Il film-concerto “Shadow Kingdom” esce
come album live a giugno
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Sabato 22
Aprile 2023
Tokyo, Japan - Tokyo Garden Theater -
April 16, 2023
Recensione di Masaki Minonishi
Quinto concerto a Tokyo, ed il mio ultimo del tour in Giappone. Per
farla breve, è stato il migliore dei cinque spettacoli a cui ho
assistito. Stasera la voce di Bob suonava più forte di ieri e ha
controllato perfettamente il ringhio selvaggio in "False Prophet" al
tenero cantando in "I’ve Made up my mind". Anche la band sembrava
diversa dal primo spettacolo che ho visto la scorsa settimana. Ora
sembrano fiduciosi nel sostenere Bob e hanno aggiunto tanta ricchezza,
dinamica e colore alla musica, specialmente nelle canzoni di "Rough and
Rowdy".
Anche la folla stasera era entusiasta, dato che hanno iniziato ad
applaudire prima dell'inizio dello spettacolo. E una volta iniziato lo
spettacolo, c'erano tutti gli applausi nei tempi giusti e anche molte
standing ovation tra una canzone e l'altra. Ovviamente c'erano degli
svantaggi, poiché ha provato "Brokedown Palace" e ha fatto un pasticcio,
ma anche questo faceva parte del divertimento, e vedere Bob e la band
passare a "Goodbye Jimmy Reed" senza soluzione di continuità è stato
elettrizzante. Come risultato di tutto ciò, è stata un'esperienza live
infernale per me. Niente scherzi durante l'introduzione della band dopo
"I'll Be Your Baby", e come sempre Tony ottiene il più grande applauso.
Tutte le canzoni sono state momenti salienti stasera, ma tra queste
spiccano:
False Prophet - Stasera questo blues è stato brutto come sempre. Bob
ringhiò il testi alla fine di ogni strofa, e suonava anche il piano così
difficile.
When I Paint My Masterpiece - Bob e la band sembravano entrambi uniti
davvero, si è divertito a suonare questa canzone e Bob ha allungato il
testo.
Black Rider - Il set di "Black Rider" e "My Own Version of You" è sempre
stato il momento clou della prima metà dello spettacolo per me, e
stasera non faceva eccezione. Ho amato la nuova melodia di questa
canzone dalla prima volta l'ho sentita, e stasera Doug Lancio ha
aggiunto una bella chitarra che l’ha resa ancora migliore.
My Own Version Of You - Questa canzone è sempre scioccante da ascoltare
dal vivo, specialmente l'ultima parte in cui ha sputato furiosamente il
testo. È quasi come se l'inferno si stesse perdendo la sua voce. Un
climax assoluto della prima parte dello spettacolo.
I’ll be your baby tonight - Stasera sembra che si stia davvero
divertendo a suonare il pianoforte in questa canzone.
Crossing the Rubicon - Il modo in cui canta questa canzone è il classico
Dylan, come quei giorni di "Highway 61" o "Blonde on Blonde", è come se
avesse trasceso il tempo. E quel pianoforte!!
Key West - Questa canzone mi è davvero piaciuta durante questo tour, e
stasera è stata la migliore dei cinque spettacoli a cui ho assistito.
Bob ha cantato riga dopo riga con la dignità e la musica suonata dalla
band era così ricca. Non me ne sono reso conto fino a stasera, ma anche
l'assolo di chitarra di Dag Lancio nel mezzo è stato fantastico, suonare
solo le note giuste e non suonare troppo.
Gotta serve somebody - Sempre un piacere per la folla e stasera non ha
fatto eccezione.
I’ve Made Up My Mind to Give Myself to You - Il pubblico ha reagito con
applausi all'intro di questa canzone, e come se rispondesse a quella
bela reazione del pubblico, Bob ha iniziato a cantare a metà dell'intro.
Stasera ha cantato questa canzone magnificamente, allungando moooolto il
testo che mi ha fatto sciogliere il cuore. Anche Doug Lancio ha suonato
un ottimo assolo di chitarra.
That old black magic - Tutti pensavano che avrebbe suonato una canzone
dei Grateful Dead, ma è iniziata un'introduzione sbarazzina e la
sorpresa è stata " That old black magic", ma non era affatto deludente,
dal momento che la canzone sembrava rinfrescata di nuovo da un paio di
spettacoli. Bob e la band l'hanno suonata perfettamente.
Brokedown Palace ~ Addio Jimmy Reed - Tutti pensavano che “Addio Jimmy
Reed” stesse per iniziare. Ma Bob Britt è passato alla chitarra acustica
e la band ha iniziato a suonare qualcosa di diverso, qualcosa di diverso
dal blues. Il pubblico è rimasto in silenzio per non perdersi cosa
accadeva quando Bob ha iniziato a cantare, alcuni hanno iniziato a
tifare. Era "Brokedown Palace". Ancora!! Questa volta la band sembrava
ben provata e Bob sembrava fiducioso con il suo canto e la prima strofa
è stata accolta con un ruggito. Ma poi qualcosa ha iniziato ad andare
storto quando Bob ha iniziato a borbottare e ha guardato giù sul foglio
dei testi sul suo pianoforte, che ha allontanato la sua bocca dal
microfono ed è diventato difficile sentire il canto. E’ andata avanti
così per un pò e poi ha picchiato alcuni accordi stile Bang Bang, e la
band è andata su "Good bye Jimmy Reed". Quindi stasera ha suonato per
metà acustica e non era così pesante, ma il canto di Bob era selvaggio e
mi ha fatto muovere sempre di più sulla sedia ad ogni verso.
Every Grain of Sand - Proprio come ieri sera, l'ultima canzone dello
spettacolo è iniziata con solo Bob e il suo pianoforte. Ha cantato ogni
riga nel modo che solo lui sapeva cantare, e tutte le parole mi hanno
colpito nel profondo del mio cuore. Ha finito il canzone con una lunga e
bella armonica che speravo non finisse mai, dato che sapevo che quando
l'armonica sarebbe finita, la mia parte del tour sarebbe pure finita. Ma
come tutte le cose belle, è finita e tutto quello che potevo fare era
gridare ripetutamente "Grazie Bobby" al Maestro che si è alzato e è
venuto al centro palco per accettare il nostro applauso.
Così la mia parte del tour in Giappone è finita. Voglio ringraziare
tutti gli amici che ho incontrato agli spettacoli per il tempo
meraviglioso che abbiamo trascorso insieme. Mi mancherete tutti, e spero
di rivedervi presto on the road. E per tutti quelli che si hanno speso
del tempo per leggere la mia povera scrittura, grazie per averla letto.
Iil tour europeo che inizia a giugno sarà fantastico!
Nagoya, Japan - Aidhi Arts Center -
Aichi Prefectural Arts Theater - April 20, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano and harp)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. Truckin' (Bob Weir, Robert Hunter, Phil
Lesh, Jerry Garcia) - (Bob on baby grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
16. Only A River (Josh Kaufman, Robert
Weir, Joshua Ritter) - (Bob on baby grand piano)
17. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
18. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
Grazie caro Dario,
sempre molto bello leggerti! A tal proposito, tempo fa postai una pagina
dedicata proprio al famoso "Duquesne Whistle” che era il fischio della
sirena che chiamava gli operai all’entrata al lavoro, posta forse in
cima ad una delle gigantesche ciminiere del più grande altoforno del
mondo, il cosiddetto "Dorothy Six," che si trova a Duquesne, PA. Penso
faccia piacere a tanti rileggere questa interessante disgressione sui
riferimenti e le metafore sessuali delle quali la canzone è piena e
sulle quali si regge. Il link è questo sotto:
"Stolen Moments: Bob Dylan and other
music icons", foto di Paolo Brillo
clicca qui
Giovedì 20
Aprile 2023
Nagoya, Japan - Aidhi Arts Center -
Aichi Prefectural Arts Theater - April 19, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. Not Fade Away (Buddy Holly/Norman
Petty) - (Bob on baby grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
16. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
Tokyo, Japan - Tokyo Garden Theater -
April 15, 2023
Recensione di Masaki Minonishi
Quarto concerto a Tokyo, e il mio quarto tour in Giappone. Alcune
persone con le quali ho parlato dopo lo spettacolo hanno detto che era
fantastico, ma io ho sentito che era stato uno show un pò oscurato dalla
grandezza della notte precedente.
Sicuramente la band sta migliorando sempre di più ad ogni concerto, con
il nuovo batterista Jerry Pentecost che inizia a fare un ottimo lavoro,
ed i due chitarristi Doug Lancio e Bob Britt che suonano di più e
aggiungono ricchezza soprattutto alle canzoni di "Rough and Rowdy Ways".
Ma stasera ho sentito che il canto di Bob era un pò al di sotto della
grandezza, e non mi ha portato nel posto in cui mi porta sempre. Erano
quelle piccole cose come il finale di "My Own Version Of You" dove sputa
fuori i testi per essere un pò più forte, o la parte di "My Own
Version”" dove allunga le parole e cose del genere. (E’ solo la mia
opinione quindi non so se altri potrebbero essere d'accordo.)
Ma proprio quando pensavo che lo spettacolo di stasera sarebbe finito
così, è cambiato tutto con una sola canzone, ed era "Not Fade Away".
Certo potrebbe essere che sia andato sul sicuro facendo la canzone sia
lui che la band sapevano molto bene, dopo che non è riuscito a finire
"Brokedown Palace" la scorsa notte. Ma non importava perché ha davvero
cambiato l'atmosfera della folla e magari ha alzato la temperatura di un
paio di gradi. Dopo di che lo spettacolo è migliorato e si è concluso
con un sempre toccante "Every Grain of sand".
Ho pensato che forse Bob fosse un pò stanco stasera visto che ci è
voluto un pò di tempo prima che si alzasse e venisse davanti per vedere
il pubblico alla fine dello spettacolo. Ho anche pensato per un istante
che avrebbe fatto un'altra canzone visto che non si è alzato in piedi.
I miei punti salienti personali di stasera sono stati:
Watching the River Flow - Questo è iniziato con una lunga introduzione
che ha impostato il ritmo, e quando Bob ha iniziato a cantare la sua
voce era forte. Forse la migliore finora in questo tour.
Not Fade Away - Il pubblico stava trattenendo il respiro per vedere cosa
stesse per suonare in questo quattordicesimo slot. Ed è stato come se
avesse lanciato una bomba tra la folla stasera. Non abbiamo potuto
rispondere a "Brokedown Palace" ieri sera, ma sicuramente sapevamo cosa
stava iniziando non appena il tamburo ha suonato insieme al riff di
chitarra e la folla è impazzita. E quell'eccitazione non è cambiata fino
alla fine della canzone da quando Bob e la band l'hanno suonata con un
potere rovente. Era Rock'n Roll al suo MEGLIO. Non riuscivo a vedere dal
mio posto, ma dopo ho sentito che Tony ha alzato un pugno al cielo
quando loro
hanno finito la canzone, quindi Bob e la band devono essere stati
soddisfatti del risultato.
Every Grain of Sand - Questo non aveva un'introduzione, ed è iniziato
con Bob che cantava solo con il suo pianoforte per la prima strofa, e
così via, sembravano lasciarlo cantare liberamente rispetto alle sere
precedenti. E dopo che la band è entrata lentamente in azione, il canto
è continuato per tutta la canzone e ha concluso con un assolo di
pianoforte e un assolo di armonica. È stato un finale commovente come
sempre. L'incontro dopo lo spettacolo è stato divertente come sempre!!
Grazie a quelli che hanno passato del tempo con me e hanno condiviso le
storie di Bob!!
Mercoledì
19
Aprile 2023
Nagoya, Japan - Aidhi Arts Center -
Aichi Prefectural Arts Theater - April 18, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. Black Rider (Bob on baby grand piano)
4. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
5. False Prophet (Bob on baby grand piano)
6. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano and harp)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Bob on baby grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
16. Brokedown Palace (Bob on baby grand piano)(complete and very good)
17. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
18. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
Tokyo, Japan - Tokyo Garden Theater -
April 14, 2023
Recensione di D. e Mademoiselle Lili
Un giorno libero tra uno spettacolo e l'altro.
Il più grande concerto in città non era Eric Clapton al Budokan, era
Tokyo Bob che si esibiva al Polka Dots Bar, l'unico bar Bob Dylan a
Tokyo. Il più bel Posto con la musica più bella, un must se mai visiti
il Giappone.
Lo spettacolo di stasera è stato così divertente. Bob era davvero felice
e molto energico.
"Bene, grazie" dopo un eccellente False Prophet. Bella armonica
infuocata.
Capolavoro, perfetto Black rider, perfetta Own Version, tanto tifo dopo
un divertente "I'll Be your Baby".
Rubicon era perfetto, un lungo strumentale nel mezzo di "To be alone
with you", "Key west" era Key West, continua a migliorare.
La folla amava "Serve somebody", dopo una grande standing ovation.
Quello che stavamo aspettando era la canzone 14, sarebbe di nuovo
"Truckin'"? O forse rivisitare "friend of the devil"?...certo che no,
come si poteva indovinare che avrebbe suonato "Broke down Palace"? La
canzone è iniziata molto piano ed era tutt'altro che immediatamente
riconoscibile. Bob stava cercando il ritmo della canzone e la band si è
avvicinata lui, è stato bello da vedere e da vivere ma l'audio non ha
fatto giustizia. Sembravano perdere la canzone alla fine. Bob Tony e
Donnie hanno conferito fra loro, Tony si è tolto il basso e ha preso il
contrabbasso, Bob disse con un sorriso qualcosa del tipo "Scusate,
pensavo di conoscere quella canzone" prima di lanciarsi senza sforzo in
un sorprendente “Melancholy mood”.
La presentazione della band dopo "Mather of muses" è stata divertente
come sempre. "Doug era nel musical Tommy, aveva un ruolo da
protagonista. Se n'è andato per entrare in questa band, pensava che
fosse una band migliore" - Bob ride "Bob Britt faceva parte di “Colombo”
"Tony Garnier, non c'è bisogno che ve ne parli, è stato qui con me
migliaia di volte, spero che torneremo"
Incredibile armonica per terminare "ogni granello di sabbia"
Terzo spettacolo di Tokyo. Non ho potuto partecipare ai primi due,
quindi questo è il mio terzo spettacolo del tour in Giappone. Dopo il
bellissimo festival hall, il Tokyo Garden Theatre sembrava moderno, ma
non aveva il calore di un teatro.
In realtà è più simile ad un'arena, luogo non proprio adatto per questo
spettacolo di "The Rough and Rowdy Way tour", e stranamente la luce
accesa sul pavimento non si è accesa completamente nemmeno dopo l'inizio
dello spettacolo, ma tanto tempo dopo, ma non è stato un grosso
problema.
Lo spettacolo è iniziato con un forte "Watching The River Flow" e sembra
la band sia migliorata dopo Osaka. Le canzoni che seguono sono state
tutte impressionanti, ma è stato durante "My Own Version of You" che
sono andati su di un gradino, come se Bob e la band avessero cambiato
marcia, e ogni canzone suonata dopo è stata fenomenale. Sembrava che
anche Bob stesse gioendo,
dal momento che aveva un sorriso sul viso mentre suonava.
Dopo il bellissimo Made Up My Mind to Give Myself to You si poteva
sentire il pubblico trattenere il respiro poiché tutti pensavano che
avrebbe suonato Truckin’, invece era “Brokedown Palace”, un'altra
canzone dei Grateful Dead che la maggior parte del pubblico giapponese
non poteva conoscere. Non sembrava che fosse stata provata ed era
tutt'altro che perfetta, ma quell'imperfezione dell'esecuzione in sé
dava alla canzone una sua bellezza. Ma Bob non era soddisfatto del
risultato e sono passati a
"Melancholy Mood", che è stato fatto alla perfezione.
Dopodiché è stata la stessa scaletta ma l'incidente non ha danneggiato
la band che è stata di nuovo fenomenale fino all'ultima nota di
“EveryGrain of sand”. Sono così soddisfatto stasera, ma spero che lo
facciano migliorare durante gli spettacoli a cui posso assistere durante
questo tour.
Nella presentazione Bob ha detto di Doug Lancio che era nel musical
Tommy ma è venuto nella sua band dal momento che pensava che fosse una
band migliore, e Bob Britt era nello spettacolo “Colombo”, e ha detto
qualcosa di Tony che era con lui da anni, e speriamo di tornare qui.
Come ho detto, ogni canzone dopo "My Own Version of You" è stata
fenomenale, ma alcuni momenti memorabili stasera sono stati, When I
Paint My Masterpiece - l'armonica che ha suonato in questa canzone era
edificante e divertente.
My Own Version Of You - Come ho detto, ho sentito che lo spettacolo è
andato ad un livello superiore da questa canzone in poi. Il canto di Bob
era così feroce che sembrava davvero come se avesse dato vita alla sua
creazione alla fine della canzone.
I'll Be Your Baby Tonight - Il canto di Bob era sexy in questa canzone.
Key West - Stasera mi rendo conto di quanto sia ricca e bella questa
canzone melodicamente, ed è andata sempre meglio con il progredire della
canzone.
Serve Sopmebody - È stato bello al terzo spettacolo di Osaka, ma stasera
era migliore e anche il pubblico l'ha adorato dato che sono impazziti
con questo, seguito da una standing ovation.
I’ve Made Up My Mind to Give Myself to You - Una canzone così bella e
Bob sembrava sorridere mentre allungava le parole, e sembrava felice di
cantarla per noi.
Brokedown Palace - Melancholy Mood - Non sono riuscito a capire la
canzone ma Bob l'ha cantata con molta attenzione e abbiamo potuto
distinguere le parole ed è stato così bellissima. Ma sembra che non sia
andata così bene e Bob ha chiamato Tony e lui è passato al contrabbasso
e Bob ha detto qualcosa del tipo "Pensavo che tu conoscessi questa
canzone, poi è entrato in Melancholy Mood che è stata fatta
perfettamente. Un incidente così emozionante.
Good Bye Jimmy Reed - Questo è andato sempre meglio con ogni verso.
Every Grain of Sand - Questo è stato cantato con grazia e dignità con un
grande assolo di pianoforte nel mezzo. Ma come se non bastasse, l'ha
finito con un lungo ed emozionante assolo di armonica. Un finale
perfetto.
L'incontro dopo lo spettacolo è stato divertente come sempre!! Grazie a
chi c'era con me!!
Lunedì 17
Aprile 2023
Tokyo, Japan - Tokyo Garden Theater -
April 16, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Bob on baby grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand
piano)
16. Brokedown Palace (Bob on baby grand
piano) - (aborted after 1 min 30 sec and then sraight into Goodbye Jimmy
Reed)
17. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
18. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
Tokyo, Japan - Tokyo Garden Theater -
April 12, 2023
di D. e Mademoiselle Lili
Dobbiamo essere onesti, questo non è una venue eccezionale. È nel mezzo
di niente, è grande, freddo e non favorevole a uno spettacolo come
questo. Prima che le luci si spegnessero il posto era silenzioso,
letteralmente nessun rumore del pubblico, più simile a una biblioteca
che a un concerto. Molto strano.
River Flow è tornato alla lunga introduzione. Lo preferiamo di gran
lunga. La voce era chiara fin dall'inizio.
Performance perfette di Black Rider, Own Version, Rubicon, Key West -
queste sono tutte canzoni davvero importanti che sembrano diventare dei
nuovi classici ai nostri occhi.
Bob era chiaramente felice. "Grazie" dopo You Go Your Way, "grazie
piccola".
Dopo Ill’ Be your baby e dopo Serve Somebody una presentazione molto
divertente della band "Doug era nel musical di successo "Tommy", Bob era
in “Columbo”, interpretava un detective", "Donnie è stato al Grand Old
Opree per 30 anni anni" .... E poi è successo... Qualcosa che non
sembrava giusta. All'inizio pensavamo fosse una nuova versione di "Jimmy
Reed" ma poi abbiamo sentito la parola "truckin'"... Sporadici ruggiti
da tutto il pubblico, volevamo avvicinarci al palco, la reazione sarebbe
stata più grande, ma è così difficile esprimersi in questo luogo (perché
suona qui?) Ma questa canzone era speciale, davvero speciale. Bob era
amorevole e la band lo adorava. Ha cantato come un do dah man di 20 anni
(doo-dah man è qualcuno che canta nel coro come supporto al lead singer
armonizzando con frasi come doo-dahs, doo-wops, shoop-shoops, sha-las),
dando tutto, ogni parola era chiara, roba di livello superiore. Finita
la canzone Tony diede un pugno all'aria deliziato - sorrisi
tutt'intorno.
E poi è finito - da Truckin' a Mother of Muses - Questo è il tour
turbolento, non dimenticatelo.
Niente armonica stasera, niente centro scena se non per dire addio. Un
grande spettacolo. Che lunga strana notte felice è stata!
Domenica
16
Aprile 2023
Tokyo, Japan - Tokyo Garden Theater -
April 15, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) - (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. Not Fade Away (Buddy Holly/Norman
Petty) - I Grateful Dead la suonarono incessantemente per tutta la loro
carriera diventando il 7° brano più suonato in concerto con più di 500
date - (Bob on baby grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
16. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
La mattina del 3 giugno 1964, il giorno
prima di partire per un tour mondiale, Ringo Starr stette male durante
una seduta fotografica. Svenne e fu portato all'ospedale con una forte
febbre: gli venne diagnosticata una tonsillite e imposto un ricovero per
qualche giorno (le tonsille gli sarebbero state asportate a Natale).
Quando i Beatles chiedevano a Jimmy durante le prove come stava andando,
lui rispondeva loro sempre «It's getting better» (sta andando meglio).
Anni dopo Paul McCartney, vedendo comparire il sole dopo la pioggia,
esclamò «It's getting better!», gli venne in mente Nicol e scoppiò a
ridere. La frase poi venne utilizzata nella canzone "Getting Better",
che era contenuta nello storico album del 1967 "Sgt. Pepper's Lonely
Hearts Club Band". Anni dopo Jimmy confessò che avrebbe suonato con i
Beatles anche gratis, ma Brian Epstein gli propose 2.500 sterline a
esibizione e un bonus di 2.500 sterline. «Quella notte non riuscii a
dormire, ero uno dei fottuti Beatles!», disse in una intervista del
1988.
Il giorno dopo, il 4 giugno 1964, ci fu uno show a Copenaghen, in
Danimarca e con i Beatles fece altri show, sino a quando Ringo Starr,
ristabilitosi, raggiunse il gruppo a Melbourne, Australia, il 14 giugno.
Nicol, dal carattere molto timido, non riuscì a salutare il gruppo e se
ne andò di notte mentre loro dormivano. All'aeroporto, Brian Epstein gli
consegnò 500 sterline e un orologio d'oro con la scritta "From The
Beatles and Brian Epstein to Jimmy - with appreciation and gratitude"
(Dai Beatles e Brian Epstein a Jimmy - con apprezzamento e gratitudine).
Nel viaggio di ritorno sull'aereo fu molto triste, si sentiva "come un
bambino bastardo rifiutato dalla nuova famiglia".
Il 1º dicembre 1969, durante le registrazioni di Let It Be, Paul disse
«Non andremo all'estero, Ringo non vuole andare all'estero. Lo sapete,
lui non si sposta mai... Però Jimmy Nicol ci va all'estero!»
Nicol ricevette in seguito circa 40.000 sterline per la sua esperienza
con i Beatles. Una cifra per lui enorme, che gli consentì di vivere bene
per qualche anno. Dopo però altre brevi e non molto fortunate esperienze
musicali con gli Shubdubs, un divorzio e una bancarotta, andò a vivere
in Australia, ma da qualche anno, dopo la falsa notizia della sua morte
nel 1988, è ritornato a Londra.
Nicol nel 1988 disse che John Lennon, che secondo lui nascondeva la sua
sensibilità dietro una maschera di cinismo e che beveva troppo, in quei
giorni del 1964 gli rivelò che probabilmente suonava meglio di Ringo.
Purtroppo, continuò, «you missed the ship» (hai perso la nave).
Sabato 15
Aprile 2023
Tokyo, Japan - Tokyo Garden Theater -
April 14, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano and harp)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand
piano)
14. Brokedown Palace (Robert Hunter / Jerry
Garcia) - (Bob on baby grand
piano)
15. Melancholy Mood (Vick R. Knight Sr. /
Walter Schumann) - (Bob on baby grand
piano)
16. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
17. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
18. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
Bob Dylan pubblicherà il concerto in
streaming del 2021 "Shadow Kingdom"
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Venerdì 14
Aprile 2023
Tokyo, Japan - Tokyo Garden Theater -
April 11, 2023
Recensione di TF
Bob era al top della forma ieri sera. Sono stato a circa 10 spettacoli
nel corso degli anni e questo è stato il massimo per me. Sta davvero
consegnando tutto il materiale e si sta divertendo.
Era eccitato all'inizio dello spettacolo e ha detto "grazie" forse 5
volte. Nelle introduzioni della band ha detto "uno dei chitarristi...
con cui ha suonato Mecca e The Boss...e l'uomo dei razzi"..."l'altro
chitarrista...lui si è unito a noi da Colombo"... poi si è rivolto a
Tony e ha detto qualcosa...poi rise e disse "Tony si è unito a noi da un
altro show televisivo...Bonanza".
Lo spettacolo è iniziato proprio alle 7. Il pubblico era tranquillo e
reverenziale. Lo sfondo era composto da enormi tende rosse.
I punti salienti per me erano "That Old Black Magic" perché Doug era
libero e ha suonato alcuni grandi lics, e Masterpiece perché la band e
Bob erano così stretti e sembrava che fosse il momento in cui lo
spettacolo prendesse davvero vita.
62 anni fa debuttava Bob Dylan,
leggenda vivente del rock
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Giovedì 13
Aprile 2023
Tokyo, Japan - Tokyo Garden Theater -
April 12, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. Truckin' (Bob Weir, Robert Hunter, Phil
Lesh, Jerry Garcia) (Bob on baby grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
16. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano)
Osaka, Japan - Osaka Festival Hall -
April 8, 2023
di Masaki Minonishi
Stasera è stata la terza e ultima notte alla Festival Hall di Osaka, ed
il mio secondo show di questo tour. Le impressioni che ho sentito da
altri fans dopo lo spettacolo erano miste. Alcuni dicono con entusiasmo
che è stato un grande spettacolo, ed altri invece dicono che non era
così buono. Quanto a me, ho pensato che fosse uno spettacolo fantastico
mi sono divertito tanto stasera. Era molto meglio di ieri.
Sì, ha incasinato "Every Grain of Sand" suonando l'armonica sbagliata
e...cantando le parole sbagliate, ma però dopo l'ha finita con un lungo
e toccante assolo di armonica.
Dalla prima nota di "Watching the River Flow" la band suonava bene
stasera, come se qualcuno avesse premuto un interruttore. Ieri sera a
volte sembrava che Bob e la band non erano insieme, ma stasera erano
uniti e lui sembrava rilassato. Forse il nuovo batterista Jerry
Pentecost si sta inserendo nel gruppo.
Anche la reazione del pubblico è stata fantastica e penso che questo
abbia portato Bob a dire qualche frase divertente. Sembrava che si
stesse divertendo anche lui. Ha chiesto al pubblico "Il pianoforte è
accordato" prima di entrare in "I'll Be Your Baby Tonight", che è stata
accolta con un boato.
Non sono riuscito a distinguere tutte le cose che ha detto durante la
presentazione della band dopo "Mother of Muses", ma penso che abbia
detto che c'era Bob Britt nello spettacolo tv “Colombo” e penso che
abbia presentato Donnie Herron due volte.
Non sarò in grado di andare ai primi due spettacoli di Tokyo, ma non
vedo l'ora di arrivare al terzo, perché ho la sensazione che andrà di
bene in meglio spettacolo per spettacolo.
Stasera ho adorato ogni canzone, inclusa l'incasinata "Every Grain of
Sand", ma alcuni preferiti per me stasera erano;
I Contain Multitudes - Anche se questa è la prima canzone suonata da
"Rough e Rowdy Ways" durante lo spettacolo, l'ultima volta non mi ha
colpito molto, ma i fraseggi forti e teneri di Bob di stasera lo hanno
sicuramente fatto. Anche io adoro il modo in cui Jerry Pentecost lancia
un piccolo liks di chitarra dopo che Bob aveva cantato "E quei
ragazzacci britannici i Rolling Stones".
Black Rider - Ho adorato la melodia oscura, spettrale e triste che ha
messo in questa ieri sera, ma stasera era meglio. Spero che lo mantenga
così per il resto del tour.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Recensione di D. e Mademoiselle L
"Lo spettacolo di Gesù"
L'ultima notte a Osaka. Sono stati 3 giorni di spasso divertente e
strano con il sistema giapponese della lotteria dei biglietti e le
toilette robotiche.
Lo spettacolo più divertente finora. Finalmente abbiamo avuto un
pubblico che ha reagito!
Un'altra fantastica introduzione di "Master piece" che ha portato
spontaneità, applausi ed un sorriso sul volto di Bob che si concludono
con il primo grazie della notte.
La band ha finalmente centrato la fine di "My Own Version Of You"
proprio stasera, Bob era super felice, Tony sorrideva e siamo stati
onorati con un altro grazie.
Bob ha chiesto due volte "Questo pianoforte è accordato?" ... Noi
abbiamo risposto "Sì, lo è! " e lui ha risposto: "Lo spero" Poi si è
lanciato in una sorprendente "I’ll Be Your Baby Tonight".
Un altro grazie dopo "Rubicon".
"To be Alone With You" sembrava un pò più veloce stasera.
Incredibile "Serve Somebody", Bob ha dato a Doug la possibilità di
suonare un breve assolo di chitarra. Un altro grazie. Qualcuno tra il
pubblico ha chiesto "Heavens door" abbiamo riconosciuto la voce e ci ha
fatto sorridere.
La presentazione della band è stata molto divertente. Presentando Bob
Brett, ha detto che era nello show “Colombo” dove interpretava un
poliziotto e anche un cattivo.
"Jimmy Reed" suona davvero bene, ma appena prima che la canzone finisse,
noi abbiam potuto vedere che Bob era frustrato ed ha sussurrato "Gesù".
Poi le cose sono diventate davvero strane.
Ha iniziato "Every Grain" con un'armonica forte ma poco dopo più di un
minuto dall'inizio della canzone ha detto di nuovo "Gesù" e praticamente
si è fermato cantando. La canzone era appena andata in pezzi e lui
sembra lottare per riaverla indietro, finalmente con l'armonica una
seconda volta per un grande giro di applausi. La canzone è rimbalzata ma
è finita con un terzo assolo di armonica per chiudere lo spettacolo.
Dopo lo spettacolo discussioni su cosa fosse successo che aveva causato
la sua frustrazione per il pianoforte stonato (ma a noi suonava bene).
Alcuni hanno detto che era un problema con la band (ma anch’essa ha
suonato bene anche per noi).
Ci siamo divertiti ieri sera e non vediamo l'ora di rivederlo a Tokyo.
Mercoledì
12
Aprile 2023
Tokyo, Japan - Tokyo Garden Theater -
April 11, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano and harp)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Bob on baby grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
16. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano)
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Osaka, Japan - Osaka Festival Hall -
April 7, 2023
Di Masaki Minonishi
Dopo la cancellazione del tour in Giappone del 2020, le cose sono
davvero cambiate. C'è stata la pandemia globale e tutto, inclusa la
musica dal vivo, si è fermato. E durante quel periodo abbiamo avuto
"Rough and Rowdy Ways" e "Shadow Kingdom" invece dello spettacolo dal
vivo di Bob. E dopo quelli di nuovo Bob on the road, per il cosiddetto
“Never ending tour” diventato ora ufficialmente
"Rough And Rowdy Ways world wide tour" e lo spettacolo stesso è cambiato
da quando la band è cambiata e anche la scaletta è cambiata
drasticamente. E dopo tre lunghi anni di attesa arriviamo finalmente a
sperimentare il Rough And Rowdy Ways versione di Bob Dylan in Giappone.
Stasera è la seconda notte del tour in Giappone e il mio primo
spettacolo dal 2019. Anche se Bob ha suonato qui in passato, questa è la
prima volta che vengo nella sede di stasera, la Festival Hall di Osaka.
Era un bellissimo teatro con dei bei posti rossi che s' intonano allo
sfondo del palco. Non appena lo spettacolo è iniziato era chiaro che Bob
era in ottima forma, con la sua voce chiara e forte.
Rimase dietro il pianoforte a mezza coda che era posto al centro del
palco, e di tanto in tanto si alzava mentre suonava. Ha ringraziato il
pubblico tipo tre volte, ed è venuto al centro del palco e ho guardato
il pubblico dopo "Crossing The Rubicon", quindi sembrava che fosse di
buon umore. Ha anche scherzato (pensavo fosse uno scherzo, o no?) quando
ha presentato Doug Lancio - “Avete sentito Doug in molti dischi. Ha
suonato con il Boss, con Rocket Man, e tanti altri -.
La scaletta era la stessa dello scorso autunno, ma ci sono stati alcuni
cambiamenti negli arrangiamenti, forse in parte dovuti alla sostituzione
del batterista. E forse per questo, io ho avuto l'impressione che Bob
stesse ancora cercando di capire il modo giusto di cantare con quegli
arrangiamenti e cercando il ritmo giusto per le canzoni mentre suona il
pianoforte. È stato un bello spettacolo, ma certo migliorerà man mano
che il tour si evolve.
I miei punti salienti personali di stasera sono stati:
Black Rider - Sicuramente il momento clou dello spettacolo. Questo è
diventato come una ballata molto oscura, più inquietante della versione
originale ma bella allo stesso tempo.
My Own Version Of You - Anche questo era inquietante, e durante
quest'ultima parte della canzone Bob ha sputato le parole ferocemente
come se volesse strappare la canzone a pezzi.
Crossing The Rubicon - Anche questo è stato fantastico. Non eccezionale
come alcune registrazioni che ho ascoltato lo scorso autunno, che
sentivo avere una sorta di impostazione jazz, ma è stato comunque
fantastico. Anche Bob sembrava soddisfatto,
da quando è uscito al centro del palco dopo la canzone come per
controllare la reazione del pubblico.
I’ve Made Up My Mind to Give Myself to You - Questo era dolce e
bellissimo. Allungava le parole mentre cantava. E ha cantato la frase:
Ho percorso la lunga strada della disperazione, non ho incontrato nessun
altro viaggiatore... come lo intendeva, intendo DAVVERO lo intendeva.
E non devo dimenticare l'incontro con tutti i fans del mondo dopo lo
spettacolo, anche quello è stato un momento clou.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
di D. e Mademoiselle Lili con Nellie come piccola aiutante
Un altro spettacolo superbo. Avevamo posti migliori e sì, è proprio un
piano a mezza coda.
Puoi sempre giudicare uno spettacolo da quanti GRAZIE ricevi - Stasera
il pubblico ha ricevuto 3 ringraziamenti ed un "grazie amanti
dell'arte".
Nessuna introduzione musicale a "Whatchin’ The River Flow" direttamente
nei testi con voce forte.
Il nuovo "Moltitudes" è fantastico e abbiamo ricevuto il primo grazie
alla fine della canzone.
L'introduzione a "Masterpiece" è stata sbalorditiva, con Bob che suonava
tempo e fraseggio. Si può dire che si stava divertendo. Infatti sembra
veramente a suo agio ed energico, in piedi tutta la notte con brevi
sedute tra le canzoni in cui "fluffava" con i suoi capelli.
Nel primo show, "My Home Version Of You" era un pò sconnessa verso la
fine quando stavano provando il nuovo arrangiamento, ma stasera era
molto meglio e Bob sembrava divertirsi di più. Siamo sicuri che domani
sarà perfetto. Nella stessa canzone, ci ha lasciato in sospeso per
quella che prima sembrava un'eternità dicendoci... "sai esattamente cosa
intendo". Alla fine, ha fatto un cenno a Tony, si è seduto e ha lasciato
che finissero la canzone magnificamente.
È passato al centro della scena dopo "Rubicon". Per quelli a cui
importa, era un completo nero, camicia bianca sbottonata, bande bianche
ai lati dei pantaloni. Anche in questo caso il cappello bianco è uscito
solo alla fine dello spettacolo.
Tante risate con Donnie dopo "To Be Alone Wiyh You".
Un altro grazie dopo "Key west", ha poi presentato con entusiasmo la
band prima del solito, spiegando che Doug Lancio aveva suonato nei
dischi Hit del Boss e di Elton John (e pochi altri che non ha citato).
Subito dopo, si è seduto e ha iniziato a cantare "Serve Somebody" a
cappella.
Un'altra grande serata, non vedo l'ora che arrivi il prossimo
spettacolo.
Lunedì 10
Aprile 2023
Chi era
Jimmy Reed?
Jimmy Reed -
Genere Blues - Periodo di attività musicale 1956/1976 - Strumenti: voce,
armonica, chitarra
Mathis James Reed, detto Jimmy (Dunleith,
Mississippi, 6 settembre 1925 - Oakland, California 29 agosto 1976), è stato un cantante
statunitense di musica blues noto per aver portato il suo stile
distintivo al grande pubblico.
Era specializzato nel campo dell'electric blues. Il suo canto pigro,
l'armonica penetrante e la chitarra ipnotica furono alcuni dei suoni più
facilmente identificabili del blues degli anni cinquanta e sessanta.
Reed nacque nel 1925 in un paesino del Mississippi, imparando a suonare
l'armonica e la chitarra da Eddie Taylor, un amico intimo. Dopo aver
fatto l'artista di strada si stabilì a Chicago ma venne reclutato in
marina per la seconda guerra mondiale. Tornato, si sposò e si trasferì a
Gary (Indiana) per lavorare in uno stabilimento di impacchettamento di
carni. La moglie Mary Reed appare in alcuni suoi successi come Baby What
You Want Me to Do, Big Boss Man e Bright Lights, Big City.
Negli anni 1950 si affermò come musicista popolare; non riuscì a
concludere un contratto con la Chess Records ma ci riuscì con la Vee Jay
Records con cui avrebbe inciso la sua prima hit, You Don't Have to Go,
seguita da altri successi. Nel 1957 sviluppò l'epilessia, che non
sarebbe stata presa sul serio perché diagnosticata molto dopo su quello
che sembrava delirium tremens.
Nonostante le molte hit, i suoi problemi personali gli impedirono di
avere lo stesso successo degli altri artisti blues, anche se fece più
canzoni di tanti altri. Quando la Vee Jay Records chiuse i battenti,
firmò un contratto con la ABC Records ma non fu capace di fare un'altra
hit.
Morì a Oakland in California nel 1976 poco prima del suo 51º compleanno.
È seppellito nel Lincoln Cemetery a Worth (Illinois).
Ufficiale: Timothèe Chalamet sarà Bob
Dylan
clicca qui
Sabato 8
Aprile 2023
Osaka, Japan - Osaka Festival Hall -
April 8, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Bob on baby grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
16. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano)
Osaka, Japan - Osaka Festival Hall -
April 6, 2023
Recensione di D. e Mademoiselle Lili
Una superba serata di apertura di un nuovo tour.
Leggera modifica alla disposizione sul palco, Bob più centrale. Nuovo
batterista dietro Bob, alla sua destra. La band ha formato un cerchio
stretto intorno a lui ed ha osservato ogni sua mossa per l'intera
serata.
Bob ha cambiato il suo pianoforte (in un pianoforte a mezza coda??), il
che significa che ora puoi vedere le sue gambe, l’ha suonato
praticamente per l'intero spettacolo e sembrava felice ed energizzato.
Il suono era incredibile. Il volume delle chitarre è stato abbassate
così che la sua voce era più in evidenza - e che voce aveva stasera!
Voce forte per tutta la notte, ogni parola udibile, bel fraseggio.
Sebbene la scaletta non sia cambiata, l'atmosfera dello spettacolo sì.
L'abbiamo trovato smagliante in una splendida nuova versione di
Multitudes e Black Rider. Una bellissima Key West lo ha visto venire al
centro della scena per la prima volta. C'era un'eco molto strana su
alcune delle righe "Got my mind made up", l'avevamo già sentite alcune
volte a Berlino e Parigi, non sono del tutto sicuro di cosa stiano
cercando di ottenere, ma lo sono le stanno ancora provando :)
Lo spettacolo si è concluso con una bellissima Every Grain of Sand, con
uno scambio di parole tra che Bob e Tony prima di suonare.
Grazie Bobby
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Recensione di John (Dominic)
"Jazz tranquillo" Bob è uscito stasera ad Osaka, la sua voce era in
ottima forma. La folla ha applaudito per quasi 5 minuti prima che la
band arrivasse sul palco. Io ero seduto appena a sinistra del centro 2/3
della via del ritorno. Un'aura di eccitazione contenuta e di rispetto
riempivano l'aria, con un pò di quella eccitazione traboccante che salta
fuori a volte, come quando le donne giapponesi hanno iniziato in modo
incontrollabile ad applaudire nel mezzo delle canzoni (es. quando Bob ha
detto che sarebbe stata la volta di “I’ll be your baby tonight”). La
scenografia era "zen minimalista": niente busti di Beethoven o corredi
decorativi (a parte i disegni scintillanti sul vestito nero di Dylan).
C'erano solo strumenti e apparecchiature audio sul palco, con un sipario
di velluto che riempiva lo sfondo. Spero che ci siano altre recensioni
giapponesi dello show poiché questa è la mia prospettiva di un
Occidentale in vacanza, ed è stato difficile per me valutare la folla
quando era silenziosa (era un timore reverenziale di tipo religioso, o
l’attesa di tanti giorni?). Tuttavia, avevo la sensazione che molti
provenissero direttamente da una frenetica giornata di lavoro, e
volevano rilassarsi con un pò di jazz serio, non "rock out". L'attuale
stile delle canzoni di Dylan si adatta a quello stampo, e lui ha cantato
soavemente alla folla di Osaka. Non c'era la pandemia di Parigi,
repressa follia energetica delle donne francesi che svengono sotto di
lui in prima fila come l'anno scorso urlando: "Ce soir, Bob!". C'era
energia a Osaka stasera. ma molto più controllata. Alla fine del
concerto, Bob ha indossato il suo cappello da cowboy bianco, come un
uomo che aveva bevuto a sazietà al locale saloon, ed è uscito col suo
completo da cowboy nero. Il pubblico ha continuato ad applaudire ma c’è
stato fu un sussulto collettivo di delusione quando hanno capito che
Dylan non lo era tornato per il bis (in ogni caso, non è qualcosa che ha
fatto negli ultimi anni ai suoi concerti).
Sabato 8
Aprile 2023
Osaka, Japan - Osaka Festival Hall -
April 7, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine)
(Bob on baby grand piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You
(Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Bob on baby grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
16. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano)
Osaka, Japan - Osaka Festival Hall -
April 6, 2023
Recensione di Tom Dyk
Buona sera a tutti! Come molti di voi, ho letto scalette e recensioni su
boblinks per decenni. Molto tempo fa, è diventata un'abitudine
riflessiva... tipo mangiarsi le unghie. Se quella lì davanti a me era
Laurette Maillet, stasera all’Osaka Festival Hall, alla ricerca di una
"donazione di biglietti" - mi sento felice di averla vista, ma triste
perché avevo un solo biglietto. Ti auguro buona fortuna per il resto del
tuo soggiorno in Giappone. Questo è solo il mio *quindicesimo*
spettacolo dal 1994... e cinque di questi sono avvenuti solo quell'anno.
Andavi a sentire "Jokerman" ogni sera, e "All Along The Watchtower" e
"Tangled Up In Blue", ecc. Ma ho sentito anche "Tears Of Rage", "I and
I", "In the Garden". Le cose erano fluide in quei giorni. Era parte
integrante dell'eccitazione. Forse mai avevo sentito "Two Soldiers", ma
eccola lì, nascosta nei bis il 9 ottobre 1994 all'Orpheum di Boston.
John Jackson, Winston Watson, Bucky Baxter...quelli erano i miei uomini.
Se li metti in foto segnaletiche, io non saprei dirvi la differenza tra
Charlie Sexton e Larry Campbell. Non ho mai visto Bob durante gli anni
di "Instrument of Torture". 2006-2010 o giù di lì. Detto questo, il
biglietto di stasera costa 260.000 yen (oltre $ 200) - chi avrebbe
acquistato i biglietti per otto spettacoli indietro nei vecchi tempi? Ma
ne è valsa la pena, in qualche modo, per un addio (?) ad a amico. La
scaletta era esattamente la stessa di quella che chiudeva l'anno scorso
la tournée europea. E le prime due canzoni erano con diverse versioni...
versi asportati da quest'ultimo, lirica di "Shadow Kingdom", aggiunte ai
precedenti. L'ultima volta che ho visto Bob è stato ad Osaka sette anni
fa. La scaletta consisteva in quasi il 50% di standard dell'era "Shadows
in the Night". A quell' epoca rimasi davvero impressionato dal pubblico
giapponese. Hanno applaudito in modo rumoroso tutti quei brani. Molto
probabilmente, loro ricordavano quelle canzoni della loro giovinezza. In
effetti, erano questi che Bob ha cantato magnificamente... lasciando il
"gracchio" per cose come "Pay in Blood". "I Contain Multitudes" e "False
Prophet" che non hanno generato lo stesso affetto o eccitazione.
"Masterpiece" ha generato un'increspatura di applausi in riconoscimento,
ma nessuna approvazione tumultuosa. Per essere onesti, nessuno di questi
pezzi meritavano applausoni. Sono stati suonati, sono stati cantati e...
a seconda del livello di conoscenza dell'inglese dello spettatore, erano
riconosciute. "Black Rider", ho letto da qualche parte che A.J. Weberman
pensava che fosse indirizzata direttamente a *lui. *Più ascolti la
canzone, più senti le sciocchezze che sembra avere. E i testi erano
molto chiari stasera. Stasera è stata una notte per i ricordi, reali e
immaginari. Stasera ho ascoltato "Black Rider", intanto fissavo la
faccia sfocata di Bob e lo immaginavo mentre picchiava A.J. Weberman da
qualche parte nel Village. Stasera è stata una notte per i ricordi. Hai
pagato i tuoi 260.000 yen per ricordare che questo era lo stesso uomo
che ha cantato "Visions of Johanna" nel 1966, o "Is Your Love in Vain?"
nel 1978.
"My Own Version of You ", c'era un'illuminazione cremisi intorno al
palco, ma tutti erano ben visibili. Fu qui che Bob iniziò ad
assomigliare ad uno sciamano. Un vero dottor Frankenstein. L'intera
fantasia della canzone sembrava reale e inquietante. Lo spettacolo ha
iniziato a risuonare sul serio a questo punto. San Giovanni Apostolo
suonava il pianoforte? Davvero? Come Liberace? Quella domanda sembrava
avere importanza mentre stavo ascoltandola.
"I'll Be Your Baby Tonight" ha avuto una grande risposta dalla folla.
Potresti scegliere trenta o quaranta canzoni degli anni Sessanta che
avrebbero soddisfatto la folla anche più di questa.
"Crossing the Rubicon" è stata un'ottima performance. Cosa dovrebbe fare
Giulio Cesare? Giulio Cesare non ha mai compiuto 82 anni, non ha mai
avuto l'opportunità per cantare da quella prospettiva. Il Rubicone
sembrava più significativo in questo contesto.
"To Be Alone With You" era preceduto da una strana intro di violino e
pianoforte. Testi, ancora una volta, tramite "Shadow Kingdom". Qualunque
sia il testo, questo è un pezzo di scoria.
"Key West" mi ha lasciato perplesso per il primo minuto. Per quel
minuto, pensavo "Cosa diavolo sta cantando?". È stato eccitante. C'è
qualcosa in questa versione di "Key West" che ti porta davvero ad un
giorno d'estate. La versione dell'album descrive una Key West
concettuale, ma la versione che interpreta ora sembra molto reale....
"Gotta Serve Somebody". Un vero boogie, per gli standard di questa band.
Giorge Recile ha assaporato ogni possibilità che aveva per eseguire il
riff che ha creato per questo.
" I've Made Up My Mind..." Un'altra ondata di applausi all'introduzione.
I fans giapponesi fanno il compitino. Non era particolarmente una
versione ispirataperò ha funzionato.
"That Old Black Magic". Rock and roll! (relativamente parlando). Il
canto più forte della notte. Questa è una canzone difficile da cantare,
ma l’ha cantata bene.
"Mother of Muses" mi ha fatto meravigliare e sperare che Bob ricevesse
un messaggio dalle muse per scrivere altre canzoni. Una delle grandi
cose dell’ultimo album è che c'erano così tante creazioni musicalmente
insolite.
" Goodbye Jimmy Reed." Abbastanza competente.
" Every Grain of Sand ". Il pubblico giapponese ha riservato la sua
unica ovazione della notte per questo brano. Penso che ci fosse una
specie di sentore collettivo sentendo che queste avrebbero potuto essere
le ultime parole che potevano sentire da Bob. Quando ha preso in mano
l'armonica l'ha suonata bene, c'era una vera gioia anche in questo. Se
gran parte dello spettacolo consisteva in una rielaborazione dei
ricordi, quest'ultima canzone era qualcosa che tutti volevamo ricordare
al presente. Non c'è stato il bis, ovviamente. La folla non lo
giustificava, e la band non lo meritava. Non ho nemmeno notato che c'era
un nuovo batterista... i suoi occhiali 3D bianchi accecanti
spiccavano... sembrava una specie di Sly Stone degli ultimi giorni... ma
ancora... La stragrande maggioranza dello show di stasera consisteva in
conversazioni tra Bob e Tony, con gli altri che cercavano di ottenere
una parola, imbarazzante. Bob deve pagare molto per questi Ragazzi. Ma
tutto ciò che hanno fatto è stato girare in punta di piedi attorno ad
arrangiamenti minimalisti. È noto (o sospettato) che Duke Robillard sia
stato licenziato per aver suonato troppo a lungo assoli di chitarra. Non
riesco a ricordare nemmeno un solo di chitarra stasera. Gli
arrangiamenti erano estremamente provvisori. Essendo il primo spettacolo
del 2023, le cose sono destinate a migliorare. Tra i lati positivi: il
canto di Bob era molto chiaro, più chiaro di quanto non fosse nel 1994.
C'è la sensazione che abbia una storia da raccontare, e la racconta e la
vende. Questa *non* è una sorta di età dell'oro della Bob Dylan
Performance Art, come diceva Paul Williams. Un "età dell'oro" fa
proseliti, piuttosto che accontentare fans convinti e fanatici. Non c'è
niente nell'attuale spettacolo di Bob che potrebbe rendere fans le
ragazze adolescenti che lasciano la Festival Hall stasera ricordando i
*loro* preferiti..."Mr. Tambourine Man". Non inviterei nessun neofita a
un "Rough and Rowdy Ways" tour dell'era attuale di Bob Dylan.
Godiamocelo finché ce l'abbiamo. (Va bene. È così, immagino. Spero di
rivedere Bob, ma nel nel frattempo... grazie, signor Pagel, per essere
al top delle cose per così tanti anni).
Vi auguro il meglio, Tom Dyk.
Venerdì 7
Aprile 2023
Osaka, Japan - Osaka Festival Hall -
April 6, 2023
1. Watching The River Flow (Bob on baby grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
14. That Old Black Magic (Bob on baby grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
16. Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano with harp)
-- Band introductions
Definito da Modern Drummer "the Hardest
Working Man", Jerry Pentecost è uno dei batteristi più eccitanti ed
esplosivi della scena Country/Americana. Candidato agli Americana Awards
Instrumentalist of the Year 2018 è stato molto attivo come batterista
dal vivo e di session a Nashville per oltre un decennio ed è attualmente
un membro del gruppo Old Crow Medicine Show.
Gli smartphone stanno rovinando i
concerti?
clicca qui
Giovedì 6
Aprile 2023
Talkin' 12091
-
silcatt
Oggetto: Talkin'
12088
Gentilissimo Tambourine, nell'elenco dei
concerti milanesi di Bob Dylan pubblicato martedì c'erano un paio di
inesattezze. Questo dovrebbe essere l'elenco giusto dei 20 concerti
finora tenuti da Dylan a Milano:
- 24 giugno 1984, Stadio San Siro (supporter: Santana)
- 4 ottobre 1987, Arena Civica (con Tom Petty & the Heartbreakers)
- 19 giugno 1989, PalaTrussardi (supporter: Edie Brickell & New
Bohemians)
- 8 giugno 1991, PalaTrussardi (supporter: Van Morrison)
- 14 novembre 2011, Forum di Assago (supporter: Mark Knopfler)
- 2 novembre 2013, Teatro degli Arcimboldi
- 3 novembre 2013, Teatro degli Arcimboldi
- 4 novembre 2013, Teatro degli Arcimboldi
- 21 novembre 2015, Teatro degli Arcimboldi
- 22 novembre 2015, Teatro degli Arcimboldi
- 9 aprile 2018, Teatro degli Arcimboldi
Per ogni dubbio, si può fare riferimento al sito ufficiale di Bob Dylan
(http://www.bobdylan.com/setlists) o a questo sito:
http://www.setlist.fm
Saluti e alla prossima (3 e 4 luglio 2023), Silvano.
Hai perfettamente ragione caro Silvano, nel mio
elenco ho dimenticato:
14 novembre
2011, Forum di Assago (supporter: Mark Knopfler)
3 novembre 2013, Teatro degli Arcimboldi
E' una brutta dimenticanza e non ho scuse, chiedo perdono con la mia
testa sotto i tuoi piedi (come direbbero Benigni e Troisi), un grande
grazie (intento ho corretto l'elenco sbagliato), alla prossima,
Mr.Tambourine, :o)
Ciao Mr. Tamburine,
per la statistica il concerto con Van Morrison fu al Palatrussardi nel
1991, Bob salì a sorpresa durante il concerto dell'irlandese,
accompagnandolo all'armonica in: Whenever good shines his light, ed in
Englightenment. Forse il posto che nomina l'amico, vicino a San Siro è
l'Acquatica (che dista un km in linea d'aria), il festival del 1994 che
si chiamava Acquaria, fu poi battezzato in Fangoria visto che piovve
durante la manifestazione e che fu un flop.
alla prossima, Alessandro.
Perfetto Ale, i puntini sulle "i", se ci sono,
è sempre meglio metterli. Un grande grazie, Mr.Tambourine, :o)
Martedì 4
Aprile 2023
Talkin' 12089
-
farinaandrea18
Oggetto: Emozioni senza fine
Ieri mi è capitato di riascoltare "Positively 4th Street" e ho
riassaporato emozioni che solo Dylan riesce a darmi, ci sono alcuni
brani come questo che non hanno un ritornello che sembrano sorgere dal
nulla, sembrano quasi "non avere un vero inizio" ma soprattutto ti
sembra che potrebbero andare avanti all' inifinito !!!.....
Che magia , mi lascio trasportare da queste note che paiono avere un
effetto quasi ipnotico.
Al di la dei testi e oltre la musica, alcune rime, la pronuncia stessa
delle parole diventano musica, diventa incanto.
grazie.
Caro Andrea, che
aggiungere, certi miracoli li fa solo Bob!!!!!! Alla prossima,
Mr.Tambourine, :o)
Hi, Thanks for the site. Was checking out some dates of the Dylan
concerts I've seen in Milano over the years, There was the San Siro one
24 June 1984 and PalaTrussardi 19 June 1989, Arena 10/4 1987, plus 8
June 1991, maybe with Van Morrison, (where?) and 2 November 2013, where?
I seem to remember another one at San Siro, maybe not the whole Stadium,
but a sort of 'half stadium', and maybe another one at Pala Trussardi.
Any knowledge? Thanks, Philip Armstrong.
(Ciao, grazie per il sito. Stavo controllando
alcune date dei concerti di Dylan che ho visto a Milano negli anni,
c'era quello di San Siro il 24 giugno 1984 ed al PalaTrussardi il 19
giugno 1989, all’Arena il 10 aprile 1987, più l’8 giugno del 1991, forse
con Van Morrison, (dove?) ed il 2 novembre 2013 dove? Mi sembra di
ricordarne un altro a San Siro, forse non tutto lo Stadio, ma una sorta
di "mezzo stadio", e forse un altro al PalaTrussardi. Qualche
conoscenza? Grazie Filippo Armstrong.)
Hi Philip, first of all a big thank you for
following our site. Below you will find listed all the dates of the
concerts that Dylan held in Milan from 1984 to 2018. I hope I have been
helpful, see you next time, live long and prosper, Mr.Tambourine, :o)
Ciao Philip, prima di tutto un grande grazie perchè segui il nostro
sito. Sotto troverai elencate tutte le date dei concerti che Dylan ha
tenuto a Milano dal 1984 al 2018. Spero di essere stato utile, alla
prossima, live long and prosper, Mr.Tambourine, :o)
24 giugno 1984, Stadio San Siro (supporter:
Santana)
4 ottobre 1987, Arena Civica (con Tom Petty & the Heartbreakers)
19 giugno 1989, PalaTrussardi (supporter: Edie Brickell & New Bohemians)
8 giugno 1991, PalaTrussardi (supporter: Van Morrison)
27 giugno 1993, PalaTrussardi
8 luglio 1994, Parco Acquatica (Sonoria Festival, supporter: Willie
DeVille)
28 maggio 2000, PalaVobis
20 aprile 2002, Forum di Assago
2 novembre 2003, Forum di Assago
12 novembre 2005, Forum di Assago
27 aprile 2007, Forum di Assago
15 aprile 2009, Forum di Assago
22 giugno 2011, Alcatraz
14 novembre 2011, Forum di Assago (supporter: Mark Knopfler)
2 novembre 2013, Teatro degli Arcimboldi
3 novembre 2013, Teatro degli Arcimboldi
4 novembre 2013, Teatro degli Arcimboldi
21 novembre 2015, Teatro degli Arcimboldi
22 novembre 2015, Teatro degli Arcimboldi
9 aprile 2018, Teatro degli Arcimboldi
Juliette Lewis, quella volta in
ascensore con Bob Dylan
clicca qui
Sabato 1
Aprile 2023
Talkin' 12087
- portarossa57
Oggetto: Basement Tapes - Bob Dylan - The
Basement Tapes On Disc (1968 - 2014)
Caro Mr. Tambourine,
volevo segnalare a te ed alle Lettrici/Lettori di Maggie's Farm
l'imminente uscita del mio libro (in lingua inglese) di cui ti allego
foto della cover e una sintetica descrizione.
In estrema sintesi, Basement Tales ripercorre ed analizza, in ordine
cronologico, la pubblicazione su disco delle canzoni registrate da Bob
Dylan & The Band in numerose sessions a Woodstock tra i mesi di marzo e
ottobre del 1967.
La pubblicazione dei brani tratti dai Basement Tapes comincia a partire
dal 1969 con sette canzoni presenti nel bootleg Great White Wonder e si
conclude con la realizzazione, nel 2014, di un voluminoso box di 140
canzoni da parte della Columbia Records, ovvero The Bootleg Series
Vol.11: The Basement Tapes Complete.
In questo lungo intervallo di tempo i due mercati, quello underground e
quello ufficiale, si sono alternati con varie pubblicazioni
discografiche che nel libro vengono analizzate nel dettaglio. Il libro è
impreziosito da una inedita ed interessante prefazione Taping The
Unconscious of the American Song, curata dal Prof. Alessandro Carrera.
Ti ringrazio e saluto cordialmente, Andrea Brillo.
Grazie per
l'anticipazione, spero anche in una edizione in italiano! Alla prossima,
Mr.Tambourine, :o)