CARIBBEAN WIND
VENTO DEI CARAIBI
parole e musica Bob Dylan
(seconda versione)
traduzione di Michele Murino
Lei era originaria di Haiti, si inchinò vicino al tavolo
Ed allora io successi (1) al Signore
Nello show di Miami, nel teatro della divina compagnia
Parlammo di Gesù e della pioggia
Lei mi parlò della visione, mi parlò del dolore
che era nato dall'essenza e dalla divisione del ricordo
E' una ragazzina o una donna? Davvero non posso dirlo
Qualcosa di lei mi disse "Fidati di me comunque"
mentre gli anni si trasformavano in minuti ed i minuti si trasformavano a
loro volta in ore
Che dire di te, che giocavi come una pedina?
Certamente può esser stato così, mentre la notte allegramente si consumava
Ma la vittoria è stata mia, e l'ho ottenuta con l'aiuto del potere di Dio
E quel vento dei Caraibi ancora soffia da Trinidad fino al Messico
il circolo di luce e la fornace del desiderio
e le lontane navi della libertà sulle loro onde d'acciaio così sfrontate e
libere
portano tutto ciò che mi è vicino più vicino al fuoco
Le ombre si avvicinano mentre arriviamo al piano
Il figliol prodigo sta seduto vicino alla porta
predicando resistenza, aspettando che arrivi la notte
Lui era ben ammanicato ma il cuore di lei era una trappola
perchè lo aveva abbandonato lì a morire
ma io sapevo che avrebbe potuto uscirne fuori finchè era ancora vivo
Stelle al mio balcone, ronzio nella testa
che assassina Bob Dylan nel mio letto
Una banda in strada suona "Nearer My God To Thee"
Lei non mi ha mai veduto dove suonavano le campane della missione
Disse "So a cosa stai pensando ma non c'è niente
che tu possa fare al riguardo, perciò sarà meglio metterci d'accordo"
E quel vento dei Caraibi soffia furioso dalla Valley Coast fin nel mio
cortile
spingendo tutto il tuo amore nella fornace del desiderio
E le lontane navi della libertà sulle loro onde d'acciaio
così sfrontate e libere
portano tutto quello che mi è vicino più vicino al fuoco
Atlantic City vicino al mare crudele
Sento una voce che grida "Caro" e credo sempre che chiami me
ma è solo il silenzio che chiama nella sala color latte
portando nuovi messaggi, portando cattive notizie
di eserciti in rivolta e di tempo che comincia a scarseggiare
e di terremoti e di deragliamenti ferroviari e di minacce di morte scritte
sui muri
Avrei dovuto sposarla? Non lo so, credo
aveva campanelli nelle trecce e pendevano fino alla punta dei piedi
La tenda si stava alzando e, come si suol dire, la nave salperà all'alba
Ed io sentivo venire su di me una sorta di calore
La mia voce disse "Vieni con me ragazza, ho un sacco di spazio"
Ma so che stavo mentendo e del resto lei se n'era già andata via
E quel vento dei Caraibi ancora ulula da Tokyo alle isole britanniche
Non abbiamo mai camminato in quella fornace del desiderio
E le lontane navi della libertà sulle loro onde d'acciaio
così sfrontate e libere
portano tutto quello che mi è vicino più vicino al fuoco
(1) to take over significa succedere in (direzione, comando); rilevare
qualcuno da una carica; non è chiaro in questo contesto il significato che
Dylan vuol dare all'espressione
CARIBBEAN WIND
words and music Bob Dylan
She was from Haiti, bowed down at the table
And then I took over the Lord
At the show in Miami, in the theater of divine company.
Talkin' 'bout Jesus, talked about the rain
She told me about the vision, told me about the pain
That has risen from the essence and the dividing of memory.
Is she a child or a woman? I really can't say,
Something about her said, "Trust me anyway''
As the years turned to minutes and the minutes turned back into hours
What about you, playin' as a pawn?
It certainly was possible as the gay night wore on
But victory was mine, and I held it with the help of God's power.
And that Caribbean wind still blows from Trinidad to Mexico
The circle of light and the furnace of desire
And them distant ships of liberty on them iron waves so bold and free
Bringing everything that's near to me nearer to the fire.
Shadows move closer as we touched on the floor
Prodigal son sitting next to the door
Preaching resistance, waiting for the night to arrive
He was well connected, but her heart was a snare
Cause she had left him to die in there
But I knew he could get out while he still was alive.
Stars on my balcony, buzz in my head
Slayin' Bob Dylan in my bed
Street band playin', "Nearer My God To Thee''
She never did see me where the mission bells ring
She said, "I know what you're thinking, but there ain't a thing
You can do about it, so you might as well agree to agree''.
And that Caribbean wind blows hard from the Valley Coast into my backyard
Drivin' all your love to the furnace of desire
And them distant ships of liberty on them iron waves so bold and free
Bringing everything that's near to me nearer to the fire.
Atlantic City by the cruel sea
I hear a voice cryin' "Daddy'', I always think it's for me
But it's only the silence in the buttermilk hall that call
Bearin' new messages, bringing evil reports
Of rioting armies and time that is short
And earthquakes and train wrecks and death-threats written on walls.
Would I have married her? I don't know I suppose
She had bells in her braids and they hung to her toes
The curtain was rising and, like they say, the ship will sail at dawn
And I felt it come over me, some kind of glow
My voice said, "Come on with me girl, I got plenty of room''
But I know I'd be lyin', and besides she had already gone.
And that Caribbean wind still howls from Tokyo to the British Isles
We never walked in to that furnace of desire
And them distant ships of liberty on them iron waves so bold and free
Bringing everything that's near to me nearer to the fire. |