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parte 401
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5184 Ciao Mr.
Tambourine Io lo trovo un nome molto significativo , mi sembra di vedere le parole di Dylan che come onde avvolgono tutto il pianeta :o) Tranquillo , quando comincerà a mancarmi il fiato accorcerò le risposte :o) see you next ! Mr. Tambuorine |
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ciao Mr tambourine! « Siamo ignoti a noi medesimi, noi uomini della conoscenza, noi stessi a noi stessi: è questo un fatto che ha le sue buone ragioni. Non abbiamo mai cercato noi stessi - come potrebbe mai accadere, un bel giorno, di trovarsi? » Già , "la morale dei signori" e "la morale del gregge" . L'attacco che i deboli muovono al potere dominante consiste nel rovesciare la scala dei valori e nel trasformare ciò che per i signori è buono in qualcosa di moralmente cattivo e sbagliato. Al di là del bene e del male : « ...ma io, nella mia felicità e nel mio aldilà, considerai quanto presto uno forte sarebbe stato soverchiato da uno ancora più forte; e anche per l'appiattimento spirituale di un popolo c'è una compensazione, che cioè un altro diventi più profondo. » Nietzsche vi attaccava quella che considerava la vacuità morale dei pensatori del suo secolo, la mancanza di senso critico dei filosofi e la loro passiva accettazione della morale cristiana. Al di là del bene e del male ripercorre tutti i temi fondamentali della maturità filosofica di Nietzsche e in parte può essere letto come una spiegazione, in termini più diretti, delle idee che aveva già proposto, in modo più immaginifico e metaforico, in Così parlo Zarathustra . Personalmente considero Zarathustra più immediato e sintetico , l'uomo di fronte a se stesso , l'uomo che parla con un'altro uomo in un discorso diretto e meno filosofico , in Al di là del bene indugia di più su temi astratti difficili da definire . Sullo stesso tema , con altri presupposti , si erano già cimentati Cartesio , Hulme , Spinoza , e Kant con la Critica della ragion pura , e ognuno partiva da assunti diversi per giungere ad una sintesi similare , non per disprezzare questi pensatori , ma erano troppo sofisticati nel pensiero , come se volessero distinguersi a tutti i costi . Dio è Dio se ci credi , il punto è questo , al di là di come lo pensi o lo immagini , difficile accettare la non esistenza di Dio in quanto rappresentazione della Perfezione e quindi non rappresentabile , lo spirito è pensabile ma se tenti di dargli una forma diventa imperfetto e nega la sua esistenza perfetta , un gioco di parole e di pensieri , non ne usciremo mai caro Dario ,come il gatto stupidamente continua a mordersi la coda . ovviamente L'elogio della follia è
una delle mie letture preferite... Se Leone X avesse capito in che pasticcio si stava cacciando considerando "Encomium Morie" una cosa buffa si rivolterebbe nella tomba , questo trattato è stato il cardine e il catalizzatore su cui si è costruita la riforma protestante ! ma il mio vero problema è la troppa
umiltà verso un mondo che invece tende a lapidare ogni persona
relativamente libera... Tutti tendiamo ad essere liberi , tu , io , Napoleon in rags , Dylan stesso e chissà quanti altri sono con noi su questo slow train coming . Il divin poeta poi messo vicino a
me mi sembra davvero eccessivo... i buoni esempi non fanno mai male :o) (a proposito, cosa ne pensi di una
pubbilcazione integrale della sua poesia If, viste anche le molte
critiche, nei tuoi confronti, ci starebbe proprio...) cmq ti invio un racconto, scritto
dopo il mio primo mese in Irlanda...
“If you see
her say hello”
“Abbiamo
avuto alti e bassi come succede spesso a chi si ama. Ed a pensare al
modo in cui se n'è andata quella notte mi vengono ancora i brividi.
sebbene la nostra separazione mi abbia trafitto il cuore lei vive ancora
dentro di me, non ci siamo mai lasciati davvero” Era a tanto così dal realizzare il proprio sogno, si sentiva come se stesse danzando con la mano sudata della notte. Guardava ogni cosa con ingordigia eppure gli pareva d’essere mezzo cieco. Un passato impalpabile, fatto di sesso, pioggia, voglia di vivere e sindrome del grillo apatico. Ambizione vs arrivismo? Demetrio era un autentico sopravvissuto a se stesso. Uno di quelli capaci di cogliere una rosa in un giardino di fuoco e fiamme senza intaccare la sua candida vestaglia. Demoni e ferite, leggimi dentro e purificami dal mio male! Parlava del suo periodo francese e del suo amore irlandese, quando altre emozioni gonfiavano il suo cuore. Undici anni fa l’idea improvvisa di espatriare si radicò nel suo pensiero ipocondriaco. Un cuore troppo puro perché interagisca con la decadenza del suo tempo, del suo quotidiano: un piccolo scomparto di razionale sopravvivenza. Lavorava la dura pietra con strumenti inadeguati, artigiano dell’inconscio, maniscalco della dissoluzione. Aveva mani screpolate e un’espressione di chi ha capito ogni cosa di sè. Da tempo sperimentava la privazione per i suoi disordinati ritmi di lavoro, le armi crudeli di saturazione morale. Come diceva Kierkegaard, il desiderio nasce dalla privazione di un bisogno e un bisogno è un atto di sottomissione alle norme vigenti della società civile. Egli sognava rapine a mano armata che si trasformavano in esibizioni epidittiche di Stupore. Una saggia solitudine lo estraniava in un delirio di metafisica comprensione di sofferenza dentro una società infettata da un’inutile corsa all’oro. Ed egli, da uomo sensibile, attraverso il proprio cammino maturò un grado di consapevole disfacimento morale. Da lontano sembrava un comico involontario, uno di quelli che sì accortoccia su se stesso mentre tenta di leggere un quotidiano, che non sa imbustare la spesa e che per cucinare un uovo appicca un incendio in cucina, ma intimamente era “Fauno di Lirico Clamore”.
La sua natura selvatica tentava disperatamente di sgorgare dal suo
sguardo feroce. L’allenatore della sua vecchia squadra di calcio, molti
anni fa, trenta chili in meno, caviglia intatta e tutte le brame di chi
ancora non è stato svezzato e neppure sconfitto dalla vita, glielo
diceva sempre: - Tu sei un mastino sornione, fai finta di nulla, ti
avvicini all’avversario e gli sradichi palla o piede, senza pietà!
Documenta il silenzio, un nulla eterno lo spinge
conducendolo oltre una Vittoriosa Sconfitta. Via, via, tutturururù, con quella vecchia Peugeot 205 grigia, a fare la spola fra baita in montagna e casa al mare del cugino. Sesso pioggia, lingerie e voglia di vivere. Lei adorava fare l’amore con la pioggia che batte forte sul vetro della finestra, a luci spente, ad annullare il presente verso l’Oblio e la Comunione. Era stato davvero il loro momento. Era durato piu’ di un mattino d’inverno. E come tutte le storie di magico candore, destinata a scadere. “C’è un mondo dentro il suo mondo che rimane inviolabile. Un universo fatto di pezzi di carne e nervi, è una camicia sbrindellata come un brano del ’78. Sangue sul parabrezza & lirico stupore: ancestrale orrore! C’è un sogno dentro il mondo di Demetrio: fatto di lardose cosce, lingue felpate, sudore, acqua gassata e pillole del giorno dopo. E ogni coito perduto o dimenticato risuona in questa notte solitaria al White Lion ’s Hotel, dove i disperati incancreniti come lui piangono la loro amata. E’ una Sinfonia di Disperazione, che come gocce su un impermeabile ci fanno compagnia. Ogni cosa rimane in superficie e come una supposta d’eroina brucia e tende a risalire. Un colpo sordo invade la meditazione trascendentale. Pallottole argentate sono questi ricordi, un passato ingombrante e un presente da decifrare, piccola pompa di saturazione inadatta a versare sconforto nel differenziale scomparto dell’umore. Ma non c’è più la magia né l’innocenza, soltanto due fessure socchiuse che gli altri chiamano occhi. Demetrio camminò errabondo e inquieto fino a ritrovare le domande di sempre massacrate dalla realtà, e le risposte che sa di non avere, ma siccome è uno sciocco le lascerà cercare agli altri. Adagiato in questo giaciglio, Asilo Perpetuo, sempre più fragrante d’ineffabile Vittoriosa Sconfitta. Si vede bambino e adulto, saggio e innocente, ribelle che veste panni reazionari, tendendo la mano in segno di ricompensa… Ma sta per tornare sulla strada, sta per bussare a qualche porta, a chiedere un fallimentare aiuto, a tutti i compagni perduti o abbandonati, finchè altri stracci copriranno le sue pudiche miserie.” “Se le vai vicino dalle un
bacio per me. L' ho sempre rispettata per la sua scelta di fuggire e
ritornare libera. Oh, qualsiasi cosa la possa rendere felice non mi ci
metterò di mezzo. Nonostante l'amaro gusto che ancora provo da quella
notte che ho cercato di trattenerla” Allora , Dio o Dionisio ? Stai raccogliendo tutti i tuoi scritti per il tuo " Ecce Homo " ? :o) Ricorda , c'è sempre qualcuno che sta più incasinato di noi , o forse meglio , non sò , ma ognuno di noi è unico , col suo genio e le sue sciocchezze . Pensa alla Contessa d'Albany , nata in Belgio da famiglia tedesca , educata alla francese , amante del più italiano tra i poeti del settecento e moglie del falso Re d' Inghilterra , cosmopolita per eccellenza , conosceva parecche lingue ma tutte male , viveva a Siena , parlava italiano e scriveva solo in un cattivo francese , una mente fertile con tutti i pregi ed i difetti del suo secolo : spregiudicatezza di pensiero in fatto di filosofia e religione , fedele al Sensismo Lokiano e risolutamente contro il Kantismo , si definiva una fortunata epicurea in una società di sciocchi che venerava come Imperatore un brigante corso . Fù apertamente la più ostinata oppositrice di Napoleone ( " il brigante gran faccendiere " lo chiamava ) che si limitò a spaventarla perchè la riteneva innocua , e questo fù certamente il più grande merito storico dell'Albany , disprezzatrice della grandezza di Napoleone e del suo Impero coi piedi d'argilla , non ha mai creduto alla durata della sua potenza , ed in questo aveva ragione , come dire , tutto è momentaneo , la vita , i pensieri e le azioni , tutto deve aver fine e fine avrà . Mr. Tambourine
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5186 Ciao Mr. o Miss Tambourine ? Vorrei ringraziarti anche per il bellissimo ricordo di Lucio Battisti che era il mio cantante preferito , auguri per la continuazione , chiunque tu sia ( posso pensarti bella , bionda , coi riccioloni , gli occhi azzurri e due t.... dure come i sassi ? ) Ivan. Sono stato felicissimo di ricordare Lucio con quell'articolo che sono andato a cercare nelle cronache dell'epoca , canzoni come Emozioni , Pensieri e Parole , I giardini di marzo , La canzone del sole non escono tanto facilmente dalla memoria..........grazie per gli auguri...chiunque io sia.....non mi dispiace per niente l'idea di come mi pensi , bionda e tutto il resto.....ciao :o) :o) :o) Mr. Tambourine
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5187 Ciao Mr. Tambourine,
mi sa che nella mia scorsa mail mi sono spiegato
male. Sul discorso sulla censura con me trovi una porta aperta, sono
assolutamente d'accordo con quanto dici e contrario a qualunque
limitazione della libertà di parola; quindi credo che Renzport nel suo
blog abbia tutto il diritto di dire quello che gli pare (come diceva
Faulkner: "It's a free country and everybody has the right to make a
fool out of himself"). Quello che volevo fare era solo darti un
consiglio e con l'espressione "mi permetto" intendevo esprimere il mio
dubbio se avessi il diritto o no di darti tale parere, che
naturalmente è solo il mio personale (e per esperienza so non essere
affatto rappresentativo). Non volevo fare nemmeno una critica
gratuita: anzi, prendo l'occasione per esprimerti tutto il mio
rispetto e la mia gratitudine per esserti accollato questo gravoso
impegno di portare avanti Maggie's Farm che, come sottolinei in altre
mail, ti porta via molto tempo. L'espressione "pattumiera" era
narualmente un iperbole, mentre quella "idiozie" un eufemismo....
A presto.
Francesco
Non preoccuparti Francesco , era tutto chiaro :o) , era solo per rendere palese che difficilmente due persone hanno le stesse idee , figurati 10.000 quanti sono i maggiesfarmers che visitano la fattoria ogni mese , chi mi vede nella polvere e chi sull'altare . Le vostre critiche migliorano il mio lavoro , io le prendo in questo senso , senza badare troppo alla forma lessicale o come sono espresse , si possono usare cento parole per dire la stessa cosa , ma il succo è quello , ti ringrazio della tua puntualizzazione ma credimi , tu hai il diritto ed il dovere di farmi tutti gli appunti che ritieni necessari , lavoriamo tutti per migliorare la Fattoria e non mi permetterei di ignorare o contraddire il parere di un'amico quale ti considero :o) siamo sulla stessa lunghezza d'onda , a risentirci :o) Mr. Tambourine
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Cazzo Tambourine!!! E' una parola che ho già sentito dire da diverse persone , non ho ancora capito che tipo di attrezzo indichi , ma prima o poi ci arriverò anch'io !!!!! :o) Quando fai una cosa falla bene , riesce sempre meglio che farla male !!!! :o) Mr. Tambourine
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5189 Frank Night lead-guitar dei Blackstones mi manda la copia della mail di Dario della Slow Train Band : Ciao Tambourine , ti giro la mail di Dario della Slow Train Band che mi ha scambiato per te , Frank Night . °°°°°°°°°°°°°°°° Subject: Mr. Tambourine
Ciao Frank, e complimenti per l'ottimo
pesce d'aprile sul nuovo Maggie's Farm!
Ciao
Dario
Slow Train Band
Riassumendo le nomination , sono già stato identificato/a come Mick Dylan dei Blackstones , Benedicta "Hamster" , Frank Night sempre dei Blackstones , chi sarà il prossimo ???. Anyway , grazie a tutti e due , Dario scrivimi a spettral@gmail.it per combinare l'intervista con la Slow Train Band , OK ? Mr. Tambourine |
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5190 Ciao , sono Caterina da Siena ( non ridere , anche se sembra uno scherzo è la verità , e poi io non sono Santa anche se non sono più tanto giovane) . Mi piace Dylan ma sono una Beatlesiana convinta , ho letto tutto di loro , Imagine è per me la più bella canzone del mondo , che ne pensi ? Ciao Caterina , Beatlesiana o Lennoniana ? , anche per me "Imagine" è una cosa sublime e da brivido , ma appartiene al dopo Beatles , comunque , se sai tutto dei Beatles , che ne dici di sapere tutto anche di Dylan , spulciati per bene gli archivi di Maggie's Farm , forse diventerai anche tu una maggiesfarmer convinta !. Mr. Tambourine
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devo assolutamente avere il live del 4 luglio 1978
registrato a parigi Il tuo indirizzo è sopra , spero che qualcuno dei nostri maggiesfarmers possa aiutarti mettendosi in contatto con te , altrimenti ti suggerisco di rivolgerti al Porcile anche se il sito è in ristrutturazione , se gli scrivi sono certo che ti risponderanno , come ultima speranza ho trovato il concerto che cerchi a questo indirizzo : http://www.fulldls.com/related-ebooks-355059.html E' una pagina di file torrent con il concerto di Parigi 1978 , se non riesci a farlo partire forse è perchè non hai installato il software adatto , cerca su Google "u Torrent download" , scarica il programmino , registrati e poi potrai scaricarlo , spero di esserti stato utile , ciao : Mr. Tambuorine
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5192 Grandioso Mr. Tambourine,
innanzitutto mi complimento con te per il lavoro
che hai iniziato a svolgere e che di buzzo buono ti sei sobbarcato,
forse cogliendo appieno quell'invito virgiliano nella Comedia che
tanto ami: "Omai convien che tu così ti spoltre..."
Non voglio che però tu ripeta il tuo discorso
sulla verità che hai fatto nella precedente talkin', rispondendo a
Mattia... mi sembra che tu non abbia colto quello che ti diceva, e hai
pensato soltanto a difenderti come se ti stesse attaccando, sfoderando
fior di citazioni...
E' vero che nessuno può dire quale sia la
"verità" (episteme?) sull'impaginazione del sito, ma ci sono criteri
di leggibilità nelle pagine web: a mio avviso, le scelte che hai
operato rendono piuttosto faticoso orientarsi nella nuova facciata.
Per esempio, l'indice che viene prima della sezione delle news (oltre
la bizzarra scelta coloristica), non è facile da sfruttare e distoglie
dal succo della pagina, che dovrebbe essere, appunto, quello delle
news (che nella vecchia pagina apparivano dopo l'indice inquadrettato,
ma senza dover scendere di molto). Le news poi, sono un po' dispersive
per lo stesso motivo: non so se è per problemi di spazio web, ma ti
consiglierei di rimandare ogni news, con il titolo e il sunto, ad
un'altra pagina, di modo da non creare sovraffollamento e di poter
rendere poi fruibile l'indice delle news.
A proposito, complimenti! Le nuove news sono
sempre molto interessanti, e ci credo che stai a cercale otto ore al
giorno...
Ciò non toglie che potresti, come diceva Mattia,
prestare più attenzione ai tuoi errori ortografici: in fin dei conti,
sbagli sempre la stessa cosa... i monosillabi vanno accentati solo nel
caso ve ne siano due omografi (dà voce del verbo dare, da
preposizione, la articolo, là avverbio, mentre fa, va, qui etc non lo
vogliono). Poi per quanto riguarda gli spazi, ricorda che i segni di
interpunzione vanno vicini alla parola che precede e staccati da
quella che segue, eccetto virgolette e parentesi, che funzionano al
rovescio.
Un'ultimissima cosa: il giallo su sfondo rosso è
veramente impegnativo da leggere... prova a trovare una soluzione più
riposante per la vista...
Ancora complimenti per il lavoro
Scusa per la pedanteria
anche se sono convinto
"Libero, dritto e sano è tuo arbitrio,
e fallo fora non fare a suo senno"
Keep on keepin' on
Michele
Tutto segnato sul mio personalissimo cartellino ! :o) Mr. Tambourine
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Gentile Mr. tambourine, Praticamente di ogni concerto di Dylan esiste un bootleg , il tecnico del suono che sta al mixer ha quasi sempre un d.a.t. nascosto da qualche parte e registra tutto il concerto per poi venderlo come bootleg . La parola bootleg è sinonimo di incisione pirata , non ufficiale , quindi ecco spiegata la ragione del bailamme che hai trovato sulla rete su questa questione . Ti ripeto , non credo che ci siano bootlegs ufficiali , ci sono solo bootlegs , e nessuno saprà mai chi li ha registrati , l'unica è guardare la set list ( se è indicata sulla copertina ) , altrimenti bisogna ascoltarlo , non credo ci siano altre soluzioni . Il Porcile è in ristrutturazione ma se scrivi a questi indirizzi : anna.calvi@inwind.it e ilmio.divista@email.it ti risponderanno di sicuro , credo che in Italia non ci sia nessuno che ne sa più di loro si questo argomento . Per altre notizie sui Dylan-bootlegs visita questi siti http://www.bobsboots.com/ oppure http://www.dylanbase.com/ Mr.Tambourine
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Ciao Tambourine, No comment , ciao . Mr. Tambourine
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I would like a Freetime: Allen Ginsberg and
friends - Channel 13 pbs tv - New York - Ottobre 1971 It's all i know about this event , ther's no notices of a cassette or DVD of this show in the Internet , anyway your e-mail adress is reported above , if someone of the maggiesfarmers have same notice about he will keep in touch with you , this is the best that i can do for you :o) Se qualcuno ha notizie più precise al riguardo scriva ad Anne , grazie . Mr. Tambourine
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Hear this Mr. Tambourine, devo complimentarmi con te per come stai
gestendo il "post-Napoleon"…I mean, sembra quasi, a giudicare dalla
messe "industriale" di news e aggiornamenti che inserisci ogni giorno
into the farm, che le cose siano addirittura migliorate, se possibile,
rispetto a quando c'era Michele! Credo proprio che il tuo "boss" (che
saluto e che spero torni presto a farsi vivo su queste pagine) sia
contento del tuo "rendimento"…;-) <!--[if
!supportEmptyParas]--><!--[endif]-->Ciao, e alla prossima! Bob
Smith . Hi Bob , thanks a lot for your congratulations , di che rosso vivo stai parlando ? Seguendo i vostri preziosi consigli ho attenuato e scurito tutti i colori , sono in fase sperimentale , stò cercando quello che soddisfi in toto voi e me , spero di arrivarci presto , intanto le cose sono gia notevolmente migliorate , non trovi ? Grazie ancora per le belle parole nei miei riguardi , alla prossima , ciao :o) Mr. Tambourine
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CLASSIFICA ALBUM PIU'
VOTATI 1) Highway 61 revisited 2) Blonde on blonde 3) Desire 4) Love and theft 5) Oh mercy 6) Bringing it all back home 7) Time out of mind 8) The times they are a-changin' 9) The freewheelin' Bob Dylan 10) Blood on the tracks
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CLASSIFICA CANZONI
PIU' VOTATE
1) LILY, ROSEMARY AND THE JACK OF HEARTS |
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LE
CITAZIONI DYLANIANE NEI FILM
Nota: in questa lista vanno
inseriti solo ed esclusivamente i film in cui Dylan viene citato in
qualche modo (il suo nome, un verso di una sua canzone, un poster, una
copertina di un disco, o qualsiasi altro rimando di questo genere) e
non quelli in cui appaiono semplicemente sue canzoni o cover delle
sue canzoni (nè ovviamente quelli direttamente dedicati a lui come "Io
non sono qui" o quelli fatti da lui of course... ;o) ) Ma il cielo è sempre più blu, di Marco Turco (Fiction
TV) |
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per pubblicare le vostre mail scrivete a : spettral@gmail.it |