WORKINGMAN'S BLUES # 2
Words & music Bob Dylan
IL BLUES DEL LAVORATORE # 2
Parole e musica Bob Dylan
Versione Nogaya 17 aprile
2014
Traduzione Maurizio Fava
C'è la nebbia della sera che cala sulla città
mentre la luce stellare si riverbera sullo specchio del fiume
Il potere d'acquisto del proletariato è andato a fondo
Il denaro sta diventando sempre più debole ed inconsistente
I luoghi che amavo sono ormai un dolce ricordo
E' nuovo il sentiero che abbiam percorso
Dicono che i salari bassi sono una realtà
se vogliamo competere con l'estero
Le mie armi crudeli sono sulla mensola
Vieni a sederti sulle mie ginocchia
mi sei più cara di me stesso
e da te lo puoi capire
Mentre sento le rotaie d'acciaio vibrare
ho chiusi gli occhi e serrati
e me ne sto qui, seduto, cercando di impedire che la fame
mi si insinui nelle budella
Incontriamoci dabbasso, non restare indietro
Portami i miei stivali e anche le scarpe
Puoi o esitare o combattere al meglio che puoi sulla linea del fronte
cantando un po' di questi blues del lavoratore
Sto navigando indietro, pronto per la lunga raccolta
Mi sono lasciato ogni cosa alle spalle
se rimanessi qui potrei perdere tutto, i banditi mi ruberebbero come a un
cieco
Sto cercando di nutrire la mia anima col pensiero
Dormirò per tutto il resto del giorno
Ci son volte che nessuno vuole quel che hai
Ci son volte che quel che hai non puoi darlo via
Mi sono svegliato stamattina
e sono balzato in piedi
e sono andato in città per un capriccio
ho visto mio padre in strada
almeno penso che fosse lui
nelle tenebre sento il canto di un uccello chiamare
sai, le colline sono aspre e ripide
ma io dormo in cucina con i piedi nell'ingresso
se ti raccontassi tutta la mia storia
piangeresti.
Incontriamoci dabbasso, non restare indietro
Portami i miei stivali e anche le scarpe
Puoi o esitare o combattere al meglio che puoi sulla linea del fronte
cantando un po' di questi blues del lavoratore
Mi han bruciato il granaio, si son presi il cavallo
non un centesimo mi resta
E' una lunga via desolata, non voglio
esser costretto
a una vita di crimine perpetuo
Lo vedo da me che il sole sta tramontando
Sopra il profondo mare blu
E ora dimmi, forse che mi sbaglio a pensare
che mi hai dimenticato?
E ora s'angosciano e s'affrettano e s'affaccendano e s'affliggono
ti sprecano le notti e i giorni
Loro li ho dimenticati
ma, te, ti ricorderò sempre
E' una notte fredda e oscura, è la vigilia di
mezza estate
e le stelle stanno girando intorno
Io trovo ancora così difficile credere
che qualcuno voglia colpirmi quando sono a terra
Incontriamoci dabbasso, non restare indietro
Portami i miei stivali e anche le scarpe
Puoi o esitare o combattere al meglio che puoi sulla linea del fronte
cantando un po' di questi blues del lavoratore
Torno a casa tra un mese o due
Quando la brina è sulla vite
Sto spingendo la mia lancia proprio dritto
In mezzo alla sua schiena
Poi alzerò le braccia ai cieli stellati
E pregherò la preghiera del fuggitivo
Indovinando se domani il sole sorgerà ancora
Spero che la meta finale mi sia stata risparmiata
Sulla collina ora la battaglia è finita
E vi cresce la nebbia
Guardami con tutto il mio bottino
Che cosa ho mai vinto?
Ho un nuovo abito e una nuova moglie
e posso continuare a vivere di riso e fagioli
C'è gente che non ha mai lavorato un giorno in vita sua
e lavorare nemmeno lo sa cosa significhi
Incontriamoci dabbasso, non restare indietro
Portami i miei stivali e anche le scarpe
Puoi o esitare o combattere al meglio che puoi sulla linea del fronte
cantando un po' di questi blues del lavoratore
WORKINGMAN'S BLUES # 2
Words & music Bob Dylan
There’s an evenin’ haze settlin’ over town
Starlight by the edge of the creek
The buyin’ power of the proletariat’s gone down
Money’s gettin’ shallow and weak
Well, the place I love best is a sweet memory
It’s a new path that we trod
They say low wages are a reality
If we want to compete abroad
My cruel weapons have been put on the shelf
Come sit down on my knees
You are dearer to me than myself
As you yourself can see
Well I’m listening into the steel rails hum
Got both eyes tight shut
Just sitting here trying to keep the hunger from
Creeping it’s way into my gut
Meet me at the bottom, don’t lag behind
Bring me my boots and shoes
You can hang back or fight your best on the frontline
Sing a little bit of these workingman’s blues
Well, I’m sailin’ on back, ready for the long haul
I'm leaving everythin' behind
If I stay here I could lose it all, the bandits'll rob me blind
I’m tryin’ to feed my soul with thought
Gonna sleep off the rest of the day
Sometimes nobody wants what you got
Sometimes you can’t give it away
I woke up this morning
And I sprung to my feet
And I went into town on a whim
I saw my father in the street
At least I think it was him
In the dark I hear a song bird call
You know the hills are rugged and steep
But I'll sleep in the kitchen with my feet in the hall
If I told you my whole story you'd weep
Meet me at the bottom, don’t lag behind
Bring me my boots and shoes
You can hang back or fight your best on the frontline
Sing a little bit of these workingman’s blues
Well, they burned my barn, they stole my horse
I can’t save a dime
It's a long way down, I don’t want to
be forced
Into a life of continual crime
I can see for myself that the sun is sinking
Over the deep blue sea
Tell me now, am I wrong in thinking
That you have forgotten me?
Now they worry and they hurry and they fuss and they fret
They waste your nights and days
Them i once forget
But you I’ll remember always
It's a cold black night, and it's midsummer's eve
And the stars are spinnin' around
I'm still finding it so hard to believe
Someone would kick me when I'm down
Meet me at the bottom, don’t lag behind
Bring me my boots and shoes
You can hang back or fight your best on the frontline
Sing a little bit of these workingman’s blues
I'll be back home in a month or two
When the frost is on the vine
I’m gonna punch my spear right straight through
Half-ways down his spine
Then I’ll lift my arms to the starry skies
And I’ll pray the fugitive prayer
I’m guessin' tomorrow the sun will rise
I hope the final end's been spared
Now the battle is over, up in the hills
And the mist is settlin' in
Look at me with all my spoils
What did I ever win?
I got a brand new suit and a brand new wife
I can live on rice and beans
Some people never worked a day in their life
Don’t know what work even means
Well, meet me at the bottom, don’t lag behind
Bring me my boots and shoes
You can hang back or fight your best on the frontline
Sing a little bit of these workingman’s blues |