PARTE 430

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ciao Mr T.
volevo fare i complimenti a A man with no name, per il suo stupendo racconto - Coda di volpe...davvero molto, molto bello!
resta un mistero su chi sia l'autore, vero?

volevo anche segnalarti il mio ultimo post di influenza dylaniana, ma senza troppe citazioni, diciamo che cmq l' ho scritto ascoltando le Oh Mercy Session, cd che ho creato unendo live e alternate take grazie a Tell Tale signs

ecco il link:
http://dariogreco.splinder.com/post/18887835/Capezzoli+in+erezione+sotto+il

notizie piuttosto contrastanti sul tour, ma credo che adesso Dylan debba seriamente pensare alla possibilità di fermarsi per una stagione almeno e ricaricare le pile e fare qualche modifica nello show, un tastierista professionista non ci starebbe male, ad esempio... e anche un secondo chitarrista meno annoiato e demotivato di Kimball.
Ovviamente sono consapevole che non lo farà mai, ma io volevo solo esprimere il mio pensiero da fan scontento, che senza modifiche non andrà a vederlo... perchè a tutto c'è un limite...
a presto...

dario twist of fate

Ciao Dario , A man with no name ti leggerà ed apprezzerà i complimenti di un valido saggista come te , il mistero di chi sia rimarrà , ma trovo giusto che uno scriva dietro il paravento di un nickname , non è facile esporsi pubblicamente , M.F. è visitato e letto da un sacco di gente.

Ho letto il tuo racconto e come al solito mi affascinano le tue parole :o)

Passiamo alle note dolenti : il tour di Bob. E' ricominciato e sono ricominciate le recensioni ai confini della realtà , ogni tanto si trova qualcuno che ha il coraggio di dire come stanno le cose , vedi che riporto le parole degli altri senza aggiungere commenti. Io credo che la grande paura di Dylan nel fermarsi sia la consapevolezza delle difficoltà di mettere insieme un'altra band , con un altro suono e delle motivazioni fresche e non stantie che si trascinano stancamente da anni. La paura di non essere in grado di riprendere può spingerti a continuare uno show ormai senza senso , una lunga blues-jam senza fantasia , monotona , senza differenza tra un pezzo e l'altro , la gente fatica a riconoscere le canzoni , le parole , non c'è niente di musicalmente esaltante , specialmente il pling-plong della Bontempi. Ma questi sono i fatti , io , come te , spero che Dylan abbia il coraggio di fermarsi e di ripensare alla sua musica , perchè è quella che sta rovinando , la sua immagine è ormai intoccabile ma la musica è un vero disastro. Spero vivamente che si fermi lui prima di essere costretto a fermarsi , un bel long-break di riflessione , di riposo , pensare a canzoni nuove , ad un nuovo album , in fondo questa è la sua ragione di vita , pensare ad un nuovo tour con fondamenta diverse , riportare il suo show al livello che gli compete e non a livello di prove sul palco come sembra essere in questo momento , come dici tu , a tutto c'è un limite.........

Mr.Tambourine

Ciao a tutti.
Scusate, devo essermi perso qualcosa... qualcuno mi può
dare informazioni?
Qualche giorno fa entro in un negozio di dischi,
butto come sempre un occhio nel settore Bob Dylan, non si sa mai che ci
sia qualche novità; infatti vedo un CD del quale ignoravo l'esistenza,
per di più in vendita a soli 10 euro. Leggo la copertina: è un live:
"MIDNIGHT TRAIN, BOB WITH & THE BAND, AL KOOPER, MIKE BLOOMFIELD"
Caspita, che supergruppo! Io adoro il Dylan della metà degli anni
sessanta. Ma che disco è? Mai sentito. In teoria potrebbe essere
fantastico! Perchè non l'ho comprato al volo? Boh! Un po' di
diffidenza... magari è una pessima registrazione. Cerco in internet e
scopro che l'anno di pubblicazione è il 2007: perchè costa così poco?
Possibile che mi sia perso questa novità? Ultimamente sono attento alle
news che riguardano Bob, ma questa me la sono persa. Qualcuno mi dà un
parere su questo per me misterioso disco? E' un grande live come mi
aspetto? Michele, che ne dici?
Grazie a tutti, ciao, Marco

Questo disco è stato registrato durante il tour del 1965 , con Al Kooper all'organo e Mike Bloomfield alla chitarra , le tracce dalla 1 alla 8 sono registrate dal vivo negli USA , mentre la 9 e la 10 sono registrate dal vivo ad Edimburgo. L'etichetta è la sconosciuta Traditional line , la qualità delle registrazioni è giudicata molto scadente , ma come testimonianza live di quel periodo potrebbe essere una gran cosa , registrata forse con una qualità scadente ma sempre di Dylan , un pò di Band , Al Kooper e Mike Bloomfield , e scusa se è poco. Certo , le possibilità e le attrezzature di registrazione ( specialmente dal vivo ) di quel tempo erano quelle che erano , stiamo parlando di una tecnologia indietro di 40 anni da quella moderna , forse non si può pretendere di più , i miracoli non si possono fare nemmeno con la rimasterizzazione dei nastri.

Mr.Tambourine

Gentile Amministrazione,
un informazione sull'alimentazione di Bob Dylan:
Sapete dirmi se è vegetariano, vegano,
o indirizzarmi per una risposta,

Grazie, Michele Rio

Caro Michele , giuro che questa è la domanda più strana che mi sia mai capitato di leggere in questa rubrica. Posso solo dirti  ( per testimonianza diretta di un nostro lettore ) che il suo camerino è sempre pieno di frutta , per il resto buio assoluto. Ciao ,

Mr.Tambourine

Caro Mr.Tambourine ,
sembra che tu abbia sempre la pistola puntata su Bob quando giudichi quello che fa , eppure , come gestore del suo sito italiano non dovrebbe essere così , mi puoi spiegare ? Ciao , bacio
Elisabetta
 

Cara Elisabetta , il bacio purtroppo devo passarlo a "Napoleon in rags" per regolamento , ma quando finirà questo maledetto sopruso ?........:o(

Le tue parole contengono un fondo di verità , ma non ho la pistola puntata, devo solo essere imparziale e riferire le cose come stanno , non posso , non voglio e non devo riferire notizie contraffatte , la realta , bella o brutta che possa essere , e con Dylan capita spesso , questo è il credo e la serietà alla base di Maggie's Farm. Ho sempre compatito gli Yesmen di tutte le categorie , gli incensatori di professione , gli accomodanti per forza ed i lecchini per convenienza , soprattutto chi maschera la verità per motivi personali . Non me la sento di incensare Bob senza un valido motivo , ho il dovere di criticarlo quando il suo comportamento e le sue scelte vanno contro le regole del bon-ton. Avrai letto che durante i concerti non rivolge una parola al suo pubblico , non posso esimermi dal chiedermi il perchè. Ad Aosta ha quasi preteso il licenziamento di un ragazzo che lavorava nell' Hotel che lo ospitava soltanto perchè in corridoio gli ha detto "Ciao Bob". Posso capire che sia stanco e nauseato dalla notorietà , dalla fama , dal successo , dal non poter girare liberamente per strada come tutti gli altri , ma questo comportamento non sempre si può giustificare , non sempre rientra nei parametri accettabili. Mi dirai che lui non è normale , che lui è un genio ,  va bene , sarà anche di più di tutto questo , ma certe cose non sono scusabili nemmeno se a farle è lui in persona , il fatto di essere Bob Dylan non può automaticamente dargli la "licenza di uccidere". Per quanto riguarda la qualità e le prestazioni degli attuali concerti vorrei non dover riferire about , ma una cosa bisogna dirla : E' accompagnato da musicisti non all'altezza ( parlo di Freeman e Kimball ) che condizionano la resa degli altri , ma queste persone le ha scelte lui , quindi la colpa è sua . Gli arrangiamenti ( usiamo questo eufemismo ) delle canzoni sono opera sua , e se oggi le canzoni sono irriconoscibili è colpa di Bob Dylan , non di altri. La voce non esiste più , è diventata un borbottio rauco ( alla Elephant man dice paolo Vites ) , uno scatarrare indistinguibile , la gente ai concerti non capisce una parola. Non posso dare la colpa a Bob se la sua voce è quella che è , non ha più vent'anni e niente gli si può addebitare , ma il fatto che uno spenda 130 dollari per un biglietto per sentire uno borbottare cose incomprensibili , questo non è scusabile ne giustificabile. Se non è più in grado di cantare la smetta , sospenda questo tour pazzesco ed offensivo per il pubblico. Non tocca a me ne scusare ne giustificare ne dare ragione a Bob , il mio compito è quello di essere imparziale e dire le cose come stanno , ed al momento le cose stanno così , poi ognuno tragga le sue conclusioni , la libertà di cui godiamo ancora ce lo consente. Io non andrò più a vedere questo tipo di concerti , ma questo vale per me , c'è gente che di questi concerti dice che siano i migliori che abbiano mai visto. Dubito che questa gente abbia visto il Dylan del 75 con la RTR , il Dylan con Tom Petty , il Dylan dei concerti memorabili , mi vien da pensare che questa sia gente di bocca davvero buona , che confonda il cioccolato con un'altra cosa marrone. Spero di essere riuscito a spiegarti il perchè di certi miei giudizi , sul palco a mugugnare ci va lui , non io o tu , quindi la colpa è sua , la responsabilità di queste deprimenti e noiose performances è sua. Forse dovrebbe fermarsi e riflettere un pò su quello che sta facendo , non sarebbe poi una cosa così drammatica o così sbagliata , sei d'accordo ? Ciao :o)

Mr.Tambourine

Con sorpresa, ho visto linkato un mio post nel portale dedicato a Bob Dylan. Riconoscente, ho linkato l'indirizzo di Maggie's Farm nel blog. C'è del materiale riguardo "Saved" e "Slow train coming"? Sto realizzando in radio uno special a Bob Dylan, avendo avuto la fortuna di vederlo dal vivo in Italia qualche anno fa, non si può prescindere da Dylan nella ricerca della spiritualità nel rock.

Saluti e complimenti. Massimo
 

Caro Massimo , grazie per aver linkato Maggie's Farm al tuo blog , è stato un piacere per noi linkare quell'articolo, quando le cose sono scritte bene e meritano  fa piacere sottoporle a più persone , poi le parole di Lennon arrivavano dappertutto come quelle di Dylan , influenzando le opinioni ed i principi di molta gente , facendogli prendere coscienza di cose alle quali avevano pensato forse solo superficialmente  senza la necessaria riflessione.

Per quanto riguarda Saved e Slow Train Coming , vai alla Homepage , prima delle news troverai - vai all'indice generale di Maggie's Farm - , clicca sulla scritta ed entrerai nella vecchia homepage del sito , clicca su -indice generale del sito - , nella pagina che si aprirà , in alto trovi il motore di ricerca di Google , inserisci prima Saved e poi Slow train coming , spunta -search maggie's farm - ed automaticamente troverai tutte le pagine del sito che parlano dell'argomento da te scelto , buona ricerca , ciao :o)

Mr.Tambourine

Gentile Tambourine , chiedo troppo se vorrei averei i testi di "Tell Tale Signs" ? Se lo scovi da qualche parte  un grandissimo grazie , Giovanna.

Scovati Giovanna , li sto preparando , ancora qualche giorno di pazienza , non sono pochi da mettere in ordine :o) alla prossima

Mr.Tambourine

1)  Highway 61 revisited

2)  Blonde on blonde

3)  Desire

4)  "Love and theft"

5)  Oh mercy

6)  Bringing it all back home

7)  Time out of mind

8)  The times they are a-changin'

9)  The freewheelin' Bob Dylan

10) Blood on the tracks

11) Blind Willie mcTell

12) Man in the long black coat

13) Ain't talking

14) Girl from the north country

15) The lonesome death oh Hattie Carrol

16) Series of dreams

17) Morth country blues

18) Stuck inside of Mobile with the Memphis blues again

19) Nettie moore

20) Mississippi

  1)   LILY, ROSEMARY AND THE JACK OF HEARTS
  2)   MY BACK PAGES
  3)   HURRICANE
  4)   LIKE A ROLLING STONE
  5)   SUBTERRANEAN HOMESICK BLUES
  6)   ONE MORE CUP OF COFFEE
  7)   BLOWIN' IN THE WIND
  8)   IDIOT WIND
  9)   MR TAMBOURINE MAN
 10)  IF YOU SEE HER SAY HELLO

 

Nota: in questa lista vanno inseriti solo ed esclusivamente i film in cui Dylan viene citato in qualche modo (il suo nome, un verso di una sua canzone, un poster, una copertina di un disco, o qualsiasi altro rimando di questo genere) e non quelli in cui appaiono semplicemente sue canzoni o cover delle sue canzoni (nè ovviamente quelli direttamente dedicati a lui come "Io non sono qui" o quelli fatti da lui of course... ;o) )
Aiutateci ad allungare la lista e segnalate, segnalate, segnalate...

In treatment - fiction televisiva                                                                                                                                                    We shall overcome , una lezione di vita - di Niels Arden Oplev (2005) - Il Proff. Freddie cita Bob Dylan sfogliando i dischi con Frits . Una casa alla fine del mondo"(con Colin Farrell 2004 ) 
Ma il cielo è sempre più blu, di Marco Turco (Fiction TV)                                                                                                              It's a free world, di Ken Loach
Vanilla sky, di Cameron Crowe
The ladykillers, di Ethan Coen e Joel Coen
Grindhouse (segmento Deathproof), di Quentin Tarantino
Ricky e Barabba, di Christian De Sica
Vacanze di Natale 2000, di Carlo Vanzina
Dangerous Minds, di John N. Smith
Simpson (vari episodi del cartone animato di Matt Groening)
Due nel mirino
Lady in the water, di M. Night Shyamalan
Walk the line, di James Mangold
The Doors, di Oliver Stone
Scrivimi una canzone
Blow, di Ted Demme
Bob Roberts, di Tim Robbins
The Hunted - La preda, di William Friedkin
Interstate 60, di Bob Gale
Be Cool, di F. Gary Gray
L'amore e' eterno finche' dura, di Carlo Verdone
Al Lupo Al Lupo, di Carlo Verdone
Io e Annie , di Woody Allen ( Just like a woman )                                                                                                                          Forrest Gump - ( Blowing in the wind )

Vuoi contribuire ad allungare la lista sottostante? Segnala a spettral@gmail.it i romanzi, i racconti o le altre opere letterarie in cui viene citato direttamente o indirettamente Bob Dylan .

- "Sulle orme della tradizione. Gli Indiani d'America e noi" ,Spagna Francesco, , Padova, Imprimitur, 2008.                                          - "Hymes Dell" (a cura di) Antropologia radicale, Milano, Bompiani, 1979.                                                                                         - "Scimpru " di Roberto Valentinii, dove Dylan è citato due volte                                                                                                        - "Achille piè veloce" di Stefano Benni, dove il cantante preferito della ragazza del protagonista è, per l'appunto, Dylan.
- "Music Box", Curcu&Genovese, Trento, 2006. ( Marc Pontoni )
- "Nel momento" di Andrea De Carlo
- "Alta fedeltà" di Nick Hornby
- "La spia e la rockstar" di Liaty Pisani, Fazi, 2006
- "L'era del porco" di Gianluca Morozzi, Parma, Guanda, 2005
- "Scirocco" di Girolamo De Michele, Torino, Einaudi, 2005
- "Giorni di un uomo sottile" di Ernesto Aloia nella sua raccolta "Chi si ricorda di Peter Szoke?", minimum fax 2003
- "La ragazza dai capelli di cobalto" di Gianluca Morozzi, nell'antologia di vari autori "Strettamente Personale", ed. Pendragon, 2005.
- "L'Emilia o la dura legge della musica" di Gianluca Morozzi - Guanda
- "Tokyo blues" di Murakami Haruki - Norvegian Wood (trad. ital. Milano, Feltrinelli)
- "Dance dance dance" di Murakami Haruki (trad. ital. Torino, Einaudi)
- "La Torre Nera" di Stephen King
- "I giorni felici di California Avenue" di Adam Langer
- "Per sempre giovane" di Gianni Biondillo, edizioni Guanda - 2006
- "Americana" di Don de Lillo
- "Denti bianchi" di Zadie Smith
- "La Danza del Pitone", di Norman Silver
- "Troppi paradisi" di Walter Siti, Einaudi
- "La fortezza della solitudine" di Jonathan  Lethem (Tropea)
- "Siamo tutti nella stessa  barca" di Owen King (Frassinelli)
- "Come dio comanda" di N. Ammaniti (Mondadori)
- "Accecati dalla luce" di Gianluca Morozzi (Fernandel)
- "Chi è quel signore vestito di bianco vicino a Bob Dylan?" di Gianluca Morozzi ("Vertigine", numero unico - 2006)
- "Il cielo sopra Parigi" di Teo Lorini (Fernandel n. 58)
- "Venerati maestri" di E. Berselli (Mondadori)
- "Zona disagio" di Jonhatan Franzen (Einaudi)
- "Una vita da lettore" di Nick Hornby
- "Ragionevoli Dubbi" di Gianrico Carofiglio - Sellerio editore
- "31 Canzoni" di Nick Hornby
- "Questa scuola non è un'azienda. I racconti del prof. Bingo" di Vittorio Vandelli
- "I ponti di Madison County'' di R. J. Waller
- "La cultura del controllo" di David Garland
- "Il paese mancato" di Guido Crainz
- "Paura e disgusto a Las Vegas" di Hunter S. Thompson
- "L'ultima tazza di caffé" di Teo Lorini (da "Posa 'sto libro e baciami" - ed. Zandegù, Torino 2007)
- "Small world" di David Lodge
- "In cerca di te" di John Irving
- "Mi ammazzo, per il resto tutto ok" di Ned Vizzini, Mondadori.
- "Parlami d'amore" di Silvio Muccino e Carla Vangelista
- "Memorie di un artista della delusione" di Jonathan Lethem (Minimum fax)
- "Boccalone. Storia vera piena di bugie" di Enrico Palandri, Milano, L'erba voglio, 1979 (ristampato da Bompiani)
- "Vedi alla voce Radio Popolare", a cura di Sergio Ferrentino con Luca Gattuso e Tiziano Bonini, Milano, Garzanti, 2006, p. 240 ("Live In Paris  - 1978").
- "Jim ha cambiato strada"(1987) di Jim Carroll. Edizione originale "Forced Entries:The Downtown Diaries 1971-1973", traduzione italiana: Milano, Frassinelli, 1997.
- "Desperation" di Stephen King
- "La bambola che dorme" di Jeffery Deaver, trad. ital., Milano, Sonzogno, 2007.
- "Testadipazzo-Brooklyn senza madre" di Jonathan  Lethem (Tropea, e in ed. tascabile Saggiatore)
- "Questo libro ti salverà la vita" di A.M. Homes
- "A long way down" (tradotto in italiano con "Non buttiamoci giù") ed. Guanda.
- "La gloria dell'indigente" di Davide Imbrogno - Ibiskos Editrice Risolo
- "Hellbook" di Michele Murino (ovvero "X-Files Bob")

per pubblicare le vostre mail scrivete a : spettral@gmail.it