I AND I
(Bob Dylan)
da "Infidels"
IO ED IO
parole e musica Bob Dylan
traduzione di Michele Murino e Leonardo Mazzei
È passato così tanto tempo da quando una sconosciuta ha dormito nel mio
letto.
Guarda come dorme dolcemente, quanto devono essere belli i suoi sogni.
In un'altra vita deve aver posseduto il mondo, o essere stata fedelmente
sposata
A qualche virtuoso re che scriveva salmi al chiaro di luna.
Io ed io
Nel creato dove la natura non riserva né onori né perdono.
Io ed io
Uno dice all'altro, nessun uomo vede il mio viso e vive.
Penso che uscirò e farò una passeggiata,
non accade molto qui, niente mai arriva a conclusione.
Inoltre, se lei si sveglia ora, vorrà parlare con me
Ed io non ho niente da dire, specialmente su qualsiasi cosa fosse.
Io ed io
Nel creato dove la natura non riserva né onori né perdono.
Io ed io
Uno dice all'altro, nessun uomo vede il mio viso e vive.
Ho preso un sentiero non battuto una volta, dove non è chi è veloce a
vincere la corsa,
ma chi è meritevole, chi sa discernere parole di verità.
Ho scelto uno straniero che mi insegni a guardare nel bel volto della
giustizia
E per vedere "un occhio per un occhio e un dente per un dente".
Io ed io
Nel creato dove la natura non riserva né onori né perdono.
Io ed io
Uno dice all'altro, nessun uomo vede il mio viso e vive.
All'infuori di due uomini sulla banchina del treno, non c'è nessuno in
vista,
aspettano che arrivi la primavera, fumando lungo la strada.
La fine del mondo potrebbe arrivare stanotte, ma è tutto a posto.
Lei dovrebbe essere ancora lì addormentata quando sarò di ritorno.
Io ed io
Nel creato dove la natura non riserva né onori né perdono.
Io ed io
Uno dice all'altro, nessun uomo vede il mio viso e vive.
Ormai è pomeriggio, ed io mi sto ancora spingendo lungo la strada, dalla
parte più buia,
nello stretto viottolo, non posso inciampare o rimanere bloccato.
Qualcun altro sta parlando con le mie labbra, ma io ascolto solo il mio
cuore.
Ho fatto scarpe per chiunque, anche per te, mentre io vado ancora scalzo.
Io ed io
Nel creato dove la natura non riserva né onori né perdono.
Io ed io
Uno dice all'altro, nessun uomo vede il mio viso e vive.
I AND I
words and music Bob Dylan
Been so long since a strange woman has slept in my bed.
Look how sweet she sleeps, how free must be her dreams.
In another lifetime she must have owned the world, or been faithfully wed
To some righteous king who wrote psalms beside moonlit streams.
I and I
In creation where one's nature neither honors nor forgives.
I and I
One says to the other, no man sees my face and lives.
Think I'll go out and go for a walk,
Not much happenin' here, nothin' ever does.
Besides, if she wakes up now, she'll just want me to talk
I got nothin' to say, 'specially about whatever was.
I and I
In creation where one's nature neither honors nor forgives.
I and I
One says to the other, no man sees my face and lives.
Took an untrodden path once, where the swift don't win the race,
It goes to the worthy, who can divide the word of truth.
Took a stranger to teach me, to look into justice's beautiful face
And to see an eye for an eye and a tooth for a tooth.
I and I
In creation where one's nature neither honors nor forgives.
I and I
One says to the other, no man sees my face and lives.
Outside of two men on a train platform there's nobody in sight,
They're waiting for spring to come, smoking down the track.
The world could come to an end tonight, but that's all right.
She should still be there sleepin' when I get back.
I and I
In creation where one's nature neither honors nor forgives.
I and I
One says to the other, no man sees my face and lives.
Noontime, and I'm still pushin' myself along the road, the darkest part,
Into the narrow lanes, I can't stumble or stay put.
Someone else is speakin' with my mouth, but I'm listening only to my
heart.
I've made shoes for everyone, even you, while I still go barefoot.
I and I
In creation where one's nature neither honors nor forgives.
I and I
One says to the other, no man sees my face and lives. |