MAGGIE'S FARM

sito italiano di BOB DYLAN

 

DYLAN DOGS

 

 

 

 Bruno Cattivelli (voce, armonica)
Provvidenza Rizzo (tastiere, voci)
Romy Luella (basso)
Edoardo Martinez (chitarra, voci)
Claudio Prosperini (chitarra)
Alex Ramieri (batteria)
Mario Di Giammarco (amico, mentore e consigliere)
 

  BRUNO CATTIVELLI: si diletta a cantare e suonare la chitarra (acustica ed elettrica) dall'età di 15 anni. Nel 2002, insieme ad alcuni amici di Aringo (AQ), fonda gli ArinGroup con i quali tiene diversi concerti e produce 3 CD di canzoni originali in italiano e in dialetto abruzzese. Coltiva da tempo immemore una grande passione per la musica e l'opera di Bob Dylan, che si allarga nel tempo ad una serie di altri artisti.
 

PROVVIDENZA RIZZO: inizia gli studi classici di pianoforte all’età di 10 anni portandoli avanti fino all’esame di compimento inferiore presso il conservatorio di Latina. Nel frattempo scopre la passione verso il canto e l’accompagnamento musicale attraverso le canzoni dei Beatles con cui è cresciuta. Sempre attiva in ogni tipo di attività musicale che l’adolescenza può offrire, forma la sua prima cover band all’età di 15 anni. Nel novembre 2002 entra a far parte degli ArinGroup che rappresentano l’inizio della sua crescita musicale vera e propria contaminando le sue conoscenze musicali. Dal 2005 frequenta la scuola di musica "Ladybird Project" dove frequenta il corso di canto con Elsa Baldini ed entra far parte del coro gospel dove conosce i ragazzi con cui formerà il gruppo vocale dei Rows in the middle. L’esperienza didattica la riporta al suo primo amore e dal 2007 riprende gli studi di pianoforte con il maestro Fabrizio Foggia. Attualmente fa parte delle seguenti band: ArinGroup, Blue Rose, Dylan Dogs, Rows in the Middle, Trio Jazz

 

ROMY "LUELLA" CICCIARELLI: comincia a studiare musica all'età di 8 anni, seguita dal padre chitarrista classico e prova i primi strumenti: la chitarra, la fisarmonica e il pianoforte. All'età di 14 anni scopre la passione per gli strumenti a fiato; comincia a studiare clarinetto presso il Conservatorio di L'Aquila e si diploma nel 2005 all'età di 26 anni. Come 1° clarinetto collabora con vari complessi bandistici delle regioni Lazio e Abruzzo. Ha ricoperto il ruolo di Capobanda per dieci anni e insegna clarinetto presso un'Associazione Culturale Musicale in provincia di L'Aquila e dirige in concerto la banda. A 16 anni non completamente soddisfatta dagli studi classici comincia a suonare per divertimento e con grande soddisfazione il basso elettrico con vari gruppi della zona e così cominciano i primi concerti dal vivo. A 24 anni con i Metamorphose Blues Band si esibisce dal vivo, sempre con il basso elettrico, in vari locali dell'Abruzzo, Lazio e l'estate in Calabria, l'esperienza dura 5 anni fino allo scioglimento del gruppo nel 2007. Attualmente frequenta il Corso di Specializzazione in Musicoterapia presso il Conservatorio "A. Casella" e la Facoltà di Medicina e Psicologia dell'Università di L'Aquila. Nel 2008 conosce i Dylan Dogs con i quali condivide la sua passione eclettica per la musica ed ha il piacere di esprimersi con il basso elettrico!

 

EDOARDO MARTINEZ PALERMO: chitarrista eclettico e polistrumentista (irish bouzouki e mandolino). Inizia a suonare all'età di 12 anni; approda al rock americano degli anni '60/'70 suonando la chitarra elettrica in vari gruppi romani. Alla fine degli anni '70 scopre la chitarra acustica e approfondisce le due principali tecniche chitarristiche (flatpicking, fingerstyle). Agli inizi degli anni 80 prende lezioni di finger-style dal chitarrista Stefan Grossman. E' membro fondatore del gruppo New Country Kitchen, con i quali nel 1996 produce il cd Jamgrass dove si fondono stili diversi (jazz, rock, new age, funky, blues, etc.). Con questo gruppo ha al suo attivo diverse partecipazioni negli Stati Uniti e l'open act per il concerto romano di Francesco De Gregori il 4 sett. 2005 (Piazza di Siena). Nel 2006 esce il CD Old New & Far con il trio De Simone, Martinez & Moneta. Il repertorio attuale, del quale questo CD rappresenta un significativo spaccato, vede le diverse esperienze dei tre musicisti miscelarsi ed indirizzare il sound e gli arrangiamenti, con una mescolanza di strumenti, ritmi, armonie e sonorità sia tradizionali che moderni. A breve uscirà il suo primo CD da solista, Raise Your Spirit, un viaggio nella chitarra acustica contemporanea attraverso composizioni originali, con la supervisione del chitarrista e produttore americano Will Ackerman.

 

CLAUDIO PROSPERINI: chitarrista nato a Roma. Insieme ad alcuni amici musicisti nel 1974 fonda Stradaperta, gruppo storico della scena progressive italiana. Stradaperta diventa successivamente la backing band di Antonello Venditti sia in studio che dal vivo, la loro collaborazione durerà fino alla metà degli anni '80. Con Stradaperta pubblica 2 album: Maida vale (Philips 1979) e Figli dei figli della guerra (Rca 1983). Alla fine degli anni '80 insieme a Marco Vannozzi apre a Roma lo studio di registrazione Zoo Symphony, tuttora in attività. Nel frattempo collabora a numerosi dischi e scrive di chitarre su varie riviste specializzate. Nel 2006 insieme a Mario Milan pubblica il libro Pickups, e la chitarra diventò elettrica (Ed. Center Stream, USA), una guida completa sul componente chiave dell'amplificazione per chitarra.

 

ALESSANDRO "ALEX" RAMIERI: Romano, classe 1958. Sin da piccolo ha sempre suonato tutto quello a portata di mano e la sua passione per il ritmo lo porta a formare, all'età di 17 anni, la Drepp Band, gruppo musicale formato da compagni di scuola che prediligono la musica dei Chicago e Blood Sweet & Tears. Con questi esordisce come percussionista nel primo concerto nel 1977 (battesimo impegnativo) in quel di "Piazza Navona Rock Band Festival" in occasione della Festa Radicale. Passate le prime esperienze giovanili frequenta con assiduità la scuola musicale "Arts Academy"di Roma, sotto la guida del Maestro Cristallini (primo timpanista dell'Opera di Roma) i corsi di tecnica delle percussioni (batteria, percussioni, timpani, xilofono). In età più matura forma i "Prjns Willelm" funky-blues band attiva in ambito romano con un personalissimo stile. Alcuni brani sono suonati nelle radio private e per due anni, tra questi Save the dolphin è stato scelto da Radio Dimensione Zero come sigla del programma "parliamo di WWF". Negli anni '90 entra nel gruppo "Square", band allargata di 9 elementi con chiare e spiccate tendenze soul, R&B, breve esperienza terminata con la organizzazione nel 1993 della serata d'onore per il terzo mondo presso il Teatro Orione di Roma. Nel 2003 con l'incontro con alcuni amici di Anzio/Nettuno fonda il gruppo "RockSottoAssedio", cover band del mitico Vasco Rossi e con loro suona in tutti i più famosi pub e piazze del Lazio, periodo che culmina con i concerti del 16 Agosto 2005 nell'ambito della manifestazione "Cover Land Nettuno" e "l'opening concert "di Gigi D'Alessio ad Aprilia il 1 ottobre 2005. Nel 2006 entra a far parte di un progetto ambizioso per il rifacimento del musical rock per eccellenza: Jesus Christ Superstar con un Band di 22 elementi, esperienza formativa culminata con vari concerti tra gli altri a: Stazione Birra, Ostia e Cineporto Il suo è uno stile personale, a metà strada fra l'approccio jazz-blues classico e quello funky dei primi anni 80, molto istintivo e grintoso. Il suo motto è: Shut Up and Play
 

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
 


 

Il gruppo nasce all'inizio del 2008 quando Bruno Cattivelli , (qui conosciuto anche come Jackass), spinto dalla sua ultradecennale passione per la musica e per Bob Dylan in particolare, chiama a raccolta i migliori musicisti di sua conoscenza, tutti di provata esperienza. Dopo qualche mese di tribolazione il gruppo assume la sua forma definitiva nel maggio 2008.

Stiamo completando un repertorio che parte dalle canzoni di Bob Dylan per estendersi al resto della musica popolare. La scaletta non è convenzionale e molte delle canzoni che interpretiamo sono poco conosciute. La scelta ricade infatti su brani di cui possiamo offrire una rilettura interessante.

Non siamo propriamente una "tribute band" e non ci piace considerarci una "cover band"... Nessun musicista che suoni Mozart o Vivaldi si sognerebbe mai di dire che fa delle "cover" e non lo fanno tanti interpreti che attingono al patrimonio musicale condiviso. Perché quindi dovremmo farlo noi quando le canzoni di Dylan, come quelle di molti altri, fanno ormai parte delle nostre radici culturali?

Anche Dylan, spesso e volentieri, ha suonato canzoni di altri autori perché, come noi, crede fermamente che la canzone sia centrale. Per lo stesso motivo da circa due anni conduce un programma radiofonico satellitare dove mette sul piatto centinaia di canzoni tra le sue preferite. Le canzoni sono prodotti "sociali" complessi che condensano tante, infinite anime, ed ogni singola esecuzione può farne emergere qualcuna.

Suonare Dylan è una grande sfida, perché le sue composizioni nascono quasi sempre perfettamente compiute... A qualcuno non piace la sua voce, qualcun'altro addirittura pensa che non sappia suonare o che sia stonato (sic)... Nessuno però mette in discussione le sue capacità di songwriter. Le sue canzoni sono state interpretate da tutti i più grandi artisti e questo ci spaventa un poco, ma d'altro canto continuerà ad essere così per i prossimi mille anni perché Dylan ha interpretato il proprio tempo ma lo ha anche travalicato, abbeverandosi costantemente alle fonti della tradizione.

Ci piace affrontare questo patrimonio enorme come fa Dylan stesso nel suo Never Ending Tour, con irriverenza e sfrontatezza unite a coraggio e profondo rispetto.
 

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°


Dylan Dogs live alla Festa del Casone (CastelMadama) 31.5.2009

 

Una scheda informativa completa è sul nostro sito:

 http://www.myspace.com/dylandogs

Per contatti: dylan-dogs (AT) cattivelli . it
Bruno cell.340 2987061