Do – Do#(Reb) |
Re – Re#(Mib) |
Mi |
Fa - Fa#(Solb) |
Sol - Sol#(Lab) |
La – La#(Sib) |
Do – Do#(Reb) |
Do
Do4
Do5+
Do6
Do7
Do7+
Do9
Do11
Dodim
Dom
Dom6
Dom7
Do#
Do#4
Do#5+
Do#6
Do#7
Do#7+
Do#9
Do#11
Do#dim
Do#m
Do#m6
Do#m7 |
032010
032011
032110
032210
032310
032000
055556
033333
001212
335543
001013
335343
446664
446674
003221
013121
446464
143111
121121
144444
002323
446654
012120
446454 |
Re
Re4
Re5+
Re6
Re7
Re7+
Re9
Re11
Redim
Rem
Rem6
Rem7
Re#
Re#4
Re#5+
Re#6
Re#7
Re#7+
Re#9
Re#11
Re#dim
Re#m
Re#m6 |
000232
000233
000332
000202
000212
000222
000210
000012
000101
000231
000201
000211
365343
011124
003221
035343
668686
011033
111323
111123
001212
004342
001312 |
Mi
Mi4
Mi5+
Mi6
Mi7
Mi7+
Mi9
Mi11
Midim
Mim
Mim6
Mim7 |
022100
022200
022110
022120
022130
021100
222434
222234
002323
022000
022020
022030 |
Fa
Fa4
Fa5+
Fa6
Fa7
Fa7+
Fa9
Fa11
Fadim
Fam
Fam6
Fam7
Fa#
Fa#4
Fa#5+
Fa#6
Fa#7
Fa#7+
Fa#9
Fa#11
Fa#dim
Fa#m
Fa#m6
Fa#m7 |
133211
003311
003221
000211
131211
003210
131213
111213
000101
133111
003534
131111
244322
004422
003221
000211
242322
114321
442322
222324
001212
244222
001222
242222 |
Sol
Sol4
Sol5+
Sol6
Sol7
Sol7+
Sol9
Sol11
Soldim
Solm
Solm6
Solm7
Sol#
Sol#4
Sol#5+
Sol#6
Sol#7
Sol#7+
Sol#9
Sol#11
Sol#dim
Sol#m
Sol#m6
Sol#m7 |
320003
320013
321003
322000
320001
320002
353435
333435
002323
355333
355353
353333
466544
466644
006554
431111
464544
336543
111112
444546
000101
466444
023140
224444 |
La
La4
La5+
La6
La7
La7+
La9
La11
Ladim
Lam
Lam6
Lam7
La#
La#4
La#5+
La#6
La#7
La#7+
La#9
La#11
La#dim
La#m
La#m6
La#m7 |
002220
002230
003221
002222
002223
002120
022223
020223
001212
002210
002212
002213
113331
113341
004332
113333
113131
113231
033334
444546
002323
113321
003323
113121 |
Si
Si4
Si5+
Si6
Si7
Si7+
Si9
Si11
Sidim
Sim
Sim6
Sim7 |
224442
224452
005443
224444
224242
224342
221222
021222
000101
224432
004434
224232 |
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
le principali posizioni degli accordi
sulla tastiera della chitarra
DO ( C )
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
DO# o RE bemolle / C# or Db )
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
RE ( D )
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
RE# o MI bemolle ( D# or Eb )
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
MI ( E )
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
FA ( F )
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
FA# o SOL bemolle ( F# or Gb )
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
SOL ( G )
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
SOL# o LA bemolle ( G# or Ab )
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
LA ( A )
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
LA# o SI bemolle ( A# or Bb )
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
SI ( B )
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
GLOSSARIO : I termini più usati
Accento
Pulsazione fisica del ritmo, s'intende quel particolare rilievo che
alcune componenti del discorso musicale assumono rispetto ad altre al fine
di porre in evidenza la preminenza ritmica o espressiva. Gli accenti si
distinguono in: metrico, ritmico e melodico.
Acciaccatura
E' una notina che precede la nota reale e prende il suo valore di essa.
Va eseguita in modo molto rapido (generalmente a biscroma). Si scrive con
una piccola figura di croma attraversata da un taglietto. Nella musica
romantica spesso l'acciaccatura viene eseguita in anticipo togliendo parte
del valore alla nota precedente.
Action
In genere, si intende l'altezza delle corde sulla tastiera, quasi sempre
misurata al XII tasto. Indica anche la "suonabilità" (playability)
complessiva di una chitarra (action dura, comoda, agevole ecc.) Si regola
abbassando o rialzando fisicamente sella e capotasto e completando l'opera
con una adeguata regolazione del truss rod. Un'action ottimale è quella che
permette di premere le corde con facilità, agevolando l’esecuzione, senza
generare fastidiosi contatti e sfregamenti delle corde sui tasti (si dice
che la corda "frigge"). Quasi sempre è frutto di un compromesso fra queste
due esigenze, in relazione al "tocco", più o meno leggero, del suonatore ed
all'eventuale uso di plettri, thumbpicks, bottleneck ecc., per i quali è
consigliabile un'action più alta
Altezza
Riferita al suono è quella proprietà che ci consente di distinguere se
un suono è grave o acuto. Questo dipende dal numero delle vibrazioni. Più
sono numerose più il suono è acuto.
Amplificatore
Apparecchio elettrico e/o elettronico che ha il compito di elevare un
segnale in ingresso a valori più alti, restituendone in uscita uno più
consistente, dell'ordine di diversi watt o decine di watt. Sempre
indispensabile per la chitarra elettrica, per quella acustica si rende
necessario solo in caso di esecuzioni dal vivo in ambienti vasti e/o
rumorosi.
Armonia
E' quella branca dell'arte musicale che studia la scienza degli accordi.
Li classifica e ne studia le varie concatenazioni possibili. Jean Philippe
Rameau (1683-1764) compositore francese viene considerato il creatore della
moderna teoria armonica.
Armonici
Suoni particolari che si ottengono sfiorando le corde all'altezza del
ferretto di alcuni tasti ad intervalli fissi (V, VII, IX, XII ecc.). usati
per lo più come abbellimenti.
Arpeggio
Deriv. etim. da Arpa. Esecuzione sequenziale e non simultanea delle note
di un accordo, partendo da quella più grave fino alla più acuta, o
procedendo in modo opposto, così come avviene sull'arpa.
Arrangiamento
Elaborazione ed adattamento strumentale e/o vocale di una melodia
originale. Inteso anche come rivisitazione in chiave diversa di una
composizione originale.
Assolo
Parte di una composizione polistrumentista eseguita da un solo strumento
o interprete.
Auditorium
Particolare forma di chitarra, detta anche Small Jumbo, di cui riprende
il disegno, ma con dimensioni meno cospicue, specialmente nel senso della
profondità.
Augmented
Detto di scala o di accordo in cui sia presente la 5a aumentata.
Banjo
Strumento musicale cordofono a cassa tonda e piatto su cui è tesa una
pelle e munito di un numero di corde da 4 a 9. La sua origine è africana. Fu
introdotto in America dagli schiavi neri. Ben presto diventò strumento
fondamentale nelle esecuzioni jazzistiche e nella musica folk. Rag time -
Dixieland.
Battipenna
sottile lamina di plastica o altro materiale applicata alla tavola
armonica a protezione di essa dagli sfregamenti del plettro (ingl.
pickguard)
Be-Bop
Stile jazz, nato negli USA negli anni 40. Si riallaccia al blues ed è
caratterizzato dall'impiego costante di accordi dissonanti, da note estranee
all'armonia e dalla maggiore libertà degli strumenti ritmici. Tra i maggiori
esponenti di questo stile vi sono C.Parker, D.Gillespie, T.Monk, M.Roach e
altri.
Bemolle
Alterazione che abbassa di un semitono la nota alla quale si applica.
Per abbassare di due semitoni una nota si fa ricorso al doppio bemolle.
Bending
Effetto che consente di aumentare la tensione di una corda mentre si
suona una nota, consiste nel far sì che il dito che preme la corda sulla
tastiera la 'sollevi' verso la corda superiore (o la 'abbassi' verso la
corda inferiore), tenendola sempre premuta sul tasto desiderato: in questo
modo la tensione aumenterà significativamente ed avremo un cambiamento di
tono.
Binding
Profili di plastica o legno inseriti per coprire le giunzioni fra tavola
armonica e fasce e fra queste e il fondo. A volte presenti anche ai bordi
del manico e della paletta, ove rivestono una funzione meramente estetica
Bluegrass
Letteralmente, "erba blu", è una sottospecie del genere Coutry, è
caratterizzato da un ritmo molto veloce e da un massiccio impiego di
strumenti a corda: chitarra, banjo e mandolino, che costruiscono frenetiche
melodie su un tappeto acustico robusto offerto dal contrabbasso o, più
raramente, dal basso elettrico
Blues
Canto di origine nera, ebbe grande diffusione a partire dalla seconda
metà del secolo XIX nei campi di lavoro nel Sud degli USA. Di ispirazione
profana aveva, in certi casi, funzione liberatoria da parte degli schiavi
neri. Definito "musica del diavolo", non mancano però blues religiosi,
spesso di argomento funebre. L'incontro tra il ragtime pianistico ed il
blues ha dato l'avvio alla prima forma di jazz.
Boogie Woogie
Stile di musica jazz che, nelle intenzioni, vuole essere la versione
pianistica del Blues. Diffuso a Chicago nell'arco di tempo che va dal 1910
al 1930. Nel Boogie Woogie l'accompagnamento è caratterizzato dal basso
ostinato alla mano sinistra (a volte il contrattempo con la destra) e dalla
ripetizione ossessiva di frammenti musicali. Tra le orchestre che hanno
suonato Boogie Woogie la più famosa è sicuramente quella di Count Basie.
Bottleneck
Lett. collo di bottiglia, detto anche slide. Attrezzo cilindrico, di
vetro o di metallo, che si fa scivolare sulle corde tenendolo con mignolo o
anulare della mano sinistra, infilato nella sua cavità, per ottenere
particolari sonorità. Quasi sempre usato in Open tuning (ved.)
Bridge pins
In italiano, piroli (ved.), sono i "chiodini" scanalati che fissano le
corde alla tavola armonica attraverso il ponte. Generalmente di plastica,
nelle chitarre di pregio sono d'osso o d'ebano, ma anche avorio o corno,
spesso sormontati da inserti circolari a contrasto , bianchi o neri, o in
abalone o madreperla.
Brugola
Tipo di vite recante sulla sommità una concavità esagonale e che si
aziona con l'apposita chiave. E' tipica del truss rod (ved.)
Cantino
Negli strumenti a corda, è quella più sottile e che produce il suono più
acuto.
Capotasto
Barretta di plastica, osso o altro materiale posta fra la paletta e la
tastiera e munita di scanalature (slot) nelle quali appoggiano le corde
Capotasto mobile
Congegno che consente di bloccare tutte le corde su un tasto a scelta,
per innalzare la tonalità dello strumento
Chiave
Segno grafico che serve per fissare la posizione delle note sul
pentagramma. Vi sono tre tipi di chiavi: chiave di sol o di violino. La
chiave di do per le voci di soprano, mezzo soprano, contralto e tenore. La
chiave di fa per le voci di baritono e basso. I segni delle chiavi derivano
dalla evoluzione di scrittura che, attraverso i secoli, hanno avuto tre
lettere alfabetiche usate anticamente come chiavi. La chiave di sol deriva
dalla lettera G, la chiave di do dalla lettera C e la chiave di fa dalla
lettera F.
Chitarra
Strumento a corde pizzicate (cordofono) dotato di una cassa armonica a
forma di 8 e con, al centro, un foro circolare (buca), munito di un manico
su cui è fissata la tastiera, sormontata da sei corde che, partendo dal
grave verso l'acuto sono: mi-la-sol-re-la-mi.
Contrappunto
Sovrapposizione armonica di due o più linee melodiche.
Corde
Elemento essenziale, consistono in fili d'acciaio o nylon (anticamente,
budello, tuttora usato da alcuni concertisti), rivestito (nelle corde MI,
LA, RE e SOL dell'acustica e MI, LA e RE della classica) da un sottile
filamento di rame, ottone, bronzo, nickel o varie leghe che le avvolge a
spirale. Esistono corde "coated" in cui l'insieme è rivestito da un film
lubrificante che aumenta la scorrevolezza e riduce i rumori di sfregamento
delle dita. Spesso cambiando muta di corde si conferisce ad una chitarra un
suono completamente diverso, per questo motivo ogni chitarrista dovrebbe
provarne diversi tipi fino a trovare l'accoppiata più soddisfacente.
Country
Genere musicale di origini irlandesi, molto diffuso negli Stati Uniti
d'America, principalmente Tennessee (la città di Nashville viene considerata
la capitale del country e non a caso vi si tiene uno dei massimi festival
per questo tipo di musica, ospitato al Grand Ole Opry, teatro nel quale si
sono esibiti i maggiori cantanti country americani) ed il Texas. La musica
country oggi è idealmente suddivisa in diversi sottogeneri, quali: Old
Country New Country Country-music soft Bluegrass Country-rock. Il Country
conta molti appassionati anche in Italia, dove si tengono concerti e raduni,
specialmente in Emilia Romagna (Modena, Reggio Emilia, Bologna), Veneto
(Treviso e Vicenza) e Friuli-Venezia Giulia (Udine e Pordenone).
Crescendo
Graduale aumento dell'intensità sonora in un'esecuzione musicale
Cutaway (o spalla mancante)
Particolare disegno della cassa armonica, che prevede una rientranza
nella spalla inferiore, per un più facile utilizzo dei tasti più vicini alla
buca. Lo "spigolo" può essere più o meno arrotondato (c. veneziano) o "vivo"
(sharp, o c. fiorentino).
Decibel
E' l'unità di misura dell'intensità del suono. Ci permette di misurare
il livello del suono e la differenza di intensità tra due suoni.
Diapason
Distanza intercorrente fra i due punti di appoggio delle corde sullo
strumento: capotasto e sella. In genere è compresa fra 62 e 65 cm., con
netta prevalenza di quest'ultima misura. In fase di costruzione, si decide
prima tale distanza, in base alla quale si calcola la larghezza dei tasti.
Sinonimo: "scala"
Diesis
Alterazione che innalza di un semitono la nota alla quale si applica.
Diminuito
SI riferisce o ad una triade formata da 3a minore e 5a diminuita o ad un
accordo a quattro suoni formato da 3a minore, 5a diminuita e 7a diminuita
(accordo di settima diminuita).
Dinamica
Termine usato per indicare i vari gradi di sonorità di una composizione.
p = piano, pp = pianissimo, f = forte, ff = fortissimo, mp = mezzo piano, mf
= mezzo forte, sf = sforzato, ecc... Anche il crescendo ed il diminuendo
sono segni dinamici.
Diteggiatura
E' l'indicazione numerica (da 1 a 5) che serve a realizzare il miglior
modo di impiegare le dita sullo strumento, in rapporto al brano da eseguire.
Doppler
Fenomeno acustico che si verifica quando la fonte sonora è in
avvicinamento o in allontanamento. Quando la fonte è in avvicinamento il
suono tende a crescere, quando è in allontanamento tende a calare. Doppler
fu il fisico che scoprì questo fenomeno acustico.
Dreadnought
Tipo di chitarra acustica contraddistinto dalle generose dimensioni e
dalla curvatura delle fasce poco accentuata. Tipica chitarra folk americana,
la sua forma è indissolubilmente legata alle Martin serie D e universalmente
imitata da tutti i produttori.
Fingerpicking
Letteralmente: percuotere le corde con le dita. Modo di suonare la
chitarra acustica basato sulla percussione selettiva delle corde, secondo
uno schema diverso dall'arpeggio classico e caratterizzato da un basso
alternato dall'andamento sincopato (boom-chick)
Fingerstyle
Letteralmente e in generale, modo di suonare percuotendo e pizzicando le
corde con le dita
Flatpicking
Modo di suonare la chitarra acustica col plettro. Si differenzia dallo
strumming poichè le corde non vengono colpite simultaneamente, ma
selettivamente
Folk
Genere musicale popolare, noto anche sotto il nome di musica etnica,
caratterizzato dall'esprimere nei brani elementi tipici di un determinato
popolo, paese o etnia, tanto sotto il profilo strumentale (con l'uso
prevalente di strumenti tipici del popolo considerato), quanto sotto
l'aspetto della costruzione armonica. A titolo puramente indicativo, si
ricordano le tradizioni folk di alcuni paesi, indicando anche gli strumenti
caratteristici o prevalentemente utilizzati: - Stati Uniti d'America:
country (chitarra acustica, banjo, mandolino, contrabbasso); West Coast
(intrecci di chitarre acustiche, spesso con la presenza della 12 corde); -
paesi del Nord Europa, come Irlanda del Nord e G.B. (archi, violini, fiati),
Scozia (fiati, cornamuse), Galizia, Asturie (arpa, fiati). Al riguardo, si
parla di musica celtica, un complesso originato da varie modalità
espressive; - Paesi andini (chitarra classica e fiati); - Grecia, Balcani
(ballo sirtaki e strumento a corde detto buzouki); - Italia (ballo liscio,
fisarmonica) - Spagna (chitarra classica, detta, appunto, spanish guitar)
Fondamentale
E' il suono più grave che un corpo sonoro produce quando vibra.
Fraseggio
Modo con cui si articola espressivamente l'esecuzione di una
composizione.
Frequenza
Numero delle oscillazioni (periodi) al secondo di un segnale elettrico
alternato o di un suono. Dalla frequenza, misurata in Hertz (Hz), dipende
l'altezza di un suono: più grande e la frequenza dell'oscillazione, più alto
è il suono. L'orecchio umano percepisce una gamma di frequenze compresa dai
18 ai 20.000-22.000 Hz.
Fret
Tasto, ossia porzione della tastiera delimitata da due barrette
metalliche, più propriamente il fret è proprio questa barretta.
Glissato
Particolare effetto sonoro che si ottiene facendo scorrere il
polpastrello su una corda lungo la tastiera, tanto in direzione della buca
(ossia dalla nota più grave a quella più acuta), quanto in senso contrario,
verso la paletta (cioè da una nota più acuta ad una più grave). E' una forma
di "legatura" fra le due note interessate, quella di "partenza" e quella di
"arrivo", comprendendo fra esse quelle intermedie, che non vengono
pizzicate. La velocità di esecuzione consente di accentuare o sfumare
l'effetto.
Hammer on
Effetto che si ottiene percuotendo la corda su un tasto con le dita
della mano debole durante l'esecuzione di un brano.
Headstock
V. Paletta
Hi gloss
Tipo di finitura molto lucida e trasparente
Improvvisazione
Composizione estemporanea creata li per li da uno o più esecutori.
Solitamente s'improvvisa su un tema, su una melodia, su una successione di
accordi, ma anche senza un preesistente punto di partenza.
Inch
Pollice, unità di misura anglosassone, equivalente a 2,54 cm. molto
usata per descrivere le quote dimensionali delle chitarre U.S.A.
Inlays
Intarsi. Generalmente presenti su tutte le chitarre, a scopo pratico
(segnatasti) o decorativo, ad es. attorno alla buca e a volte attorno
all'intera tavola, armonica, spesso con motivi floreali. Nelle chitarre di
pregio sono costituiti da madreperla (MoP, Mother of Pearl) o abalone, in
quelle economiche è plastica iridescente. Un elevato numero di intarsi fa
ovviamente lievitare il prezzo, attesa la difficoltà esecutiva della loro
collocazione. L'eccesso può però facilmente sconfinare nel pacchiano, sia
per quantità, sia per i soggetti rappresentati.
Intavolatura
Metodo di scrittura musicale basato sulla raffigurazione grafica della
tastiera e della diteggiatura (Tablature). Consente l'esecuzione di brani a
chi è privo di conoscenze di teoria della notazione musicale
Jumbo
Tipo di chitarra acustica contraddistinto dalle generose dimensioni e
dalla curvatura delle fasce molto accentuata, assai simile a quelle di una
chitarra classica.
Koa
Legno molto simile al palissandro, apprezzato per le sue venature e
sfumature, usato maggiormente per intarsi e binding, ma anche per fasce,
fondo e top
Laminato
Legno costituito da sottilissimi strati incollati fra loro, usato nelle
chitarre di media qualità per fondo e fasce e, in quelle più economiche,
anche per la tavola. Una chitarra di pregio è interamente costruita in legno
massello
Legato
Modalità di esecuzione in cui, tra una nota e l'altra, per quanto
possibile, non vi sia interruzione del suono. Può essere ascendente o
discendente.
Legno
Componente primario di una chitarra, ne costituisce l'essenza e la sua
scelta determina significativamente le qualità timbriche dello strumento. La
tavola è quasi sempre in abete, spesso in cedro e a volte in mogano. Fondo e
fasce sono quasi sempre in palissandro o mogano, spesso in acero. A questi
legni più diffusi si aggiungono essenze esotiche come il koa, il cocobolo e
varietà rare di palissandro (jacaranda, adirondack ecc.)
Meccaniche
Congegni di regolazione della tensione delle corde
Modo (maggiore/minore)
Termine che indica l'ordine di successione di toni e semitoni in una
scala. I modi sono due: maggiore o minore. La loro prima differenza consiste
nel 3° grado (se dista due toni dalla tonica, la tonalità è di modo
maggiore. Se dista di un tono emmezzo la tonalità è di modo minore). La
seconda differenza consiste nel VI e VII grado della scala di modo minore
melodica (vengono innalzati di un semitono nel modo ascendente, ma tornano
in quello discendente). Nella scala minore armonica ove s'innalza il VII
grado (sia nel moto ascendente che in quello discendente).
Nona
E' l'intervallo composto più piccolo, formato dai nove gradi di una
scala, cioè una seconda all'ottava superiore. Si divide in maggiore, in
minore e in aumentato; il diminuito non viene calcolato in quanto
corrisponde all'ottava giusta.
Nona (accordo)
E' formato da terza sovrapposte. Quello di dominante risiede nel 5°
grado della scala e può essere di nona maggiore formato da 3a Maggiore 5a
Giusta 7a Minore e 9a Maggiore (es. tonalità Do Magg. Sol-Si-Re-Fa-La) e di
nona minore formata da 3a Magg. 5a Giusta 7a Minore e nona minore
(Sol-Do-Re-Fa-Lab).
Nut
Capotasto fisso
Nylon strings
Corde di nylon (contrapposto a steel strings, d'acciaio)
Open tuning
Tipi di accordature diverse dalla tradizionale (EADGBe), tipici del
blues e del fingerstyle. Molto usate sono la Open D (o Vestapol: DADF#AD),
la Open G (o Spanish, DGDGBD), la DADGAD. Scopo di queste accordature è
ottenere l'accordo desiderato già sulle corde a vuoto, con una tonalità
dominante e sonorità particolari, dovute anche alla diversa tensione delle
corde. Assai diffusa anche la Dropped D (DADGBE), in pratica l'accordatura
tradizionale col Mi basso abbassato a Re, che però non può essere annoverata
tra le accordature aperte, ma alternative. Non mancano poi teorie secondo
cui i primi bluesman non ricercavano affatto accordature alternative, ma
semplicemente sbagliavano ad accordare i loro rudimentali strumenti,
producendo comunque pezzi di noto valore e bellezza...
Osso
Sinonimo di sella (osso del ponte) o del capotasto, è il materiale
naturale più usato nelle chitarre di pregio, per la sua qualità e capacità
di propagare alla tavola armonica le vibrazioni delle corde. L'avorio, molto
usato in passato, è quasi scomparso per motivi ecologici, sostituito dal più
costoso avorio fossile, di mammuth o tricheco, o dal più economico avorio
sintetico (Tusq) o dalla comune plastica.
Ottava
E' una consonanza perfetta, che rappresenta l'ottavo suono rispetto alla
tonica, nella scala diatonica. Con il sistema temperato equabile l'ottava
viene divisa in 12 semitoni uguali e il suo rapporto è il più semplice, cioè
2/1.
Paletta
Parte terminale del manico di uno strumento a corda, atta ad ospitare le
meccaniche, cui si fissano le corde e che ne permettono la regolazione della
tensione
Pausa
Segno grafico che indica l'interruzione momentanea del suono, secondo il
valore che esso rappresenta. Ogni figura ha la sua relativa pausa: intero,
metà, quarto, ottavo, sedicesimo, trentaduesimo e sessantaquattresimo
Pentagramma
Rappresentazione grafica della notazione musicale, è un gruppo di cinque
linee orizzontali parallele e di quattro spazi, fra esse compresi, su cui si
scrivono le note e le pause. All'inizio del pentagramma viene posto il segno
di chiave
Pentatonica
O pentafonica: scala di cinque suoni. Priva di semitoni e caratterizzata
da intervalli di seconda maggiore e terza minore, è tipica di molte musiche
orientali, ma la si può trovare anche in varie nazioni europee (soprattutto
nordorientali) dove viene impiegata in numerosi canti folcloristici (Galles,
Scozia, ecc.)
Pickguard
Battipenna (ved.)
Piroli (bridge pins)
Elementi cilindro conici in plastica, osso o altro materiale per fisare
le estremità delle corde al ponte.
Plettro
Linguetta di plastica con la quale percuotere le corde negli
accompagnamenti (strumming) o nel flatpicking (ved.)
Ponte
Parte incollata alla tavola armonica ed alla quale si fissano le
estremità delle corde.
Pull off
Effetto che si ottiene "strappando via" il dito dalla corda, mantenendo
la pressione su di essa. Spesso abbinato all'hammer on (ved.)
Quarta
Termine che indica l'intervallo di quarta tra due suoni nella scala
diatonica. Se è un intervallo di quarta giusta la distanza tra i due suono
comprende 5 semitoni es: Do-Fa=Do-Do#; Do#-Re; Re-Re#; Re#-Mi e Mi-Fa.
Refrain
Sinomino di ritornello, ripetizione di una identica frase musicale
nell'ambito di una composizione.
Refrettare
Neologismo, sta per sostituire i frets, cioè i ferretti che delimitano
le porzioni della tastiera dette "tasti". Operazione molto delicata e
decisamente traumatica (per la chitarra e per il portafogli), va eseguita
solo quando i frets sono molto consumati ed esclusivamente da un liutaio
esperto.
Reissue
Strumento costruito oggi, ma secondo disegno e tecniche dell'analogo
strumento "vintage". Riedizione.
Retromanico
E' la parte posteriore del manico, conformazione e finitura sono molto
importanti ai fini della scorrevolezza e fluidità d'esecuzione.
Riff
Frase melodico-ritmica di 2 o 4 battute che viene ripetuta più volte di
seguito.
Saddle
Sella (ved.)
Satin
Finitura superficiale opaca, molto delicata e poco protettiva. Secondo i
suoi sostenitori consente ai legni di vibrare più liberamente rispetto a
quelli ricoperti con vernici più spesse e rigide (hi gloss)
Scala
Serie ordinata di note, ascendenti o discendenti. Il sistema musicale
occidentale si basa sulla scala diatonica, costituita da una successione di
toni e semitoni nell'ambito di un intervallo di ottava.
Scala di una chitarra (diapason)
Ved. voce "diapason"
Sella
Barretta di plastica, osso o avorio alloggiata in uno scasso del ponte e
sulla quale poggiano le corde
Set up
Complesso di operazioni eseguite dal liutaio per ottimizzare la
suonabilità ed il rendimento di una chitarra, in base alle specifiche
indicazioni del proprietario (altezza dell'action, genere suonato, uso di
plettro o fingerpicks o dita nude ecc.) In genere tali operazioni consistono
nella regolazione (dell'altezza). del capotasto, della sella e del truss rod
Slap
Particolare effetto che si ottiene sul contrabbasso (o sul basso
elettrico), tirando con forza una corda per farla poi schioccare contro il
manico
Solfeggio
Esercizio ritmo-vocale che serve per la conoscenza delle note e della
loro ripartizione nell'ambito di ogni battuta di una composizione. E'la base
insostituibile di ogni insegnamento musicale.
Spiritual
Stile di canto afro-americano di tipo religioso. Nasce dalla mescolanza
di materiale tratto dai canti popolari neri e dalla musica dei bianchi. In
un secondo tempo gli spirituals furono armonizzati ed eseguiti a mò di
musica corale e, con voce solista e coro, in forma di concerto.
Steel strings
Corde d'acciaio (contrapposto a nylon strings)
Strumming
Modo di suonare consistente nel percuotere simultaneamente le corde col
plettro o con le dita della mano destra, mentre la sinistra esegue degli
accordi pieni. Tipico della chitarra ritmica, è considerato uno stile
"povero", rudimentale, caratteristico di chi è alle prime armi o non sa/non
vuole eseguire arpeggi e stili più evoluti, ma ha una sua indubbia valenza
negli accompagnamenti vocali, specialmente per il notevole impatto sonoro ed
emotivo.
Sunburst
Finitura estetica caratterizzata dal colore della tavola armonica non
uniforme, ma più scura ai bordi e sfumata verso il colore naturale man mano
che ci si avvicina alla buca. I colori più tradizionali sono il rosso e il
marrone, ma non mancano esempi di blu, verde, grigio ecc. Termine
intraducibile, sta per "lampo di sole", "bruciatura del sole".
Sustain
Lett. sostegno. Capacità di una chitarra di emettere note il cui suono
si prolunghi nel tempo. Uno strumento di pregio avrà quasi certamente un
ottimo sustain, mentre in strumenti mediocri o economici la carenza di
questa qualità è quasi sempre evidente.
Tapping
Tecnica basata sull'effetto percussivo delle dita della mano destra
sulle corde lungo la tastiera
Tastiera
Parte sovrastante il manico e che ospita i tasti (frets), sui quali
esercitare la pressione delle corde per ottenere le diverse note.
Thumbpick
Plettro da pollice
Timbro
Insieme ad altezza e intensità, è una delle qualità di un suono, ne
rappresenta il colore caratteristico e consente l'identificazione dello
strumento con cui viene prodotto. Il timbro di un suono e dato dalla
presenza di particolari suoni (detti armonici) che si generano assieme a
quello principale.
Tonalità
Complesso di relazioni che legano una serie di note o di accordi a un
centro "gravitazionale", detto tonica, costituente la base armonica di una
composizione o di parte di essa.
Tono
Intervallo di seconda maggiore, o tono intero.
Top
Tavola armonica
Tre quarti (3/4)
Chitarra di dimensioni ridotte, quasi sempre destinata all'insegnamento
ai bambini o come chitarra da viaggio (travel guitar)
Triade
Accordo di tre note costituito da una nota presa come fondamentale sulla
quale si sovrappongono rispettivamente la terza e la quinta.
Truss rod
Barra cilindrica di metallo che attraversa internamente e
longitudinalmente il manico, per rinforzarlo e controbilanciare la tensione
delle corde. Quasi sempre si regola attraverso una vite a brugola, posta
alla sommità (paletta) o all'estremità del manico, dentro la buca. In
genere, si interviene sul truss rod quando si cambia scalatura delle corde e
in tutti i casi in cui ciò sia consigliabile per raggiungere un set up
ideale.
Unisono
Rapporto di uguaglianza tra suoni di identica frequenza (e quindi
altezza), ancorchè di timbro differente.
Vintage
Termine che indica strumenti d'antiquariato, ma appartenenti alla classe
e tipologia tuttora in produzione. Generalmente, si parla di strumenti ed
apparecchiature come amplificatori risalenti agli anni 50, 60 e 70. Il
termine si può anche riferire a un suono, quando questo è simile a quelli
prodotti da quelle attrezzature.
Volume
Intensità di un suono, di una voce. estens., dispositivo che regola
l’intensità sonora negli apparecchi di riproduzione e amplificazione
acustica.
X bracing
Listelli di rinforzo incollati all'interno della tavola armonica, a
forma di X
Zero fret
Fret (ved.) collocato immediatamente a ridosso del capotasto. Abbastanza
raro, conferisce al suono delle corde a vuoto, che poggiano sul metallo, una
timbrica particolare.
Zoccolo
Parte della chitarra acustica consistente nella giunzione fra manico e
cassa armonica.
( Fonte:
http://www.dgtmusic.it ) |