MAGGIE'S FARM

SITO ITALIANO DI BOB DYLAN

La copertina di "John Wesley Harding"

La copertina di "John Wesley Harding"

La copertina di questo album, distribuita durante il periodo psichedelico, presenta una foto in bianco e nero di Dylan e di tre altre persone circondati da un bordo grigiastro.
In Inghilterra la copertina era di un colore beige opaco e limone chiaro.
In Europa alcune copie dell'album erano rappresentate da una foto color seppia ed un bordo orribilmente sgargiante che ricorda la luminosità della crema pasticcera.
Non è solo la musica del disco che ricorda il ritorno alla semplicità; la foto della copertina può essere vista come una risposta agli eccessi di alcune copertine di album come 'Sgt. Pepper' che rappresentano i Beatles circondati da celebrità stereotipate.
Bob invece si è servito di persone anonime ma vere. Perfino il disegno con il bordo della foto e le liner notes si richiamano alle prime copertine di Dylan.

La foto è stata scattata da John Berg dello staff della Columbia a Woodstock; le tre persone fotografate con Dylan, (che indossa la stessa giacca che indossava per la copertina di Blonde on Blonde), sono Purna Das, leader dei Bauls of Bengal, e Lakhsman Das un altro dei Baul, che facevano parte di un gruppo musicale religioso Indiano che a quel tempo dava concerti a New York. I Bauls erano alloggiati in un granaio ristrutturato della proprietà di Albert Grossman che era il manager di Bob nonché il suo vicino di casa.
Sally Grossman molto gentilmente ha identificato il quarto membro del gruppo: "L'individuo sullo sfondo della foto era Charlie Joy, un carpentiere che capitò a lavorare da noi quel giorno".
Il cappello in basso nella foto apparteneva ad un'altra persona che fece parte di quella session fotografica e che si può vedere in un'altra foto.

L'autore della foto, il fotografo John Berg, ha rilasciato un'intervista relativa l'episodio al Telegraph nella primavera del 1995. Ecco il suo racconto:
"Albert Grossman mi chiamò e mi disse che Bob voleva fare delle foto e le voleva vedere subito per decidere quali scegliere; io dissi va bene le possiamo fare con la Polaroid.
Andammo su a Woodstock nella casa dei Grossman ed arrivò Bob. Era una delle prime cose che fece dopo l'incidente in motocicletta. Io ero con Bob Cato il mio boss che usava una Polaroid a colori, mentre io ne usavo una in bianco e nero. Le foto sono state scattate nel giardino posto sul retro della casa Grossman. Era un giorno freddissimo, erano quasi 20° gradi sottozero. Era così freddo che correvamo fuori noi, gli Indiani, l'operaio e chiunque era intorno e scattavamo le foto per tutto il tempo che potevamo. Poi mettevamo le foto sotto le braccia perché potevano reticolarsi con quel freddo e correvamo dentro a bere brandy. Aveste visto quei preti Indiani in piedi con Dylan a sorseggiare brandy, era proprio divertente! Disponemmo le foto su un tavolo e alla fine Bob scelse la foto da usare in copertina.
Qualche tempo dopo ricevetti una telefonata dalla rivista Rolling Stone di San Francisco. Qualcuno diceva di aver visto le sagome dei Beatles e la mano di Gesù sul tronco d'albero nel sottofondo della foto. Avevo una copia della copertina sul muro così la presi e la girai sottosopra; e infatti, (risata), voglio dire se volete vederlo potete vederlo. Fui meravigliato come tutti. Non ho più la Polaroid originale, la tenevo per ricordo ma poi l'ho messa all'asta per beneficenza. E' stata venduta ed ha fruttato 50 dollari che io non ci avrei mai fatto".

Bob Meyer

traduzione parziale di Mario Sorichetti



SGT. PEPPER VS JOHN WESLEY HARDING?

Ho tradotto dal sito Expecting rain un intervento tratto da un newsgroup con una affascinante tesi sul rapporto da sempre ritenuto esistente (da alcuni almeno) tra i Beatles e l'album di Bob "John Wesley Harding". A molti potrebbe risultare fantasioso ma secondo me potrebbe nascondere alcune osservazioni calzanti e, chissà, forse rivelatorie...? Michele "Napoleon in rags" Murino.

John Wesley Harding e i Beatles?

From: Dennis J Green (dengreen@ix.netcom.com)
Newsgroups: rec.music.dylan
Subject: Re: John Wesley Harding (long analysis)
Date: Fri, 04 Dec 1998 14:03:46 -0500

L'album dei Beatles Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band è stato pubblicato alla fine di giugno del 1967.
La musica di sottofondo per la cosiddetta Summer of love. John Wesley Harding è stato pubblicato sei mesi più tardi, alla fine di Dicembre del 1967 ed è stata la risposta di Dylan al disco dei Beatles.
Dylan ha usato Sgt. Pepper come un paradigma per JWH, cosa che non è stata notata da molti fans di Dylan nel corso degli anni.

L'IDEA DI BASE DEGLI ALBUM:
Nel disco dei Beatles questi ultimi sono trasformati in musicisti di una band britannica in uniformi dell'era Vittoriana (vedi anche il cartone animato Yellow Submarine).
L'album è uno show musicale messo su da questi artisti molto britannici.

In JWH Dylan trasforma se stesso in uno stereotipo americano: un uomo della Frontiera americana dell'Ovest, un predicatore, il tipo di persona vagabonda (generalmente alcolizzato) che poteva essere visto interpretato occasionalmente da un attore caratterista di molti western TV degli anni 50 e 60. (NOTA: storicamente John Wesley Hardin (senza la g) era "il più famoso killer e pistolero manolesta della frontiera del Texas (nel periodo successivo alla Guerra Civile)... egli condusse una vita di scontri a fuoco, duelli, gioco d'azzardo e sbornie".
Il John Wesley Harding di Dylan ha l'aggiunta di una G in fondo al cognome. G=GOD, Dio.
Infatti John Wesley HardinG è all'altezza del suo nome Cristiano (John Wesley fu un devoto pastore britannico che fondò il ramo Metodista del Protestantesimo).
Ad ogni modo il John Wesley Harding di Dylan è praticamente Dio: le sue iniziali, J W H sono solo tre lettere del tetragramma (JHWH); per paura/rispetto gli Ebrei non scrivono completamente il nome di Dio, Jehowah. (Alcuni frequentatori del newsgroup scherzosamente usano il termine B_B identificando Dylan con Dio).
Il concetto e le canzoni di JWH è il Vangelo di Bob Dylan (non Dio) come fosse raccontato da John Wesley Harding.

LE COPERTINE DEGLI ALBUM:

Sì è iniziato il discorso un pò di tempo fa circa la peggior copertina degli album di Bob e qualcun altro ha poi iniziato quello sulla migliore copertina.
Qualcuno ha ritenuto che la peggior copertina tra tutte quelle degli album di Dylan fosse quella di John Wesley Harding. Secondo me per vari motivi la copertina di JWH è in assoluto la migliore.

Sgt. Pepper ha una copertina piena di colori e molto appariscente. Mostra i Beatles nei panni della Lonely Hearts Club Band nel centro della copertina e non dimentica il "Flower Power" degli anni 60 con la scritta BEATLES che a stento si legge tra i fiori rossi. Quella di Sgt. Pepper è anche una delle prime volte che nella cultura pop il "Culto della Celebrità" è usato è glorificato, visti tutti i personaggi famosi che appaiono rappresentati sulla copertina di quell'album (dai Beatles allo stesso Bob Dylan). E' ovvio che la realizzazione della copertina di questo album dei Beatles è costata un grande dispendio di tempo e denaro.

In JWH invece solo un grande dispendio di idee (non tempo e denaro) è stato usato per realizzare la copertina. Un barbuto Dylan nel centro della copertina si auto dipinge come John Wesley Harding: egli indossa una sorta di costume con cappello da cowboy e la stessa giacca di pelle scamosciata della copertina di Blonde on Blonde (ma senza la sciarpa).
In contrasto con la copertina di Sgt. Pepper quella di JWH è priva di colori: una foto in bianco e nero all'interno di un contorno grigio; un contrasto duro (il primo di molti) con Sgt. Pepper.
Al posto dei personaggi celebri della cover dei Beatles le altre persone raffigurate sulla copertina di Dylan sono perfetti sconosciuti: il giardiniere e due figure religiose del terzo mondo (ospiti in casa di Albert Grossman, il manager di Dylan e suo vicino di casa a Woodstock dove la fotografia è stata scattata).
I QUATTRO nella foto sono una frecciatina ai Fab Four, i Beatles appunto. Dylan è George (George Harrison, suo amico già allora), Paul e John (per molti uomini sacri) sono interpretati dagli ospiti della casa, gli Holymen, che sembrano indossare un costume tradizionale proprio come i costumi della Lonely Hearts Club Band. Last and least Ringo viene raffigurato come il giardiniere (egli aveva interpretato nel film Candy un giardiniere messicano chiamato Manuel).
La foto sulla copertina di JWH dice così tante cose con così poco circa l'opinione di Dylan sui Beatles e su Sgt. Pepper e sul suo musicista/personaggio John Wesley Harding: il quale personaggio proprio come Gesù ha intorno a sè dei paria.

Questa copertina rappresenta pienamente l'idea di Dylan anti-Sgt. Pepper: semplice, religiosa. Verità in rigoroso bianco e nero, parole, azioni, pensieri, interiorità al posto dell'esteriorità, temi Western, americani, il tutto contrapposto alla copertina dei Beatles che rappresenta sovraproduzione (sia per quanto riguarda la musica che la copertina dell'album), la ricerca di verità nelle droghe, esteriorità (la celebrità) al posto dell'interiorità, temi vittoriani, inglesi.
In altre parole: quella di John Wesley Harding è la migliore copertina tra tutte quelle degli album di Bob Dylan.

I CONTENUTI DEGLI ALBUM (MUSICA E PAROLE)

Il disco dei Beatles è considerato il più grande album rock mai realizzato.
Naturalmente però se si fosse andati all'epoca ad un concerto sarebbe stato logico voler ascoltare una precisa riproduzione di quelle canzoni. I Beatles sapevano che non avrebbero potuto fare ciò: Sgt. Pepper è il primo vero album rock in studio. Poteva essere realizzato solo in studio.
Per molti, incluso Dylan, quella non era vera musica. I Beatles avevano già smesso di andare in tour. Dylan in risposta a quella musica non riproducibile ci dà il primo album unplugged: JWH, con la sua rhythm guitar acustica, armonica, basso e batteria che potevano essere riprodotti dappertutto.
I puristi del folk si riavvicinarono ma Dylan non aveva pubblicato un album folk; egli aveva realizzato un concept album anti-Sgt. Pepper.
La prima canzone in entrambi gli album introduce il personaggio principale dei due dischi: il Sergente Pepper e la Lonely Hearts Club Band nel disco dei Beatles e John Wesley Harding nel disco di Dylan.
Per la massima parte Sgt. Pepper presenta canzoni su gente ordinaria e situazioni e problemi che sono costellati di immagini relative all'LSD ed alle droghe in generale e/o di chiavi e codici:
Lucy in the Sky with Diamonds = LSD.
George Harrison (sincero fan di Dylan) presenta una dose di religione con Within You Without You.
Nell'album JWH, il narratore, J.W.Harding, presenta canzoni in forma di sermoni, salmi e parabole.
Per la massima parte Dylan parla di gente ordinaria, situazioni e problemi ma le sue canzoni sono costellate con Visioni di Jehowah.
I Beatles fanno finire Sgt. Pepper con la migliore canzone dell'intero album, A day in the life; non solo questo brano è caratterizzato da immagini relative alla droga, affronta anche i temi del pensiero esistenzialista.
Dylan conclude il suo album con un paio di note leggere (deve essere Domenica e John Wesley Harding si riposa): due canzoni d'amore con l'aggiunta di una frivola steel guitar - niente pensieri esistenzali o sermoni religiosi.

Nota finale: alcuni sostengono di vedere i volti dei quattro Beatles nascosti sulla copertina del disco John Wesley Harding

la copertina di Sgt. Pepper ha il volto di Bob Dylan tra altri personaggi famosi (si tratta dell'angolo in alto a destra). Qualcuno dice che Bob ricambiò nascondendo i volti dei 4 Beatles sulla copertina di John Wesley Harding... Qualcuno è mai riuscito a vederli?...