MAGGIE'S
FARM
sito italiano di
BOB DYLAN |
PARTE 429
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5477
Ciao mr. Tambourine,
ti segnalo un articolo dell'Osservatore Romano dal titolo:
Le Sacre Scritture come pre-testo della canzone americana popolare e
d'autore
La risposta soffia nella Bibbia
che si può leggere qui:
http://www.vatican.va/news_services/or/or_quo/text.html#10
Un caro saluto
Marina
Grazie Marina , come hai visto l'ho
messo nelle news qualche giorno fa , un salutone a te :o)
Mr.Tambourine
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5478
Ed ancora....
"Drawn Blank Series" alla Artiq Galleries di Melbourne
http://www.artiqgalleries.com.au/news/galleryNews.asp
Marina
Arigrazie :o)
Mr.Tambourine |
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Hey! Mr Tambourine Man
............ Bob ti ha dedicato una canzone!
http://es.youtube.com/watch?v=6jy5ho1vFQc&eurl=http://dylantube.
wordpress.com/2008/10/23/mr-tambourine-man-live-in-brixton-2005/
Bacioni
Marina
Grazie , bella versione davvero !
Mr.Tambourine
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5480
“Tell Tale Signs” poor’s
release.
Ciao a tutti ,
mi trovo d’accordo con il giudizio di Mr.Tambourine . Sono da anni fedele
ammiratore di Dylan , ho tutti i suo dischi meno “Self Portrait” ( ma
credo se ne possa farne tranquillamente a meno senza rovinare l’opera
dylaniana ) , comunque ho acquistato Tell Tale signs nella versione per
i poveri . L’ho ascoltato e riascoltato , in molti punti è davveri
piacevole , con belle canzoni e bellissimi spunti , ma il punto non è
questo , almeno per me. Non ho trovato niente di migliore di quello che
ho sentito negli album ufficiali , vorranno scusarmi i dylanogisti più
accaniti , per i quali anche uno starnuto o un rutto di Bob è pura
poesia , e ci può sempre essere nascosto in qualche cassetto una
versione del rutto migliore ( scherzo ). Ma volevo dire che Tell Tale
Signs è bello , o decente , o passabile , o un capolavoro , a seconda
dei punti di vista , dal mio è abbastanza inutile come disco , è una
buona testimonianza di come si fanno le prove delle canzoni e una
testimonianza del perchè sono state scartate. Ripeto , il disco mi piace
, si lascia ascoltare senza fastidio , ma non dice niente , proprio
niente di nuovo ne di vecchio , dice solo qualcosa di diverso perchè a
mio avviso grezzo ed incompleto. Resta fuori dubbio che Dylan è sempre
il più grande , ma allora mi chiedo il perchè della necessità di
pubblicare queste cosidette “outtakes” ( per non chiamarle scarti) . Non
sono un esperto di mercato , ne mi intendo di richiesta di mercato o di
possibilità di vendita di mercato , il tutto mi pare una misera
operazione prettamente commerciale che non ha niente di grande e di
artistico ( specialmente l'edizione per " richmen "). A quando un “vero”
nuovo album di Dylan ?
Jerry – Pratica di Mare.
Me lo sto chiedendo anch'io , ho
sentito di un nuovo album di Dylan pronto ormai da diverso tempo , salvo
ulteriori ripensamenti e ulteriori scarti o rifacimenti , ma la data
d'uscita credo sia ancora lontana , ora bisogna lasciar esaurire le
vendite di questa bellissima ed inutile raccolta di versioni
alternative. Non vorrei essere frainteso quando dico inutile , uso questa
parola perchè non si sentiva l'esigenza di un Dylan 1990-2006 , si sente
di più l'esigenza di un Dylan 2009 , per confermare ancora una volta in
più , ( se ce ne fosse bisogno ) che la vena creativa di Bob è sempre
la più feconda di tutti e che lui è sempre il più grande , con o senza
voce , con o senza band , con o senza Daniel Lanois. Però a me manca di
brutto la presenza di Tom alle sue spalle , che volete , è una debolezza
personale , niente di personale contro Freeman e Kimball , ma Tom e
Larry erano un'altra categoria , e tutto l' insieme era un'altra
categoria , lo show era un'altra categoria , senza nessuno che si
tagliava le unghie dei piedi o che leggeva la Gazzetta dello sport.
Mr.Tambourine |
5481
Ciao Mr T.
volevo segnarti un nuovo blog con nuovi racconti dylaniani:
http://dariogreco.splinder.com/
http://dariogreco.splinder.com/post/18843713/Desolation+Row+%E2%80%93+Vicoli+di+s
http://dariogreco.splinder.com/post/18839054/Tangled+up+in+blue+–+Raggomi
grazie per l'attenzione!
con affetto e stima
Dario twist of fate
ps
ma è vero di questo ritorno di dylan alla chitarra acustica oppure è la
solita burla?
Grazie Dario ,
i tuoi racconti sono sempre fascinosi per MF !
Il ritorno di
Dylan alla chitarra è solo occasionale , a Victoria ha suonato
l'acustica durante "Just like a woman" solo perchè momentaneamente il
pianino si era incantato , peccato che i tecnici l'abbiano messo subito
in grado di funzionare , a Vanvouver ha ripreso la chitarra nel pezzo
d'apertura " Leopard skin pill box hat" e ha tentato di
riprenderla in "Make you feel my love" ma l'ha buttata con disgusto in
un angolo girando tra microfono , tastiera e armonica senza suonare
niente , credo che per la chitarra dovremo aspettare ancora anni , a Kamlops è sempre stato
dietro la tastiera , quindi cose occasionali :o) hear you next time ,
Mr.Tambourine
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5482
Ciao Mr.Tambourine , ho
letto in internet la frase Dylan
is goat . In inglese goat significa capra , ma non ho capito il senso
della cosa , mi sai dire qualcosa ?
Emilio.
Dylan è una capra è un
modo di dire , goat o meglio G.O.A.T. sta per Greatest Of All Time ,
cioè il più grande di tutti i tempi , è il massimo dei complimenti ,
così mi ha spiegato Freddy , un mio amico che viene da Los Angeles.....ciao
:o) ,
Mr.Tambourine
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CLASSIFICA ALBUM PIU'
VOTATI
1) Highway 61 revisited
2)
Blonde on blonde
3)
Desire
4)
"Love and theft"
5)
Oh mercy
6)
Bringing it all back home
7)
Time out of mind
8)
The times they are a-changin'
9)
The freewheelin' Bob Dylan
10)
Blood on the tracks
11) Blind
Willie mcTell
12) Man in the
long black coat
13) Ain't talking
14) Girl from the
north country
15) The lonesome
death oh Hattie Carrol
16) Series of
dreams
17) Morth country blues
18) Stuck inside
of Mobile with the Memphis blues again
19) Nettie moore
20) Mississippi |
CLASSIFICA CANZONI
PIU' VOTATE
1) LILY, ROSEMARY AND THE JACK OF HEARTS
2) MY BACK PAGES
3)
HURRICANE
4)
LIKE A ROLLING STONE
5) SUBTERRANEAN HOMESICK BLUES
6) ONE MORE CUP OF COFFEE
7) BLOWIN'
IN THE WIND
8) IDIOT WIND
9) MR TAMBOURINE MAN
10)
IF YOU SEE HER SAY HELLO
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LE
CITAZIONI DYLANIANE NEI FILM
Nota: in questa lista vanno
inseriti solo ed esclusivamente i film in cui Dylan viene citato in
qualche modo (il suo nome, un verso di una sua canzone, un poster, una
copertina di un disco, o qualsiasi altro rimando di questo genere) e
non quelli in cui appaiono semplicemente sue canzoni o cover delle
sue canzoni (nè ovviamente quelli direttamente dedicati a lui come "Io
non sono qui" o quelli fatti da lui of course... ;o) )
Aiutateci ad allungare la lista e segnalate, segnalate,
segnalate...
In treatment -
fiction televisiva We shall overcome
, una lezione di vita - di Niels Arden Oplev (2005) - Il Proff. Freddie
cita Bob Dylan sfogliando i dischi con Frits . Una casa alla fine del
mondo"(con Colin Farrell 2004 )
Ma il cielo è sempre più blu, di Marco Turco (Fiction
TV)
It's a free world, di Ken Loach
Vanilla sky, di Cameron Crowe
The ladykillers, di Ethan Coen e Joel Coen
Grindhouse (segmento Deathproof), di Quentin Tarantino
Ricky e Barabba, di Christian De Sica
Vacanze di Natale 2000, di Carlo Vanzina
Dangerous Minds, di John N. Smith
Simpson (vari episodi del cartone animato di Matt
Groening)
Due nel mirino
Lady in the water, di M. Night Shyamalan
Walk the line, di James Mangold
The Doors, di Oliver Stone
Scrivimi una canzone
Blow, di Ted Demme
Bob Roberts, di Tim Robbins
The Hunted - La preda, di William Friedkin
Interstate 60, di Bob Gale
Be Cool, di F. Gary Gray
L'amore e' eterno finche' dura, di Carlo Verdone
Al Lupo Al Lupo, di Carlo Verdone
Io e Annie , di Woody Allen ( Just like a woman )
Forrest Gump - ( Blowing in the wind )
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I RIFERIMENTI A DYLAN NEI ROMANZI O IN
ALTRE OPERE LETTERARIE
Vuoi contribuire ad
allungare la lista sottostante? Segnala a spettral@gmail.it i romanzi, i
racconti o le altre opere letterarie in cui viene citato direttamente o
indirettamente Bob Dylan .
- "Sulle orme
della tradizione. Gli Indiani d'America e noi" ,Spagna Francesco, , Padova, Imprimitur, 2008.
- "Hymes Dell" (a cura di) Antropologia radicale, Milano, Bompiani, 1979. - "Scimpru "
di Roberto Valentinii, dove Dylan è citato due volte
- "Achille piè veloce"
di Stefano Benni, dove il cantante preferito della ragazza del
protagonista è, per l'appunto, Dylan.
-
"Music Box", Curcu&Genovese, Trento, 2006. ( Marc Pontoni )
- "Nel momento" di Andrea De Carlo
- "Alta fedeltà" di Nick Hornby
- "La spia e la rockstar" di Liaty Pisani, Fazi, 2006
- "L'era del porco" di Gianluca Morozzi, Parma, Guanda,
2005
- "Scirocco" di Girolamo De Michele, Torino, Einaudi,
2005
- "Giorni di un uomo sottile" di Ernesto Aloia nella sua
raccolta "Chi si ricorda di Peter Szoke?", minimum fax 2003
- "La ragazza dai capelli di cobalto" di Gianluca
Morozzi, nell'antologia di vari autori "Strettamente Personale", ed.
Pendragon, 2005.
- "L'Emilia o la dura legge della musica" di Gianluca
Morozzi - Guanda
- "Tokyo blues" di Murakami Haruki - Norvegian Wood
(trad. ital. Milano, Feltrinelli)
- "Dance dance dance" di Murakami Haruki (trad. ital.
Torino, Einaudi)
- "La Torre Nera" di Stephen King
- "I giorni felici di California Avenue" di Adam Langer
- "Per sempre giovane" di Gianni Biondillo, edizioni
Guanda - 2006
- "Americana" di Don de Lillo
- "Denti bianchi" di Zadie Smith
- "La Danza del Pitone", di Norman Silver
- "Troppi paradisi" di Walter Siti, Einaudi
- "La fortezza della solitudine" di Jonathan Lethem
(Tropea)
- "Siamo tutti nella stessa barca" di Owen King
(Frassinelli)
- "Come dio comanda" di N. Ammaniti (Mondadori)
- "Accecati dalla luce" di Gianluca Morozzi (Fernandel)
- "Chi è quel signore vestito di bianco vicino a Bob
Dylan?" di Gianluca Morozzi ("Vertigine", numero unico - 2006)
- "Il cielo sopra Parigi" di Teo Lorini (Fernandel n.
58)
- "Venerati maestri" di E. Berselli (Mondadori)
- "Zona disagio" di Jonhatan Franzen (Einaudi)
- "Una vita da lettore" di Nick Hornby
- "Ragionevoli Dubbi" di Gianrico Carofiglio - Sellerio
editore
- "31 Canzoni" di Nick Hornby
- "Questa scuola non è un'azienda. I racconti del prof.
Bingo" di Vittorio Vandelli
- "I ponti di Madison County'' di R. J. Waller
- "La cultura del controllo" di David Garland
- "Il paese mancato" di Guido Crainz
- "Paura e disgusto a Las Vegas" di Hunter S. Thompson
- "L'ultima tazza di caffé" di Teo Lorini (da "Posa 'sto
libro e baciami" - ed. Zandegù, Torino 2007)
- "Small world" di David Lodge
- "In cerca di te" di John Irving
- "Mi ammazzo, per il resto tutto ok" di Ned Vizzini,
Mondadori.
- "Parlami d'amore" di Silvio Muccino e Carla Vangelista
- "Memorie di un artista della delusione" di Jonathan
Lethem (Minimum fax)
- "Boccalone. Storia vera piena di bugie" di Enrico
Palandri, Milano, L'erba voglio, 1979 (ristampato da Bompiani)
- "Vedi alla voce Radio Popolare", a cura di Sergio
Ferrentino con Luca Gattuso e Tiziano Bonini, Milano, Garzanti, 2006, p.
240 ("Live In Paris - 1978").
- "Jim ha cambiato strada"(1987) di Jim Carroll.
Edizione originale "Forced Entries:The Downtown Diaries 1971-1973",
traduzione italiana: Milano, Frassinelli, 1997.
- "Desperation" di Stephen King
- "La bambola che dorme" di
Jeffery Deaver, trad. ital., Milano, Sonzogno, 2007.
- "Testadipazzo-Brooklyn senza madre" di Jonathan
Lethem (Tropea, e in ed. tascabile Saggiatore)
- "Questo libro ti salverà la vita" di A.M. Homes
- "A long way down" (tradotto in italiano con "Non
buttiamoci giù") ed. Guanda.
- "La gloria dell'indigente" di Davide Imbrogno -
Ibiskos Editrice Risolo
-
"Hellbook" di
Michele Murino (ovvero "X-Files Bob")
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vostre mail scrivete a :
spettral@gmail.it |