LONE PILGRIM
words & music B.F. White & Adger M.
Pace
da "World gone wrong"
IL PELLEGRINO SOLITARIO
parole e musica B.F. White e Adger
M. Pace
traduzione di Michele Murino
Arrivai nel luogo in cui giace il pellegrino solitario
e rimasi in paziente contemplazione sulla sua tomba
quando in un debole sussurro sentii qualcuno dire:
"Quanto è dolce dormire qui da soli"
Anche se infuria la tempesta e crepita forte il tuono
e le bufere si levano tutte insieme
tranquillo è il mio sentimento, in pace è la mia anima,
asciutti di lacrime i miei occhi
La chiamata del mio signore mi obbligò a lasciare la mia casa,
Nessun parente o affine vicino.
Fui colto dal contagio e finii nella tomba
La mia anima volò in cielo
Và a dire ai miei compagni ed ai ragazzini che più mi furono cari
di non piangere per me ora che sono morto
La stessa mano che mi guidò sui mari più duri
mi ha assistito a casa benevolmente
LONE PILGRIM
words and music B.F. White and
Adger M. Pace
I came to the place where the lone pilgrim lay,
And patiently stood by his tomb,
When in a low whisper I heard something say:
How sweetly I sleep here alone.
The tempest may howl and the loud thunder roar
And gathering storms may arise,
But calm is my feeling, at rest is my soul,
The tears are all wiped from my eyes.
The call of my master compelled me from home,
No kindred or relative nigh.
I met the contagion and sank to the tomb,
My soul flew to mansions on high.
Go tell my companion and children most dear
To weep not for me now I'm gone.
The same hand that led me through seas most severe
Has kindly assisted me home. |