NO MORE AUCTION BLOCK
da THE BOOTLEG SERIES Vol. 1
NIENTE PIU' CEPPI DELLE ASTE
traditional, arrangiato da Bob
Dylan
traduzione e note di Michele Murino
Niente pių ceppi delle aste (1) per me, mai pių, mai pių
Niente pių ceppi delle aste per me, troppe migliaia sono morti
Niente pių frusta del negriero per me, mai pių, mai pių
Niente pių frusta del negriero per me, troppe migliaia sono morti
Niente pių pinte di sale (2) per me, mai pių , mai pių
Niente pių pinte di sale per me, troppe migliaia sono morti
Niente pių ceppi delle aste per me, mai pių, mai pių
Niente pių ceppi delle aste per me, troppe migliaia sono morti
(1) Le aste degli schiavisti negli Stati del sud
degli Stati Uniti. Fino alla fine della Guerra Civile nel 1865, i
discendenti delle popolazioni africane erano legalmente comprati e venduti
come schiavi.
(2) Dylan invece di "pint of salt" canta qualcosa come "mmm whiplash"
(frustate). In altre versioni troviamo invece "iron chain" (catene di
ferro)
No more auction block č' anche conosciuta con il titolo "Many Thousand
Gone". E' stata scritta dagli schiavi ed č basata su un vecchio spiritual
Africano. E' stata utilizzata come inno tra i soldati afro-americani
dell'esercito statunitense. Ha avuto origine in Canada dove molti negri
fuggirono dopo che la Gran Bretagna abolė in quei luoghi la schiavitų, 30
anni prima degli Stati Uniti.
NO MORE AUCTION BLOCK
traditional, arranged by Bob Dylan
No more auction block for me, no more, no more
No more auction block for me, many thousand gone.
No more driver's lash for me, no more, no more
No more driver's lash for me, many thousand gone.
No more pint of salt for me, no more, no more
No more pint of salt for me, many thousand gone.
No more auction block for me, no more, no more
No more auction block for me, many thousand gone. |