Oggetto: Il morbo di Bob, rispondono
dylaniani doc
Ciao Mr Tambourine e salve a tutti i
Farmer.
Per il mio giornale ho cercato di entrare nelle vene di quel che chiamo
"Il Morbo di Bob". Ho pensato di farlo attraverso la voce di alcuni
dylaniani doc, alcuni dei quali amici di MF.
Spero sia di gradimento tuo e di tutti i lettori.
Bob on! Corrado.
Grazie Corrado,
conosco personalmente alcuni di questi dylanologi e li stimo molto,
ottima ed interessantissima raccolta di motivate opinioni, davvero un
lavoro ben fatto! Condivido volentieri con tutti i Maggiesfarmers! Alla
prossima, Mr.Tambourine, :o)
Keith Richards, la storia di "Angie" e
Bob Dylan
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Venerdì 29
Gennaio 2021
Talkin'
11039 - elviralto75
Oggetto: Dario Twist of qualcosa........
Buongiorno Mr. Tambourine, sono ancora
Elvira Dell’Altopiano, ho letto gli interventi di miscio.tux e mi sono
piaciuti molto, che tipo buffo che dev’essere! Vorrei cogliere
l'occasione per dire invece che a mio avviso in questo sito si dà troppo
spazio a un certo Dario Twist of qualcosa... Ti ha forse preso per la
sua segretaria? Non ho nemmeno capito il motivo per cui ti abbia clonato
il sito, mi pare che chiamare il suo blog Maggie's Farm sia fuorviante.
Secondo me crea una confusione inutile. Proporrei di tassare con
aliquota maggiorata i suoi interventi sul nostro sito o quantomeno di
ridurre il numero dei suoi post quotidiani da tre a uno solo. Grazie.
Cara Elvira,
permettimi di puntualizzare alcune cose:
Non è Dario twist of qualcosa... ma Dario twist of fate, e si tratta di
un nikename come molti di noi amamo usare. Proprio come il tuo, mi
piacerebbe poter dare un' occhiata al tuo certificato di nascita per
poter vedere nome, cognome e da quale altipiano vieni :0)! Anche
Mr.Tambourine è un nikename che uso dal 2008 e la mia vera identità la
conoscono in pochi, pochi ma buoni potrei dire. Anche Sir Eglamore è un
nikename, come Paul Clayton o Juju Zhang. Ricordo che agli inizi
dell’avventura della Fattoria molti amici si definivano con nomi di
animali dopo il loro nome, era un modo simpatico di partecipare e molto
più facile da ricordare. Ricordo ad esempio Carlo Pig, Anna Duck,
Michele Napoleon in rags, Bruno “Jackass”, Gianfranco “Dog”, GI Rabbit,
Elio Rooster, Sal “The Eagle”, Francesco Tiger, tanto per citarne
qualcuno fra i molti. Oggi è un’abitudine che si è persa, ma, come tutte
le cose, anche la Fattoria ha avuto i suo cambiamenti e la sua
evoluzione, così come tanta gente per i più diversi motivi non segue più
queste pagine e molti altri hanno preso il posto della “vecchia guardia”
o dello “zoccolo duro”. Ti dico poi che Dario è una persona estremamente
corretta che mi ha chiesto se gli davo il mio benestare per chiamare il
suo blog Maggie’s Farm. Dario è uno che scrive per esigenza mentale,
fisica e morale, senza scrivere probabilmente soccomberebbe. Va detto a
suo pro che è uno che sa scrivere molto bene, uno che da del tu alle
parole, ha una grande competenza musicale e non è mai banale nelle cose
che scrive. Vorrei che tutti fossero come lui, che mi inondassero di
mail, ma con l’avvento dei social e l’evoluzione del WEB molte persone
che scrivevano alla Fattoria hanno trovato nuove soluzioni per poter
creare del loro siti personali o blog. Dario non è uno che vuole
apparire, lui è uno che scrive, e uno che scrive ha sempre bisogno di
uno che legge! Se qualche volta la sua frequena su questa pagina ti
annoia sei sempre libera di saltare ed evitare di leggere senza per
questo pensare di mancargli di rispetto. Comunque, a parte queste
doverose precisazioni, l’humor della tua mail era ottimo, solo mi è
dispiaciuto quel brutto “Dario Twist of qualcosa...”, son certo che puoi
fare di meglio! Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Pablo Dylan, nipote di Bob è un
rapper: “Nonno approva la mia musica”
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Giovedì 28
Gennaio 2021
Talkin'
11038 - Sir Eglamore-miscio.tux
Oggetto: Io non sono qui o forse sì
Caro Mr.Tambourine,
so che cominci a capire poco di questa faccenda, anch'io sono messo
male. Approfitto del sopore di Sir Eglamore, che si è scolato una pinta
di rum, per scriverti con la sua mail, mi tiene prigioniero in mezzo ar
cani. Tutte le sere evoca gli spiriti di Jung e di Zolla, che si mettono
a litigare su chi allevasse la razza migliore (degli arcani, intendo).
Ha ammassato una quantità impressionante di volumi sull'esoterismo, per
farmeli studiare, e quando m'interroga non è soddisfatto, minaccia di
richiamare il veterinario. E pensare che sognavo di essere a Key West,
ad ascoltare la radio. Mi ripete che non ho capito niente, che la radio
è il richiamo inconscio al Tempo Immemorabile e che lì sta il segreto
della conoscenza primordiale e che Dylan non fa che ripetere questo.
Quando gli dico che "primordiale" è un aggettivo che si adatta più ai
dinosauri che alla conoscenza, mi frusta selvaggiamente. Vista la mia
riluttanza ha pensato di farmi possedere dal veterinario, che lui vede
come emanazione del Trismegisto (trattasi di
Ermete Trismegisto, che significa letteralmente "Ermete il tre volte
grandissimo". Con questo nome si voleva assimilare Ermete/Hermes, dio
greco del logos e della comunicazione, a Thot, dio egizio delle lettere,
dei numeri e della geometria. Essendo costume degli egizi iterare
l'aggettivo «grande» davanti al nome delle divinità, Ermete era quindi
appunto indicato come il grandissimo per tre volte, cioè "tris-megisto"):
spera che faccia da tramite e mi chiama ormai Er-miscio Trismegiscio.
Devo dire però che, sarà la paura, sarà la sua sottile dialettica, ma a
volte ho la tentazione di credergli. Notevole è il suo fascino quando
davanti al camino, con la pipa caricata con le ceneri di Zio Tibia,
narra di Apollonio di Tiana (Apollinio nacque a Tiana, in Cappadocia,
allora provincia dell'Impero Romano, all'inizio del I secolo, anche se
alcune fonti ne anticipano o posticipano la nascita di parecchi decenni.
È noto soprattutto a causa della controversa biografia compilata dallo
scrittore Flavio Filostrato, che assecondò la richiesta dell'imperatrice
Giulia Domna (moglie di Settimio Severo),
partendo da una collezione di scritti del discepolo Damis, uno scriba
siriano che avrebbe seguito Apollonio nei suoi viaggi, tra cui quello in
India. A lui il biografo Flavio Filostrato attribuisce molti miracoli
affini a quelli che i Vangeli attribuiscono a Gesù Cristo. Altri
elementi biografici, tra cui il fatto di aver studiato a Tarso, hanno
fatto ritenere alcuni studiosi antichi e recenti che Apollonio e Paolo
di Tarso siano stati in realtà la stessa persona. Ci sono anche notevoli
analogie tra Damis e l'apostolo Tommaso, soprattutto negli scritti
apocrifi a quest' ultimo attribuiti) che come Indiana Jones scopre la
tomba di Ermete Trismegisto e strappa dalle dita contorte della mummia
la mitica "Tavola di Smeraldo" (La tavola di
smeraldo o Smeraldina (in latino tabula smaragdina) è un testo
sapienziale che secondo la leggenda sarebbe stato ritrovato in Egitto,
prima dell'era cristiana. Il testo era inciso su una lastra di smeraldo
ed è stato tradotto dall'arabo al latino nel 1250. Esso rappresenta il
documento più celebre degli scritti ermetici ed è attribuito allo stesso
Ermete Trismegisto, dagli egizi riconosciuto nel dio Thot. Esso apparve
per la prima volta in versione stampata nel De Alchemia di Johannes
Petreius (1541). La tradizione vuole che Ermete avesse inciso le parole
della Tavola su una lastra verde di smeraldo con la punta di un
diamante, e che Sara, moglie di Abramo, l'avesse in seguito rinvenuta
all'interno della sua tomba (altre versioni indicano come scopritore
Apollonio di Tiana o Alessandro il Grande).
E sai cosa c'era scritto - rude e incolto
Miscio, mi dice - come primo precetto?
«Ciò che è in basso è come ciò che è in alto, e ciò che è in alto è come
ciò che è in basso, per fare il miracolo della cosa unica.»
La regola aurea dylaniana! Vile, vilissimo Miscio!! Non hai capito
niente, con quel tuo farneticare su Benjamin e l'Angelo della Storia,
con la tua patetica residua speranza nel progresso, col tuo credere che
Patton abbia aperto la strada a Martin Luther King, quando invece gli
sarebbe volentieri passato sopra col carroarmato, mi sembri uno di
quegli elettori del PD che pensano di votare a sinistra. Erudisciti
ottuso zappatore, ascolta le sagge parole!"
«Mnemosine, la Memoria o il Ricordo, è la madre della musa del poeta,
del pittore e del filosofo. È il loro accesso alla sapienza primordiale,
alla conoscenza del tutto. Tutti e tre possono udire la sua voce ed
esprimere la sua sapienza, ciascuno a suo modo. Attraverso questa voce
il filosofo può imparare a parlare la lingua veramente completa e
adeguata che è rappresentata dalla riflessione, il verbo dell’Assoluto.»
È solo alla fine della Storia che si può scorgere l'intima razionalità
del divenire, e la riflessione cosciente si riconoscerà in quella
mitica. Solo dalla prospettiva della memoria infinita di Mnemosine, il
poeta che vi accede può vedere la consequenzialità degli eventi.
Guardati, ora, quanto sei vile, Miscio!"
Sarà, ma io continuo a pensare che presto comincerà a parlare ai
cavalli, e che sia l'effetto di una di quelle brutte malattie che si
prendono nel postribolo di Juju. Ora vado, prima che si svegli, spero
che il vostro 2021 non sia folgorato come quello di Sir Eglamore,
firmato: il povero Miscio.
Caro Miscio,
permettimi di postare il testo completo della Smeraldina a beneficio di
coloro che non l'hanno mai sentita nominare, così avranno meno
difficoltà a collegare il tutto con il Trismegisto.
«Verum, sine mendacio
certum et verissimum, quod est inferius, est sicut quod est superius, et
quod est superius, est sicut quod est inferius: ad perpetranda miracula
rei unius. Et sicut omnes res fuerunt ab uno, mediatione unius; sic
omnes res natae fuerunt ab hac una re, adaptatione. Pater eius est sol,
mater eius luna; portavit illud ventus in ventre suo: nutrix eius terra
est. Pater omnis telesmi totius mundi est hic. Vis eius integra est, si
versa fuerit in terram. Separabis terram ab igne, subtile a spisso,
suaviter cum magno ingenio. Ascendit a terra in coelum, iterumque
descendit in terram, et recipit vim superiorum et inferiorum. Sic
habebis gloriam totius mundi. Ideo fugiat a te omnis obscuritas. Hic est
totius fortitudinis fortitudo fortis; quia vincet omnem rem subtilem,
omnemque solidam penetrabit. Sic mundus creatus est. Hinc erunt
adaptationes mirabiles, quarum modus hic est. Itaque vocatus sum Hermes
Trismegistus, habens tres partes philosophiæ totius mundi. Completum est
quod dixi de operatione solis.»
(«È vero senza menzogna, certo e verissimo, che ciò che è in basso è
come ciò che è in alto e ciò che è in alto è come ciò che è in basso per
fare il miracolo della cosa unica. E poiché tutte le cose sono e
provengono da una sola, per la mediazione di una, così tutte le cose
sono nate da questa cosa unica mediante adattamento. Il Sole è suo
padre, la Luna è sua madre, il Vento l'ha portata nel suo grembo, la
Terra è la sua nutrice. Il padre di tutto, il fine di tutto il mondo è
qui. La sua forza o potenza è intera se essa è convertita in terra.
Separerai la Terra dal Fuoco, il sottile dallo spesso dolcemente e con
grande ingegno. Sale dalla Terra al Cielo e nuovamente discende in Terra
e riceve la forza delle cose superiori e inferiori. Con questo mezzo
avrai la gloria di tutto il mondo e per mezzo di ciò l'oscurità fuggirà
da te. Questa è la forte fortezza di ogni forza: perché vincerà ogni
cosa sottile e penetrerà ogni cosa solida. Così è stato creato il mondo.
Da ciò deriveranno meravigliosi adattamenti, il cui metodo è qui. È
perciò che sono stato chiamato Ermete Trismegisto, avendo le tre parti
della filosofia di tutto il mondo. Completo è quello che ho detto
dell'operazione del Sole.»)
Ma, detto questo, mi
son chiesto tante volte la ragione per la quale Dante abbia chiuso le
tre cantiche della Divina Commedia con la stessa parola, “stelle”. Le
stelle erano la “meta” di Dante, per raggiungetre le quali era
necessario sollevarsi e staccarsi dalle brutture delle umane bassezze.
Dante era maestro di come descrivere i vizi o i pregi di un personaggio,
il Diavolo lo chiama «Lo 'mperador del doloroso regno”, potentissima
visione che con tre parole rende la terribile idea di Lucifero o Satana
come è anche chiamato (tra l’altro il termine "lucifero" compare nel
Nuovo Testamento solo nel suo significato meramente letterale, per
indicare la stella del mattino e in senso traslato Cristo, la cui futura
seconda venuta in terra segnalerà l'inizio di un mondo nuovo di luce).
Dante vede Lucifero come un imperatore decaduto, con una sua regalità,
che sta conficcato nel ghiaccio fino al petto, un imperatore sconfitto e
reso impotente da Dio, e quindi anche ridicolizzabile dagli uomini,
Giotto lo dipinse obeso nella Cappella degli Scrovegni a padova nel
1306, mentre Dante lo userà come scala. Altra figura di immenso spessore
è quel personaggio che si rammarica di essere forse stato troppo molesto
alla sua nobil patria, quel Manente degli Uberti, detto Farinata per via
dei suoi capelli biondo platino, descritto con una potenza letteraria
insuperata: “ed el s'ergea col petto e con la fronte com' avesse
l'inferno a gran dispitto”.
E’ anche una delle cose più strane che del più grande poeta che il mondo
abbia mai avuto noi non abbiamo nemmeno una parola scritta di suo pugno.
Ma il mondo è pieno di cose strane, come quelle che abbiamo dovuto
vivere in quest’ultimo anno, gioie e dolori caricati sulle nostre spalle
mentre il teatrino dei burtattini a Montecitorio continua imperterrito
senza che nessuno dei protagonisti manifesti la minima vergogna morale
nei nostri riguardi.
Allora forse è anche bello che ci siano persone come te ed Eglamore che
con le loro parole tentino per un momento di staccarsi da questa crudele
realtà tuffandosi a piè pari nella più sfrenata fantasia, dove tutto
diventa discutibile ed accettabile, dove la realtà si confonde con la
fantasia, o dove la fantasia serve appunto a superare la triste realtà.
Forse è per questo motivo che amo ciò che sapete scrivere con così
grande perizia, cose che mi insegnano sempre qualcosa di nuovo e mi
aiutano a guardare le cose da un diverso punto di vista.
Grazie ancora vilissimo Miscio, alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Mercoledì
27
Gennaio 2021
Talkin'
11037 - mauroneme777
Oggetto: Duquesne Whistle
Buongiorno.
Scrivo per segnalare che ho trovato un altro “furto” ad opera del
Nostro. Mi riferisco al video di Duquesne Whistle pubblicato nel 2012
che nella scena finale sembra appunto “rapinare” un altro videoclip
pubblicato nel 2010 dal cantautore Joshua Radin.
Nel video di Duquesne Whistle al minuto 3:20 il protagonista viene
avvicinato da un furgone e rapito da tre malviventi, portato in un
edificio abbandonato, picchiato e poi scaricato su un marciapiede dove,
privo di sensi, viene scavalcato da Dylan e dai suoi tirapiedi.
La stessa identica sequenza la troviamo nel video di “Brand New Day” di
Joshua Radin. Ci sono anche diverse inquadrature in comune. Alla fine
anche in questo caso il protagonista privo di sensi viene scavalcato da
due passanti.
Qui di seguito il link di “brand new day”. Al minuto 2:20 l’inizio della
scena descritta.
Caro Mauro, come si fa
a stabilire se quella scena è solo una casualità o un vero e proprio
furto? Non lo sapremo mai, ma almeno, grazie alla tua segnalazione
potremo passare un buon quarto d'ora confrontando i due video, poi
ognuno decida come gli pare meglio. Comunque grazie per la segnalazione,
alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Chi erano i bassisti “fantasma” dei
Doors?
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Martedì 26
Gennaio 2021
Talkin'
11036 - miscio.tux
Oggetto: Sono io ma non è lui
Ciao Tambourine,
sono Sir Eglamore, volevo solo precisare alcune cose. Miscio, da quando
è stato intubato da quel veterinario sadico che ha abusato di lui in
mezzo ai cani, ha frequenti crisi di delirio, non si è più ripreso, lo
sto assistendo io in questi mesi, è per questo che vi scrivo con la sua
mail. Adesso ha questa mania che lo porta a credere che i suoi post
vengano contraffatti, ma non fateci caso. Dice anche che si vuole
vendicare, quindi se vedrete dei miei post un pò farneticanti sarà
facile che sia lui ad averli scritti.
Devo aggiungere che in via del Pungiglione non mi risulta di aver mai
incontrato questa Yuyu che si vanta di conoscermi, probabilmente sarà un
tiro di Miscio. Ti invito pertanto nei mesi a seguire a fare più
attenzione alle email che ricevi perché potrebbero essere scherzi di
Miscio.
Come vi diceva Yuyu, io in questo momento sono molto impegnato e ho
progetti ambiziosi, ma appena avrò un pò di tempo vi scriverò con più
calma.
Cari saluti, auguro a tutti un folgorante 2021.
Il vostro Eglamore.
Caro Miscio,
straordinaria questa idea di calarti nei panni di Sir Eglamore ed
impersonarlo. Perciò sono lieto di farmi da parte e cedere la parola a
Sir Eglamore che naturalmente dovrebbe scrivere impersonando te. Stiamo
a vedere, ma ti confesso che la mia curiosità è forte! Alla prossima,
Mr.Tambourine, :o)
1970, le session di Dylan con George
Harrison
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Lunedì 25
Gennaio 2021
Talkin'
11035 - ubris1908
Oggetto: Please Mrs. Henry
Ciao Tambourine, grazie per tutto quello che pubblichi e per l’impegno
che ci metti, te le meriti proprio le vacanze, diciamocelo, un pò
lunghette!
Sono molto più giovane di voi e il tuo sito mi aiuta a capire
maggiormente questo mostro sacro della musica che è Bob e che io
praticamente fino a tre anni fa non conoscevo nemmeno. Mi è capitato di
leggere nei vs. archivi questa storia accaduta al Woody Guthrie Memorial
Show nel 1967 riguardo all’origine della canzone Please Mrs. Henry,
scritta poi credo nel 1976:
Odetta, commossa, dopo avere eseguito la sua "Ramblin’ Round" venne
avvicinata da Bob che intendeva a suo modo complimentarsi per la
performance.
“Bene... Odetta, hai castrato il blues…. E sì che non sei nemmeno una
tipa leggera!” risatina “C’hai mica venti dollari da prestarmi?”
Questo fu tutto quello che le seppe dire. Non era un ragazzo cattivo, ma
di parole buone dalla sua bocca non ne uscivano.
La poverina in preda a un attacco di pianto corse nei bagni della
Carnegie Hall e si infilò nell’unico bagno lasciato aperto dalle
domestiche, come ordinato dal direttore della Carnegie. “Stasera abbiamo
ancora i folksingers! Lasciatene aperto uno solo, che dopo un loro
concerto è più facile ristrutturare che pulire”
Bob , completamente ubriaco (lo si evince chiaramente dalla sua
performance), si recò negli uffici amministrativi a battere cassa e,
dopo essersi cacciato il cachet negli stivali (Bobby fu l'unico a
pretenderlo), corse a rotta di collo giù per le scale in cerca del
bagno. Trovandolo occupato, si inginocchiò davanti alla porta chiusa e
si mise a implorare "Odetta cara, faccio un disastro se non apri, abbi
pietà di me! Io scherzavo, scusami... lo accetti un dollaro? ".
Dall’interno la poverina gridava “le mie lacrime potrebbero far girare
le pale di un mulino!” (c’era al tempo un vero e proprio processo di
identificazione fra i giovani folksingers urbani e i traditional da loro
eseguiti).
Bobby un pò per la pressione ormai insostenibile della sua vescica piena
di birra, un pò per il timore di essersi dimostrato eccessivamente
galante, decise di cambiare tattica e cominciò a prendere a calci la
porta urlando: “Brutta panzona, apri o ti sgonfio io”
“Metti un freno alla tua lingua” disse lei con tipica inflessione
scozzese, “Ma fai l’antiquario o la cantante? " rispose lui.
La situazione degenerò, fino ad arrivare agli insulti e agli sputi. Finì
in un lago di lacrime e non solo.
Questa è la testimonianza completa di Burl Ives che era, non so se lo
sapete, il pusher di The Band.
Paul Robeson, il marito di Odetta, ridimensionò l’episodio facendo
notare come sua moglie non si chiuse volontariamente nel bagno, ma
rimase semplicemente incastrata fra gli stipiti della porta. Solo una
provvidenziale spallata di Van Ronk (fratello di Von Schmidt) riuscì a
liberarla, ma ormai per Bobby era troppo tardi. Ma qualunque sia la
genesi di questo brano , "Please Mrs. Henry" rimane una composizione che
si pone ai vertici della poetica dylaniana.
Mi pareva un ò strana come storia, volevo chiederti conferma.
Grazie e a presto, Mirko
Ciao Mirko, questa bizzarra storia è stata
raccontata dall'amico Tito Diatonico il giorno Giovedì 8 Luglio 2010
nelle News 35
http://www.maggiesfarm.eu/news35.htm . Se questo episodio sia vero
oppure frutto di fantasia nessuno lo può dire, la precisazione di Burl
Ives che “Mrs. Henry” fosse Odetta rimane solo una sua dichiarazione più
o meno accettabile, ma non supportata da prove certe, certamente
interessante, ma siamo sempre a livello di “rumors”.
Venendo alla questione “Mrs. Henry” che è aperta ancora oggi in quanto
mai risolta, ti riporto una parte di quanto scritto in proposito, dietro
mia richiesta, dal massimo esperto italiano di affari dylaniani,
essendone anche il traduttore ufficiale, il Proff. Alessandro Carrera :
Per quanto riguarda "Please Mrs. Henry"
(una delle canzoni di Dylan preferite da Paul McCartney, tra l'altro),
per prima cosa bisognerebbe verificare quanto era diffusa la
sostituzione di "heroin" con "henry" (un quasi-anagramma fonetico), così
come la sostituzione di "heroin" con "rain" ("and Louise holds a handful
of rain" in "Visions of Johanna"), se poi questa sostituzione c'è
davvero o non è una citazione modificata da T.S. Eliot ("I'll show you
fear in a handful of dust"). Insomma, magari un riferimento alla droga
ci sta (lo sniffare le uova?), ma è molto, molto sottinteso. Secondo me,
la canzone è più divertente come il monologo sballato di un ubriaco di
birra che deve andare in bagno, nel bar c'è solo un bagno a pagamento e
lui non ha più un centesimo in tasca. Se Mrs. Henry diventa l'eroina, la
canzone perde tutto il suo humour (sull'eroina c'era poco da scherzare,
basta ascoltare "Heroin" dei Velvet Underground).
Un caro saluto e a tutti, Alessandro Carrera
Personalmente la sua tesi mi trova d'accordo.
Spero di aver
soddisfatto la tua richiesta, alla prossima, mr.Tambourine, :o)
90 anni fa nasceva Sam Cooke, il re
del soul
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Sabato 23
Gennaio 2021
Talkin'
11034 - miscio.tux
Oggetto: Dinamite
Caro Mr.Tambourine,
un grande grazie a Mauro, perché la sua osservazione aiuta a distaccarsi
da tutte quelle interpretazioni delle canzoni di Bob che, lungi dal
considerarne l’argomento religioso insieme ad altri, ne fanno un tema
monomaniacale fino a vedere in quest’ottica anche le virgole. A
compendio di quanto detto sulla frase ''...I study Sanskrit and Arabic
to improve my mind, I wanna do things for the benefit of all mankind'',
nella traduzione italiana del racconto di Mary Shelley troviamo “Il
persiano, l’arabo, il sanscrito catturarono il suo interesse e io mi
lasciai facilmente convincere a seguire i suoi stessi studi.[…]” (
https://tinyurl.com/yyc342jr
)
Ancora più interessante è il sottotitolo
di Frankenstein : “Il nuovo Prometeo”. Anche Prometeo ruba il fuoco agli
Dei per donarlo agli uomini, quindi lo fa a favore di tutta l’umanità, e
la cosa si sposa bene col fatto che Nobel inventò la dinamite, sempre a
“beneficio” dell’umanità. Un’altra osservazione, per sgombrare il campo
dalle speculazioni associate alla “Black Horse Tavern” , è che “non è
una metafora”, ma esiste veramente:
Si tratta della fattoria che divenne
l’ospedale da campo dei confederati durante battaglia di Gettysburg,
l’Armageddon della Guerra Civile. Tutta la canzone è una vera marea di
citazioni dirette o contorte, tra cui particolarmente gustosa è quella
“gunpowder from ice” dai viaggi di Gulliver (
https://tinyurl.com/y5fql6xr
) ,ma l’osservazione chiave, secondo me, è come al solito quella di
Carrera a proposito di "What would Julius Caesar do?":
[“Quando Dylan si domanda: «Mi chiedo: che cosa farebbe Giulio Cesare?»
sta rovesciando la tipica domanda che guida la vita dei reborn
Christians (What Would Jesus Do?), ormai ridotta a barzelletta.”]
Questo mi indurrebbe a leggere ( e come ovvio si tratta di lettura
personale e ipotetica) la canzone nella stessa linea di “Scarlet Town” o
di “Pay in Blood”, quella delle grandi aspettative che si rivelano
catastrofi sociali o individuali. Se Scarlet Town è l’esito della “Città
sulla Collina”, una nuova Gerusalemme che si materializza in Babilonia,
ora “My Own Version Of You” è la nemesi dell’ “uomo nuovo” che questa
città doveva abitarla. Più in generale, qui si tratta del fallimento di
ogni tentativo che sia religioso, filosofico, marxista o psicoanalitico
di dare senso ad uno scenario ormai incamminato verso mostruosità
post-apocalittiche. E si misura la distanza di Dylan da coloro che nella
condanna di Freud e Marx ci vedono una pacifica riaffermazione della
american way of life, con suoi valori liberali e utilitaristici di
ottimismo e superiorità e non si accorgono che nella stanza c’è un
elefante, o anche, che a Capitol Hill c’è Jamiroquai, e forse c’è sempre
stato. (
https://tinyurl.com/y6o5kxgt )
P.S. Il perfido Eglamoriarty, quello della Talkin’11028,
con le sue barzellette su Clinton Heylin lo trattiamo tra poco...
Ciao, Miscio.
Caro Miscio,
permettimi di assentire che in questi anni su Dylan ho sentito dire
tutto ed il contrario di tutto. Con questo voglio però dire anche che
ognuno ha il diritto di esprimere il proprio parere, ma a volte,
purtroppo, sento raccontare e ripetere sempre le stesse cose, sapute e
risapute, con parole e paroloni sempre diversi, come se usare parole
diverse dia più importanza a quello che si scrive. Per farti capirte ciò
che voglio dire è che se per strada mi capita di schiacciare qualcosa di
spiacevole sotto una scarpa posso dire di aver schiacciato una merda o
in modo più aulico di aver avuto la disavventura di aver posato una
scarpa su un residuo di alimenti digeriti espulso dal corpo di una
simpatica bestiolina, ma in sostanza il fatto rimane lo stesso!
Naturalmente non mi riferisco a quello che hai scritto tu o a ciò che
scrive Eglamore o chiunque altro, mi riferisco a tutti coloro che
scrivono i loro articoletti sui più disparati giornali o siti web, blog,
Facebook e chi ne ha più ne metta. Detto questo per chiarire che non
tutti quelli che scrivono sanno quello che scrivono, ho trovato davvero
interessante questa tua mail e mi chiedo come fate a trovare tutte
queste interessantissime notizie che a volte mi lasciano proprio di
stucco perchè riconosco che io non ci sarei mai arrivato! 30 e lode caro
Miscio, e, lasciami dire, che apprezzo in ugual modo gli scritti di
Eglamore &Co (per tutti i nomi diversi che riesce ad usare calandosi nei
panni di persone diverse, anche se si capisce chiaramente che alle
spalle del finto-nome c'è sempre il prode cacciatore di draghi). Tutto
ciò è davvero bello e aggiunge prestigio a queste pagine che senza in
vostro prezioso intervento sarebbero probabilomente simili a molti altri
siti o blog che scrivono su Dylan le solite cose!. Grazie ancora, alla
prossima, Mr.Tambourine, :o)
Venerdì 22
Gennaio 2021
Talkin'
11033 - calabriaminimum
Ciao Mr. T,
scrivo questo messaggio in merito al link "Bob Dylan, Under The Red Sky
compie 30 anni". Vorrei intervenire su un paio di cose che ho
trovato, a mio giudizio inesatte. Intanto l'anniversario è stato lo
scorso 10 settembre 2020, e non il 21 gennaio 2021, visto che il disco
è stato rilasciato appunto il settembre 1990. Dico questo perché non ci
sono date sul link che hai pubblicato, quindi deduco sia stato
pubblicato durante questo mese corrente.
Passando poi all'errore che ho giudicato più grave, nel podcast lo
"speaker" fa confusione su molte cose, cosa legittima e comprensibile,
visto che tutti sappiamo come Dylan sia un Maestro, in questo aspetto.
Tuttavia l'errore più evidente riguarda proprio la citazione a Daniel
Lanois. Lanois come ben sappiamo è stato il produttore di due album di
rande successo di Dylan: "Oh, mercy" e "Time out of mind". "Under the
red sky" invece è stato prodotto dallo stesso Bob Dylan, con lo
pseudonimo di Jack Frost e da Don Was (che partecipa alle sessions anche
come bassista) e da David Was.
Io credo (ma è solo una mia deduzione) che lo speaker abbia fatto un pò
di confusione tra Time out of mind e soprattutto tra The Bootleg Series
Vol. 8 - Tell Tale Signs: Rare and Unreleased 1989-2006 e UTRS, in
quanto qui troviamo alcuni brani scritti nel periodo di Oh, mercy e
pubblicati proprio su quest'ultimo, (Under the red sky), nella versione
originale prodotta da Daniel Lanois. Su Under the red sky i brani
vennero in realtà suonati e ri-incisi con musicisti differenti.
Mi rendo conto che non tutti possono conoscere nei dettagli queste
informazioni, ma basterebbe aver letto un pò su Dylan per capire che non
ha alcun senso affermare che Under the red sky sia un disco realizzato
per screditare Lanois come produttore, visto che i
produttori sono altri, ma ancora di più visto che 7 anni dopo Dylan
collaborò nuovamente con Lanois realizzando il best seller Time out of
mind.
Mi fa un pò sorridere se si pensa che sono cose facili da reperire sul
web, e che oltretutto risalgono ormai a oltre 20 anni.
Cordiali saluti a tutta la Farm, Dario Twist of.
Caro Dario,
credo che tu abbia ragione e che le tue puntualizzazioni siano esatte.
Io non ho letto tutto l’articolo, la mia intenzione era solo quella di
ricordare agli amici quello che, a detta di molti critici e dylanologi,
è stato giudicato un disco minore nella produzione dylaniana.
Naturalmente ognuno poi ha le sue preferenze e le sue opinioni, forse
perchè a me i dischi di Dylan piacciono tutti! Se poi l’autore
dell’articolo ha scritto inesattezze perchè poco documentato peggio per
lui, avrà fatto la figura che si è meritato. In quanto alla tempistica
hai ragione, ma io non gli ho dato molta importanza in quanto, oggi come
oggi, avere notizie o articoli che parlano di Bob non è facile in quanto
ogni attività è bloccata e di novità non ce ne sono da moltissimo tempo.
Così diventa utile avere dei link di scorta che possano venir buoni nei
momenti nei quali gli argomenti sono praticamente a zero!
Un salutone ed un grazie, alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Ronee Blakley, da Nashville a Rombo di
tuono
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Giovedì 21
Gennaio 2021
Talkin'
11032 - elviralto
Oggetto: Storiella ebraica
Mr. Tambourine,
ma come? Cosa dice Miscio?! Questa è una storiella ebraica raccolta da
Moni Ovadia nel suo libro "Così giovane e già ebreo". Dai ragazzi,
potete fare di meglio. Non facciamo disinformazione dylaniana.
E chi sarebbe poi sto Clinton Heylin?
Saluti belli, Elvira Dell'Altopiano
Caz....pita ragazzi,
sono sempre più stupito!!!! Complimenti sinceri, è una fortuna ed un
piacere avere dei collaboratori (ho detto collaboratori perchè ormai
tali Vi considero) come Voi! Lascio giustamente la risposta a Miscio.
Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Bob Dylan, Under The Red Sky compie 30
anni
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Mercoledì
20
Gennaio 2021
Talkin'
11031 - alessandro.sottoriva
Oggetto: Great Taylor
Hey ciao Mr. Tambourine, come spesso
capita, mi sono imbattuto in una esagerata, superba e fantastica cover
di Blind Willie McTell, da parte di Mick Taylor, che proprio ieri
compiva 72 anni. (Il link sotto) La particolarità bellissima di questo
Live eseguito nell'ormai lontano 2009, è che più o meno a metà
dell'esecuzione Mick alla ripresa dopo lo splendido riff di chitarra,
introduce le prime strofe di un altra grande All Along The Whatctower,
perfettamente introdotte nel contesto, un "medley" azzeccatissimo che
riporta alla nota versione fatta da Jimy Hendrix. Cosa mi sono perso in
tutti questi anni.. Davvero perfetta, grande emozione, la prova che
Dylan nel corso degli anni si è scelto i collaboratori migliori, (Mick
tra l'altro ha suonato con gli Stones, con Clapton, Knopfler, John
Mayall, Santana, solo per dirne alcuni). Da nostalgico, mi chiedo cosa
ci rimarrà dopo che tutti questi mostri sacri se ne saranno
andati...seguendo tanti altri... Il Rock, quello vero, finirà?
Boh..forse non ci sarà più niente di uguale. Di simile. Forse, la
risposta soffierà nel vento. Vedremo. Grande Dylan. Fantastico Mick.
Auguri Mick. Ciao, alla prossima, Ale '65.
Caro Ale, credo che la
risposta sia quella che hai suggerito tu, soffierà nel vento! Grazie per
aver segnalato questa bellissima cover, alla prossima, Mr.Tambourine,
:o)
Johnny Cash, un nuovo disco con la
Royal Philarmonic Orchestra
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Martedì 19
Gennaio 2021
Talkin'
11030 - calabriaminimum
Ciao Mr.T.,
ti segnalo questa mia recensione di Rough and Rowdy Ways pubblicata dopo
aver ri-ascoltato questo importante ritorno dopo 8 anni di silenzio
("cinquina sinatriana", esclusa).
Ecco il link:
Guccini, il compagno di strada di un’intera
generazione
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Lunedì 18
Gennaio 2021
Talkin'
11029 - mauroneme777
Oggetto: My own Version Of You
Buongiorno,
scrivo per segnalare che ho trovato una citazione in My Own Version Of
You che ancora nessuno ha sottolineato.
il testo dice: ''...I study Sanskrit and Arabic to improve my mind,
I wanna do things for the benefit of all mankind''.
Quest' ultimo verso non possiede (come si dice in mille post che ho
letto) alcun strampalato riferimento biblico, ma più semplicemente è un
riferimento al testamento di Alfred Nobel. Qui sotto un estratto:
''La totalità del mio residuo patrimonio realizzabile dovrà essere
utilizzata nel modo seguente: il capitale, dai miei esecutori
testamentari impiegato in sicuri investimenti, dovrà costituire un fondo
i cui interessi si distribuiranno annualmente in forma di premio a
coloro che, durante l' anno precedente, più abbiano contribuito al
benessere dell'umanità", e sull'attestato che viene consegnato insieme
alla medaglia ai vincitori del premio è scritta la frase: ''for the
greatest benefit to mankind''.
Qui l' homepage del sito ufficiale dove trovate queste info.
Caro Mauro, grazie di cuore, dai lettori come
te c'è sempre qualcosa da imparare ed io son felice di poterlo fare!
Naturalmente questa possibile interpretazione l'ho inserita nella
traduzione
http://www.maggiesfarm.eu/testiM/myownversionofyou.htm della canzone perchè mi sembra giusto non ignorare nessuna
ipotesi! Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Antonello Venditti ritrova su Facebook
il protagonista di “Piero e Cinzia”
clicca qui
Sabato 16
Gennaio 2021
Talkin'
11028 - miscio.tux
Caro Tamburino,
oggi niente esegesi, voglio solo chiederti se hai qualche conferma
riguardo a questa storia narrata da Clinton Heylin nel suo
diciassettesimo libro dedicato a Dylan. La storiella è più o meno
questa:
Elia Friedman, un vecchio compagno di liceo di Bob, caduto in disgrazia,
senza un soldo e pieno di debiti, si recò a New York a trovare il suo
vecchio amico ora ricco e famoso, intenzionato a chiedergli un prestito.
“Bob devi aiutarmi a trovare una soluzione! Ho una dozzina di questioni
da risolvere e non so proprio da dove cominciare: l’affitto da pagare;
l’auto perde i pezzi; i vestiti per i bambini che cominciano la scuola;
mia moglie malata che ha bisogno di cure costose…” disse Elia piangendo.
“Dai, Elia, non ti abbattere, siediti e calmati, ti voglio aiutare,
facciamo il calcolo di quanto ti serve”.
Rincuorato, Elia, pensò che Bob non fosse quel miserabile tirchio
narcisista che gli dicevano.
“Vediamo, Elia, di mettere un pò di ordine. Allora: 4.500 dollari di
affitti arretrati; 6.500 per un’auto usata decente; 500 dollari per
rivestire i mocciosi; 4.000 per le cure della povera moglie…” concluse
Bob: “Ci aggiriamo intorno ai 30.000 dollari, dollaro più, dollaro
meno.”
Elia rispose raggiante: “Bob, davvero non credevo! Ma come potrò mai
restituirti una cifra simile?”
Bob ridendo gli fece: “Elia, non ti devi preoccupare perché io non ho
detto che ti avrei prestato i soldi, ti ho solo detto che ti avrei
aiutato a risolvere quella dozzina di questioni, ora infatti te ne
rimane solo una da risolvere: dove procurarti una cifra simile”
E Bob se ne andò ridendo.
Grazie e a presto, sto preparando una dissertazione sul rapporto che
lega il Corpus Hermeticum all'opera dylaniana, appena concludo ti invio.
Miscio
Mi spiace caro Miscio,
non so niente di questa storiella, sembra una barzelletta, però
ricordiamo che ai tempi del Village Bob era considerato molto tirchio,
quasi come un brianzolo (la caratteristica dei brianzoli è quella di
avere le tasche a forma di coda di maiale in modo che quando il denaro
ci viene infilato non si può più togliere)! Io non prenderei per oro
colato tutto quello che dice Heylin, anche se certamente su Bob ne sa
molto di più di te e di me! Resto in attesa della prossima, ciao,
Mr.Tambourine, :o)
Una interpretazione del testo di
"Alice"
clicca qui
Giovedì 14
Gennaio 2021
Talkin'
11027 - calabriaminimum
Ciao Mr.T.,
questo è il mio pezzo "speciale" per il Natale 2020, anche se in realtà
si tratta di un evergreen, visto che non fa riferimento in maniera
precisa alle festività laico-religiose.
Rolling Stone riscrive la classifica
dei 500 migliori album: ed è polemica
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Mercoledì
13
Gennaio 2021
Talkin'
11026 - elviralto75
Oggetto: Troppo poche donne
Buongiorno Mr. Tambourine Man,
Mi chiamo Elvira Dell’Altopiano, leggo da anni il vostro sito, tutte
cose belle e interessanti e me ne congratulo, però non leggo mai niente
che sia scritto da una donna. Una donna per bene intendo, non una
prostituta cinese, per quanto capisco possano andare di moda fra i
maschietti, ora che le donne italiane stanno cominciando ad aprire gli
occhi. Questo succede solo nel Belpaese, all’estero è pieno zeppo di
donne che sono cresciute con le canzoni di Bob. Qui da noi invece
niente, le donne sono troppo occupate a fare la parmigiana. E’ veramente
un dispiacere, mi auguro però che voi vi impegniate con tutte le vostre
forze per ridurre questo spiacevole gap. Tra l' altro non credo che sia
corretto pubblicare fotomontaggi di Bob in compagnia della peggior
feccia dell'umanità, Bob non è un pedofilo ovviamente. Diciamo che si
può fare di meglio.
Cordialmente, Elvira.
E' vero, potevi fare di meglio
cara Elvira. Il fotomontaggio è ultraevidente in quanto Jeffrey Epstein
(morto suicida in carcere nel 2019) è in eta già avanzata, mentre la
foto di Bob è del periodo anni 60/70, quindi era evidente che la foto
era un fake, ma non importa, oggi tutto il mondo è un fake unico,
specialmente i social sono frequentati in maggioranza da gente falsa che
si nasconde dietro una tastiera per scaricare veleno a fin di male su
qualcun'altro, e questo è reprovevole, anche se la squallida verità!
Alla prossima dunque, Mr.Tambourine, :o)
Caro Mr. Tambourine,
Volevo ringraziarti per aver condiviso tra i recenti link la mia
personale classifica album 2020 (“Samuele Conficoni 2020 Awards”)
condivisa sul sito per cui scrivo, Kalporz!
L’album di Bob è stato il mio preferito dell’anno, anche se devo
ammettere che il secondo posto di Fiona Apple vale quasi un “ex aequo”
col disco del Nostro, perché li adoro entrambi e li considero
straordinari, magnifici.
Colgo l’occasione, se agli utenti e amici può interessare, di
condividere anche la mia lista cinematografica 2020:
Purtroppo non ho avuto modo di inserire il bellissimo film “Nomadland”
di Chloé Zhao, uscito limitatamente a dicembre e che ho visionato solo
pochi giorni fa. In ogni caso, uscirà in maniera più ampia a febbraio e
consiglio a tutti di vederlo. Sarebbe sicuramente finito in Top 3.
Eventualmente lo inserirò nella lista cinema 2021!
Un caro saluto e un buon 2021 a te e a tutta la Farm.
Samuele Conficoni
Ciao Mr. T.
Buon Anno e cordiali saluti a tutti i membri e amici della Fattoria.
Durante le feste natalizie non mi sono fermato e ho pubblicato diversi
post sul mio blog. Te ne linko in questa missiva due, che hanno
maggiore attinenza con Dylan e con la Farm.
Spero che anche tu
abbia passato le feste Natalizie in modo sereno e tranquillo! Fai bene a
scrivere di continuo, il tuo è un dono raro che va sfruttato, come dice
il vecchio Liga, fin quando fa male fin quando ce n’è!!! Grazie di
tutto, alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Faber, l’anarco-individualista che
militava senza essere militante
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Martedì 12
Gennaio 2021
Talkin'
11023 -
juju.zhang79
Oggetto: Plao
Ehilà Tamburino! Come va? Sono
Juju, ti ricordi di me?
Come si sta in quel vicolo della desolazione che è la vostra ridicola
Europa? Che umiliazione che dev’essere per voi.
Volevo dirti che Sir Eglamore mi ha scritto una lettera, lui è uomo
molto galante, mi chiedeva se riapro mio centro benessere in via del
Pungiglione perché vorrebbe provare massaggio Love - 0. Mi ha detto che
in cambio mi porta una fetta di Ardemagno, un formaggio molto pregiato
delle valli del Piemonte che gli fornisce Re Gilardino in persona.
È uomo molto intelligente, uomo molto colto, molto preparato anche su
argomenti scientifici, pensa che ora sta cercando di calcolare quanto è
aumentato il peso dell’umanità dopo un anno di abbuffate da quarantena;
lui stima un aumento complessivo di 28 milioni di tonnellate, è molto
preoccupato, vuole contattare quella ragazzina dei fiordi, Greta si
chiama, perché teme che la crosta terrestre possa cedere per il peso e
così trovarci tutti a bruciare fra le fiamme dell’Inferno.
Sta scrivendo un libretto che si intitola Elogio della bestemmia, lui è
convinto che tutto possa risolversi solo con un grande e corale
bestemmione. Gli piacerebbe poi sapere se Miscio è disposto a entrare in
latitanza e abbracciare la lotta armata, un’altra sua fissa.
Ora però ha un piccolo problema da risolvere, malauguratamente ha messo
incinta Fair Rosamund, la zia, ma appena risolve ha detto che vi scrive.
Anzi ti chiede se, Tamburino, tu accetti qualche bestemmia, così giusto
per scaldare l’ambiente. Poi, in seguito, mi ha detto che gli piacerebbe
fare degli interventi solo di bestemmie.
Ecco ti saluto, ora, stammi bene. A presto, Juju.
PS: su Facebook ho trovato questa foto di Bob, mi sapresti dire chi è
l’uomo insieme a lui?
Purtroppo caro Juju,
per la leggerezza ( o stupidità, dipende dal P.O.V.) di qualche
Plenipotenziario dell'Assemblea Nazionale del Popolo tuo connazionale,
questa calamità, invece di essere subito portata a conoscenza delle
altre nazioni, è stato dittatorialmente tenuta celata così da aver il
tempo di infettare tutto il mondo con le gravissime conseguenze che
stiamo vedendo e provando sulla nostra pelle. L' economia europea sta
subendo un colpo dal quale si riprenderà solo fra qualche anno, mentre
nel paese dei mandarini l'economia sta andando a mille. Forse è una di
quelle calamità che l'amor che move il sole e l'altre stelle ci manda
ogni tanto (cose tipo diluvio, distruzione di Sodoma e Gomorra,
pestilenze varie, terremoti, eruzioni, tsunami e altre cosette del
genere) per farci capire che il nostro comportamento è deplorevole e
quindi meritevole di punizione divina. Non saprei pensare come e quando
ne usciremo, ma noi possiamo conoscere solo il presente ed il passato,
per il futuro non abbiamo possibilità, possiamo solo sperare che
qualcuno ce la mandi buona.
Detto questo, mi fa
molto piacere avere notizie di Sir Eglamore e sapere che è
straordinariamente attivo anche in periodi come questo, certamente
l'Ardemagno sarà buonissimo, specialmente se proviene dai magazzini di
Re Gilardino in persona ( per chi non lo ricordasse Re Gilardin è il
personaggio protagonista di una ballata piemontese di origine alto
medievale, raccolta e pubblicata in diverse versioni nell' antologia
“Canti popolari del Piemonte”).
Il problema del peso
dell'umanità è davvero gigantesco e confesso (scusa la mia dabbenaggine)
di non averci proprio pensato fino ad ora!
Certamente lo scritto
" Elogio della Bestemmia" lo porterà a livelli di fama paragonabili a
quello di Erasmo da Rotterdam che ha scritto in precedenza "Elogio della
Follia" (Moriae encomium - titolo originale dal momento che lo scritto
era in latino), ma certamente il valore di Sir Eglamore in tutti i campi
è indiscutibile, quindi si potrà perdonargli la brutta avventura con la
zia Rosamund Clifford. Credo anche che Miscio non avrà problemi
nell'affiancarsi a lui per entrare in latitanza o nella lotta armata,
anzi, ne sarà certamente onorato. Purtroppo non potrò pubblicare i suoi
interventi a base di bestemmie, non per me, ma certamente fra i nostri
lettori, potrebbe esserci qualcuno che non gradirebbe questo nostrano ed
inutile torpiloquio, quindi trovo giusto evitare di offendere la loro
sensibilità. Se accetterà di cambiare le bestemmie con parolacce
scurrili potremmo anche farci un pensierino.
Sono certo di
conoscere il personaggio ritratto accanto a Dylan nella foto che hai
allegato ma, per quanto ci pensi, non riesco a tirarne fuori il nome,
spero tu sia così gentile da ricordamelo!
Per il momento ti
ringrazio di esserti ricordato di noi e spero che tu voglia tenerci
aggiornati sul tuo "Centro Benessere". Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
The Band, il gruppo che ha cambiato la
storia della musica americana
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Lunedì 11
Gennaio 2021
Talkin'
11023 -
mike.lenzi
Salve a tutti,
toglietemi una curiosità.
Nel brano "Country feeback" dei REM nel doppio cd Unplugged, al minuto
4.06 pare che Michael Stipe canti i primi versi di Like a Rolling di
Dylan... " once a upon a time , you dressed so fine... ecc". E' solo una
mia impressione ?
Grazie, Mike Lenzi
Non ti sbagli, sono parole tratte dalla 1° e
dalla 4° strofa della canzone di Bob, e Stipe canta queste parole:
Once upon a time
You looked so fine
Threw the bum a dime
In your prime, didn't you?
He go to him now He calls you
You can't refuse
When you got nothing
You got nothing to lose
You're invisible now
You're invisible
You got nothing to conceal
Joan Baez Forever Young! 80 anni di
battaglie per i diritti
clicca qui
a
Venerdì 8
Gennaio 2021
Talkin'
11021 -
arduino.panaro
Ciao e buon anno Mister Tambourine,
non scrivo quasi mai ma leggo te e tutti quotidianamente, ringraziandovi
del lavoro e della passione che mettete
A dimostrazione che leggo quotidianamente temo ci sia un errore nel link
allegato alla risposta alla Talkin' 11018
- frank_rizzi
Buon anno di cuore, Arduino
Hai ragione caro
Arduino, grazie di avermi segnalato l'errore, corretto, buon anno anche
a te! Mr.Tambourine, :o)
Ciao Mr.T.! Ancora auguri!
Ieri è arrivata questa bella news sul fronte del mio progetto "Lunario
musicale da lockdown".
Eccovi le prime illustrazioni realizzate dalla brava Elena Artese come
accompagnamento ed estensione all'opera pubblicata sul blog The Wild,
the Innocent and the Saint.
Joan Baez compie 80 anni e festeggia
da pittrice
clicca qui
Giovedì 7
Gennaio 2021
Talkin'
11018 -
frank_rizzi
Oggetto: "50TH ANNIVERSARY COLLECTION"
Ciao Mr. T,
sono un appassionato lettore del tuo blog. Ho incontrato Bob qualche
anno fa e da allora ne sono profondamente innamorato; oltre che la sua
musica è proprio la sua vita che trovo interessante (l'ho in qualche
modo approfondita leggendo lo splendido libro di Alessandro Carrera,
sperando in un suo aggiornamento).
Ti scrivo perché in questi giorni mi sono imbattuto, durante l'acquisto
della raccolta "1970" di Dylan, su questa raccolta più generale dal nome
più generale "50TH ANNIVERSARY COLLECTION" che non è presente sul sito
ufficiale di Dylan nè sugli album presenti nella lista di Spotify (che
consideravo completa).
Mi chiedo (e vi chiedo) come considerare questa serie che ho visto
presente da qualche tempo e che praticamente sembra poter essere
inserita solo con quest'ultimo CD.
Che ne pensate?
Grazie mille, Francesco "FranK" Rizzi
Ciao Francesco,
clicca qui che trovi le notizie riguardanti questa pubblicazione
fatta uscire soltanto in edizione limitatissima allo scopo di preservare
i diritti di copyright di molti pezzi che in Europa stavano per scadere.
Ciao, alla prossima, Mr.Tambourine, :O)