sue versioni di
classici come Here Comes Santa Claus and O Little Town Of Bethlehem e le
avrebbe già registrate.
“ Potrà sembrare bizzarro ma io non penso che Dylan si preoccupi più di
tanto di ciò che dicono i suoi detrattori” ha detto il suo biografo Scott
Marshall.
I burloni hanno suggerito una rielaborazione dei suoi successi più popolari
che potrebbero portare una festiva allegria , cose come Sleigh Lady Sleigh,
Snowin’ In The Wind, Girl From The North Pole Country and, of course, A Hard
Reindeer’s A-Gonna Fall.
La rivista Uncut dice che il valore dell’album sarebbe nel gioco di parole ,
incluse Eggnog Noggin’ On Heaven’s Door, Decorations Row, Gravy Let Me
Swallow You Down and The Chimes They Are A Changing.
Ma Dylan sembra non stare allo scherzo.
Le prima voci sull’album sono apparse sul website Isis magazine , sito
dedicato a Dylan.
Ora uno sei suoi assistenti musicali ha confermato che le canzoni sono state
registrate durante una sessione in maggio negli studi di Jackson Browne a
Santa Monica in California.
David Hiodalgo , uno dei Los Lobos , è stato ancora della partita.
Dylan , nato come Robert Zimmerman , originariamente era di fede ebraica ,
poi nel 1979-1981 si convertì alla religione cristiana entrando nel
movimento dei Cristiani Rinati , realizzando alcuni albums a tema religioso
, inclusi Slow Train Coming e Saved.
E non è la sua prima partecipazione al mercato di Natale. Nel 2006 , ha
partecipato allo show su una radio satellitare che si chiamava "Twas The
Night Before Christmas”.
Dylan si unirà così allo showbusinnes della tradizione ebraica , nella quale
gli artisti per Natale fanno uscire album a tema-Natalizio , inclusi Neil
diamond e Phil Spector. Irving Berlin , che ha scritto il famosisssimo
classico “White Christmas” era anche lui ebreo.
L’ultima uscita di Dylan “Together Through Life” , pubblicato in aprile , ha
scalato le classifiche Americane ed Inglesi vendendo più di 300.000 copie.
Attualmente Dylan sta girando gli Stati Uniti per una parte del suo
cosidetto Never Ending Tour.
Bob Dylan, Snowin’in the wind sarà il nuovo album
clicca qui
a
Martedi 11 Agosto 2009
Salve a tutti i dylaniani, sono una studentessa di 20 anni e
nonostante sia
molto giovane ascolto Dylan da quando Mr. Tambourine Man era la mia
ninna nanna preferita.
Ho avuto occasione di partecipare al concerto
del 18 Aprile a Firenze e vorrei dire ( opinione del tutto personale)
che nonostante alcune comuni opinioni Dylan mi ha emozionato profondamente.
Ho ancora nelle orecchie il suono di Like a Rolling Stone che mi ha
praticamente fatto venire le lacrime agli occhi.
Forse ultimamente il grande Bob affronta con mediocrità i suoi concerti ma
non può fare a meno di farmi piangere.
ps. sentiti complimenti per il sito che ogni giorno mi fa scoprire sempre
cose nuove sul mio amato Bob.
Romina.
Cara Romina , un sentito grazie per le tue
belle parole su MF. E' stupendo vedere che Bob sappia far breccia in cuori
così giovani e così distanti dalla sua generazione. Evidentemente le parole
sono per sempre , rimangono e lasciano il segno e l'emozione . Bob non
scrive sulla battigia , ma scolpisce a fuoco nella roccia le frasi che gli
altri ricordano e ripetono per tutta la vita , forse ci vuole la sensibilità
giusta per far nostre le sue parole , quindi un grande benvenuto a te nel
club dei persi per Bob. Bob non affronta con mediocrità i suoi concerti , ma
, e puoi chiedere a qualunque artista , tutte le sere non sono uguali per
suonare , c'è la sera dove tutto è magia perchè tutto è a posto , il suono
ti soddisfa , tutto è ben bilanciato e l'artista rende al massimo. Poi ci
sono le sere dove i suoni sono quello che sono , molto dipende dal mixer e
dal tecnico che dirige la musica e la calibra , molto dipende dall'acustica
della venue , a volte non senti bene la voce , il suono della chitarra è
debole e poco incisivo , senza dinamica , "molle" come si dice in gergo , o
troppo forte , e questo ti contraria , ti rende nervoso ed insoddisfatto ,
si suona perchè si deve suonare , e non si vede l'ora che tutto finisca. Per
un artista sentire i suoni male è la peggior cosa , il primo motivo di
scortamento , il motivo che lo umilia perchè non può dare quello che sa dare
, e credo che a volte questo capiti anche a Bob , tieni presente che un
centinaio di concerti all'anno , in luoghi e situazioni diverse possono a
volte creare situazioni imbarazzanti anche per uno come lui che sul palco ci
sta da una vita . Dobbiamo anche sottolineare che l'attuale band è
contrastata e vilipesa da molti critici musicali di esperienza , i quali
dicono che non è all'altezza della lineup Sexton/Campbell od a quella di Tom
Petty and The Heartbreakers , ma questo è tutto un'altro discorso che
richiederebbe molte riflessioni approfondite sui diversi perchè e percome di
tutta la baracca che segue il neverendingtour. Continua ad emozionarti ed a
piangere quando ne senti la necessità , la sensibilità d'animo ha sempre
nobilitato l'uomo , e questa è una fortuna , tu ce l'hai , tienitela stretta
e non cambiare. Un saluto affettuoso , Mr.Tambourine.
Set list: Albuquerque, New
Mexico - Journal Pavilion - August 9, 2009
1. Ballad Of A Thin Man (Bob on keyboard and harp, Donnie on lap steel)
2. Lay, Lady, Lay (Bob center stage on harp - no keyboard, Donnie on pedal
steel, Stu on acoustic guitar)
3. Beyond Here Lies Nothin' (Bob center stage on harp then on keyboard,
Donnie on trumpet)
4. Stuck Inside Of Mobile With The Memphis Blues Again (Bob on keyboard,
Donnie on pedal steel, Stu on acoustic guitar)
5. Beyond The Horizon (Bob center stage on harp then on keyboard, Donnie on
pedal steel, Tony on standup bass)
6. It's Alright, Ma (I'm Only Bleeding) (Bob on keyboard and harp, Donnie on
banjo, Tony on standup bass)
7. When The Deal Goes Down (Bob on keyboard and harp, Donnie on pedal steel,
Stu on acoustic guitar, Tony on standup bass)
8. If You Ever Go To Houston (Bob on keyboard, Donnie on pedal steel, Stu on
acoustic guitar)
9. Highway 61 Revisited (Bob on keyboard, Donnie on lap steel)
10. Nettie Moore (Bob on keyboard and harp, Donnie on viola, Stu on acoustic
guitar)
11. Summer Days (Bob on keyboard, Donnie on pedal steel, Tony on standup
bass)
(encore)
12. Like A Rolling Stone (Bob on keyboard, Donnie on pedal steel)
13. Jolene (Bob on keyboard, Donnie on lap steel, Tony on standup bass)
14. All Along The Watchtower (Bob on keyboard, Donnie on lap steel)
Review: Orange Beach,
Alabama - The Amphitieater At The Wharf - July 31, 2009
by Daniel Thompson
La mia ragazza ed io abbiamo fatto 4 ore di macchina da New Orleans ad
Orange Beach ma ne valeva la pena. Non voglio scendere in un certo tipo di
dettagli come hanno fatto altri , ma voglio dire che è stata una grande
esperienza.Dopo Nelson e Mellencamp è arrivato Bob ed è stato un piacere.
Ho sentito alcuni degli ultimi spettacoli di Bob , e sembra che vi sia un
qualcosa di comprensibile, ottimistico, gioioso , bel canto di Bob , anche
se ad alcuni sembra un brontolio incomprensibile , allora non venite ,
disinteressatevi del suo show . Dopo il suo ultimo show ( dei quattro
che ho seguito ) ero nervoso , cosa rivelatasi inutile , come ho constatato.
Dalle note di apertura di Leopard Skin Bob è partito. Il suo canto è stato
forte , focoso ed equilibrato , non ha mai perso intensità nemmeno per un
momento.
Leeve è stata bruciante , questa band è favolosa anche se non ha la gamma
sonora della lineup Sexton/Campbell , ma quello che fa lo fa davvero al
meglio. La band ha tanti livelli , i riffs entrano ed escono da diversi
strumenti e si mescolano con riffs nuovi e melodie.
Anche Honest with me è stata meravigliosa. Il mio cuore è affondato al riff
d’apertura che avevo sentito ad ogni show che ho visto dal 1992 , non ho
potuto aiutarlo ma solo pensare “ No , di nuovo !”. Il ragazzo mi ha fatto
cambiare parere , Bob l’ha cantata alla grande e la band ha scioccato la
folla. Le sedie erano di metallo , così mentre la band suonava rock , si
poteva aggiungere un sacco di feeling battendoci contro---un bel tocco.
Forgetful heart è stato l’highlight ed aveva il miglior cantato che ho mai
sentito da Bob , era meraviglioso , la stessa cosa per Nettie Moore e
Highway 61 , che funzionano sempre bene.
Gli encore sono stati grandi , e la folla ballava nel posto dov’ero io. Devo
dire , poche persone se ne sono andate , a differenza di quanto ho letto per
altri show , anche se Bob non è stato incisivo come Mellencamp. Sono stato
impressionato dal modo col quale la folla sembrava essere nello show.
Un gran momento per tutti , almeno per la maggior parte. Certamente io sono
stato contento di essere andato a vederlo , anche dopo aver letto
preoccupanti recensioni dei concerti precedenti.
Probabilmente Bob si prende cura di certi show e di altri meno , dipende
dalla serata. Sono felice.
http://www.youtube.com/user/bobdylan
Sono andato a vedere questo canale ma se ci cliccate sopra risulta
"l'account e' stato chiuso".
Eppure ricordo che prima c'era!
Mi chiedo e vi chiedo perche'?
Stefano C.
Probabilmente era un account non
autorizzato creato da qualcuno esterno al management di Bob , forse per
questo è stato chiuso , ciao :o)
Manson che voleva essere i Beatles. 40 anni fa la strage
di Bel Air
clicca qui
a
Lunedi 10 Agosto 2009
Set list: Lubbock, Texas -
Texas Tech University - Jones AT&T Stadium - August 8, 2009
1. Maggie's Farm (Bob on keyboard, Donnie on electric mandolin)
2. Lay, Lady, Lay (Bob center stage on harp - no keyboard, Donnie on pedal
steel, Stu on acoustic guitar)
3. Stuck Inside Of Mobile With The Memphis Blues Again (Bob on keyboard,
Donnie on pedal steel, Stu on acoustic guitar)
4. The Lonesome Death Of Hattie Carroll (Bob on keyboard, Donnie on electric
mandolin, Stu on acoustic guitar, Tony on standup bass)
5. Honest With Me (Bob center stage on harp then keyboard, Donnie on lap
steel)
6. Blind Willie McTell (Bob on guitar, Donnie on banjo, Stu on acoustic
guitar)
7. High Water (For Charley Patton) (Bob on keyboard, Donnie on banjo, Stu on
acoustic guitar, Tony on standup bass)
8. Workingman's Blues #2 (Bob center stage on harp then keyboard, Donnie on
pedal steel, Stu on acoustic guitar)
9. Highway 61 Revisited (Bob on keyboard and harp, Donnie on lap steel)
10. Love Sick (Bob center stage on harp then keyboard, Donnie on electric
mandolin)
11. Thunder On The Mountain (Bob on keyboard, Donnie on lap steel, Stu on
acoustic guitar)
(encore)
12. Not Fade Away (Bob on keyboard, Donnie on pedal steel)
13. Like A Rolling Stone (Bob on keyboard and harp, Donnie on pedal steel)
14. All Along The Watchtower (Bob on keyboard, Donnie on lap steel)
Set list: Grand Prairie,
Texas - QuikTrip Park - August 7, 2009
1. Leopard-Skin Pill-Box Hat (Bob on guitar, Donnie on lap steel)
2. Don't Think Twice, It's All Right (Bob on guitar, Donnie on lap steel,
Stu on acoustic guitar, Tony on standup bass)
3. Things Have Changed (Bob on keyboard, Donnie on pedal steel, Stu on
acoustic guitar)
4. Spirit On The Water (Bob on keyboard and harp, Donnie on pedal steel,
Tony on standup bass)
5. The Levee's Gonna Break (Bob on keyboard, Donnie on electric
mandolin,Tony on standup bass)
6. If You Ever Go To Houston (Bob on keyboard, Donnie on pedal steel, Stu on
acoustic guitar)
7. Tweedle Dee & Tweedle Dum (Bob on keyboard, Donnie on pedal steel)
8. I Feel A Change Comin' On (Bob on keyboard and harp, Donnie on pedal
steel)
9. Highway 61 Revisited (Bob on keyboard, Donnie on lap steel)
10. Nettie Moore (Bob on keyboard and harp, Donnie on viola, Stu on acoustic
guitar)
11. Thunder On The Mountain (Bob on keyboard, Donnie on lap steel, Stu on
acoustic guitar)
(encore)
12. Like A Rolling Stone (Bob on keyboard, Donnie on pedal steel)
13. Jolene (Bob on keyboard, Donnie on lap steel, Tony on standup bass)
14. All Along The Watchtower (Bob on keyboard, Donnie on lap steel)
Rewiew: Alpharetta,
Georgia - Encore Park - July 30, 2009
by Brian Jordan
Avevamo i migliori posti per vedere , di fronte al palco , 5 ore di spettacolo dei
migliori interpreti della Musica americana.
Molto è stato scritto circa l’abilità di Willie Nelson di stabilire una
connessione col pubblico attraverso i suoi sorrisi e la sua musica , e
devo dire che è vero , anche questa notte , tutti quanti quelli che erano
intorno a noi sorridevano e portavano magliette e cappellini di Willie. Lui
è un vero professionista e sa come farsi amare dal pubblico.
Non mi aspettavo di gradire lo show di Mellencamp così tanto. Vero solido
rock da una band molto in sintonia.
Dopo è venuto Dylan , appena si era fatto scuro e cominciava a piovere un
pochino.
Ha suonato le prime due canzoni , Watching the river flow e Don’t think
twice alla chitarra e le cose hanno funzionato.
Poi ha preso il suo posto dietro alla tastiera per il resto dello show.
La seguente è stata Lonesome days blues , seguita da Hard rain ed è stata
proprio in questa che la band è sembrata avere problemi col nuovo
arrangiamento. Stu e Denny tenevano gli occhi fissi su Dylan per captare
indizi , mentre Herron sfruttava a suo vantaggio la posizione sul palco per
non perdere di vista le mani di Bob sulla tastiera.
La band sembrava molto tesa e attenta alle varie canzoni , è stato più tardi
, quando hanno suonato le canzoni più eseguite nel tour che si sono
rilassati un pò suonando più disinvoltamente.
Quando hanno trovato un feeling abbastanza confortevole da avere sufficiente
approvazione da parte di Bob , si sono lasciati andare alla loro
considerevole abilità. Il cantato di Bob era chiaramente capibile. Alcune
delle colpe potevano chiaramente essere attribuite al mixer , ma penso non
sia semplice trovare un buon compromesso per la voce rasposa , ruggente e
baritonale di Bob. Questa può funzionare bene in studio , e l’ultimo album
ne è la dimostrazione , ma dal vivo è un’altra cosa. High water è stata come
l’alta marea , Bob e la band suonavano grandi , Po’ boy è stata bella da
sentire e Bob è sembrato divertirsi molto con questa piacevole canzone.
Tweedle dee sembra andare nella set list per sempre , ed è difficile
immaginarne perchè scelga sempre questa , con un repertorio così vasto come
quello di Dylan a disposizione , ma la band l’ha suonata bene.
Workingman blues ha funzionato. Highway 61 ha avuto la folla ai suoi piedi
una volta che è stata riconosciuta. E’ stata di gran lunga inferiore alle
versioni che ho sentito con Charlie e Larry , ma forse dovrei semplicemente
dire che la nuov lineup si adatta al modo di suonare e di cantare di Dylan.
Ain’t Talkin’ e Thunder on the mountain sono state le ultime prima degli
encore , ed in questa fase i chitarristi sono sembrati più a loro agio con i
loro ruoli che in queste canzoni li lasciano un pò più liberi di esprimersi.
Rollling stone e Jolene , seguite dal gran finale di Watchtower. Watchtower
è stata strana , Bob evidentemente giocava col suo modo di cantare e con le
parole.
Ovviamente è stato divertente , come dimostravano i suoi grandi sorrisi , ed
effettivamente è scoppiato in una risata tra una strofa ed un’altra.
Suppongo che dovendo cantare da anni sempre la stessa canzone deve cercare
qualcosa di divertente , tutto sommato una notte davvero godibile . Grande
rivedere Bob dopo 3 o 4 anni di assenza. Aspetto di vederlo di nuovo dopo
che la band avrà avuto il tempo per avere più coesione.
Reviews: Norfolk, Virginia
- Harbor Park - July 25, 2009
by Charles Robison
Che grande notte per un concerto al ballpark ! Una bella , calda , ( non
troppo calda ) serata di sabato di luglio.
I Wiyos hanno cominciato e sono stati accolti bene dal pubblico. Mi piace
vederli in una piccola venue che non disperde i loro scarni arrangiamenti.
Willie è venuto dopo ed ha suonato un gran set , i suoi usuali hits ,
qualche canzone di Hank e qualche canzone nuova che hanno catturato la folla
che era venuta al concerto. Non sono mai stato un grande fan di Mellencamp
ma lui e la sua band sono davvero rock. Una grande set list con l’
highlight che è stato una versone “a cappella” di “Cherry Bomb”.
Ora , su Zimmy , Grande , grande , grande Show. E’ cominciato con
un’energica versione di Rainy day women , seguita da It ain’t me babe e da
una smanettante versione di The leeve’s gonna break che ha messo in vergogna
la versione dell’album.
Make you feel my love è stata una gradita sorpresa. Il set era pieno di
numeri rock come High Water, Thunder on the Mountain, and Highway 61Revisited.
Gli encore sono stati prevedibili , ma mi è piaciuto il recente
arrangiamento di LARS e Watchtower.
Dylan e la sua band li hanno davvero stravolti.
Il mio unico rammarico in questo show è stata la mancanza di brani dal nuovo
album. Ho notato che finora ha suonato soltanto 4 o 5 dei nuovi brani di TTL
in questo tour , cosa che mi ha creato disappunto perchè aspettavo veramente
le canzoni nuove.
Quando ho ascoltato l’album per la prima volta , ho pensato che qualcuna di
queste canzoni avrebbero acquistato un groove diverso sul palco. E per le
poche da questo album , le ha presentate sul palco con molta aggressività.
Comunque è stato un grande show. Non vedo l’ora che ritorni di nuovo da
queste parti !.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Review by Mike Hodnett
Abbiamo programmato le nostre vacanze per questo show per vedere le tre star
della lineup.
Il Ballpark è veramente grazioso , ma ho avuto l’impressione che fosse
troppo piccolo e che questa cosa abbia indispettito il pubblico.
Erano previsti pesanti temporali , ma ci hanno detto che non era possible
introdurre ombrelli , fortunatamente la pioggia non c’è stata.
In contemporanea c’era un concerto dei Kid Rock e dei Lanyard Skynyrd a
Norfolk , quindi questo ha sottratto di certo pubblico al Ballpark che
avrebbe potuto essere più affollato..
Il sound system era eccellente per tutti gli artisti. Il brano d’apertura di
Bob , Rainy day women non sbaglia mai nel compiacere la gente. Ain’t me babe
è stata chiara e piacevolmente rock. Make you feel my love è stata
sorprendentemente simile alla versione dell’album.
Se poptessi capire una cosa di Bob , come fa a decidere di volta in volta
quali canzoni fare ?
Po’ Boy e Workingman blues sono state Ok.
Concordo con le alter recensioni circa Ain’t Talkin’. É il punto più alto ed
una delle sue canzoni più importanti.
A parte questo , il set ha avuto qualche canzone di troppo da Modern Times ,
io avrei preferito più canzoni da TTL.
Ma non voglio criticare , i suoi spettacoli sono come avere il denaro in
tasca e spero in futuro di vederne ancora.
Bob Dylan I Feel A Change Comin' On Round Rock, Texas
August 4, 2009
Bob Dylan "Highway 61 Revisited" 8/4/09 con Charlie
Sexton
Bob Dylan "All Along The Watchtower"
8/4/09 con Charlie Sexton
Thunder On The
Mountain - Bob Dylan and Charlie Sexton August 4, 2009
Tweedle Dee & Tweedle Dum - Bob Dylan and Charlie Sexton
August 4, 2009
Venerdi 7 Agosto 2009
Set list: Corpus Christi,
Texas - Whataburger Field - August 5, 2009
1. Watching The River Flow (Bob on guitar, Donnie on pedal steel)
2. Don't Think Twice, It's All Right (Bob on guitar, Donnie on lap steel,
Stu on acoustic guitar, Tony on standup bass)
3. 'Til I Fell In Love With You (Bob on keyboard then harp center stage,
Donnie on lap steel)
4. Spirit On The Water (Bob on keyboard and harp, Donnie on pedal steel,
Tony on standup bass)
5. Rollin' And Tumblin' (Bob on keyboard, Donnie on electric mandolin, Denny
on slide guitar, Stu on acoustic guitar)
6. Workingman's Blues #2 (Bob on keyboard, Donnie on pedal steel, Stu on
acoustic guitar)
7. Tweedle Dee & Tweedle Dum (Bob on keyboard, Donnie on pedal steel)
8. Ballad Of A Thin Man (Bob on keyboard and harp, Donnie on lap steel)
9. Highway 61 Revisited (Bob on keyboard, Donnie on lap steel)
10. Nettie Moore (Bob on keyboard, Donnie on viola, Stu on acoustic guitar)
11. Thunder On The Mountain (Bob on keyboard, Donnie on lap steel, Stu on
acoustic guitar)
(encore)
12. Like A Rolling Stone (Bob on keyboard, Donnie on pedal steel)
13. Jolene (Bob on keyboard, Donnie on lap steel, Tony on standup bass)
14. All Along The Watchtower (Bob on keyboard, Donnie on lap steel)
Santana presta il groove a Guitar Hero 5
clicca qui
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Giovedi 6 Agosto 2009
Set List: Round Rock, Texas -
The Dell Diamond - August 4, 2009
1. Rainy Day Women #12 & 35 (Bob on guitar)
2. This Wheel's On Fire (Bob on guitar and harp)
3. The Levee's Gonna Break (Bob on keyboard, Donnie on electric mandolin)
4. Spirit On The Water (Bob on keyboard and harp)
5. Honest With Me (Bob on keyboard, Charlie Sexton on
lead guitar)
6. Forgetful Heart (Bob center stage on harp, Donnie on violin,
Charlie Sexton on lead guitar)
7. Tweedle Dee & Tweedle Dum (Bob on keyboard, Charlie
Sexton on lead guitar)
8. I Feel A Change Comin' On (Bob on keyboard, Charlie
Sexton on lead guitar)
9. Highway 61 Revisited (Bob on keyboard, Charlie
Sexton on lead guitar)
10. Ain't Talkin' (Bob on keyboard, Donnie on viola,
Charlie Sexton on lead guitar)
11. Thunder On The Mountain (Bob on keyboard, Charlie
Sexton on lead guitar)
(encore)
12. Like A Rolling Stone (Bob on keyboard, Charlie
Sexton on lead guitar)
13. Jolene (Bob on keyboard, Charlie Sexton on lead
guitar)
14. All Along The Watchtower (Bob on keyboard, Charlie
Sexton on lead guitar)
Review: Round Rock, Texas
- The Dell Diamond - August 4, 2009
Charlie Sexton si unisce alla band di Dylan
By Joe Gross
Giovedi sera Dylan , Nelson e Mellencamp hanno tenuto il loro show al Dell
Diamond , e tutto è sembrato essere un fan-service. Ecco qui le canzoni che
vi piacciono gente ( Mellencamp ha persino chiesto se qualcuno era in mood
nostalgico , hum , è questa un’altra ragione per tutta la gente qui ?).
Certo , il calore era bollente , ma l’atmosfera era quella di una partita di
baseball , birra in abbondanza , e hot dog per andare in giro. La folla ha
avuto anche la possibilità di girare per il campo , ( ma conquistare una
base e tornare alla home non era possibile ).
Bob Dylan , d’altro canto , ha presentato un altro tipo di fan-service. Dopo
poche canzoni , inclusa l’opener “Rainy day women” ( la canzone più
sopravvalutata di Dylan o semplicemente la cosa più sopravvalutata di tutti
i tempi ? ) e una “This wheel’s on fire” che faceva venire da grattarsi la
testa , l’ex-chitarrista di Dylan , Charlie Sexton , si è unito al gruppo.
La sua presenza sembrava tranquillizzare Dylan e Charlie ha distribuito
calci di energia fino a farla schizzare al top.
A tratti Sexton sembrava flirtare con Dylan che ha suonato l’organo per la
maggior parte della serata.
Charlie pareva giocare con Dylan ( mi sono laureato in tournèe con lui , gli
altri devono ancora farne di strada ).
Canzoni come “Honest With Me,” “Tweedle Dum and Tweedle Dee” e la maestosa
“Highway 61” brillavano nella luce dei magnifici assoli di Sexton.
“Ain’t talkin’ “ ha avuto una profonda interazione , un bel groove con il
violino di Donnie Herron.
“Like a Rolling Stone,” “Jolene” and “All Along the Watchtower" sono stati
gli encore perfetti , quest’ultima caratterizzata da un “malvagio” assolo di
Sexton.
Così , parlando di fun-service , chiunque rimarrà legato a questa
meravigliosa notte ?
FRANCESCO DE GREGORI , 16 agosto 2009, Sorrento
clicca qui
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Mercoledi 5 Agosto 2009
Review: The Woodlands, Texas
- Cynthia Woods Mitchell Pavilion - August 2, 2009
by Kim Morgan : (fonte:
http://blogs.chron.com/woodlands/archives/2009/08/dylan_disappoin.html
Dylan delude al Pavillion concert.
Willie ha vinto con il pubblico e Mellencamp ha fatto ruggire i fans , ma
Dylan non così tanto.
Più di 10.000 persone erano accalcate nel The Cynthia Woods Mitchell
Pavilion il 2 agosto per vedere un trio di musicisti leggendari , Nelson
Mellencamp e Bob Dylan.
Una che conosce la musica di Dylan da più di 30 anni mi ha detto che non
poteva credere alle sue orecchie quando ha sentito cantare Dylan dal vivo.
“ Lui ringhia le parole , per cui non si riesce a capire “ ha detto “
Nessuno era entusiasta , nessuno. Almeno un terzo della gente se ne è andata
a metà del suo set. Entro la fine del concerto oltre la metà di loro avevano
già messo la macchina nel loro garage”.
Il columnist dell’ Houston Chronicle Entertainment , Andrew Dansby , ha
detto che attualmente c’è un
sito con un intero forum dedicato alle uscite dagli show di Dylan
provocate dalla disapprovazione . Ma Dansby pensa che la gente era
semplicemente confusa.
“C’è un certo contingente di Dylan fans che pensa che che lui stia per
tornare con la chitarra acustica e l’armonica per suonare un’ora di Hits
degli anni 60’ “ dice Dansby “ Lui non è proprio più quel ragazzo. Ho
parlato anche con qualcuno che ha detto che è stato uno dei migliori show di
Dylan che avesse mai visto”.
Dansby concorda sul fatto che la voce di Dylan era molto grezza e che era
difficile capire qualcosa.
“ Ha svuotato il posto “ ha detto Dansby “ Io dico che il 10/15 % del
pubblico se n’è andato dopo le prime tre canzoni”.
Potete leggere la recensione completa di Dansby qui , e vedere la galleria
delle foto
qui , anche se Dylan ha bandito le macchine fotografiche dai suoi
concerti.
Eravate al concerto ? Cosa ne pensate ?
Leonard Cohen, il poeta antidivo scala la hit
clicca qui
a
Martedi 4 Agosto 2009
Set list: The Woodlands,
Texas - Cynthia Woods Mitchell Pavilion - August 2, 2009
1. Leopard-Skin Pill-Box Hat (Bob on guitar)
2. It Ain't Me, Babe (Bob on guitar)
3. Rollin' And Tumblin' (Bob on keyboard)
4. Tryin' To Get To Heaven (Bob on keyboard and harp)
5. Tweedle Dee & Tweedle Dum (Bob on keyboard)
6. If You Ever Go To Houston (Bob on keyboard)
7. It's Alright, Ma (I'm Only Bleeding) (Bob on keyboard, Donnie on banjo)
8. When The Deal Goes Down (Bob on keyboard and harp)
9. Highway 61 Revisited (Bob on keyboard)
10. Nettie Moore (Bob on keyboard and harp, Donnie on viola)
11. Summer Days (Bob on keyboard, Donnie on trumpet)
(encore)
12. Like A Rolling Stone (Bob on keyboard)
13. Jolene (Bob on keyboard)
14. All Along The Watchtower (Bob on keyboard)
Review: Simpsonville,
South Carolina - Heritage Park Amphitheatre - July 29, 2009
by Scram Alexander
Dylan gode della libertà di una touring band che lo sostiene come una
consistente a valida dinamo, muovendosi da strumento a strumento con una
rimarcabile energia puntualizzata dalle più potenti liriche e fraseggio che
ho visto nella sua intera carriera. La sua voce ruggisce come un leone
, scava con gli artigli , come una pantera ha eseguito uno splendido ed
elegante insieme di canzoni. , incluse le nuove canzoni e le vecchie e
qualche improvvisazione sui testi che erano sardoniche , umristiche ,
viscerali come sempre.
Grazie Dio per l’amicizia geniale fra Bob Dylan e Tony Garnier che è come il
colonnello della band che lavora al fianco del generale.
Le prime date del Fall Tour che partirà il 5 Ottobre da
Seattle
10/5 Seattle, Washington - WaMu Theatre details
10/7 Portland, Oregon - Memorial Coliseum details
10/10 Berkeley, California - Greek Theatre details
10/11 Berkeley, California - Greek Theatre details
10/13 Los Angeles, California - Hollywood Palladium details
10/14 Los Angeles, California - Hollywood Palladium details
10/15 Los Angeles, California - Hollywood Palladium details
Le prove del summer tour 2009 al Barrymore Theatre di
Madison
La leggenda del Folk Bob Dylan ha trascorso gli ultimi tre giorni a Madison
ripassando il repertorio al Barrymore Theatre in preparazione per il tour
con Willie Nelson che prende il via Mercoledì notte in Milwaukee alla
Summerfest.
Non avete sentito niente sull’argomento ? Non molti lo sanno.
“L’ aspetto più grande della cosa è stata la privacy. “E’ stata molto ben
controllata” dice Steve Sperling , gestore del Barrymore “ Non credevo che
venisse qui fino a quando non l’ho visto”.
Sperling aveva parlato dell’affitto di tre giorni del teatro col management
di Bob Dylan già nel mese di aprile. La compagnia di promozioni di Chicago
“Jam Productions” aveva inizialmente suggerito questa venue , al 2090 di
Atwood Avenue , ed a Dylan era sembrata una buona location.
“Apparentemente fanno questa cosa prima dell’inizio di ogni tour” dice
Sperling. “Altri gruppi hanno fatto la preparazione per i loro tours al
Barrymore- ha aggiunto , inclusi Garbage e Gov’t Mule”.
Lo staff del Barrymore ha provveduto con menu di una dozzina di diversi
ristoranti per nutrire una ventina di persone ma hanno avuto solo qualche
piccola occasione di incontrare la Star faccia a faccia.
“Non l’abbiamo mai visto qui nel palazzo” ha detto di Dylan. Qualche volta
il personale dello staff del Barrymore ha salito le scale fino al balcone
per dare un’occhiata veloce , ma non sono mai stati invitati ad entrare nel
teatro.
“ Come suona Dylan ?”
“Bene” dice semplicemente Sperling. La band ripassa le vecchie canzoni , ma
si concentrava maggiormente sulle nuove”.
Le sole persone ammesse all’interno del teatro erano le 15-18 persone della
band e dei rodies.
Hanno livellato il soundboard e tarato i volumi , le prove si svolgevano
ogni giorno dalle 12,00 alle 20,00.
Sperling pensa che la Jam Productions abbia scelto il Barrymoore perchè ha
un ampio parcheggio per i camion e gli addetti , ha un accesso limitato agli
uffici che non permettono l’entrata durante il giorno , è vicino a Milwakee
ed il suono è buono.
Da Dylan a Elisa tutti cantano Hallelujah
clicca qui
a
Lunedi 3 Agosto 2009
Set list: Orange Beach,
Alabama - The Amphitieater At The Wharf - July 31, 2009
1. Leopard-Skin Pill-Box Hat (Bob on guitar)
2. Don't Think Twice, It's All Right (Bob on guitar)
3. The Levee's Gonna Break (Bob on keyboard)
4. Spirit On The Water (Bob on keyboard)
5. It's Alright, Ma (I'm Only Bleeding) (Bob on keyboard)
6. I Feel A Change Comin' On (Bob on keyboard)
7. Honest With Me (Bob on keyboard)
8. Forgetful Heart (Bob center stage on harp)
9. Highway 61 Revisited (Bob on keyboard)
10. Nettie Moore (Bob on keyboard)
11. Thunder On The Mountain (Bob on keyboard)
(encore)
12. Like A Rolling Stone (Bob on keyboard)
13. Jolene (Bob on keyboard)
14. All Along The Watchtower (Bob on keyboard)
Review: Durham, North
Carolina - Durham Bulls Athletic Park - July 28, 2009
Review by Jon Putnam
Il set d’apertura è stato quello dei Wiyos , un gruppo curioso che sembra
uscire direttamente dal 1929.
Non sò quanto autentico sia il loro old-time blues ,
ragtime , una miscela di jugband , ma vedere qualcuno con il washboard/mini
piatti/combinazione di strumenti da bicilcetta con la tromba che fa il verso
del corno , cantando un vecchio blues attraverso un megafono non è qualcosa
che si vede tutti i giorni.
Willie Nelson ha suonato un bel set e Mellencamp è stato indubbiamente
energico.
Ora veniamo a Bob...ci sono state un sacco di critiche alla sua band , e
penso , la colpa sia da cercare nel confronto con la tanto lodata Larry
Campbell/Charlie Sexton lineup , e questa , se è una colpa deve essere
divisa fra tutti.
Dubito che Freeman e Kimball sia incapaci di fare degli assoli estesi , mi
sembra che non lo facciano dietro ordine di Bob , e che questa non sia
qualcosa che la band sta facendo da molto . Per quanto sarà difficile ,
penso che si dovrebbe giudicarla per quanto la band sta facendo al momento o
almeno a breve termine.
Bob ha suonato la chitarra per i primi due pezzi...Cat’s in the well mi è
piaciuta , non è una grande canzone , e tipicamente , penso che la voce di
Bob sia stata troppo alta nella prima canzone così che non si poteva capire
cosa stesse dicendo , e nemmeno la sua chitarra si sentiva molto , ma penso
che questo sia dovuto al fatto che quando è di fronte al palco usi un altro
microfono al posto di quello solito alla tastiera.
Don’t think twice è stata una versione decente , Bob ha fatto qualche assolo
decente di chitarra , ma il volume della chitarra era ancora troppo basso e quello della
voce ancora troppo alto.
Da lì , il suono è migliorato notevolmente quando si è trasferito alla
tastiera. Dovrei ammettere che , mentre negli anni passati , Bob poteva
essere pigro con la voce , il suo fraseggio , la sua energia e chiarezza è
stata qualcosa di migliore , se non il meglio che io ho mai sentito nei
sette show che ho visto fin dai tardi anni 90’.
Il triumvirato elettrico da Love and theft è arrivato in versioni piuttosto
decenti....è difficile perdere la serie di solos che di solito attacca
Summer Days ma , per quello che questa band sta cercando di fare , la
prestazione è stata vivace ed il canto era una tacca sopra.
C’è stato un elegante breakdown fra le poche strofe di Tweedle Dee ,
probabilmente la canzone in scaletta per questa serata doveva essere Po’ Boy
dallo stesso album. Estrapolata dalla versione di studio con l’addizzionale
degli strumenti dal vivo , è stata eseguita con uno swing ripetuto ed è
suonata grande con la bella prestazione vocale di Bob.
Tutto io resto è stato come la ruota del mulino , che gira sempre allo
stesso modo , abbastanza piacevole da guardare , nulla che però sarebbe
stato vincente con le precedenti versioni dal vivo dei brani.
L’esecuzione di It’s alright ma è stato è stata bella con un buon
arrangiamento , la cosa sfortunata con questa canzone , per quanto possa
essere buona , è che il canto è troppo veloce per il borbottio attuale di
Bob , che suona non molto chiaro vocalmente , che è un peccato perchè è uno
dei suoi testi migliori.
A mia moglie è piaciuta più di tutte Highway 61 , e devo dire che , per
quello che doveva essere , è stata fatta molto bene , ben suonata e con
molta energia – Recile alla batteria ha davvero tenuto su il tutto – ma
mancano sempre gli assoli , idem per la finale Watchtower.
Il punto più basso è stato probabilmente quello delle canzoni da Modern
Times , Behind the horizon il peggio della serata , buona a nulla , la
strumentazione impastata e la canzone poco interessante. Nettie Moore è
suonata buona , e la voce di Bob era molto bella , ma non so , per quanto
possa essere buona la canzone , se sia qualcosa che debba essere suonata dal
vivo , tranne almeno per una impostazione più intima di tutto lo show.
Per quanto riguarda i nuovi brani , Jolene è stata una delle migliori
canzoni della serata , il canto di Bob di nuovo meraviglioso ,
particolarmente nel ritirnello.
Houston ha un suo tiro , ma avrebbe potuto rendere di più se il lavoro della
steel guitar fosse stato più udibile.
A questo punto , dovrei essere d’accordo con tutto quello che ho letto ,
Donnie Herron potrebbe anche non esserci perchè non si riesce mai a sentire
niente del banjo , della steel guitar o del violino che sta suonando , che è
un vera vergogna perchè con questa realtà della band , più votata al ritmo
d’insieme che agli interventi di collegamento e degli assoli , il suo
intervento nel mix generale potrebbe dare molto di più , invece così non
serve a niente.
Comunque un buono show , così sono stato felice di aver visto Bob ,
particolarmente per la sua bella voce e per l’energia che ci ha messo .
Per la parte debole dello show , la set list non era delle migliori , io spero
in futuro in un set più avventuroso.
Aggiungo che , probabilmente , è anche dovuto ai precedenti set che sono
sembrati migliori con i loro greatest hits , alla diversità della folla ed
al tempo sul palco abbreviato per far posto a tutti. Sarebbe bello poter
sentire qualche canzone di quelle nuove in più , perchè penso che il nuovo
album sia un buon album per l’estate , e molte canzoni , come Beyond here
lies nothing , Shake Shake Mama ed It’s all good in particolare , sarebbero
adatte a questo corso di metà estate , per gli shows afosi all’aperto nelle
notti estive.
Speriamo in qualcosa di più dopo l’esperienza di questo tour.
Una nota per Bill Pagel , davvero tante grazie per il mantenimento del suo
sito sempre aggiornato sul tuor di Bob.
E' stata una serata strana, ritardata da molte noie tecniche...
ma alla fine lo spirito positivo del gruppo ha prevalso e abbiamo fornito
una delle
nostre migliori performance fino ad oggi :-) grazie alla quale parteciperemo
alle
fasi successive da tenersi in ottobre.
Ciao! Bruno Jackass
Ciao Bruno , grazie e complimenti ,
auguri per ottobre , da parte mia aggiungo questo video :o)
Mi leggo tutte le recensioni dei concerti tradotti da
Tamburain.Ma c'e' questa di Aberdeen, Maryland - Ripken Stadium - July 24,
2009
by Mary Ailes che mi e' piaciuta veramente come e' stata scritta da Mary
.Sono rimasto incuriosito dallo svolazzo drammatico con le mani di Dylan
accennato dalla stessa Mary.
Cioe' e' un tipo di saluto di bob che eseguiva qualche volta nel 1978? O
cosa?
Stefano C.
Ciao Stefano , non ti
saprei dire di che gesto si tratti esattamente , probabile tipo quello che
fanno i teatranti o gli artisti circensi quando alzano le braccia per
ricevere l'applauso al termine del numero , almeno , questa è la mia
interpretazione :o)
a
Sabato 1 Agosto 2009
Set list: Alpharetta, Georgia
- Verizon Wireless Amphitheatre at Encore Park - July 30, 2009
1. Watching The River Flow (Bob on guitar)
2. Don't Think Twice, It's All Right (Bob on guitar)
3. Lonesome Day Blues (Bob on keyboard)
4. A Hard Rain's A-Gonna Fall (Bob on keyboard, Donnie on electric mandolin)
5. High Water (For Charley Patton) (Bob on keyboard, Donnie on banjo)
6. Po' Boy (Bob on keyboard and harp)
7. Tweedle Dee & Tweedle Dum (Bob on keyboard)
8. Workingman's Blues #2 (Bob on keyboard and harp)
9. Highway 61 Revisited (Bob on keyboard)
10. Ain't Talkin' (Bob on keyboard, Donnie on viola)
11. Thunder On The Mountain (Bob on keyboard)
(encore)
12. Like A Rolling Stone (Bob on keyboard)
13. Jolene (Bob on keyboard)
14. All Along The Watchtower (Bob on keyboard)
Review: Aberdeen, Maryland
- Ripken Stadium - July 24, 2009
by Mary Ailes
Bob Dylan ha suonato le prime due canzoni e poi è venuto al centro del palco
con l’armonica per la mia preferita Forgetful heart. Tutto
il resto l’ha suonato alla tastiera.
Questa è una delle prime performance dove lui con la tastiera in fronte al
pubblico ed interagendo con esso mentre suona e canta.
Quando ha finito Thunder on the mountain ha fatto uno svolazzo alla folla ,
cosa che non gli ho mai visto fare. Era pieno di energia e la sua voce era
la migliore che ho mai sentito dal vivo, cantava davvera tirando fuori il
cuore.
Forgetful Heart è stata inquietante, era pieno di energia quando è venuto al
centro del palco con la sua chitarra , cosa che ha fatto solo negli Stati
uniti. Il suo oscar era sull’amplificatore vicino alla tastiera.
Dopo una apertura con una canzone sconosciuta ,( non riesco a prendere il
nome ) , Willie Nelson ha eseguito tutti i suoi standard ( per me suonavano
tutti uguali , nella stessa tonalità , con lo stesso tempo ) . Le nubi della
tempesta si stavano ammassando , poi tuoni e fulmini si sono scatenati
costringendolo ad abbandonare il palco.
Ho seguito un migliaio di persone che si erano riparate sotto un tendone ,
che ad ogni lampo dicevano oooooh , ed ad ogni tuono uuuuuuuh , sembrava il
pic.nic del 4 Luglio.
L’intera notte sembrava il pic-nic del 4 luglio , nel parcheggio c’erano una
quantità di famiglie con i loro bambini , coperte stese dappertutto e
bambini che correvano giocando.
Naturalmente , durante la tempesta , ognuno si è riparato come poteva in
attesa della fine del diluvio.
Nello stesso tempo , durante la tempesta , il convoglio di Bob Dylan è
arrivato scortato dalla Polizia , e la gente agitava le mani per salutare il
convoglio di camion , bus ed auto della polizia , mai visto niente di
simile.
Allora , finalmente , il sole è spuntato e le nuvole se ne sono andate , la
pioggia ha smesso di cadere e tutti sono ritornati alle loro sedie , è stata
la folla più felice che io abbia visto in un temporale.
Poi è arrivato John Mellencamp ed è stato terrificante. Aveva un’enorme
energia , sembrava al massimo della forma , ed ha suonato una grande varietà
di musica , dai vecchi rock al folk blues. La sua voce era stellare , ha
fatto la mia preferita , Small Town , con la chitarra acustica.
Adesso è il turno di Bob Dylan e la sua band. La folla si è girata verso il
palco , il gruppo di Willie Nelson stava bevendo birra ai tavoli di
alluminio raccontandosi storie dell’ultima estate alla taverna di Uncke
Earl.
La maggior parte el pubblico era fra i 20 ed i 30 anni , un migliaio di loro
erano lì per lo show di Dylan , e conoscevano anche le canzoni.
C’erano quattro ragazzi giovani , con capelli corti che hanno cominciato a
parlare ad alta voce all’inizio del set di Dylan , si gridavano l’un l’altro
come non riuscivano a capire cosa Dylan stesse cantando. “ Che dice ?”
gridavano agli altri , “Cosa sta cantando , non riesco a capirlo !”. Mi sono
rivolta a loro come se fossi la loro madre e ho detto “ Ascoltatelo , tacere
ed ascoltare !” La gente intorno si è messa a ridere.
Tutto procedeva troppo velocemente , di nuovo , la mia preferita della
serata è stata Forgetful Heart , ma LARS è stata particolarmente divertente
, specie quando la folla cantava il coro , infatti , ad un certo punto ,
Dylan ha smesso di cantare e ha lasciato che il pubblico continuasse. Che
anno è questo ?
Negli encore ha cantato Jolene ma non ho potuto far caso se l’aveva scritta
per Dolly Parton dopo averle detto di no per un duetto con lei in un album.
“Cara , io sono il re – dice Dylan – e tu sei la regina”. Naturalmente
doveva essere qualcosa di completamente differente – questo è il divertente
– è proprio divertente il modo col quale dice “Queen” , con la voce nasale
stile 1980 “Queeeeeeeeeen”
Lo show si è concluso troppo presto , dopo di che Dylan e la sua band si
sono diretti verso i loro bus. Questa volta si sono presi un break lungo
dopo Thunder on the mountain prima di tornare per gli encore. Infatti , dopo
aver finito Thunder ha fatto quel drammatico svolazzo con le mani come per
dire “Voilà” .
Poi ci sono stati i tre pezzi di chiusura con ultimo All along the
watchtower con l’arrangiamento di Hendrix , che ha sottolineato in maniera
mistica la fine dello show.
Uscire con la macchina è stato il secondo dramma della serata.
Siamo rimasti fermi per 40/50 minuti e nessuno si muoveva nel parcheggio.
Sapevo che c’era una sola via d’entrata e d’uscita , ma questi sono stati
quasi 50 minuti di immobilità ingiustificata. La gente ha spento i motori ed
ha ricominciato a parlare di nuovo , ma per i pochi che hanno cominciato a
strombazzare i loro clacson il tempo non passava più.
Poi ho capito , tutto era bloccato per permettere al convoglio di Dylan ,
scortato dalla polizia , di lasciare il parco verso la 95 per il prossimo
concerto. Tutti abbiamo dovuto attendere che il Re se ne fosse andato.