PARTE 403

5210

Ciao , sono un accanito fan di Bob , ho sentito che esiste un DVD chiamato "Tangled up in blue" che parla di Dylan quando stava ancora a Hibbing , mi sapresti dire se è vero e dove potrei trovarlo , grazie Marzio .

Ciao Marzio , il DVD si chiama "Tangled up in Bob" e come dici tu parla del Dylan di Hibbing , io non l'ho visto quindi non ti saprei dire altro about , puoi ordinare il DVD via Internet a questo sito   clicca qui

Mr.Tambourine

Ciao Tambourine , scusa la domanda sciocca , è solo curiosità , ho visto che c'è un'altro tuo collaboratore che si cela dietro il nome di shooting star , c'è un motivo per questi segreti ? grazie Paolo .
 

Assolutamente no , è stato casuale , un giorno incontro Michele in piazza che mi dice " Hey Mr. Tambourine , play a song for me ,te la sentiresti di continuare tu con la Fattoria ?". E' nato così , mi è piaciuta l'espressione e il nome , così ho deciso di adottarlo e ho consigliato a Shooting Star la stessa cosa , in fondo è divertente , importanti sono le cose che scriviamo e non chi siamo , giusto ? ciao e alla prossima :o)

Mr. Tambourine

Ciao Mr. Tambourine ,
sono un dylaniato incallito e spezzato , a proposito di Like a rolling stone che considero la più bella canzone del Maestro , la cover che preferisco è quella di Jimi Hendrix a Monterey ( se non sbaglio ) , vorrei sapere la tua , Carlo , scusa , ciao .

Ciao Carlo , concordo perfettamente con te , la cover di Jimi mi sembra insuperabile , a tal proposito ho fatto una piccola ricerca ed ho trovato che non siamo i soli a pensarla così :o)    clicca qui

e qui trovo il video di youtube , buon divertimento ,   clicca qui

Mr. Tambourine

Sto cercando disperatamente "Renaldo & Clara " in DVD , poi dirmi dove posso trovarlo ?

ciao e grazie per l'aiuto che potrai darmi , Walter

In Italia è a dir poco introvabile , di certo lo trovi in Internet ( io ho acquistato su Ebay "Hard rain" l'anno scorso , dopo 15 giorni mi è arrivato dall'America , penso sia una copia taroccata ma comunque si vede e si sente bene , niente da dire ) agli indirizzi che ti indico sotto , spero di esserti stato utile :

http://search.ebay.com/renaldo-clara_DVDs-Movies

http://www.tvtalkin.com/dvd-donate.htm

https://www.paypal.com/cgi-bin/webscr

come alternativa prova a contattare il porcile , dovrebbero averne delle copie , mangali una mail e vedi che ti dicono , ciao

Mr. Tambourine

Ieri ho noleggiato da blockbuster io non sono qui e me lo sono riguardato due o tre volte tranquillamente nella mia stanza , volevo rendermi conto da me , dopo aver letto i fiumi di parole sull' argomento su maggie's farm ( tenendone buon conto ma senza farmi influenzare ), e farmi un'idea mia , le mie considerazioni e impressioni sul film .
Il regista narra la storia , secondo me , di un Dylan un pò datato , di un Dylan che non esiste più da molto tempo . Il Dylan folk , re del Village , il Dylan della svolta elettrica di Newport , il Dylan di Bolbde on Blonde , il Dylan invischiato nelle anfetamine , il Dylan superstar con gli occhiali neri ,ma il Dylan della rolling thunder revue dovè ? Quello di Slow train coming ? e soprattutto quello del never ending tour ? Accenni distratti quà e là , ma a me sembra di aver visto un documentario più che un film , un documentario sui primi venti o trent'anni del Dylan artista , ma gli ultimi vent'anni dove sono ? Quel Dylan io non l'ho visto , il Dylan che da anni cerca di lasciare il suo vecchio pubblico cercandone uno nuovo e slegato dai soliti stereotipi dylaniani , il Dylan che fa il verso ad Hank Williams , il dylan solo performer e non più star , relegato per volontà sua in un angolo del palco , il Dylan membro della band , il Dylan che non suona più la chitarra , il Dylan che si stacca dai nostri cuori , il Dylan com'è adesso , che può piacere o essere contestato . Perchè tutto questo non è mostrato nel film ? Ciao e grazie per la risposta , Lorenzo .

Questo non te lo so dire Lorenzo , forse per mostrare tutto il Dylan che dici tu ci volevano sei o sette ore di film e molto probabilmente il regista ha dovuto fare delle scelte , mostrando il Dylan trasformista e il Dylan fenomeno sociale , con incursioni abbastanza pietose nella vita privata dell'artista che a mio parere poteva anche essere tralasciata. Se vuoi raccontare di un mito  allora parla del mito , l'uomo è un'altra cosa , completamente diversa e che non ha niente a che vedere con la vita dell'artista .

Inoltre stiamo parlando del Dylan -genio -trasformista , quello che "one & only" , ha sempre l'esigenza di scappare da tutti le etichette che gli hanno sempre cucito addosso . Dylan è unico e diverso , non è il McCartney ormai da lustri crocefisso al mito  Beatles ( How does it feel ? chiedono Dylan e Gindberg nel film ) , non è lo Spingsteen ombra di se stesso chiuso nella sua immagine di rockstar che il suo pubblico vurrebbe immutata e che lui non riesce a rinnovare , Bruce è l'imitazione di quello della E-street Band , un grande artista che pare abbia esaurito la sua vena , Solo un'altro poteva stare al pari di Bob , ma è stato assassinato con cinque colpi di pistola ( quatro a segno e uno mancato ) 28 anni fa davanti al Dakota Building di N.Y.

Mr. Tambourine

5215

Ciao Mr. Tambourine , seguo da molto tempo MF e devo dire che quando ho letto che Michele abbandonava la fattoria mi son detto - ecco una bella cosa che finisce -. Devo dire che mi sto ricredendo , la nuova MF , diversa dalla tradizionale alla quale tu hai dato un taglio tuo anche nella grafica non mi dispiace , stai facendo un buon lavoro e ti faccio i miei complimenti , non farci mai mancare le notizie , noi visitatori non abbiamo il tempo di fare il lavoro che fai tu per noi , è più comodo aprire MF e leggere , sembra un comportamento egoista ma è la verità , tu lo sai fare meglio di me o di tanti altri , perciò è giusto così . Ciao e grazie ancora per quello che fai . Alberto .

Grazie Alberto , da parte mia e da parte di Michele per le tue parole , parole come queste fanno sempre molto piacere e ti fanno capire che i tuoi sforzi a qualcuno servono . Al di là di questo vorrei fare una preghiera a tutti voi che ci seguite sempre con entusiasmo , smettiamo di parlare di me o di Michele , quello che c'era da dire è stato detto , andiamo avanti , parliamo di Bob , della sua vita , delle sue stranezze e del suo genio , magari di altri artisti che hanno avuto qualcosa a che fare con lui , come ha sempre fatto Michele e come cerco di fare io , la Talking è nata per questo . Era doveroso parlare del cambio fra me e Michele , lui me l'ha chiesto ed io l'ho fatto , la cosa dovrebbe essere finita . Michele è ben vivo e vegeto ed è sempre alle mie spalle , quando chiedo mi da sempre i suoi consigli , devo dire che ammiro la forza di Michele di non interferire con quello che faccio , ha fatto una scelta e vi rimane coerente , la sua passione , la sua volontà , la sua grande competenza hanno portato la Fattoria ad essere uno dei migliori siti di Bob Dylan al mondo , questo non lo dico io , l'ho sempre letto dappertutto quando anch'io ero uno come voi , un semplice frequentatore del sito , un miles simplicius direbbero i romani . Per questo Michele si è guadagnato l'amicizia , la considerazione ed il rispetto di centinaia di migliaia di persone , non sto scherzando , MF sta raggiungendo le 600.000 visite e viaggia al ritmo di 10.000 contatti al mese  e le statistiche sono in crescita , significa che la strada scelta da Michele è quella giusta e che se io continuo su quella strada difficilmente potrò sbagliare .Ora però , sia io che Michele sentiamo la necessità che la Talking , dopo le dovute critiche e gli ancor più necesari commenti , riprenda il suo percorso abituale , in fondo , a parte la grafica che è una cosa strettamente personale , MF non è cambiata nella sua sostanza . Credo che potrà solo migliorare , mi serve ancora il tempo necessario par avere un team di collaboratori come aveva Michele , i vecchi sembra si siano sciolti come la neve al sole , rispetto le loro scelte anche se non conosco le loro motivazioni e nemmeno vorrei conoscerle , loro erano parte di una cosa che esiste ancora e la scelta di mettersi da parte è stata loro , io personalmente non mi sono mai permesso di estraniarli , conoscevo qualcuno di loro solamente per nome avendoli letti su MF , se vorranno riprendere il loro ruolo ben felice , le porte della fattoria sono sempre aperte a tutti coloro che vogliono dare una mano costruttiva con articoli , opinioni , recensioni o quant'altro può servire ad un sito come questo , altrimenti farò senza come ho fatto fin'ora . Scusa se mi sono silungato su una cosa che magari a te non interessava ma era un discorso che andava fatto , grazie ancora e alla prossima .

Mr. Tambourine

5216

Ciao Mr. Tambourine,
ti segnalo e segnalo a tutti i nostri lettori che
la copertina del numero due del fumetto "La neve se ne frega" in
fumetteria ora (è il numero di aprile) riproduce la copertina di "The
Freewheelin' Bob Dylan" (reinterpretata in chiave fumettistica
ovviamente...). La neve se ne frega è una graphic novel edita da
Panini, realizzata da Matteo Casali e Giuseppe Camuncoli sotto la
supervisione di Luciano Ligabue, perchè è appunto tratto da un romanzo
del Liga.
Ciao,
Michele "Napoleon in rags"
 

Bellissima !!!! Dylan docet semper !!!! Ciao e grazie :o)

Mr. Tambourine

Quella sulla gente che pulisce le lettiere delle stalle te la potevi risparmiare ..... ho più di un parente che ha fatto questo mestiere per una vita intera, con grande dignità .... e poi tu sei pure il curatore di una fattoria e parli male delle stalle ....... e poi, pure tutto questo parlare sull'ignoranza del tipo di la7, da parte tua e di altri ..... vi vergognate di essere italiani? perchè quello ha sbagliato a dire qualcosa, in inglese? ma per favore ......

Otello
 

Caro Otello , capisco il tuo disappunto , ma penso che tutti abbiamo avuto in famiglia qualcuno che ha fatto il contadino ed ha pulito le lettiere . Questo fatto non è per niente disonorevole , è invece MOLTO disonorevole che una persona che dà voce al Telegiornale di una rete nazionale dica Mr.Tamburain e Blowin' in the waind . Gli italiani sono abituati a dare tutto al mondo , come diceva De Gregori la storia siamo noi , quelli che hanno letto un milione di libri e quelli che non sanno nemmeno parlare , la cultura del mondo siamo noi , la civiltà siamo noi , l'arte siamo noi , il mondo ha imparato tanto da noi , sono stati gli spiriti illuminati a fare grande questo nostro Paese aiutati dal paziente lavoro degli spiriti più umili . Ma noi non siamo solo questo , siamo anche quelli della mafia , quelli di tangentopoli , quelli di Striscia la notizia , oppure questa parte del paese vogliamo far finta che non esista e passarla sotto silenzio come ai tempi del Minculpop ? . Vedi , due realtà completamente diverse che hanno sempre convissuto fra di loro .Non ho parlato male delle stalle , se non ci fossero di certo soffriremmo tutti la fame , sono un elemento indispensabile per la nostra vita , ma nelle stalle c'è anche il letame e questo và portato via . Voglio dire che l'ignoranza è una cosa accettabile e scusabile , l'incompetenza un pò di meno .L'errore e la gaffe ci stanno , giornalmente ne sentiamo di tutti i colori alla televisione , tutti sbagliamo a parlare , pochi giorni fa ho visto Luca Giurato ( famoso per queste cose ) , aveva ospite una signora che gli stava dicendo che aveva paura dei giechi , che quando ne vedeva uno attaccato alla parete era presa dal terrore , Giurato l'ha interrotta seccamente dicendole che non bisogna scherzare su cose serie come la cecità..........lascio a te il commento . Quando Michele mi ha passato il timone della Fattoria ho seminato a mano larga errori do ortografia , e sono stato ripreso e criticato e con giri di parole anche insultato , ma questo ci stava , loro avevano ragione , gli errori li avevo fatti io , ho cercato di attribuire queste cose alla fretta ed all'inesperienza , Maggie's Farm è come una piccola rivista consultata mensilmente da 10.000 visitatori che leggono tutto quello che tu scrivi , la differenza è che la nostra redazione è composta da una persona sola , la quale deve cercare le news tutti i giorni , deve riportarle , deve scrivere , rispondere alla posta , creare le pagine , riscriverle e pubblicarle , e tutto questo da solo , non la adduco come scusante , questa è la realtà come la realtà è che ho fatto tanti piccoli errori che con i vostri consigli sto eliminando pian piano . Quando ho scoperto questa cosa del giornalista non l'ho giudicata una gaffe , questo è stato il mio annuncio e puoi controllare sulle pagine delle news ( Quando gli incompetenti prestano la loro voce al TG di La7 , incredibile.... , guardate il video e ascoltate i nomi delle canzoni.........fateci sapere il nome dello speaker per mandargli i complimenti di tutti i maggiesfarmers..............   clicca qui ) , ho chiamato incompetente quel giornalista ben pagato per dire queste cose , poi ho passato la notizia a Paolo Vites e Michele Murino , persone che hanno scritto e pubblicato diversi libri , e le loro risposte le puoi sempre leggere sulle pagine della Fattoria . Allora mi chiedo dove ho sbagliato ed il perchè di questa tua reazione così accalorata , io non posso scusare lo speaker e sono sempre più convinto che pulire le lettiere sua proprio il lavoro che fà per lui , con tutto il rispetto per la dignità delle altre persone che non avendo avuto la possibilità di una istruzione che permettesse loro di andare a parlare in televisione sono costrette a fare questo lavoro . Credo inoltre che nemmeno Paolo abbia qualcosa contro gli italiani , quella frase è un modo di dire per far capire la gravità della cosa , tutto qui .Ciao ed alla prossima ,

Mr.Tambourine

Aggiunta di Michele "Napoleons in rags" Murino

Caro Otello,
il giornalista del telegiornale di La7 purtroppo è
indifendibile. La prima regola del giornalismo, televisivo o meno, è
quella di conoscere l'argomento di cui si parla, di essere informati di
quello di cui si sta scrivendo, di quello di cui si sta parlando, di
quello che si sta leggendo, e - come sottolinea giustamente Paolo Vites
- l'inglese deve necessariamente essere una lingua
conosciuta (credo che per i giornalisti sia obbligatorio il corso di cui parla Paolo). Ti
piaccia o no, la lingua inglese è fondamentale nel giornalismo, specie
quello televisivo o radiofonico (ho condotto una trasmissione di
"musica e fumetti" per anni per una emittente aostana e - pur
conoscendo bene la lingua inglese - quando dovevo pronunciare un
termine di cui non ero sicuro al cento per cento mi informavo sulla
esatta pronuncia). A te potrà anche dare fastidio, perchè mi sembra di
capire dalla tua lettera che difendi l'italianità e consideri veniale
l'errore del giornalista perchè appunto italiano, ma qui non è
questione di essere italiani o di vergognarsi di esserlo... E' molto
più semplicemente una questione di professionalità da parte del
giornalista. Se tu non conosci l'inglese (e lui sapeva di non
conoscerlo, altrimenti non sbagli due pronunce così clamorose in un
secondo e mezzo), prima di fare il servizio ti informi, prendi un
dizionario, ascolti il disco, se non ce l'hai navighi in Rete e trovi
due miliardi di files audio di Blowin' in the wind e di Mr. Tambourine
Man, chiedi a qualcuno in redazione che l'inglese lo conosce (oltre
tutto si trattava forse delle due più celebri canzoni di Dylan, quindi
non ha proprio scusanti)... Insomma hai due miliardi di maniere per
fare un servizio giornalistico corretto e salvaguardare la tua
professionalità, oltre tutto senza arrecare danno
all'immagine della prestigiosa rete televisiva per la quale lavori (voglio dire, magari a
te non frega niente di essere tacciato di ignoranza, ma magari ai tuoi
capi di La7 sì :o) ) Tempo fa Marinella Venegoni, notissima giornalista
che ho avuto anche il piacere di conoscere di persona e di cui non
voglio mettere in discussione le capacità, scrisse però un articolo in
cui affermò che Bob Dylan aveva eseguito dal vivo una "Mr. Tambourine
Man" accompagandosi con l'arpa!!!! Questo perchè, non essendo
evidentemente padronissima della lingua (è una mia supposizione,
ovviamente), aveva erroneamente tradotto la frase "w/harp" (che aveva
evidentemente letto in Rete in una scaletta del concerto di Bob di
fianco alla canzone in questione) con l'italiano "con arpa" non
rendendosi conto che per gli americani la "harp" è anche l'armonica.
Ora, in quel caso non era nemmeno tanto una non conoscenza della lingua
inglese, quanto una non conoscenza della persona su cui stai scrivendo
un articolo (come fai a pensare che Dylan, famoso per l'immagine di
musicista "chitarra e armonica", suoni l'arpa???). In ogni caso anche
in quell'occasione ci fu mancanza di professionalità o quanto meno
superficialità. Un giorno stavo per morire letteralmente dal ridere
quando Luca Giurato nel corso di Uno Mattina parlò dei lama peruviani
con degli esperti e ad un certo punto chiese loro come fosse possibile
che un animale originario di quelle zone fosse poi finito nel Tibet,
confondendo clamorosamente l'animale della famiglia dei camelidi,
originario del Sudamerica, con i lama tibetani, ovvero i "maestri
spirituali" tibetani!!!
Il giornalista di La7 a mio avviso non ha
alcuna giustificazione. O meglio ce l'ha. Non conosce la lingua
inglese. Ma allora a non avere giustificazione è La7.
Quanto alle "stalle" non credo affatto che Mr. Tambourine volesse mancare di
rispetto a chi fa quel lavoro. Sono quelle frasi fatte che servono a
far capire un concetto (se sei addetto a pulire le stalle in genere non
ti si richiede una grande cultura, questo non vuol dire che tu non sia
o non possa essere una persona migliore di un giornalista, e
sicuramente devi essere trattato con pari dignità). Non saranno forse
frasi giustissime o molto carine ma tu sicuramente le strumentalizzi,
ed in questo caso sei tu che "te la potevi evitare"...
Ciao,
Michele "Napoleon in rags"

Dai poveri di spirito e dagli intolleranti,
da falsi intellettuali, giornalisti ignoranti,
libera, libera, libera,
libera nos Domine!
(Francesco Guccini, "Libera Nos Domine")
 

Il presidente della Repubblica Invisibile Bob Dylan, su indicazione del
Parlamento ha comunicato la lista dei ministri del nuovo governo:

Presidente del Consiglio: Bruce Springsteen

Ministeri:

Ministro degli Esteri: Paul McCartney
Ministro degli Interni: Sting & The Police
Ministro della Giustizia: Tom Petty
Ministro dell' Economia e Finanze: Robbie Robertson
Ministro dello Sviluppo economico: David Gilmour
Ministro dell' Università e Ricerca: Lucinda Williams
Ministro della Pubblica Istruzione: James Taylor
Ministro del Commercio internazionale: Eric Clapton
Ministro del Lavoro e Previdenza Sociale: Mick Jagger
Ministro della Solidarietà Sociale: Manu Chao
Ministro della Difesa: Sheryl Crow
Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali: Jackson Brown
Ministro dell' Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare: Eddie Vedder
Ministro delle Infrastrutture: Van Morrison
Ministro dei Trasporti: Pete Townsend
Ministro della Salute: Steve Earle
Ministro dei Beni e Attività Culturali: Lou Reed
Ministro delle Comunicazioni: David Bowie

Ministeri senza portafoglio:

Ministro degli Affari regionali e Autonomie locali: Davide Van De Sfross
Ministro dell' Attuazione del programma di Governo: Bono
Ministro delle Riforme e Innovazioni nella pubblica amministrazione: Dave Matthews
Ministro dei Diritti e pari opportunità: Fiorella Mannoia
Ministro dei Rapporti con il Parlamento e Riforme istituzionali: Elio & Le Storie Tese
Ministro delle Politiche europee/americane/asiatiche/africane/oceanice/antartiche: Peter Gabriel
Ministro delle Politiche per la famiglia: David Crosby
Ministro delle Politiche Giovanili e Attività sportive: Lorenzo Cherubini "Jovanotti"


Presidente della Camera dei Deputati: Neil Young
Presidente del Senato: Joan Baez

Usciere: Michele Murino (ecco dov'era finito!)

Nella nuova legislatura i deputati ed i senatori non avranno dei banchi
assegnati ma si siederanno un pò dove gli pare tanto vanno tutti
daccordo. Inoltre non sono previsti vitalizi tanto non se ne fanno
niente....capirai.... Nella nuova finanziaria verrà abolita l' IVA del
20 % sull'acquisto di CD, DVD e strumenti musicali e il prezzo dei
biglietti dei concerti sarà esente da IVA stessa e verranno messi
fuorilegge i diritti di prevendita sommati ai diritti di prenotazione.
Gli unici diritti saranno di chi acquista i biglietti.....
....accidenti sono già le 7.00! devo svegliarmi per andare a
lavorare....fuori piove ancora. Governo ladro!

Ferdinando "Ferdyp" Pollastri
 

Ciao Ferdyp , l'unica variazione che propongo alla tua lista e quella di Michele Murino , si merita il posto di Ministro con portafolio per le attività Dylaniane  !

Bel governo e proposte interessanti , ciao :o)

Mr: Tambourine

Rif : The Beatles Play (With) Dylan - Vol. 1

tra le migliaia di bootleg ho anche questo a cui, in verità, non ho ancora deidcato nemmeno un minuto...
se ti interessa te lo invio
massimo
 

Grazie Massimo , penso che ci interesserebbe di più la tua recensione del sopracitato bootleg che il disco in se stesso , ( io non ho più da anni il vecchio giradischi quindi anche se me lo mandassi non potrei ascoltarlo ), sentilo quando puoi e facci sapere il tuo giudizio , se poi qualcuno dei maggiesfarmers avrà interesse ad averlo lo metterò direttamente in contatto con te , grazie ancora per la tua disponibilità :o)

Mr.Tambourine

Ronee Blakley:
autrice e interprete straordinaria,
partecipò alla Rolling Thunder Revue
nonché, nel 1975, nel film "Nashville" di Altman
e comparve in "Renaldo and Clara"
tanto che, ad esempio, la sua "Need a New Sun Rising"
dal suddetto film è stata caricata su youtube
( http://youtube.com/watch?v=fvQmUs6WKvA ) .
Questo brano formidabile, pieno di vita
e superbamente cantato/suonato, è disponibile
(e scaricabile .) anche nella versione da disco,
su http://onelonelyhorn.blogspot.com/2007_04_01_archive.html
Perché ne parlo?
Per farle onore, innanzitutto, poi perché domanderei
a qualche anglofono frequentatore del sito
se potesse gentilissimamente
trascrivere il testo della canzone, di cui qualcosa mi sfugge.
Per l'occasione, complimenti a Mr. Tambourine
per la sua conduzione, particolarmente "aperta"
a tutto ciò che attiene ai leggendari anni '60-'70,
e saluti al mai abbastanza lodato Michele
Giancarlo
 

"Welcome" è l' album della bella e brava Ronee che contiene " Need a new sun rising " , purtroppo in internet non si trova il testo altrimenti te lo avrei tradotto io , ho visto il video e la canzone è davvero bella ma non ho il tempo matematico per trascriverla e tradurla , affidiamoci al buon cuore di qualche maggiesfarmers che faccia questo lavoro per noi . Grazie per i complimenti , alla prossima ,

Mr.Tambourine

Ciao Mr. Tambourine,
il Principe ci sta per regalare un'altra perla...
Vedremo quanto Dylan ci sarà stavolta... Ciao, Michele "Napoleon in
rags"

Sarà "Per brevità chiamato artista" il titolo del nuovo album di
Francesco De Gregori: come riferisce l'agenzia ANSA il disco, che
raggiungerà i negozi il prossimo 23 maggio, sarà parzialmente
anticipato da clip, materiale fotografico ed altro ancora disponibile -
a partire dal prossimo 21 aprile - sul sito francescodegregori.net.

Grazie per la  notizia in anteprima , farò un servizio a breve , quanto alla quantità di presenza

di spirito Dylaniano  nel nuovo album sarà sicuramente elevata come al solito :o) ciao

Mr. Tambourine

ciao mr tambourine!
dario twist of fate e' finalmente approdato su you tube

basta digitare
caruso feat dario greco
oppure
http://www.youtube.com/watch?v=ODIrCQgr4mQ

per commenti scrivete a
0984@libero.it

thanks a lot
dario twist of fate

ps

michele, fammi sapere cosa ne pensi!

Caro Dario , la voce c'è , la tonalità no , è troppo alta , dì a Cristophe di abbassarla di un tono e ci arriverai senza dare l'impresione della gallina alla quale stanno tirando il collo :o) , attendiamo il responso di Michele , ciao
Mr. Tambourine

Caro Dario,
concordo con
Mr. T. Tonalità troppo alta come troppo alta la gradazione alcolica di
quello che evidentemente vi siete ingurgitato prima (e non credo fosse
l'Averna) :o) Lascia perdere Dalla e passa a Dylan...ciao :o)
Michele "Napoleon in rags"

 

1)  Highway 61 revisited

2)  Blonde on blonde

3)  Desire

4)  "Love and theft"

5)  Oh mercy

6)  Bringing it all back home

7)  Time out of mind

8)  The times they are a-changin'

9)  The freewheelin' Bob Dylan

10) Blood on the tracks

  1)   LILY, ROSEMARY AND THE JACK OF HEARTS
  2)   MY BACK PAGES
  3)   HURRICANE
  4)   LIKE A ROLLING STONE
  5)   SUBTERRANEAN HOMESICK BLUES
  6)   ONE MORE CUP OF COFFEE
  7)   BLOWIN' IN THE WIND
  8)   IDIOT WIND
  9)   MR TAMBOURINE MAN
 10)  IF YOU SEE HER SAY HELLO

 

Nota: in questa lista vanno inseriti solo ed esclusivamente i film in cui Dylan viene citato in qualche modo (il suo nome, un verso di una sua canzone, un poster, una copertina di un disco, o qualsiasi altro rimando di questo genere) e non quelli in cui appaiono semplicemente sue canzoni o cover delle sue canzoni (nè ovviamente quelli direttamente dedicati a lui come "Io non sono qui" o quelli fatti da lui of course... ;o) )
Aiutateci ad allungare la lista e segnalate, segnalate, segnalate...

Ma il cielo è sempre più blu, di Marco Turco (Fiction TV)
It's a free world, di Ken Loach
Vanilla sky, di Cameron Crowe
The ladykillers, di Ethan Coen e Joel Coen
Grindhouse (segmento Deathproof), di Quentin Tarantino
Ricky e Barabba, di Christian De Sica
Vacanze di Natale 2000, di Carlo Vanzina
Dangerous Minds, di John N. Smith
Simpson (vari episodi del cartone animato di Matt Groening)
Due nel mirino
Lady in the water, di M. Night Shyamalan
Walk the line, di James Mangold
The Doors, di Oliver Stone
Scrivimi una canzone
Blow, di Ted Demme
Bob Roberts, di Tim Robbins
The Hunted - La preda, di William Friedkin
Interstate 60, di Bob Gale
Be Cool, di F. Gary Gray
L'amore e' eterno finche' dura, di Carlo Verdone
Al Lupo Al Lupo, di Carlo Verdone
Io e Annie , di Woody Allen ( Just like a woman )

Vuoi contribuire ad allungare la lista sottostante? Segnala a spettral@tin.it i romanzi, i racconti o le altre opere letterarie in cui viene citato direttamente o indirettamente Bob Dylan

- "Music Box", Curcu&Genovese, Trento, 2006. ( Marc Pontoni )
- "Nel momento" di Andrea De Carlo
- "Alta fedeltà" di Nick Hornby
- "La spia e la rockstar" di Liaty Pisani, Fazi, 2006
- "L'era del porco" di Gianluca Morozzi, Parma, Guanda, 2005
- "Scirocco" di Girolamo De Michele, Torino, Einaudi, 2005
- "Giorni di un uomo sottile" di Ernesto Aloia nella sua raccolta "Chi si ricorda di Peter Szoke?", minimum fax 2003
- "La ragazza dai capelli di cobalto" di Gianluca Morozzi, nell'antologia di vari autori "Strettamente Personale", ed. Pendragon, 2005.
- "L'Emilia o la dura legge della musica" di Gianluca Morozzi - Guanda
- "Tokyo blues" di Murakami Haruki - Norvegian Wood (trad. ital. Milano, Feltrinelli)
- "Dance dance dance" di Murakami Haruki (trad. ital. Torino, Einaudi)
- "La Torre Nera" di Stephen King
- "I giorni felici di California Avenue" di Adam Langer
- "Per sempre giovane" di Gianni Biondillo, edizioni Guanda - 2006
- "Americana" di Don de Lillo
- "Denti bianchi" di Zadie Smith
- "La Danza del Pitone", di Norman Silver
- "Troppi paradisi" di Walter Siti, Einaudi
- "La fortezza della solitudine" di Jonathan  Lethem (Tropea)
- "Siamo tutti nella stessa  barca" di Owen King (Frassinelli)
- "Come dio comanda" di N. Ammaniti (Mondadori)
- "Accecati dalla luce" di Gianluca Morozzi (Fernandel)
- "Chi è quel signore vestito di bianco vicino a Bob Dylan?" di Gianluca Morozzi ("Vertigine", numero unico - 2006)
- "Il cielo sopra Parigi" di Teo Lorini (Fernandel n. 58)
- "Venerati maestri" di E. Berselli (Mondadori)
- "Zona disagio" di Jonhatan Franzen (Einaudi)
- "Una vita da lettore" di Nick Hornby
- "Ragionevoli Dubbi" di Gianrico Carofiglio - Sellerio editore
- "31 Canzoni" di Nick Hornby
- "Questa scuola non è un'azienda. I racconti del prof. Bingo" di Vittorio Vandelli
- "I ponti di Madison County'' di R. J. Waller
- "La cultura del controllo" di David Garland
- "Il paese mancato" di Guido Crainz
- "Paura e disgusto a Las Vegas" di Hunter S. Thompson
- "L'ultima tazza di caffé" di Teo Lorini (da "Posa 'sto libro e baciami" - ed. Zandegù, Torino 2007)
- "Small world" di David Lodge
- "In cerca di te" di John Irving
- "Mi ammazzo, per il resto tutto ok" di Ned Vizzini, Mondadori.
- "Parlami d'amore" di Silvio Muccino e Carla Vangelista
- "Memorie di un artista della delusione" di Jonathan Lethem (Minimum fax)
- "Boccalone. Storia vera piena di bugie" di Enrico Palandri, Milano, L'erba voglio, 1979 (ristampato da Bompiani)
- "Vedi alla voce Radio Popolare", a cura di Sergio Ferrentino con Luca Gattuso e Tiziano Bonini, Milano, Garzanti, 2006, p. 240 ("Live In Paris  - 1978").
- "Jim ha cambiato strada"(1987) di Jim Carroll. Edizione originale "Forced Entries:The Downtown Diaries 1971-1973", traduzione italiana: Milano, Frassinelli, 1997.
- "Desperation" di Stephen King
- "La bambola che dorme" di Jeffery Deaver, trad. ital., Milano, Sonzogno, 2007.
- "Testadipazzo-Brooklyn senza madre" di Jonathan  Lethem (Tropea, e in ed. tascabile Saggiatore)
- "Questo libro ti salverà la vita" di A.M. Homes
- "A long way down" (tradotto in italiano con "Non buttiamoci giù") ed. Guanda.
- "La gloria dell'indigente" di Davide Imbrogno - Ibiskos Editrice Risolo
- "Hellbook" di Michele Murino (ovvero "X-Files Bob")

per pubblicare le vostre mail scrivete a : spettral@gmail.it